- Giovanissimi B GIR.A
- Olimpia Firenze
-
2 - 1
- Affrico
OLIMPIA FIRENZE: Soccodato, Fabbri, Gorfini (56' Cafiero), Boddi, Bragetta, Melosi, Prosperi, Tamburini, Parrini (70' Barbieri), Mascherini (53' Balducci), Terruso. A disp.: Vada, Barbetti, Furiani. All.: Boddi.
AFFRICO: Renzini, Pierallini, Milazzo, Lomys, Renzi, Moretti, Senthilkumar (64' Ermini), De Rinaldis, Warid, Ruocco, Biagiotti (69' Giacomini). A disp.: Faccioli, Azzolina, D'Aniello, Cima. All.: Torrini.
RETI: 6' Tamburini, 45' Warid, 70' Melosi.
Partita a tratti noiosa quella vista al Cerreti tra Olimpia e Affrico, squadre molto chiuse e poche occasioni nitide create. Prima frazione dominata dai padroni di casa con un buon giro palla, secondo tempo più interessante con la formazione ospite che riesce a riequilibrare il risultato fino a pochi minuti dal termine quando arriva il gol partita di Melosi che regala ai giallo neri i tre punti. La formazione di Mister Boddi trova il vantaggio dopo soli 6', Tamburini batte Renzini con un bel tiro da fuori area che si insacca sotto la traversa. Un quarto d'ora dopo è ancora Tamburini a mettersi in mostra ma stavolta il suo tentativo su sponda di Terruso finisce alto. Al 25' Prosperi si trova il pallone sulla testa dopo un calcio piazzato in area avversaria ma da ottima posizione non riesce ad indirizzarlo in rete e Renzini se lo ritrova tra le mani. Un minuto più tardi è invece Parrini a cercare il raddoppio ma la sua conclusione esce di poco a lato del secondo palo. Le squadre vanno al riposo sul parziale di 1-0. Dopo l'intervallo la formazione ospite entra in campo più convinta alla ricerca della parità. Alla prima azione utile Biagiotti va alla conclusione da posizione defilata ma il suo tentativo finisce sull'esterno della rete. Al 45' arriva il gol del pareggio, l'Affrico beneficia di un corner a favore, Warid salta più in alto di tutti dentro l'area piccola e riesce a battere il portiere avversario riportando il risultato sull'1-1. Al 55' Parrini conclude a rete al termine di una cavalcata personale ma Renzini è attento e si fa trovare pronto respingendo la sfera prima che la sua difesa provvedesse ad allontanarla. Al 68' Ermini da dentro l'area fa partire un missile che si stampa sull'incrocio dei pali con Soccodato ormai battuto. Due minuti più tardi arriva il gol partita, punizione dalla lunga distanza, Melosi va alla battuta e trafigge Renzini con una conclusione potente anche se non troppo angolata. Allo scadere Warid ha l'opportunità di ristabilire nuovamente la parità ma trovatosi a tu per tu con Soccodato si fa ipnotizzare e gli calcia il pallone addosso.
Calciatoripiù: Bragetta (Olimpia): una sicurezza per la retroguardia di Mister Boddi, tante chiusure importanti e tempestive a coronamento di una prestazione da incorniciare. Melosi (Olimpia): tatticamente intelligente, si fa trovare sempre nel posto giusto e smista bene palloni ai compagni, trova il gol partita con una cannonata dalla lunga distanza. Ruocco (Affrico): bravo con la palla al piede, corre tanto e si sacrifica per i compagni, il migliore dei suoi.
Edoardo Dei
OLIMPIA FIRENZE: Soccodato, Fabbri, Gorfini (56' Cafiero), Boddi, Bragetta, Melosi, Prosperi, Tamburini, Parrini (70' Barbieri), Mascherini (53' Balducci), Terruso. A disp.: Vada, Barbetti, Furiani. All.: Boddi.<br >AFFRICO: Renzini, Pierallini, Milazzo, Lomys, Renzi, Moretti, Senthilkumar (64' Ermini), De Rinaldis, Warid, Ruocco, Biagiotti (69' Giacomini). A disp.: Faccioli, Azzolina, D'Aniello, Cima. All.: Torrini.<br >
RETI: 6' Tamburini, 45' Warid, 70' Melosi.
Partita a tratti noiosa quella vista al Cerreti tra Olimpia e Affrico, squadre molto chiuse e poche occasioni nitide create. Prima frazione dominata dai padroni di casa con un buon giro palla, secondo tempo più interessante con la formazione ospite che riesce a riequilibrare il risultato fino a pochi minuti dal termine quando arriva il gol partita di Melosi che regala ai giallo neri i tre punti. La formazione di Mister Boddi trova il vantaggio dopo soli 6', Tamburini batte Renzini con un bel tiro da fuori area che si insacca sotto la traversa. Un quarto d'ora dopo è ancora Tamburini a mettersi in mostra ma stavolta il suo tentativo su sponda di Terruso finisce alto. Al 25' Prosperi si trova il pallone sulla testa dopo un calcio piazzato in area avversaria ma da ottima posizione non riesce ad indirizzarlo in rete e Renzini se lo ritrova tra le mani. Un minuto più tardi è invece Parrini a cercare il raddoppio ma la sua conclusione esce di poco a lato del secondo palo. Le squadre vanno al riposo sul parziale di 1-0. Dopo l'intervallo la formazione ospite entra in campo più convinta alla ricerca della parità. Alla prima azione utile Biagiotti va alla conclusione da posizione defilata ma il suo tentativo finisce sull'esterno della rete. Al 45' arriva il gol del pareggio, l'Affrico beneficia di un corner a favore, Warid salta più in alto di tutti dentro l'area piccola e riesce a battere il portiere avversario riportando il risultato sull'1-1. Al 55' Parrini conclude a rete al termine di una cavalcata personale ma Renzini è attento e si fa trovare pronto respingendo la sfera prima che la sua difesa provvedesse ad allontanarla. Al 68' Ermini da dentro l'area fa partire un missile che si stampa sull'incrocio dei pali con Soccodato ormai battuto. Due minuti più tardi arriva il gol partita, punizione dalla lunga distanza, Melosi va alla battuta e trafigge Renzini con una conclusione potente anche se non troppo angolata. Allo scadere Warid ha l'opportunità di ristabilire nuovamente la parità ma trovatosi a tu per tu con Soccodato si fa ipnotizzare e gli calcia il pallone addosso.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: <b>Bragetta</b> (Olimpia): una sicurezza per la retroguardia di Mister Boddi, tante chiusure importanti e tempestive a coronamento di una prestazione da incorniciare. <b>Melosi </b>(Olimpia): tatticamente intelligente, si fa trovare sempre nel posto giusto e smista bene palloni ai compagni, trova il gol partita con una cannonata dalla lunga distanza. <b>Ruocco</b> (Affrico): bravo con la palla al piede, corre tanto e si sacrifica per i compagni, il migliore dei suoi.
Edoardo Dei