FORTIS JUVENTUS: Orlandi, Bertozzi, Grigoras, Anastasi, Aliu, D'Esposito, Cipriani, Bagiardi, Amerighi, Sadiku, Arcuri. A disp.: Menicacci, Galeotti, Lamce, Viviani, Ciucchi. All.: Zanini.
SESTESE: Rovito, Santangelo, Papucci, Macchinelli, Nicastro, Papini, Ciaschi, Giusepponi, Fiorentino, Ferroni, Berti. A disp.: Testaguzza, Sessou, Avallone, Accordi, Bossio, Palazzini, Urbinati, Talbi, Boschi. All.: Rossi.

ARBITRO: Siciliano di Firenze.

RETI: 10' Fiorentino, 20' rig. Ferroni, 30' Ciaschi, 36' Boschi, 45' Fiorentino, 55' Papini, 60' Macchinelli, 70' Palazzini.



Partita senza storia al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo, con la capolista Sestese capace di imporsi con il risultato di 8-0, anche se nel secondo tempo i padroni di casa della Fortis Juventus si affacciano in avanti andando anche vicini al gol. Novità sulla panchina dei mugellani. In settimana l'allenatore Alessandro Ceri ha rassegnato le dimissioni con motivazioni personali e quindi la società biancoverde dovrà trovare il terzo tecnico per il gruppo del 2006, che aveva iniziato il campionato 2019/2020 con Jonathan Marucelli alla guida. Per questa gara, sulla panchina della Fortis Juventus siede Luciano Zanini. Nella prima frazione di gioco la compagine guidata in panchina da Alessandro Rossi prende subito in mano le redini dell'incontro. Il punteggio viene sbloccato da Fiorentino. Poi il direttore di gara concede un calcio di rigore per l'intervento commesso da un difensore mugellano ai danni di Ferroni. Lo stesso giocatore trasforma dagli undici metri. Prima dell'intervallo la Sestese sigla anche la terza rete con Ciaschi. Nel secondo tempo arrivano altre cinque gol dei rossoblù ospiti, ma la frazione vede una Fortis Juventus più attiva. Per la Sestese va subito a segno il nuovo entrato Boschi, poi Fiorentino firma lo 0-5. Seguono le reti di Papini, che insacca con un colpo di testa, di Macchinelli e di un altro subentrato come Palazzini. I mugellani vanno alla conclusione un paio di volte, prima di colpire una traversa in un'azione che avrebbe potuto portare ad un gol della bandiera tutto sommato meritato per i padroni di casa.

Fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Orlandi, Bertozzi, Grigoras, Anastasi, Aliu, D'Esposito, Cipriani, Bagiardi, Amerighi, Sadiku, Arcuri. A disp.: Menicacci, Galeotti, Lamce, Viviani, Ciucchi. All.: Zanini.<br >SESTESE: Rovito, Santangelo, Papucci, Macchinelli, Nicastro, Papini, Ciaschi, Giusepponi, Fiorentino, Ferroni, Berti. A disp.: Testaguzza, Sessou, Avallone, Accordi, Bossio, Palazzini, Urbinati, Talbi, Boschi. All.: Rossi.<br > ARBITRO: Siciliano di Firenze.<br > RETI: 10' Fiorentino, 20' rig. Ferroni, 30' Ciaschi, 36' Boschi, 45' Fiorentino, 55' Papini, 60' Macchinelli, 70' Palazzini. Partita senza storia al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo, con la capolista Sestese capace di imporsi con il risultato di 8-0, anche se nel secondo tempo i padroni di casa della Fortis Juventus si affacciano in avanti andando anche vicini al gol. Novit&agrave; sulla panchina dei mugellani. In settimana l'allenatore Alessandro Ceri ha rassegnato le dimissioni con motivazioni personali e quindi la societ&agrave; biancoverde dovr&agrave; trovare il terzo tecnico per il gruppo del 2006, che aveva iniziato il campionato 2019/2020 con Jonathan Marucelli alla guida. Per questa gara, sulla panchina della Fortis Juventus siede Luciano Zanini. Nella prima frazione di gioco la compagine guidata in panchina da Alessandro Rossi prende subito in mano le redini dell'incontro. Il punteggio viene sbloccato da Fiorentino. Poi il direttore di gara concede un calcio di rigore per l'intervento commesso da un difensore mugellano ai danni di Ferroni. Lo stesso giocatore trasforma dagli undici metri. Prima dell'intervallo la Sestese sigla anche la terza rete con Ciaschi. Nel secondo tempo arrivano altre cinque gol dei rossobl&ugrave; ospiti, ma la frazione vede una Fortis Juventus pi&ugrave; attiva. Per la Sestese va subito a segno il nuovo entrato Boschi, poi Fiorentino firma lo 0-5. Seguono le reti di Papini, che insacca con un colpo di testa, di Macchinelli e di un altro subentrato come Palazzini. I mugellani vanno alla conclusione un paio di volte, prima di colpire una traversa in un'azione che avrebbe potuto portare ad un gol della bandiera tutto sommato meritato per i padroni di casa. Fabrizio Paoli