BARBERINO: Mancaruso, Borrattini, Belli, Poggini, Braccesi, Curaj, Mantelli, Severi, Negro, Mannini, Antimo. A disp.: Lasagni, Tei, Gigli, Cinquini, Ferrazzano, Noferini, Duravaku, Piovanelli. All.: Alessio Giannini.
FIESOLE: Baione, terzani, Ortolani, Berretta, Consumi, Lombardi, Santini, Brunelli, Magnelli, Carpitelli, Borselli. A disp.: Pecchioli, Radicchi, Pisani, Vannetti. All.: Gabriele Fabbri.

ARBITRO: Nasha Magini della sez. Firenze.

RETI: Severi, Severi.



Una splendida doppietta di Severi regala vittoria e tre punti al Barberino nella sfida con il Fiesole. La formazione di casa non lascia agli avversari neppure il tempo di trovare le misure del terreno di gioco e, al primo pallone utile, passa in vantaggio con Severi che, al culmine di un contropiede perfetto, supera il suo uomo e appoggia la sfera in fondo al sacco. I padroni di casa sono consapevoli di avere tra le mani il match ball fin da subito: gli ospiti, infatti, appaiono stravolti dalla rete subita in avvio e faticano a porre un freno alle offensive dei locali. Locali che sfiorano il raddoppio con Mantelli, il quale, su corner, colpisce bene ma spedisce il pallone sul palo pieno. Gli ospiti sembrano scrollarsi di dosso le scorie di un approccio pessimo, rialzano la testa e assediano la porta di Mancaruso con almeno un paio di conclusioni estremamente pericolose: il numero uno del Barberino, purtroppo per loro, è in forma splendida e sventa ogni minaccia con riflessi e personalità (in particolar modo salva su un tentativo a botta sicura di Magnelli). Nel momento migliore del Fiesole, ecco che i padroni di casa raddoppiano: Severi, ancora lui, calcia una punizione da distanza siderale, il pallone schizza in mezzo all'area e si insacca beffardo senza che nessuno lo avesse intercettato né sfiorato. Severi rischia di ripetersi anche prima dell'intervallo, quando si ritrova sui piedi la chance per scrivere la parola fine all'incontro ma, stupito forse per la troppa grazia, calcia male e spedisce la palla ancora sulla traversa. Il doppio vantaggio, ad ogni modo, permette ai ragazzi di Giannini di andare al riposo con una buona dose di sicurezza, e al ritorno sul terreno di gioco dimostrano ancora una volta di non trovarsi sopra per puro caso. I locali tentano in tutti i modi di legittimare ulteriormente il vantaggio, ma forse per il troppo ottimismo regalano agli ospiti una doppia palla gol che non viene sfruttata solo per merito dei riflessi del numero uno del barberino e per l'imprecisione di Terzani che coglie la traversa. Severi, neppure a dirlo, va vicino alla tripletta personale prendendo nuovamente la traversa, stavolta su calcio di punizione. L'ultimo sussulto della gara arriva per merito di Tei: il neoentrato colpisce a botta sicura da distanza ravvicinata, ma vede le sue speranze infrangersi clamorosamente sul palo (quarto legno di giornata per il Barberino). Non succede più niente: è il Barberino a poter esultare per i tre punti raccolti, mentre al Fiesole rimane soltanto la certezza della bontà della sua prova, purtroppo insufficiente per fare risultato.
Calciatoripiù: Severi, per il fatto di aver messo lo zampino in ogni palla gol locale, e Mancaruso, che ha mantenuto la propria porta inviolata con interventi strepitosi, sono stati senza dubbio i migliori sul terreno di gioco. Per il Fiesole, invece, Terzani ha lottato fino all'ultimo su ogni pallone.

BARBERINO: Mancaruso, Borrattini, Belli, Poggini, Braccesi, Curaj, Mantelli, Severi, Negro, Mannini, Antimo. A disp.: Lasagni, Tei, Gigli, Cinquini, Ferrazzano, Noferini, Duravaku, Piovanelli. All.: Alessio Giannini.<br >FIESOLE: Baione, terzani, Ortolani, Berretta, Consumi, Lombardi, Santini, Brunelli, Magnelli, Carpitelli, Borselli. A disp.: Pecchioli, Radicchi, Pisani, Vannetti. All.: Gabriele Fabbri. <br > ARBITRO: Nasha Magini della sez. Firenze.<br > RETI: Severi, Severi. Una splendida doppietta di Severi regala vittoria e tre punti al Barberino nella sfida con il Fiesole. La formazione di casa non lascia agli avversari neppure il tempo di trovare le misure del terreno di gioco e, al primo pallone utile, passa in vantaggio con Severi che, al culmine di un contropiede perfetto, supera il suo uomo e appoggia la sfera in fondo al sacco. I padroni di casa sono consapevoli di avere tra le mani il match ball fin da subito: gli ospiti, infatti, appaiono stravolti dalla rete subita in avvio e faticano a porre un freno alle offensive dei locali. Locali che sfiorano il raddoppio con Mantelli, il quale, su corner, colpisce bene ma spedisce il pallone sul palo pieno. Gli ospiti sembrano scrollarsi di dosso le scorie di un approccio pessimo, rialzano la testa e assediano la porta di Mancaruso con almeno un paio di conclusioni estremamente pericolose: il numero uno del Barberino, purtroppo per loro, &egrave; in forma splendida e sventa ogni minaccia con riflessi e personalit&agrave; (in particolar modo salva su un tentativo a botta sicura di Magnelli). Nel momento migliore del Fiesole, ecco che i padroni di casa raddoppiano: Severi, ancora lui, calcia una punizione da distanza siderale, il pallone schizza in mezzo all'area e si insacca beffardo senza che nessuno lo avesse intercettato n&eacute; sfiorato. Severi rischia di ripetersi anche prima dell'intervallo, quando si ritrova sui piedi la chance per scrivere la parola fine all'incontro ma, stupito forse per la troppa grazia, calcia male e spedisce la palla ancora sulla traversa. Il doppio vantaggio, ad ogni modo, permette ai ragazzi di Giannini di andare al riposo con una buona dose di sicurezza, e al ritorno sul terreno di gioco dimostrano ancora una volta di non trovarsi sopra per puro caso. I locali tentano in tutti i modi di legittimare ulteriormente il vantaggio, ma forse per il troppo ottimismo regalano agli ospiti una doppia palla gol che non viene sfruttata solo per merito dei riflessi del numero uno del barberino e per l'imprecisione di Terzani che coglie la traversa. Severi, neppure a dirlo, va vicino alla tripletta personale prendendo nuovamente la traversa, stavolta su calcio di punizione. L'ultimo sussulto della gara arriva per merito di Tei: il neoentrato colpisce a botta sicura da distanza ravvicinata, ma vede le sue speranze infrangersi clamorosamente sul palo (quarto legno di giornata per il Barberino). Non succede pi&ugrave; niente: &egrave; il Barberino a poter esultare per i tre punti raccolti, mentre al Fiesole rimane soltanto la certezza della bont&agrave; della sua prova, purtroppo insufficiente per fare risultato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Severi</b>, per il fatto di aver messo lo zampino in ogni palla gol locale, e <b>Mancaruso</b>, che ha mantenuto la propria porta inviolata con interventi strepitosi, sono stati senza dubbio i migliori sul terreno di gioco. Per il Fiesole, invece, <b>Terzani</b> ha lottato fino all'ultimo su ogni pallone.