SALES: Battista, Taddei, Talluri, Bencini, Capacci, Orlandini, Casella, Baroncelli, Piazza, Malaman, Guidi. A disp.: Ormi, Sassoli, Fontani, Fabbrini, Ara, Maruca. All.: Salvadore Bacci.
SPORTING ARNO: Lo Vasco, Tardelli, Di Falco, Fabbri, Sorrentino, Banti, Palillo, Grossi, Thioune, Lotti, Pacini Gaeta, Gabuzzini, Merlini, Montoci, Taddei. A disp.: All.: Lorenzo Pompili.

ARBITRO: Scarselli di Firenze

RETI: Capacci, Pacini Gaeta.



Un punto fondamentale e veramente importante quello che la Sales, nella mattinata di domenica, riesce a strappare allo Sporting Arno, guadagnando un po' di vantaggio sulla concorrente Lanciotto Campi, sconfitta dalla Virtus Gambassi, e prendendo un po' di ossigeno per vedere di scrollarsi di dosso il pericolo della zona retrocessione e di rimanere all'interno del girone di merito. Per lo Sporting invece, tanta sfortuna: non ce ne vogliano i padroni di casa, che hanno ottenuto con orgoglio e meritatamente, da un certo punto di vista il pareggio, ma quest'anno i rosanero non stanno passando di certo una annata da ricordare per quanto riguarda la fortuna. Infatti uno dei punti deboli per così dire della squadra di mister Pompili è la scarsa vena realizzativa, che contrasta fortemente con l'ottimo gioco e le buonissime trame di gioco che ogni giornata di campionato lo Sporting riesce a far vedere in campo, dimostrando di avere le carte in regola per poter affrontare qualsiasi tipo di avversario. La grande mole di gioco però non viene accompagnata da una fase realizzativa all'altezza, vuoi per sfortuna, vuoi per imprecisione, e partite come queste finiscono per non essere portate a casa nonostante che poi tra il risultato e l'effettivo svolgimento della gara ci sia una notevole differenza. Peccato quindi per lo Sporting, che in questo ultimo periodo e in queste ultime giornate dovrà provare a lottare contro il caso e contro la sfortuna per provare a cambiare la sua storia fin qui e a racimolare più punti possibile. La partita era cominciata bene per gli ospiti: buon ritmo sin dall'inizio, buone azioni da gol e due occasioni per passare in vantaggio non sfruttate da Pacini Gaeta e da Palillo sono il bottino che i rosanero riescono ad ottenere prima che la Sales passi sorprendentemente in vantaggio con Capacci che con una punizione dalla lunga distanza sorprende il portiere ospite per l'1-0 che spiazza tutti. Lo Sporting non demorde e continua ad attaccare, e a dieci minuti dalla fine ecco che Sorrentino crossa da dentro l'area di rigore trovando la deviazione di mano del difensore di casa: calcio di rigore che Pacini Gaeta trasforma senza esitare, dando la carica ai suoi per provare a ribaltare il risultato nel rush finale e portare i tre punti a casa. Non succede niente di questo malgrado qualche mischia e qualche buon contropiede per la Sales per provare a centrare la beffa finale, ma il risultato non cambia: un 1-1 che accontenta solo la Sales, sicura di aver ottenuto un punteggio ottimo e un punto che a fine stagione sarà pesantissimo, contro uno Sporting che è stato tanto sfortunato quanto impreciso sotto porta.
Calciatoripiù: Pacini Gaeta (Sporting Arno).

SALES: Battista, Taddei, Talluri, Bencini, Capacci, Orlandini, Casella, Baroncelli, Piazza, Malaman, Guidi. A disp.: Ormi, Sassoli, Fontani, Fabbrini, Ara, Maruca. All.: Salvadore Bacci.<br >SPORTING ARNO: Lo Vasco, Tardelli, Di Falco, Fabbri, Sorrentino, Banti, Palillo, Grossi, Thioune, Lotti, Pacini Gaeta, Gabuzzini, Merlini, Montoci, Taddei. A disp.: All.: Lorenzo Pompili.<br > ARBITRO: Scarselli di Firenze<br > RETI: Capacci, Pacini Gaeta. Un punto fondamentale e veramente importante quello che la Sales, nella mattinata di domenica, riesce a strappare allo Sporting Arno, guadagnando un po' di vantaggio sulla concorrente Lanciotto Campi, sconfitta dalla Virtus Gambassi, e prendendo un po' di ossigeno per vedere di scrollarsi di dosso il pericolo della zona retrocessione e di rimanere all'interno del girone di merito. Per lo Sporting invece, tanta sfortuna: non ce ne vogliano i padroni di casa, che hanno ottenuto con orgoglio e meritatamente, da un certo punto di vista il pareggio, ma quest'anno i rosanero non stanno passando di certo una annata da ricordare per quanto riguarda la fortuna. Infatti uno dei punti deboli per cos&igrave; dire della squadra di mister Pompili &egrave; la scarsa vena realizzativa, che contrasta fortemente con l'ottimo gioco e le buonissime trame di gioco che ogni giornata di campionato lo Sporting riesce a far vedere in campo, dimostrando di avere le carte in regola per poter affrontare qualsiasi tipo di avversario. La grande mole di gioco per&ograve; non viene accompagnata da una fase realizzativa all'altezza, vuoi per sfortuna, vuoi per imprecisione, e partite come queste finiscono per non essere portate a casa nonostante che poi tra il risultato e l'effettivo svolgimento della gara ci sia una notevole differenza. Peccato quindi per lo Sporting, che in questo ultimo periodo e in queste ultime giornate dovr&agrave; provare a lottare contro il caso e contro la sfortuna per provare a cambiare la sua storia fin qui e a racimolare pi&ugrave; punti possibile. La partita era cominciata bene per gli ospiti: buon ritmo sin dall'inizio, buone azioni da gol e due occasioni per passare in vantaggio non sfruttate da Pacini Gaeta e da Palillo sono il bottino che i rosanero riescono ad ottenere prima che la Sales passi sorprendentemente in vantaggio con Capacci che con una punizione dalla lunga distanza sorprende il portiere ospite per l'1-0 che spiazza tutti. Lo Sporting non demorde e continua ad attaccare, e a dieci minuti dalla fine ecco che Sorrentino crossa da dentro l'area di rigore trovando la deviazione di mano del difensore di casa: calcio di rigore che Pacini Gaeta trasforma senza esitare, dando la carica ai suoi per provare a ribaltare il risultato nel rush finale e portare i tre punti a casa. Non succede niente di questo malgrado qualche mischia e qualche buon contropiede per la Sales per provare a centrare la beffa finale, ma il risultato non cambia: un 1-1 che accontenta solo la Sales, sicura di aver ottenuto un punteggio ottimo e un punto che a fine stagione sar&agrave; pesantissimo, contro uno Sporting che &egrave; stato tanto sfortunato quanto impreciso sotto porta. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Pacini Gaeta</b> (Sporting Arno).