CASELLINA: Bordoni, Scorsi, Arena, Guarguaglini, Antonini, Romani, Vergatini, Martini, Burezza, Spartak, Tafilaj. A disp.: Bartolozzi, Roncaglia, Lezkaini, Pieri, Paoletti, Fuss. All.: Simone Pelli.
PROGRESSO MONTELUPO: Cafaggi, Cacialli, Buri, Morelli, Manichetti, Cecchi, Tagliafierro, Faucci, La Torraca, Bencini. A disp.: Cannas, Corri, Vettori, Faeti. All.: Alderighi.

RETI: Spartak, Burezza, La Toraca, Lezkaini, Romani.



Netta affermazione casalinga del Casellina, al cospetto di un Progresso Montelupo comunque positivo per atteggiamento e spirito sacrificio stante la difficoltà dell'ultimo impegno in programma. Ne è venuta fuori una partita molto emozionante, al termine della quale si è imposta con merito la squadra più in forma sia sotto il punto di vista fisico che della qualità di gioco espresso. Nel primo tempo sono i padroni di casa a sbloccare il risultato: è Spartak a ricevere lo splendido suggerimento in verticale di Martini e a battere Cafaggi con un preciso diagonale, che incoccia sulla faccia interna del palo prima di entrare in rete. Il vantaggio dà fiducia alla squadra di mister Pelli, mentre toglie qualche sicurezza alla formazione ospite. Passano, allora, pochi minuti che arriva anche il raddoppio: questa volta è Burezza a farsi trovare libero al centro dell'area di rigore avversaria sul cross dal fondo di un compagno e a depositare in rete con freddezza. Sul punteggio di 2-0, i ragazzi di mister Alderighi hanno un sussulto d'orgoglio e riescono ad accorciare le distanze con La Toraca, che si incarica di battere la punizione a due in area - assegnata per l'ingenuità di Bordoni, che mette a terra il pallone e poi lo riprende tra le mani - e trafigge l'estremo locale. A questo punto la partita potrebbe riaprirsi, ma i padroni di casa non sono della stessa idea e, prima dell'intervallo, vanno di nuovo a segno con Lezkaini per il nuovo 3-1. Nella ripresa i ritmi calano, le due squadre iniziano ad accusare un po' di stanchezza e di conseguenza anche le emozioni diminuiscono. Da segnalare allora solo il gol del definitivo 4-1: è Romani a disegnare una splendida punizione dal limite dell'area che supera la barriera e si insacca alle spalle di un incolpevole Cafaggi.

CASELLINA: Bordoni, Scorsi, Arena, Guarguaglini, Antonini, Romani, Vergatini, Martini, Burezza, Spartak, Tafilaj. A disp.: Bartolozzi, Roncaglia, Lezkaini, Pieri, Paoletti, Fuss. All.: Simone Pelli.<br >PROGRESSO MONTELUPO: Cafaggi, Cacialli, Buri, Morelli, Manichetti, Cecchi, Tagliafierro, Faucci, La Torraca, Bencini. A disp.: Cannas, Corri, Vettori, Faeti. All.: Alderighi.<br > RETI: Spartak, Burezza, La Toraca, Lezkaini, Romani. Netta affermazione casalinga del Casellina, al cospetto di un Progresso Montelupo comunque positivo per atteggiamento e spirito sacrificio stante la difficolt&agrave; dell'ultimo impegno in programma. Ne &egrave; venuta fuori una partita molto emozionante, al termine della quale si &egrave; imposta con merito la squadra pi&ugrave; in forma sia sotto il punto di vista fisico che della qualit&agrave; di gioco espresso. Nel primo tempo sono i padroni di casa a sbloccare il risultato: &egrave; Spartak a ricevere lo splendido suggerimento in verticale di Martini e a battere Cafaggi con un preciso diagonale, che incoccia sulla faccia interna del palo prima di entrare in rete. Il vantaggio d&agrave; fiducia alla squadra di mister Pelli, mentre toglie qualche sicurezza alla formazione ospite. Passano, allora, pochi minuti che arriva anche il raddoppio: questa volta &egrave; Burezza a farsi trovare libero al centro dell'area di rigore avversaria sul cross dal fondo di un compagno e a depositare in rete con freddezza. Sul punteggio di 2-0, i ragazzi di mister Alderighi hanno un sussulto d'orgoglio e riescono ad accorciare le distanze con La Toraca, che si incarica di battere la punizione a due in area - assegnata per l'ingenuit&agrave; di Bordoni, che mette a terra il pallone e poi lo riprende tra le mani - e trafigge l'estremo locale. A questo punto la partita potrebbe riaprirsi, ma i padroni di casa non sono della stessa idea e, prima dell'intervallo, vanno di nuovo a segno con Lezkaini per il nuovo 3-1. Nella ripresa i ritmi calano, le due squadre iniziano ad accusare un po' di stanchezza e di conseguenza anche le emozioni diminuiscono. Da segnalare allora solo il gol del definitivo 4-1: &egrave; Romani a disegnare una splendida punizione dal limite dell'area che supera la barriera e si insacca alle spalle di un incolpevole Cafaggi.