SCANDICCI: Bruni (66' Giordano), Pecchioli (58' Paci), Gianassi, Alecce (56' Rossi), Faralli, Coveri (62' Monnetti), Mori (46' Giannini), Galli, Ongaro, Hoxhaj (58' Bruno), Oliveri (51' Matteuzzi). All.: Luca Magnani.
AFFRICO: Faccioli (66' Benvenuti), Milazzo, Pierallini, Moretti, Renzi, Ermini (58' Cortini), De Rinaldis (71' Imperatore), Marchese (64' Giacomini), Warid, Ruocco (66' D'Aniello), Biagiotti (46' Lomys). A disp.: Cima. All.: Roberto Conti.

ARBITRO: Grotteschi di Firenze.

RETI: 24' Ongaro, 35' aut. Renzi, 50' Gianassi.



Un girone fa, l'Affrico fu l'unica squadra capace di rallentare la cavalcata impressionante della truppa di Magnani. La compagine di Conti non replica l'impresa nel return-match del Bartolozzi e cade per 3-0, al termine di una gara in cui gli ospiti non sono riusciti a capitalizzare le poche chance che hanno avuto a disposizione. Le prime due si materializzano in rapida successione: al 5', sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Biagiotti salta più in alto di tutti, ma Bruni toglie la sfera dall'incrocio dei pali con un balzo felino. Sugli sviluppi del corner susseguente, la palla torna nella disponibilità di Biagiotti, la cui girata finisce di poco a lato. Si tratta di un minuto palpitante: il rinvio dal fondo da parte di Bruni pesca la corsa di Ongaro, che si presenta davanti a Faccioli, bravo a sbarrare la strada all'attaccante avversario; sulla respinta si catapulta Oliveri, che spara a botta sicura, ma colpisce un difensore appostato sulla linea di porta. Lo Scandicci continua a presidiare con regolarità la metà campo dell'Affrico. Al 19', Ongaro aggira il diretto marcatore: Faccioli si oppone e mette in angolo. Il capocannoniere del torneo mette il timbro anche in questa partita al 24', quando riceve un suggerimento in verticale e fredda l'estremo difensore ospite. Protestano i giocatori di Conti, secondo i quali l'attaccante locale si trovava in posizione di offside. Al tramonto del primo tempo, i padroni di casa, aiutati dalla buona sorte, si portano sul doppio vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Renzi mette il pallone alle spalle del suo portiere con una sfortunata deviazione con la testa. Al rientro in campo dall'intervallo l'Affrico non riesce a scuotersi e a portare pericoli rilevanti dalle parti di Bruni. Scandicci minaccioso ancora una volta al 43', nel momento in cui Ongaro mette al centro una traiettoria insidiosa, sulla quale Oliveri non arriva per un pelo. Sei minuti più tardi, ecco materializzarsi l'episodio che chiude l'incontro: Ongaro si invola verso la porta avversaria e viene a contatto con Faccioli: il direttore di gara assegna il penalty a favore dei locali e ammonisce il portiere, fra le proteste dei giocatori di Conti. Dagli undici metri, lo stesso Faccioli respinge la battuta di Alecce, ma non può opporsi al susseguente tap-in di Gianassi, che fissa il risultato sul 3-0. Il punteggio non sazia affatto gli scandiccesi: il neo-entrato Matteuzzi innesca Ongaro, il cui tentativo viene respinto dal portiere avversario. Il centravanti locale andrà ancor più vicino alla doppietta a ridosso del triplice fischio, quando la sua parabola sbatte direttamente sulla traversa. Questo successo permette alla banda di Magnani di incrementare ulteriormente il margine di vantaggio sulla seconda in classifica, in virtù del successo della Cattolica sulla Sestese: il titolo è adesso a un passo.

Calciatoripiù: nello Scandicci brillano Gianassi, motorino inesauribile sulla corsia mancina, Galli, centrocampista in grado di coniugare quantità e qualità, e Ongaro, implacabile sotto porta. Nell'Affrico segnaliamo il portiere Faccioli, bravo a neutralizzare un calcio di rigore e a rispondere con efficacia ai ripetuti tentativi effettuati dagli avversari.

Andrea Doccula SCANDICCI: Bruni (66' Giordano), Pecchioli (58' Paci), Gianassi, Alecce (56' Rossi), Faralli, Coveri (62' Monnetti), Mori (46' Giannini), Galli, Ongaro, Hoxhaj (58' Bruno), Oliveri (51' Matteuzzi). All.: Luca Magnani.<br >AFFRICO: Faccioli (66' Benvenuti), Milazzo, Pierallini, Moretti, Renzi, Ermini (58' Cortini), De Rinaldis (71' Imperatore), Marchese (64' Giacomini), Warid, Ruocco (66' D'Aniello), Biagiotti (46' Lomys). A disp.: Cima. All.: Roberto Conti.<br > ARBITRO: Grotteschi di Firenze.<br > RETI: 24' Ongaro, 35' aut. Renzi, 50' Gianassi. Un girone fa, l'Affrico fu l'unica squadra capace di rallentare la cavalcata impressionante della truppa di Magnani. La compagine di Conti non replica l'impresa nel return-match del Bartolozzi e cade per 3-0, al termine di una gara in cui gli ospiti non sono riusciti a capitalizzare le poche chance che hanno avuto a disposizione. Le prime due si materializzano in rapida successione: al 5', sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Biagiotti salta pi&ugrave; in alto di tutti, ma Bruni toglie la sfera dall'incrocio dei pali con un balzo felino. Sugli sviluppi del corner susseguente, la palla torna nella disponibilit&agrave; di Biagiotti, la cui girata finisce di poco a lato. Si tratta di un minuto palpitante: il rinvio dal fondo da parte di Bruni pesca la corsa di Ongaro, che si presenta davanti a Faccioli, bravo a sbarrare la strada all'attaccante avversario; sulla respinta si catapulta Oliveri, che spara a botta sicura, ma colpisce un difensore appostato sulla linea di porta. Lo Scandicci continua a presidiare con regolarit&agrave; la met&agrave; campo dell'Affrico. Al 19', Ongaro aggira il diretto marcatore: Faccioli si oppone e mette in angolo. Il capocannoniere del torneo mette il timbro anche in questa partita al 24', quando riceve un suggerimento in verticale e fredda l'estremo difensore ospite. Protestano i giocatori di Conti, secondo i quali l'attaccante locale si trovava in posizione di offside. Al tramonto del primo tempo, i padroni di casa, aiutati dalla buona sorte, si portano sul doppio vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Renzi mette il pallone alle spalle del suo portiere con una sfortunata deviazione con la testa. Al rientro in campo dall'intervallo l'Affrico non riesce a scuotersi e a portare pericoli rilevanti dalle parti di Bruni. Scandicci minaccioso ancora una volta al 43', nel momento in cui Ongaro mette al centro una traiettoria insidiosa, sulla quale Oliveri non arriva per un pelo. Sei minuti pi&ugrave; tardi, ecco materializzarsi l'episodio che chiude l'incontro: Ongaro si invola verso la porta avversaria e viene a contatto con Faccioli: il direttore di gara assegna il penalty a favore dei locali e ammonisce il portiere, fra le proteste dei giocatori di Conti. Dagli undici metri, lo stesso Faccioli respinge la battuta di Alecce, ma non pu&ograve; opporsi al susseguente tap-in di Gianassi, che fissa il risultato sul 3-0. Il punteggio non sazia affatto gli scandiccesi: il neo-entrato Matteuzzi innesca Ongaro, il cui tentativo viene respinto dal portiere avversario. Il centravanti locale andr&agrave; ancor pi&ugrave; vicino alla doppietta a ridosso del triplice fischio, quando la sua parabola sbatte direttamente sulla traversa. Questo successo permette alla banda di Magnani di incrementare ulteriormente il margine di vantaggio sulla seconda in classifica, in virt&ugrave; del successo della Cattolica sulla Sestese: il titolo &egrave; adesso a un passo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nello Scandicci brillano<b> Gianassi</b>, motorino inesauribile sulla corsia mancina, Galli, centrocampista in grado di coniugare quantit&agrave; e qualit&agrave;, e <b>Ongaro</b>, implacabile sotto porta. Nell'Affrico segnaliamo il portiere <b>Faccioli</b>, bravo a neutralizzare un calcio di rigore e a rispondere con efficacia ai ripetuti tentativi effettuati dagli avversari. Andrea Doccula