- Giovanissimi B
- Maliseti Tobbianese
-
2 - 2
- Vaianese Impavida Vernio
MALISETI TOBB.: Mancini, Sanneris, Biondo, Rinaldi, Bellandi, D'Errico, Rio, Bartolozzi, Goretti, Fedi, Spezzano. A disp.: Fortunato, Restivo, Rossi, Scopelliti, Farci, Giurgola, Mugnaini. All.: Francesco Midili.
VAIANESE I.VERNIO: Roventini, Biagioli, Ait Si Bouih, Tacconi, Curraj, Fatahu, Arena, Gandolfi, Bonacchi, Cortesi, Martini N. A disp.: Varani, Pecini, Chiaramonti, Martini E., Carpentieri, Ventura, Shahini. All.: Massimo Nistri.
ARBITRO: Del Bravo di Prato
RETI: 7' Martini N., 9' Arena, 20' Bartolozzi, 57' Rinaldi.
NOTE: Ammonito: Cortesi. Angoli: 10-5.
Sfida al vertice per due tra le migliori realtà del campionato: il Maliseti di mister Mitili, attualmente al quarto posto, prova a portare a casa tre punti preziosi contro un'avversaria blasonata come la Vaianese I.Vernio, desiderosa di confermare l'ottimo inizio di stagione e dare ulteriore forma a risalto alle proprie ambizioni di primato. Il risultato finale di 2 a 2 deve essere visto positivamente da entrambe le società: gli amaranto, sotto di due gol nei primi 10 minuti, hanno mostrato ardore e carattere ed hanno meritatamente agguantato il pareggio; la Vaianese I.Vernio può dirsi soddisfatta, in quanto cogliere un punto sull'impervio campo di Maliseti non è semplice. Avvio di grande frizzantezza e vivacità: le due compagini si schierano in campo in maniera speculare e si fronteggiano con ardore e qualità, mostrando una collaudata fluidità di gioco. L'equilibrio viene tuttavia quasi subito spezzato dagli ospiti che al 7' passano in vantaggio con Martini N., che raccoglie un cross a campanile dalla destra e di mancino batte il portiere. La doccia gelata annichilisce il Maliseti che non fa a tempo a ritrovarsi che subisce il raddoppio due minuti più tardi, un vero e proprio inno al cinismo: Cortesi allarga per Arena che al volo di prima intenzione incrocia sul palo lontano, il portiere si trova troppo fuori porta e viene beffato dalla traiettoria della sfera a pallonetto che ricade in fondo al sacco. La gara pare in pugno degli ospiti, la manovra di quest'ultimi è sempre lucida e cristallina; gli attaccanti sono estremamente veloci ed estrosi e riescono facilmente a sgusciare dalle maglie difensive amaranto. Il gioco del Maliseti risente del risultato negativo ed è privo di intensità: si assiste ad un turbinio di confusione e pallonate ed anche i giocatori di maggiore talento sono prigionieri di un labirinto di apatia apparentemente privo di sbocchi. Nel momento di difficoltà, capitan Bartolozzi si carica sulle spalle la squadra ed a metà tempo riapre l'incontro appoggiando in rete una palla vagante in piena area di rigore viola. I ragazzi di Midili riprendono corsa e fiducia e cercano di sfruttare il momento di appannamento degli avversari, che si limitano a rilanciare il pallone lontano alla rinfusa, pulendo la propria area di rigore. Al 29' percussione centrale del solito Bartolozzi che si gira e scarica dietro per Fedi che schiaccia la conclusione, rendendo semplice il lavoro a Roventini. Al 32' coast to coast sull'out di destra di Sanneris che dà sfoggio della sua velocità, supera tre avversari ma arriva stanco al tiro e non riesce ad indirizzare verso lo specchio della porta. Al 35' Goretti prova a fulminare Roventini dalla distanza ma il pallone lambisce la parte superiore della traversa ed esce. Buona partenza nella ripresa dei giocatori in casacca viola: al 15' avvolgente discesa sulla fascia sinistra di Martini N., l'esterno mette al centro il pallone che viene solamente sfiorato da Bellandi, arriva ad Arena che impiega troppo tempo a fermare lo stesso e nel calciare viene sopravanzato da D'Errico. Il Maliseti tesse manovre interessanti ma non riesce a rendersi pericoloso fino al 22', quando su corner perfettamente battuto da Fedi, Rinaldi incorna e trafigge Roventini, regalando il pari. Gli amaranto confermano di essere in partita e premono per vincerla: il nuovo entrato Giurogola è una pedina fondamentale nello scacchiere ed è dalla sua parte che giungono i maggiori grattacapi per i viola; la squadra di Nistri è in grosso affanno ed è come un pugile che ha assaporato la vittoria per svariati round ed ora teme ferite e disfatta finale. Tuttavia il muro eretto dalla coppia Curraj-Fetahu regge con ordine e dignità e la gara termina senza appunto né vincitori né vinti.
Calciatoripiù: Bartolozzi, Giurgola (Maliseti); Martini N., Arena (Vaianese I.Vernio).
Simone Romagnani
MALISETI TOBB.: Mancini, Sanneris, Biondo, Rinaldi, Bellandi, D'Errico, Rio, Bartolozzi, Goretti, Fedi, Spezzano. A disp.: Fortunato, Restivo, Rossi, Scopelliti, Farci, Giurgola, Mugnaini. All.: Francesco Midili.<br >VAIANESE I.VERNIO: Roventini, Biagioli, Ait Si Bouih, Tacconi, Curraj, Fatahu, Arena, Gandolfi, Bonacchi, Cortesi, Martini N. A disp.: Varani, Pecini, Chiaramonti, Martini E., Carpentieri, Ventura, Shahini. All.: Massimo Nistri. <br >
ARBITRO: Del Bravo di Prato<br >
RETI: 7' Martini N., 9' Arena, 20' Bartolozzi, 57' Rinaldi.<br >NOTE: Ammonito: Cortesi. Angoli: 10-5.
Sfida al vertice per due tra le migliori realtà del campionato: il Maliseti di mister Mitili, attualmente al quarto posto, prova a portare a casa tre punti preziosi contro un'avversaria blasonata come la Vaianese I.Vernio, desiderosa di confermare l'ottimo inizio di stagione e dare ulteriore forma a risalto alle proprie ambizioni di primato. Il risultato finale di 2 a 2 deve essere visto positivamente da entrambe le società: gli amaranto, sotto di due gol nei primi 10 minuti, hanno mostrato ardore e carattere ed hanno meritatamente agguantato il pareggio; la Vaianese I.Vernio può dirsi soddisfatta, in quanto cogliere un punto sull'impervio campo di Maliseti non è semplice. Avvio di grande frizzantezza e vivacità: le due compagini si schierano in campo in maniera speculare e si fronteggiano con ardore e qualità, mostrando una collaudata fluidità di gioco. L'equilibrio viene tuttavia quasi subito spezzato dagli ospiti che al 7' passano in vantaggio con Martini N., che raccoglie un cross a campanile dalla destra e di mancino batte il portiere. La doccia gelata annichilisce il Maliseti che non fa a tempo a ritrovarsi che subisce il raddoppio due minuti più tardi, un vero e proprio inno al cinismo: Cortesi allarga per Arena che al volo di prima intenzione incrocia sul palo lontano, il portiere si trova troppo fuori porta e viene beffato dalla traiettoria della sfera a pallonetto che ricade in fondo al sacco. La gara pare in pugno degli ospiti, la manovra di quest'ultimi è sempre lucida e cristallina; gli attaccanti sono estremamente veloci ed estrosi e riescono facilmente a sgusciare dalle maglie difensive amaranto. Il gioco del Maliseti risente del risultato negativo ed è privo di intensità: si assiste ad un turbinio di confusione e pallonate ed anche i giocatori di maggiore talento sono prigionieri di un labirinto di apatia apparentemente privo di sbocchi. Nel momento di difficoltà, capitan Bartolozzi si carica sulle spalle la squadra ed a metà tempo riapre l'incontro appoggiando in rete una palla vagante in piena area di rigore viola. I ragazzi di Midili riprendono corsa e fiducia e cercano di sfruttare il momento di appannamento degli avversari, che si limitano a rilanciare il pallone lontano alla rinfusa, pulendo la propria area di rigore. Al 29' percussione centrale del solito Bartolozzi che si gira e scarica dietro per Fedi che schiaccia la conclusione, rendendo semplice il lavoro a Roventini. Al 32' coast to coast sull'out di destra di Sanneris che dà sfoggio della sua velocità, supera tre avversari ma arriva stanco al tiro e non riesce ad indirizzare verso lo specchio della porta. Al 35' Goretti prova a fulminare Roventini dalla distanza ma il pallone lambisce la parte superiore della traversa ed esce. Buona partenza nella ripresa dei giocatori in casacca viola: al 15' avvolgente discesa sulla fascia sinistra di Martini N., l'esterno mette al centro il pallone che viene solamente sfiorato da Bellandi, arriva ad Arena che impiega troppo tempo a fermare lo stesso e nel calciare viene sopravanzato da D'Errico. Il Maliseti tesse manovre interessanti ma non riesce a rendersi pericoloso fino al 22', quando su corner perfettamente battuto da Fedi, Rinaldi incorna e trafigge Roventini, regalando il pari. Gli amaranto confermano di essere in partita e premono per vincerla: il nuovo entrato Giurogola è una pedina fondamentale nello scacchiere ed è dalla sua parte che giungono i maggiori grattacapi per i viola; la squadra di Nistri è in grosso affanno ed è come un pugile che ha assaporato la vittoria per svariati round ed ora teme ferite e disfatta finale. Tuttavia il muro eretto dalla coppia Curraj-Fetahu regge con ordine e dignità e la gara termina senza appunto né vincitori né vinti. <b>
Calciatoripiù: Bartolozzi, Giurgola</b> (Maliseti); <b>Martini N., Arena</b> (Vaianese I.Vernio).
Simone Romagnani