- Giovanissimi B GIR.B
- Sestese
-
6 - 0
- Fortis Juventus
SESTESE: Testaguzza, Santangelo (48' Sessou), Papucci (48' Accordi), Macchinelli, Palazzini (51' Bossio), Nuti, Nicastro (Boschi), Giusepponi (51' Avallone), Fiorentino (40' Talbi), Ciaschi (18' Bravi), Berti. A disp.: Rovito, Papini. All.: Alessandro Rossi.
FORTIS JUVENTUS: Menicacci, Anastasi (66' Ciarlone), Hoxha (62' Grigoras), D'Esposito, Aliu, Fedi, Bertozzi (48' Diop), Sardiku (66' Galeotti), Amerighi (48' Viviani), Cipriani (62' Bagiardi), Arcuri. A disp.: Orlandi. All.: Alessandro Geri.
ARBITRO: Alessio Vaggelli di Prato.
RETI: 3' Fiorentino, 31' e 36' rig. Palazzini, 46' Giusepponi, 64' Nuti, 71' Boschi.
Al termine del girone di andata, la Sestese arriva con un percorso netto che nasce da sette vittorie su altrettante gare disputate, senza aver subito un gol e avendone messi a segno ben sessantanove. Un dominio indiscutibile che scaturisce da un tasso tecnico decisamente elevato del gruppo e da un raggiunto equilibrio tattico che consente di gestire con autorità il gioco. Eppure le maggiori difficoltà (peraltro abbastanza relative), la squadra di mister Rossi le ha incontrate proprio nel confronto con la Fortis Juventus, brava a limitare la forza offensiva degli avversari disputando una gara accorta e senza trincerarsi in una difesa a oltranza. Ai mugellani va un meritato plauso per essere stati ammirevoli nella loro condotta di gara, mostrando una personalità di squadra decisamente promettente. Il tennistico punteggio finale è oltremodo penalizzante per i biancoverdi ed è appesantito da alcuni sfortunati episodi, che hanno visto per involontario protagonista il pur bravo portiere ospite. La Sestese parte subito in avanti e passa in vantaggio dopo solo tre minuti: l'azione è di Giusepponi, s'inserisce Fiorentino e spedisce il pallone in rete a fil di palo. La Sestese prosegue sullo slancio e, al 5', un bel tiro di Macchinelli è rimpallato in calcio d'angolo. Al 10' Giusepponi colpisce al volo in buona coordinazione, ma non trova lo specchio della porta. La Fortis Juventus comunque mostra di tenere il campo abbastanza bene e crea un primo pericolo con l'insidioso Arcuri. La Sestese comincia a trovare maggiori difficoltà nel far fluire la manovra, ma al 20' è ancora pericolosa con una conclusione di Giusepponi, su appoggio indietro di Fiorentino, ma il pallone finisce ampiamente alto sopra la traversa. La Sestese prova a far breccia anche con gli inserimenti da dietro e, al 25', è Papucci a concludere da sinistra, trovando la sicura risposta di Menicacci. Al 27' l'ex Arcuri ha una buona occasione per andare a segno, ma la sua conclusione da posizione favorevole finisce alta. Al 31' Palazzini va alla battuta di un calcio di punizione da una ventina di metri: Menicacci è sul pallone, ma la sfera gli sfugge come un'anguilla e termina in rete. E, nel minuto di recupero, la Sestese conquista un calcio di rigore per un evidente atterramento in area. Palazzini dal dischetto esegue una trasformazione perfetta, mandando il portiere da una parte e il pallone dall'altra. Il punteggio appare penalizzante per gli ospiti, che comunque rischiano ancora di grosso in apertura di ripresa su un tiro di Fiorentino, con il pallone che colpisce la parte inferiore della traversa e rimbalza in gioco. Cominciano a fioccare le sostituzioni, come si evince dal tabellino e la Sestese trova il quarto gol. Trova è proprio il verbo giusto, perché il portiere ospite in uscita bassa si lascia sfuggire il pallone che Giusepponi accompagna letteralmente in rete. La partita si fa più equilibrata con gli ospiti generosamente alla ricerca di un gol, ma la difesa locale nella quale sono rimasti in campo i due centrali titolari, non subisce mai pericoli particolarmente seri. Anzi è proprio il difensore Cecchi, al 32', a segnare il gol più bello della partita, con un perentorio diagonale da destra a conclusione di una travolgente manovra d'attacco. Al primo dei tre minuti di recupero, entra nel tabellino dei marcatori anche Boschi che, dopo aver superato il portiere in uscita avventurosa, calcia a rete da posizione abbastanza defilata e va a segno, malgrado il disperato tentativo di recupero di un difensore che aggancia la sfera quando questa ha già superato la linea di porta. La Sestese ha un'altra occasione proprio allo scadere, ma Talbi se la divora spedendo il pallone alle stelle. Sarebbe stato il gol numero settanta che avrebbe portato la media di realizzazioni a dieci gol a partita. Ma questa è una considerazione statistica del tutto insignificante, in quello che rimane un cammino da squadra di rango da parte dei ragazzi guidati da mister Rossi.
Calciatoripiù: nella Sestese molto buona (come detto in cronaca) la prestazione della coppia centrale di difesa costituita da Macchinelli e da Cecchi; da segnalare anche gli spunti efficaci di Palazzini e Giusepponi. Nella Fortis Juventus, nella buona prestazione del complesso, si sono messi in particolare evidenza D'Esposito, Fedi e Arcuri.
Enrico Badii
SESTESE: Testaguzza, Santangelo (48' Sessou), Papucci (48' Accordi), Macchinelli, Palazzini (51' Bossio), Nuti, Nicastro (Boschi), Giusepponi (51' Avallone), Fiorentino (40' Talbi), Ciaschi (18' Bravi), Berti. A disp.: Rovito, Papini. All.: Alessandro Rossi. <br >FORTIS JUVENTUS: Menicacci, Anastasi (66' Ciarlone), Hoxha (62' Grigoras), D'Esposito, Aliu, Fedi, Bertozzi (48' Diop), Sardiku (66' Galeotti), Amerighi (48' Viviani), Cipriani (62' Bagiardi), Arcuri. A disp.: Orlandi. All.: Alessandro Geri.<br >
ARBITRO: Alessio Vaggelli di Prato.<br >
RETI: 3' Fiorentino, 31' e 36' rig. Palazzini, 46' Giusepponi, 64' Nuti, 71' Boschi.
Al termine del girone di andata, la Sestese arriva con un percorso netto che nasce da sette vittorie su altrettante gare disputate, senza aver subito un gol e avendone messi a segno ben sessantanove. Un dominio indiscutibile che scaturisce da un tasso tecnico decisamente elevato del gruppo e da un raggiunto equilibrio tattico che consente di gestire con autorità il gioco. Eppure le maggiori difficoltà (peraltro abbastanza relative), la squadra di mister Rossi le ha incontrate proprio nel confronto con la Fortis Juventus, brava a limitare la forza offensiva degli avversari disputando una gara accorta e senza trincerarsi in una difesa a oltranza. Ai mugellani va un meritato plauso per essere stati ammirevoli nella loro condotta di gara, mostrando una personalità di squadra decisamente promettente. Il tennistico punteggio finale è oltremodo penalizzante per i biancoverdi ed è appesantito da alcuni sfortunati episodi, che hanno visto per involontario protagonista il pur bravo portiere ospite. La Sestese parte subito in avanti e passa in vantaggio dopo solo tre minuti: l'azione è di Giusepponi, s'inserisce Fiorentino e spedisce il pallone in rete a fil di palo. La Sestese prosegue sullo slancio e, al 5', un bel tiro di Macchinelli è rimpallato in calcio d'angolo. Al 10' Giusepponi colpisce al volo in buona coordinazione, ma non trova lo specchio della porta. La Fortis Juventus comunque mostra di tenere il campo abbastanza bene e crea un primo pericolo con l'insidioso Arcuri. La Sestese comincia a trovare maggiori difficoltà nel far fluire la manovra, ma al 20' è ancora pericolosa con una conclusione di Giusepponi, su appoggio indietro di Fiorentino, ma il pallone finisce ampiamente alto sopra la traversa. La Sestese prova a far breccia anche con gli inserimenti da dietro e, al 25', è Papucci a concludere da sinistra, trovando la sicura risposta di Menicacci. Al 27' l'ex Arcuri ha una buona occasione per andare a segno, ma la sua conclusione da posizione favorevole finisce alta. Al 31' Palazzini va alla battuta di un calcio di punizione da una ventina di metri: Menicacci è sul pallone, ma la sfera gli sfugge come un'anguilla e termina in rete. E, nel minuto di recupero, la Sestese conquista un calcio di rigore per un evidente atterramento in area. Palazzini dal dischetto esegue una trasformazione perfetta, mandando il portiere da una parte e il pallone dall'altra. Il punteggio appare penalizzante per gli ospiti, che comunque rischiano ancora di grosso in apertura di ripresa su un tiro di Fiorentino, con il pallone che colpisce la parte inferiore della traversa e rimbalza in gioco. Cominciano a fioccare le sostituzioni, come si evince dal tabellino e la Sestese trova il quarto gol. Trova è proprio il verbo giusto, perché il portiere ospite in uscita bassa si lascia sfuggire il pallone che Giusepponi accompagna letteralmente in rete. La partita si fa più equilibrata con gli ospiti generosamente alla ricerca di un gol, ma la difesa locale nella quale sono rimasti in campo i due centrali titolari, non subisce mai pericoli particolarmente seri. Anzi è proprio il difensore Cecchi, al 32', a segnare il gol più bello della partita, con un perentorio diagonale da destra a conclusione di una travolgente manovra d'attacco. Al primo dei tre minuti di recupero, entra nel tabellino dei marcatori anche Boschi che, dopo aver superato il portiere in uscita avventurosa, calcia a rete da posizione abbastanza defilata e va a segno, malgrado il disperato tentativo di recupero di un difensore che aggancia la sfera quando questa ha già superato la linea di porta. La Sestese ha un'altra occasione proprio allo scadere, ma Talbi se la divora spedendo il pallone alle stelle. Sarebbe stato il gol numero settanta che avrebbe portato la media di realizzazioni a dieci gol a partita. Ma questa è una considerazione statistica del tutto insignificante, in quello che rimane un cammino da squadra di rango da parte dei ragazzi guidati da mister Rossi. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: nella Sestese molto buona (come detto in cronaca) la prestazione della coppia centrale di difesa costituita da<b> Macchinelli </b>e da <b>Cecchi</b>; da segnalare anche gli spunti efficaci di <b>Palazzini</b> e<b> Giusepponi</b>. Nella Fortis Juventus, nella buona prestazione del complesso, si sono messi in particolare evidenza<b> D'Esposito, Fedi e Arcuri</b>.
Enrico Badii