- Giovanissimi B GIR.B
- Fiesole Calcio
-
0 - 2
- Fortis Juventus
FIESOLE: Pecchioli, Terzani, Consumi, Ortolani, Perretta, Santini, Brunelli, Lombardi, Magnelli, Carpitelli, Righi. A disp.: Barone, Lascialfari, Pisani, Pannetti, Borselli, Radicchi. All.: Gabriele Fabbri.
FORTIS JUVENTUS: Menicacci, Sabatini, Hoxha, D'Esposito, Aliu, Fedii, Sadiku, Ciarlone, Amerighi, Cipriani, Arcuri. A disp.: Orlandi, Anastasi, Bofe, Bagiardi, Galeotti, Bertozzi, Grigoras, Viviani, Lamce. All.: Alessandro Ceri.
ARBITRO: Gabriele Nencini della sez. Firenze.
RETI: Amerighi, Amerighi.
Il Fiesole raccoglie un'altra sconfitta, ma stavolta condita da segnali davvero incoraggianti per il futuro più o meno prossimo, vista la grinta e l'agonismo messi in campo dai ragazzi di Fabbri. A fare la differenza è un primo tempo ordinato ma condito da due errori di importanza capitale per la squadra di casa, che aveva anche prodotto alcune palle gol importanti ma che è scivolata, come si suol dire, sulla classica buccia di banana. Il Fiesole inizia bene la sfida, occupa ottimamente la metacampo avversaria e costruisce almeno un paio di circostanze invitanti per i suoi attaccanti, i quali non riescono tuttavia a trovare la via del gol. Come spesso accade, gol sbagliato, gol subito. Sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta male, Amerighi recupera il possesso e colpisce da distanza piuttosto ravvicinata, sorprendendo Pecchioli. Il Fiesole perde alcune delle sue certezze e, di conseguenza, diventa leggermente più disordinato: a seguito di un'uscita errata palla al piede, il solito Amerighi si invola a rete rifinisce il contropiede perfetto scrivendo due a zero sul taccuino del direttore di gara. La ripresa si apre subito con un sussulto, dato che Lombardi calcia dalla lunga distanza ma trova soltanto la traversa, col pallone che rimbalza in area per poi venire allontanato dal pronto intervento dei difensori. Il Fiesole cerca in tutti i modi di accorciare almeno le distanze: ci provano Carpitelli, Magnelli e ancora Carpitelli, ma mai, in nessuna delle circostanze, la mira è tanto precisa da gonfiare la rete. Il Fiesole, quindi, rimane soltanto con un pugno di mosche (condito stavolta da una prestazione più che buona), mentre la Fortis Juventus festeggia i tre punti.
Calciatoripiù: Amerighi ha messo in mostra tutto il suo repertorio, andando a segno due volte e costringendo la retroguardia avversaria a spazzare via il pallone ogni volta che si trovava nelle vicinanze, data la propensione a trasformare in oro tutto quel che passava dalle sue parti.
FIESOLE: Pecchioli, Terzani, Consumi, Ortolani, Perretta, Santini, Brunelli, Lombardi, Magnelli, Carpitelli, Righi. A disp.: Barone, Lascialfari, Pisani, Pannetti, Borselli, Radicchi. All.: Gabriele Fabbri.<br >FORTIS JUVENTUS: Menicacci, Sabatini, Hoxha, D'Esposito, Aliu, Fedii, Sadiku, Ciarlone, Amerighi, Cipriani, Arcuri. A disp.: Orlandi, Anastasi, Bofe, Bagiardi, Galeotti, Bertozzi, Grigoras, Viviani, Lamce. All.: Alessandro Ceri. <br >
ARBITRO: Gabriele Nencini della sez. Firenze.<br >
RETI: Amerighi, Amerighi.
Il Fiesole raccoglie un'altra sconfitta, ma stavolta condita da segnali davvero incoraggianti per il futuro più o meno prossimo, vista la grinta e l'agonismo messi in campo dai ragazzi di Fabbri. A fare la differenza è un primo tempo ordinato ma condito da due errori di importanza capitale per la squadra di casa, che aveva anche prodotto alcune palle gol importanti ma che è scivolata, come si suol dire, sulla classica buccia di banana. Il Fiesole inizia bene la sfida, occupa ottimamente la metacampo avversaria e costruisce almeno un paio di circostanze invitanti per i suoi attaccanti, i quali non riescono tuttavia a trovare la via del gol. Come spesso accade, gol sbagliato, gol subito. Sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta male, Amerighi recupera il possesso e colpisce da distanza piuttosto ravvicinata, sorprendendo Pecchioli. Il Fiesole perde alcune delle sue certezze e, di conseguenza, diventa leggermente più disordinato: a seguito di un'uscita errata palla al piede, il solito Amerighi si invola a rete rifinisce il contropiede perfetto scrivendo due a zero sul taccuino del direttore di gara. La ripresa si apre subito con un sussulto, dato che Lombardi calcia dalla lunga distanza ma trova soltanto la traversa, col pallone che rimbalza in area per poi venire allontanato dal pronto intervento dei difensori. Il Fiesole cerca in tutti i modi di accorciare almeno le distanze: ci provano Carpitelli, Magnelli e ancora Carpitelli, ma mai, in nessuna delle circostanze, la mira è tanto precisa da gonfiare la rete. Il Fiesole, quindi, rimane soltanto con un pugno di mosche (condito stavolta da una prestazione più che buona), mentre la Fortis Juventus festeggia i tre punti. <b>
Calciatoripiù: Amerighi</b> ha messo in mostra tutto il suo repertorio, andando a segno due volte e costringendo la retroguardia avversaria a spazzare via il pallone ogni volta che si trovava nelle vicinanze, data la propensione a trasformare in oro tutto quel che passava dalle sue parti.