GIOV. FUCECCHIO: Pellegrini, Menichetti, Goretti, Landi, Cascella, Dema, Malabotti, Righetto, Scardigli, Masha, Schiavone. A disp.: Monizio, Tigrano, Mancini, Marcelli, Saporito, Ferrara, Pisano. All.: Luca Sordi.
FORTIS JUVENTUS: Pugliese, Tagliaferri, Lobosco, Kuka, Gianassi, Costanzo, Laajal, Arias Pineda, Tirinnanzi, Incagli, Siani. A disp.: Pettinelli, Berretti, Mei, Lapucci, Bettini. All.: Damiano Landi.

ARBITRO: Lupi di Empoli

RETI: Masha, 2 Schiavone, Ferrara, Tirinnanzi.



Torna a vincere il Giovani Fucecchio, e lo fa in grande stile, con un bellissimo ed importantissimo 4-1 contro la Fortis, che dà ai ragazzi di mister Sordi tanto morale e anche tre punti in classifica che sono una vera e propria boccata d'ossigeno. Vincere contro una formazione ostica e ben organizzata come la Fortis Juventus era fondamentale, e poter uscire dal campo con l'idea di aver fatto molto bene è stata una soddisfazione importante da togliersi: i padroni di casa hanno giocato bene, come sanno, facendo vedere le proprie qualità, e riuscendo ad esprimerle in campo, contro gli avversari, guadagnandosi alla fine i tre punti. Una buona prestazione anche da parte della Fortis Juventus, che però ha pagato in maniera troppo evidente i propri errori, che purtroppo per gli ospiti sono risultati determinanti nell'economia totale della gara. I disimpegni sbagliati dalla difesa e le disattenzioni nel primo tempo hanno permesso ai padroni di casa di andare sul 3-0: una partita che probabilmente poteva essere equilibrata è stata sbilanciata da queste piccole sbavature, che i padroni di casa hanno utilizzato per rimpinguare il risultato e riuscire a prendere in mano la partita, per gestire meglio la gara e portarla alla fine senza patemi d'animo. È infatti in questo che è stato bravo il Giovani Fucecchio, innanzitutto a farsi trovare pronto nel momento giusto per sfruttare le occasioni capitate a suo vantaggio, ma soprattutto a non perdere la calma e a gestire, via via che i minuti passavano, nella maniera migliore la partita, che alla fine è rimasta saldamente nelle mani dei padroni di casa che non hanno dovuto aver paura degli ospiti al momento del gol del 3-1 di un'eventuale rimonta: la partita ormai era chiusa, e non poteva essere ribaltata. Ottima gestione quindi delle energie, del pallone e del gioco da parte del Fucecchio, che ha vinto con la testa e con i piedi. Il primo tempo inizia senza padrone e finisce 3-0 per il Giovani Fucecchio: il primo gol viene da un'azione in cui Righetto ruba palla alla difesa ospite, si incunea verso l'area di rigore avversaria, vede Masha solo al limite, che di prima intenzione, senza pensarci troppo, colpisce la palla di prima e la piazza all'incrocio dei pali. Il secondo gol non tarderà ad arrivare: Masha ruba ancora palla anticipando il difensore, ma questa volta la sua cavalcata viene fermata, seppur irregolarmente, in area, con l'arbitro che decreta il calcio di rigore. Della battuta si incarica Schiavone, che fa gol, ripetendosi qualche minuto dopo su punizione dal limite dell'area (che si procura ancora una volta Masha dopo un'azione di recupero palla in difesa) portando il risultato sul 3-0 che decide il primo tempo. Nella seconda frazione la Fortis avrà un moto di orgoglio, e tornerà in campo con un altro piglio, con un altro atteggiamento, ma i padroni di casa hanno ormai il risultato in tasca e malgrado gli ospiti riescano a segnare con Tirinnanzi, grazie ad un bellissimo tiro dal limite dell'area, la partita scivolerà via verso la fine senza che il punteggio non cambi, fino a quando Ferrara, ben servito da Saporito, non segnerà il 4-1 ad una manciata di minuti dalla fine, chiudendo definitivamente la gara e decretando la vittoria del Fucecchio, che vince da squadra dopo tante giornate di astinenza da vittoria.

Calciatoripiù: Incagli, Costanzo (Fortis Juventus).

GIOV. FUCECCHIO: Pellegrini, Menichetti, Goretti, Landi, Cascella, Dema, Malabotti, Righetto, Scardigli, Masha, Schiavone. A disp.: Monizio, Tigrano, Mancini, Marcelli, Saporito, Ferrara, Pisano. All.: Luca Sordi.<br >FORTIS JUVENTUS: Pugliese, Tagliaferri, Lobosco, Kuka, Gianassi, Costanzo, Laajal, Arias Pineda, Tirinnanzi, Incagli, Siani. A disp.: Pettinelli, Berretti, Mei, Lapucci, Bettini. All.: Damiano Landi.<br > ARBITRO: Lupi di Empoli<br > RETI: Masha, 2 Schiavone, Ferrara, Tirinnanzi. Torna a vincere il Giovani Fucecchio, e lo fa in grande stile, con un bellissimo ed importantissimo 4-1 contro la Fortis, che d&agrave; ai ragazzi di mister Sordi tanto morale e anche tre punti in classifica che sono una vera e propria boccata d'ossigeno. Vincere contro una formazione ostica e ben organizzata come la Fortis Juventus era fondamentale, e poter uscire dal campo con l'idea di aver fatto molto bene &egrave; stata una soddisfazione importante da togliersi: i padroni di casa hanno giocato bene, come sanno, facendo vedere le proprie qualit&agrave;, e riuscendo ad esprimerle in campo, contro gli avversari, guadagnandosi alla fine i tre punti. Una buona prestazione anche da parte della Fortis Juventus, che per&ograve; ha pagato in maniera troppo evidente i propri errori, che purtroppo per gli ospiti sono risultati determinanti nell'economia totale della gara. I disimpegni sbagliati dalla difesa e le disattenzioni nel primo tempo hanno permesso ai padroni di casa di andare sul 3-0: una partita che probabilmente poteva essere equilibrata &egrave; stata sbilanciata da queste piccole sbavature, che i padroni di casa hanno utilizzato per rimpinguare il risultato e riuscire a prendere in mano la partita, per gestire meglio la gara e portarla alla fine senza patemi d'animo. &Egrave; infatti in questo che &egrave; stato bravo il Giovani Fucecchio, innanzitutto a farsi trovare pronto nel momento giusto per sfruttare le occasioni capitate a suo vantaggio, ma soprattutto a non perdere la calma e a gestire, via via che i minuti passavano, nella maniera migliore la partita, che alla fine &egrave; rimasta saldamente nelle mani dei padroni di casa che non hanno dovuto aver paura degli ospiti al momento del gol del 3-1 di un'eventuale rimonta: la partita ormai era chiusa, e non poteva essere ribaltata. Ottima gestione quindi delle energie, del pallone e del gioco da parte del Fucecchio, che ha vinto con la testa e con i piedi. Il primo tempo inizia senza padrone e finisce 3-0 per il Giovani Fucecchio: il primo gol viene da un'azione in cui Righetto ruba palla alla difesa ospite, si incunea verso l'area di rigore avversaria, vede Masha solo al limite, che di prima intenzione, senza pensarci troppo, colpisce la palla di prima e la piazza all'incrocio dei pali. Il secondo gol non tarder&agrave; ad arrivare: Masha ruba ancora palla anticipando il difensore, ma questa volta la sua cavalcata viene fermata, seppur irregolarmente, in area, con l'arbitro che decreta il calcio di rigore. Della battuta si incarica Schiavone, che fa gol, ripetendosi qualche minuto dopo su punizione dal limite dell'area (che si procura ancora una volta Masha dopo un'azione di recupero palla in difesa) portando il risultato sul 3-0 che decide il primo tempo. Nella seconda frazione la Fortis avr&agrave; un moto di orgoglio, e torner&agrave; in campo con un altro piglio, con un altro atteggiamento, ma i padroni di casa hanno ormai il risultato in tasca e malgrado gli ospiti riescano a segnare con Tirinnanzi, grazie ad un bellissimo tiro dal limite dell'area, la partita scivoler&agrave; via verso la fine senza che il punteggio non cambi, fino a quando Ferrara, ben servito da Saporito, non segner&agrave; il 4-1 ad una manciata di minuti dalla fine, chiudendo definitivamente la gara e decretando la vittoria del Fucecchio, che vince da squadra dopo tante giornate di astinenza da vittoria.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Incagli</b>, <b>Costanzo</b> (Fortis Juventus).