FORTIS JUVENTUS: Pugliese, Laajal, Lo Bosco, Kuka, Gianassi, Costanzo, Siani, Arias Pineda, Tirinnanzi, Incagli, Lapucci. A disp.: Vivoli, Tagliaferri, Barreca, Pitzeri, Mei, Vezzi, Katiaj. All.: Landi.
LANCIOTTO CAMPI: Montomoli, Gimigliano, Sarchini, Fermaca, Restivo, Manzani, Maggini, Orsi, Boschi, Arca, Andreucci. A disp.: Frassinelli, La Ragione, Vierucci, Safina, Berisha, Longo, Viola. All.: Argenziano.

ARBITRO: Esposito di Firenze.

RETI: 36' Incagli, 61' rig. Sarchini.



Pareggio casalingo per la Fortis Juventus, che viene raggiunta dal Lanciotto Campi con un rigore molto contestato. Al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo termina con il punteggio di 1-1. La prima frazione di gioco si conclude a reti bianche, mentre nella seconda arrivano i due gol. Appena iniziata la ripresa i mugellani si portano in vantaggio: Kuka si libera sulla destra, salta un avversario e mette in mezzo un pallone che non viene intercettato dai difensori ed arriva sul secondo palo, dove Incagli è pronto ad insaccare con una mezza spaccata. Al 61' arriva il pareggio, al culmine di un episodio molto contestato. Un cross arriva al limite dell'area, Kuka colpisce con il petto e poi termina a terra dopo il contrasto con un avversario: il direttore di gara concede, tra l'incredulità generale, il calcio di rigore alla formazione campigiana per un presunto tocco di mano del giocatore biancoverde. Dal dischetto Sarchini non sbaglia e realizza il definitivo 1-1. A parte le due occasioni dei gol, la squadra allenata da Damiano Landi si rende pericolosa in un paio di circostanze con Tirinnanzi, che prima impegna il portiere avversario con un bel diagonale dal settore destro e poi calcia alto di poco al termine di una bella azione personale. Nel finale, quattro minuti dopo il rigore del pareggio, la squadra guidata da Salvatore Argenziano ci prova ancora con un tiro dal limite che esce di poco sul fondo, sfiorando il palo. Finisce in parità una gara caratterizzata da un arbitraggio scadente, considerato non all'altezza da entrambe le formazioni.

Calciatoripiù: per la Fortis Juventus si mettono in evidenza Gianassi ed Incagli; mentre nelle file del Lanciotto Campi si fanno apprezzare Fermaca ed Arca.

Fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Pugliese, Laajal, Lo Bosco, Kuka, Gianassi, Costanzo, Siani, Arias Pineda, Tirinnanzi, Incagli, Lapucci. A disp.: Vivoli, Tagliaferri, Barreca, Pitzeri, Mei, Vezzi, Katiaj. All.: Landi.<br >LANCIOTTO CAMPI: Montomoli, Gimigliano, Sarchini, Fermaca, Restivo, Manzani, Maggini, Orsi, Boschi, Arca, Andreucci. A disp.: Frassinelli, La Ragione, Vierucci, Safina, Berisha, Longo, Viola. All.: Argenziano.<br > ARBITRO: Esposito di Firenze.<br > RETI: 36' Incagli, 61' rig. Sarchini. Pareggio casalingo per la Fortis Juventus, che viene raggiunta dal Lanciotto Campi con un rigore molto contestato. Al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo termina con il punteggio di 1-1. La prima frazione di gioco si conclude a reti bianche, mentre nella seconda arrivano i due gol. Appena iniziata la ripresa i mugellani si portano in vantaggio: Kuka si libera sulla destra, salta un avversario e mette in mezzo un pallone che non viene intercettato dai difensori ed arriva sul secondo palo, dove Incagli &egrave; pronto ad insaccare con una mezza spaccata. Al 61' arriva il pareggio, al culmine di un episodio molto contestato. Un cross arriva al limite dell'area, Kuka colpisce con il petto e poi termina a terra dopo il contrasto con un avversario: il direttore di gara concede, tra l'incredulit&agrave; generale, il calcio di rigore alla formazione campigiana per un presunto tocco di mano del giocatore biancoverde. Dal dischetto Sarchini non sbaglia e realizza il definitivo 1-1. A parte le due occasioni dei gol, la squadra allenata da Damiano Landi si rende pericolosa in un paio di circostanze con Tirinnanzi, che prima impegna il portiere avversario con un bel diagonale dal settore destro e poi calcia alto di poco al termine di una bella azione personale. Nel finale, quattro minuti dopo il rigore del pareggio, la squadra guidata da Salvatore Argenziano ci prova ancora con un tiro dal limite che esce di poco sul fondo, sfiorando il palo. Finisce in parit&agrave; una gara caratterizzata da un arbitraggio scadente, considerato non all'altezza da entrambe le formazioni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Fortis Juventus si mettono in evidenza <b>Gianassi </b>ed <b>Incagli</b>; mentre nelle file del Lanciotto Campi si fanno apprezzare <b>Fermaca </b>ed <b>Arca</b>. Fabrizio Paoli