AFFRICO: Faccioli, Pierallini, Milazzo, Lomys, Moretti (46' Renzi), Marchese, Azzolina (55' Kissel), Cortini, Warid, Ruocco, Biagiotti (45' Giacomini). A disp.: Renzini, Ermini, D'Aniello, Anichini. All.: Torrini.
GAMBASSI: Lucii, Rossi, Cavigli (53' Carpitelli), Maroni, Nistri, Villani, Bartalucci, Oliva, Bigazzi, Zahouani, Baragli (62' Ferri). A disp.: Balde, Nasca. All.: Costagli.

ARBITRO: Caroti di Firenze

RETI: 8' Ruocco, 19' Baragli, 44' Warid.



Al Lapenta va in scena una partita davvero interessante, con Affrico e Gambassi reduci entrambe da una sconfitta nella domenica precedente. Non c'è tuttavia tempo per leccarsi le ferite e al fischio dell'arbitro Caroti, che condurrà la gara con estrema precisione e competenza, comincia una gara ricca di emozioni e di bel gioco. Partono meglio i padroni di casa che al 3' si fanno sotto con Warid, abile nel liberarsi di un avversario a metà campo e a progredire rapidamente verso la porta di Lucii; il numero nove innesca poi Azzolina che lascia partire un bel destro a incrociare, ma la palla non centra lo specchio della porta. I locali producono un gioco davvero appagante tanto che al minuto otto passano meritatamente in vantaggio: sugli sviluppi di un fallo laterale, Warid si libera bene ed effettua un bel passaggio al centro per l'accorrente Ruocco che con il primo tocco entra in area, e con il secondo trafigge l'incolpevole portiere ospite. Il gol meritato e propiziato da una vivace attività del numero nove e dal tecnicissimo reparto di centrocampo dell'Affrico, induce però la formazione di casa ad adagiarsi un po' troppo e si assiste ad un progressivo sviluppo della pressione ospite, tanto che al 19' arriva il meritato pareggio. Calcio di punizione dalla trequarti, il cross è vittima di un'imprecisione difensiva e al primo rimbalzo utile in area, Baragli si avventa sul pallone da vero rapace e lo trasforma in un gol per i propri compagni. Parità ristabilita e subito reazione dei ragazzi di Torrini che però al 21' si vedono annullare un gol per presunta posizione di fuorigioco del suo numero undici. Ma è una flebile reazione che ben presto lascia invece spazio alla crescente pericolosità del Gambassi che nel giro di due minuti colleziona due occasioni davvero invitanti: la prima al 30' sempre con l'attivissimo Baragli che riceve un pallone a centro area da Maroni e da solo conclude ma in maniera troppo centrale per impensierire Faccioli; la seconda al 32' ancora con il numero undici ospite, stavolta smarcato da una serie di rimpalli confusi solo contro il portiere, ma la troppa frenesia nel voler concludere fa si che si annoti non la rete ma bensì l'occasione purtroppo mancata. Sul tiro impreciso dell'undici cala il sipario sul primo tempo e primi trentacinque minuti divertenti e combattuti. La ripresa invece è teatro di una vera e propria lotta nella zona centrale del rettangolo di gioco ed è caratterizzata da una globale imprecisione in fase di finalizzazione ed infatti si assiste a poche azioni salienti ma sufficienti a decretare un vincitore. Al 44' infatti i padroni di casa tornano in vantaggio alla prima occasione utile grazie al migliore dei suoi, Warid, che su calcio d'angolo svetta imperiosamente di testa e trafigge Lucii per il 2-1. Da questo momento i ragazzi in azzurro di casa prendono in mano la partita e al 51' tentano il raddoppio con Azzolina che al termine di una triangolazione calcia ma in maniera imprecisa. Warid tenta la doppietta personale quando corre il minuto cinquantanove ma il suo tiro al volo da centro area è debole e Lucii blocca. Sempre il numero nove si rende protagonista di un'azione atleticamente impressionante, rincorrendo un lancio della propria retrovia davvero lungo; recuperati cinque metri di svantaggio sul pronto ripiegamento della difesa ospite, al 57' Warid perviene per primo sul pallone, resiste alla carica di due difensori e scarica un diagonale che per poco non si infila in rete. Ultima occasione sempre a carattere bianco-blu, è nuovamente sui piedi del nove locale, ma il suo tiro dal limite finisce alto e la conclusione sancisce anche la fine dell'incontro. Partita davvero divertente, con il Gambassi che al netto delle occasioni poteva portare a casa qualcosa in più, ma sul cammino c'era un Affrico mai domo, che proponeva un buon gioco e che finalizzava con cinismo.

Calciatoripiù: Warid per l'Affrico, non solo è letale negli ultimi 20 metri, ma svolge anche una funzione di regista che permette ai compagni di rendersi pericolosi; Oliva per la Gambassi, instancabile lottatore, difficile togliergli il pallone e facile per lui toglierlo dai piedi avversari.

AFFRICO: Faccioli, Pierallini, Milazzo, Lomys, Moretti (46' Renzi), Marchese, Azzolina (55' Kissel), Cortini, Warid, Ruocco, Biagiotti (45' Giacomini). A disp.: Renzini, Ermini, D'Aniello, Anichini. All.: Torrini.<br >GAMBASSI: Lucii, Rossi, Cavigli (53' Carpitelli), Maroni, Nistri, Villani, Bartalucci, Oliva, Bigazzi, Zahouani, Baragli (62' Ferri). A disp.: Balde, Nasca. All.: Costagli.<br > ARBITRO: Caroti di Firenze<br > RETI: 8' Ruocco, 19' Baragli, 44' Warid. Al Lapenta va in scena una partita davvero interessante, con Affrico e Gambassi reduci entrambe da una sconfitta nella domenica precedente. Non c'&egrave; tuttavia tempo per leccarsi le ferite e al fischio dell'arbitro Caroti, che condurr&agrave; la gara con estrema precisione e competenza, comincia una gara ricca di emozioni e di bel gioco. Partono meglio i padroni di casa che al 3' si fanno sotto con Warid, abile nel liberarsi di un avversario a met&agrave; campo e a progredire rapidamente verso la porta di Lucii; il numero nove innesca poi Azzolina che lascia partire un bel destro a incrociare, ma la palla non centra lo specchio della porta. I locali producono un gioco davvero appagante tanto che al minuto otto passano meritatamente in vantaggio: sugli sviluppi di un fallo laterale, Warid si libera bene ed effettua un bel passaggio al centro per l'accorrente Ruocco che con il primo tocco entra in area, e con il secondo trafigge l'incolpevole portiere ospite. Il gol meritato e propiziato da una vivace attivit&agrave; del numero nove e dal tecnicissimo reparto di centrocampo dell'Affrico, induce per&ograve; la formazione di casa ad adagiarsi un po' troppo e si assiste ad un progressivo sviluppo della pressione ospite, tanto che al 19' arriva il meritato pareggio. Calcio di punizione dalla trequarti, il cross &egrave; vittima di un'imprecisione difensiva e al primo rimbalzo utile in area, Baragli si avventa sul pallone da vero rapace e lo trasforma in un gol per i propri compagni. Parit&agrave; ristabilita e subito reazione dei ragazzi di Torrini che per&ograve; al 21' si vedono annullare un gol per presunta posizione di fuorigioco del suo numero undici. Ma &egrave; una flebile reazione che ben presto lascia invece spazio alla crescente pericolosit&agrave; del Gambassi che nel giro di due minuti colleziona due occasioni davvero invitanti: la prima al 30' sempre con l'attivissimo Baragli che riceve un pallone a centro area da Maroni e da solo conclude ma in maniera troppo centrale per impensierire Faccioli; la seconda al 32' ancora con il numero undici ospite, stavolta smarcato da una serie di rimpalli confusi solo contro il portiere, ma la troppa frenesia nel voler concludere fa si che si annoti non la rete ma bens&igrave; l'occasione purtroppo mancata. Sul tiro impreciso dell'undici cala il sipario sul primo tempo e primi trentacinque minuti divertenti e combattuti. La ripresa invece &egrave; teatro di una vera e propria lotta nella zona centrale del rettangolo di gioco ed &egrave; caratterizzata da una globale imprecisione in fase di finalizzazione ed infatti si assiste a poche azioni salienti ma sufficienti a decretare un vincitore. Al 44' infatti i padroni di casa tornano in vantaggio alla prima occasione utile grazie al migliore dei suoi, Warid, che su calcio d'angolo svetta imperiosamente di testa e trafigge Lucii per il 2-1. Da questo momento i ragazzi in azzurro di casa prendono in mano la partita e al 51' tentano il raddoppio con Azzolina che al termine di una triangolazione calcia ma in maniera imprecisa. Warid tenta la doppietta personale quando corre il minuto cinquantanove ma il suo tiro al volo da centro area &egrave; debole e Lucii blocca. Sempre il numero nove si rende protagonista di un'azione atleticamente impressionante, rincorrendo un lancio della propria retrovia davvero lungo; recuperati cinque metri di svantaggio sul pronto ripiegamento della difesa ospite, al 57' Warid perviene per primo sul pallone, resiste alla carica di due difensori e scarica un diagonale che per poco non si infila in rete. Ultima occasione sempre a carattere bianco-blu, &egrave; nuovamente sui piedi del nove locale, ma il suo tiro dal limite finisce alto e la conclusione sancisce anche la fine dell'incontro. Partita davvero divertente, con il Gambassi che al netto delle occasioni poteva portare a casa qualcosa in pi&ugrave;, ma sul cammino c'era un Affrico mai domo, che proponeva un buon gioco e che finalizzava con cinismo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Warid</b> per l'Affrico, non solo &egrave; letale negli ultimi 20 metri, ma svolge anche una funzione di regista che permette ai compagni di rendersi pericolosi; <b>Oliva</b> per la Gambassi, instancabile lottatore, difficile togliergli il pallone e facile per lui toglierlo dai piedi avversari.