• Berretti GIR.C
  • Citta di Pontedera
  • 2 - 1
  • Pisa


PONTEDERA: Raco, Marseglia (70' Micheletti), Zaccanti (46' Tassi), Belli, Carelli, Fiscella, Ecca (70' Tamas), Bardini, De Carlo (85' Di Cunzolo), Scardigli, Danieli (78' Marini). A disp.: Bianchi, Ciabattini, Berti, Esperto, Picarella, Nannelli, Melone. All.: Piero Costa.
PISA: Iacoponi, Carelli, Liberati, Penco, Masetti, Galligani, Di Benedetto, Viti (60' Campigli), Panattoni (82' Donati), Caradonna, Salvaggio. A disp.: Giannageli, Fatticcioni, Pieragnoli, Landucci, Iovino, Ruggiero, Freschi, Spadoni. All.: Alessandro Birindelli.

ARBITRO: Burgassi di Firenze, coad. da Prela e Gallà di Pistoia.

RETI: 9' Danieli, 36' Caradonna, 44' Carelli.
NOTE: ammoniti De Carlo, Tamas, Di Benedetto, Salvaggio, Masetti e Caradonna. Angoli 6-4.



Il Pontedera si aggiudica il derby con il Pisa, al termine di un incontro che ha visto poche trame di gioco meritevoli di attenzione, deciso da episodi ed iniziative personali e nel quale il Pontedera ha fatto valere la maggiore esperienza e forza fisica dovuta alla differenza di età in campo rispetto agli avversari. La prima frazione si svolge con un pressing asfissiante del Pontedera sulla difesa nerazzurra, costretta troppo spesso a rilanciare in affanno, rendendo difficile lo sviluppo del gioco della propria squadra; di contro i granata, impegnati più a contrastare il gioco avversario che ad impostare il proprio, hanno trovato difficoltà a raggiungere la porta rivale, tanto che le uniche occasioni avute, peraltro efficacemente tramutate in gol, sono avvenute sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Già al 9' spiovente in area che Fiscella, dal vertice dell'area piccola, devia sul palo; sulla ribattuta Zaccanti riesce a rimettere al centro con il pallone che attraversa lo specchio della porta e raggiunge Danieli sul lato opposto, lesto a trafiggere Iacoponi con un secco diagonale. Il Pisa mantiene il controllo del gioco, ma non riesce a trovare spazi e ad avvicinarsi alla porta granata; nel frattempo De Carlo rimedia un'ammonizione per simulazione in area di rigore. In una situazione del genere solo un'iniziativa personale può smuovere le acque ed ecco che al 36' il Pisa trova il pareggio: lancio lungo di Galligani che Panattoni riesce a prolungare per Caradonna, slalom di quest'ultimo tra tre avversari e sinistro preciso dall'altezza del dischetto che non dà scampo a Raco. Pochi minuti di schermaglie ed ancora su calcio d'angolo il Pontedera si riporta in vantaggio: il cross subisce due deviazioni prima di giungere sul lato opposto, dove Carelli entra in spaccata ed insacca a fil di palo. La ripresa si instrada nello stesso binario del primo tempo, con il Pontedera che controlla gli assalti del Pisa, mantenendo fresche le proprie forze utilizzando i 5 cambi concessi dal regolamento. Gli ospiti cambiano assetto tattico, riuscendo ad occupare meglio il campo, e nella fase centrale del secondo tempo collezionano alcune occasioni da rete che non riescono a concretizzare, vedendo sfumare un pareggio che sarebbe stato comunque meritato. Al 76' incursione di Caradonna sulla fascia sinistra con cross dal fondo sul quale interviene sottomisura Salvaggio, ma la sua deviazione è debole e Raco riesce a bloccare. Due minuti dopo è Panattoni che fa filtrare un pallone verso l'accorrente Caradonna che conclude con un diagonale che il portiere granata riesce in extremis a deviare di piede in angolo. All'80' è ancora Salvaggio che si trova la palla buona al vertice dell'area piccola, ma il suo tiro è centrale e Raco neutralizza. Il match scorre quindi verso il termine senza ulteriori emozioni, con il Pontedera che raccoglie la prima vittoria ed il Pisa che deve ancora trovare la giusta quadratura.

PONTEDERA: Raco, Marseglia (70' Micheletti), Zaccanti (46' Tassi), Belli, Carelli, Fiscella, Ecca (70' Tamas), Bardini, De Carlo (85' Di Cunzolo), Scardigli, Danieli (78' Marini). A disp.: Bianchi, Ciabattini, Berti, Esperto, Picarella, Nannelli, Melone. All.: Piero Costa.<br >PISA: Iacoponi, Carelli, Liberati, Penco, Masetti, Galligani, Di Benedetto, Viti (60' Campigli), Panattoni (82' Donati), Caradonna, Salvaggio. A disp.: Giannageli, Fatticcioni, Pieragnoli, Landucci, Iovino, Ruggiero, Freschi, Spadoni. All.: Alessandro Birindelli.<br > ARBITRO: Burgassi di Firenze, coad. da Prela e Gall&agrave; di Pistoia.<br > RETI: 9' Danieli, 36' Caradonna, 44' Carelli.<br >NOTE: ammoniti De Carlo, Tamas, Di Benedetto, Salvaggio, Masetti e Caradonna. Angoli 6-4. Il Pontedera si aggiudica il derby con il Pisa, al termine di un incontro che ha visto poche trame di gioco meritevoli di attenzione, deciso da episodi ed iniziative personali e nel quale il Pontedera ha fatto valere la maggiore esperienza e forza fisica dovuta alla differenza di et&agrave; in campo rispetto agli avversari. La prima frazione si svolge con un pressing asfissiante del Pontedera sulla difesa nerazzurra, costretta troppo spesso a rilanciare in affanno, rendendo difficile lo sviluppo del gioco della propria squadra; di contro i granata, impegnati pi&ugrave; a contrastare il gioco avversario che ad impostare il proprio, hanno trovato difficolt&agrave; a raggiungere la porta rivale, tanto che le uniche occasioni avute, peraltro efficacemente tramutate in gol, sono avvenute sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Gi&agrave; al 9' spiovente in area che Fiscella, dal vertice dell'area piccola, devia sul palo; sulla ribattuta Zaccanti riesce a rimettere al centro con il pallone che attraversa lo specchio della porta e raggiunge Danieli sul lato opposto, lesto a trafiggere Iacoponi con un secco diagonale. Il Pisa mantiene il controllo del gioco, ma non riesce a trovare spazi e ad avvicinarsi alla porta granata; nel frattempo De Carlo rimedia un'ammonizione per simulazione in area di rigore. In una situazione del genere solo un'iniziativa personale pu&ograve; smuovere le acque ed ecco che al 36' il Pisa trova il pareggio: lancio lungo di Galligani che Panattoni riesce a prolungare per Caradonna, slalom di quest'ultimo tra tre avversari e sinistro preciso dall'altezza del dischetto che non d&agrave; scampo a Raco. Pochi minuti di schermaglie ed ancora su calcio d'angolo il Pontedera si riporta in vantaggio: il cross subisce due deviazioni prima di giungere sul lato opposto, dove Carelli entra in spaccata ed insacca a fil di palo. La ripresa si instrada nello stesso binario del primo tempo, con il Pontedera che controlla gli assalti del Pisa, mantenendo fresche le proprie forze utilizzando i 5 cambi concessi dal regolamento. Gli ospiti cambiano assetto tattico, riuscendo ad occupare meglio il campo, e nella fase centrale del secondo tempo collezionano alcune occasioni da rete che non riescono a concretizzare, vedendo sfumare un pareggio che sarebbe stato comunque meritato. Al 76' incursione di Caradonna sulla fascia sinistra con cross dal fondo sul quale interviene sottomisura Salvaggio, ma la sua deviazione &egrave; debole e Raco riesce a bloccare. Due minuti dopo &egrave; Panattoni che fa filtrare un pallone verso l'accorrente Caradonna che conclude con un diagonale che il portiere granata riesce in extremis a deviare di piede in angolo. All'80' &egrave; ancora Salvaggio che si trova la palla buona al vertice dell'area piccola, ma il suo tiro &egrave; centrale e Raco neutralizza. Il match scorre quindi verso il termine senza ulteriori emozioni, con il Pontedera che raccoglie la prima vittoria ed il Pisa che deve ancora trovare la giusta quadratura.




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