- Berretti GIR.C
- Cuneo
-
5 - 1
- Pistoiese
CUNEO: Santarelli, Rivero, Benso, Bruno, Bosio (60' Morello), Giuliano, Taliti (51' Manyia), Angeli, Brotani (70' Vincenti), Marchisone (70' Delfino), Mulas (46' Musso). A disp.: Piretro. All.: Alessandro Mussoni. PISTOIESE: Gambini, Giomi (46' Icardi), Pastacaldi, Ercoli (53' Fosci), Gaggioli, Orpelli (53' Mecacci), D'Orsi (46' Nannini), (51'), Pinucci, M. Nieri, Muho (46' Bartolini), Tempesti. A disp.: Isolani, Fiorentini, Sgrilletti, E. Nieri, Peirotti, Giuliano, Ussia. All.: Alberto Nardi.
ARBITRO: Sapino di Bra, coad. da Cinato e Plos di Nichelino.
RETI: 28' Bruno, 40' Mulas, 48' Musso, 50' Angeli, 70' Pastacaldi, 88' Manyia.
NOTE: ammoniti 50' Orpelli, 84' Rivero.
Il Cuneo passeggia sulla Pistoiese portando a casa l'intera posta in palio con merito. Va detto però che fino al primo goal è stata la Pistoiese a fare la partita, tenendo alto il proprio baricentro e andando vicina al gol in un paio di occasioni, dove la precisione in fase di finalizzazione dei giocatori arancioni è stata dir poco disastrosa. Dopo una traversa colpita dal Cuneo nei primi minuti di gioco attraverso un'occasione quasi fortuita, la Pistoiese sfiora il gol con Nieri e D'Orsi rispettivamente al 6' e 18'. Il Cuneo invece colpisce al 28' da una punizione calciata dalla tre quarti: Brotani di testa regala a Bruno un pallone invitante, il centrale difensivo arriva a rimorchio e con un tocco sotto misura infila, sul palo opposto, la rete del primo vantaggio biancorosso. La Pistoiese accusa il colpo spegnendo di fatto quella luce che per quasi mezz'ora aveva ispirato delle buone giocate offensive. Puntualmente quando una squadra non reagisce di fatto subisce l'impeto dell'avversario e così 40' Marchisone coglie sul fondo il passaggio filtrante di Mulas che va a chiudere l'uno-due perfetto per il raddoppio cuneese. Difesa pistoiese in bambola e fischio di chiusura del primo tempo quasi liberatorio. La ripresa non si riapre nel migliore dei modi per gli ospiti che al 48' subiscono il terzo gol con l'evidente errore di movimento difensivo che permette ad Angeli di arrivare sul fondo e di crossare un radente che il neo-entrato Musso non ha difficoltà a mettere alle spalle di Gambini. Le cose si complicano ulteriormente per i pistoiesi due minuti dopo quando attraverso un'azione in fotocopia, a parti invertite, è Musso che dal fondo mette al centro un pallone che Angeli spinge facile in rete: 4 a 0 e partita virtualmente finita. Anche perché gli ospiti materializzano una timida reazione solo al 70' quando Pastacaldi infila Santarelli deviando di testa la sfera sul perfetto cross di Bartolini scoccato dalla bandierina. Il Cuneo, che ormai aveva tirato il freno a mano, per una decina di minuti rimane in balia delle offensive arancioni alimentate da un sussulto di orgoglio dei toscani. Tra il 76' e l'83' la Pistoiese colleziona almeno quattro nitide palle-goal: nell'ordine con Nieri che si gira bene in area, ma non inquadra la porta, con Nannini che calcia di poco alto appena entrato in area, con Fosci che incrocia il tiro lambendo il palo ed infine con Tempesti che su punizione scarica verso la rete di Santarelli un bolide, leggermente deviato, che l'estremo difensore piemontese devia con un gran bel gesto atletico in angolo. La grande parata di Santarelli di fatto chiude i conti definitivamente, come se il gesto del portiere togliesse ai toscani le ultime speranze di rientrare in corsa, e anzi alimentando nuovamente gli attacchi dei biancorossi che all'88' arrotondano il punteggio con Manyia che non ha difficoltà nel girare in rete un altro cross radente effettuato dal fondo dall'onnipresente Angeli, che in azione personale sulla fascia destra si divora in sequenza e di forza tre avversari pronti a contrastarlo. E' l'epilogo della partita che determina risultato finale e chiusura delle velleità per gli ospiti, tanto che il signor Sapino decide di non dare nemmeno un minuto di recupero. Partita giocata dai padroni di casa in modo perfetto, con la sofferenza della prima mezzora alternata al predominio pressoché totale per l'ultimo quarto del primo tempo, per poi affondare senza pietà nella ripresa la compagine toscana. Pistoiese che non era affatto dispiaciuta nei primi trenta minuti, ma che si sgonfia appena subisce la prima rete, lasciando intravedere limiti caratteriali che in questa categoria non ti puoi davvero permettere. Risultato forse troppo pesante, ma significativo per il percorso che entrambe le squadre dovranno intraprendere: il Cuneo migliorando la fase di concentrazione per tutti i novanta minuti, la Pistoiese lavorando sulla parte caratteriale, specialmente quando deve sopperire a uno svantaggio. Ottima la direzione di gara della terna arbitrale.
CUNEO: Santarelli, Rivero, Benso, Bruno, Bosio (60' Morello), Giuliano, Taliti (51' Manyia), Angeli, Brotani (70' Vincenti), Marchisone (70' Delfino), Mulas (46' Musso). A disp.: Piretro. All.: Alessandro Mussoni. PISTOIESE: Gambini, Giomi (46' Icardi), Pastacaldi, Ercoli (53' Fosci), Gaggioli, Orpelli (53' Mecacci), D'Orsi (46' Nannini), (51'), Pinucci, M. Nieri, Muho (46' Bartolini), Tempesti. A disp.: Isolani, Fiorentini, Sgrilletti, E. Nieri, Peirotti, Giuliano, Ussia. All.: Alberto Nardi.<br >
ARBITRO: Sapino di Bra, coad. da Cinato e Plos di Nichelino.<br >
RETI: 28' Bruno, 40' Mulas, 48' Musso, 50' Angeli, 70' Pastacaldi, 88' Manyia.<br >NOTE: ammoniti 50' Orpelli, 84' Rivero.
Il Cuneo passeggia sulla Pistoiese portando a casa l'intera posta in palio con merito. Va detto però che fino al primo goal è stata la Pistoiese a fare la partita, tenendo alto il proprio baricentro e andando vicina al gol in un paio di occasioni, dove la precisione in fase di finalizzazione dei giocatori arancioni è stata dir poco disastrosa. Dopo una traversa colpita dal Cuneo nei primi minuti di gioco attraverso un'occasione quasi fortuita, la Pistoiese sfiora il gol con Nieri e D'Orsi rispettivamente al 6' e 18'. Il Cuneo invece colpisce al 28' da una punizione calciata dalla tre quarti: Brotani di testa regala a Bruno un pallone invitante, il centrale difensivo arriva a rimorchio e con un tocco sotto misura infila, sul palo opposto, la rete del primo vantaggio biancorosso. La Pistoiese accusa il colpo spegnendo di fatto quella luce che per quasi mezz'ora aveva ispirato delle buone giocate offensive. Puntualmente quando una squadra non reagisce di fatto subisce l'impeto dell'avversario e così 40' Marchisone coglie sul fondo il passaggio filtrante di Mulas che va a chiudere l'uno-due perfetto per il raddoppio cuneese. Difesa pistoiese in bambola e fischio di chiusura del primo tempo quasi liberatorio. La ripresa non si riapre nel migliore dei modi per gli ospiti che al 48' subiscono il terzo gol con l'evidente errore di movimento difensivo che permette ad Angeli di arrivare sul fondo e di crossare un radente che il neo-entrato Musso non ha difficoltà a mettere alle spalle di Gambini. Le cose si complicano ulteriormente per i pistoiesi due minuti dopo quando attraverso un'azione in fotocopia, a parti invertite, è Musso che dal fondo mette al centro un pallone che Angeli spinge facile in rete: 4 a 0 e partita virtualmente finita. Anche perché gli ospiti materializzano una timida reazione solo al 70' quando Pastacaldi infila Santarelli deviando di testa la sfera sul perfetto cross di Bartolini scoccato dalla bandierina. Il Cuneo, che ormai aveva tirato il freno a mano, per una decina di minuti rimane in balia delle offensive arancioni alimentate da un sussulto di orgoglio dei toscani. Tra il 76' e l'83' la Pistoiese colleziona almeno quattro nitide palle-goal: nell'ordine con Nieri che si gira bene in area, ma non inquadra la porta, con Nannini che calcia di poco alto appena entrato in area, con Fosci che incrocia il tiro lambendo il palo ed infine con Tempesti che su punizione scarica verso la rete di Santarelli un bolide, leggermente deviato, che l'estremo difensore piemontese devia con un gran bel gesto atletico in angolo. La grande parata di Santarelli di fatto chiude i conti definitivamente, come se il gesto del portiere togliesse ai toscani le ultime speranze di rientrare in corsa, e anzi alimentando nuovamente gli attacchi dei biancorossi che all'88' arrotondano il punteggio con Manyia che non ha difficoltà nel girare in rete un altro cross radente effettuato dal fondo dall'onnipresente Angeli, che in azione personale sulla fascia destra si divora in sequenza e di forza tre avversari pronti a contrastarlo. E' l'epilogo della partita che determina risultato finale e chiusura delle velleità per gli ospiti, tanto che il signor Sapino decide di non dare nemmeno un minuto di recupero. Partita giocata dai padroni di casa in modo perfetto, con la sofferenza della prima mezzora alternata al predominio pressoché totale per l'ultimo quarto del primo tempo, per poi affondare senza pietà nella ripresa la compagine toscana. Pistoiese che non era affatto dispiaciuta nei primi trenta minuti, ma che si sgonfia appena subisce la prima rete, lasciando intravedere limiti caratteriali che in questa categoria non ti puoi davvero permettere. Risultato forse troppo pesante, ma significativo per il percorso che entrambe le squadre dovranno intraprendere: il Cuneo migliorando la fase di concentrazione per tutti i novanta minuti, la Pistoiese lavorando sulla parte caratteriale, specialmente quando deve sopperire a uno svantaggio. Ottima la direzione di gara della terna arbitrale.