GALLUZZO 2010: Toppi, Serni, Falconi, Giannoni, Francioni, Dugini, Ciardini, Grifoni, Brunori, Giannini, Bianchi. A disp.: Nieddu, Lusha, Ferace. All.: Pagnini.
ISOLOTTO: Bonacchi, Degl'innocenti, Uccheddu, Militello, Scalabrella, Conti, Djumsiti, Falahen, Romeni, Giangrande, Siena. A disp.: Bernardi, Fattori, Bartolini, Cecchi, Parravicini, Solvi. All.: Burgalassi.

RETI: Conti, Djumsiti, Romeni, Conti, Militello.



I padroni di casa entrano in campo decisi a fare bene ma si scontrano subito con la dura realtà di un avversario fin da subito molto più determinato tanto che al 1' l'Isolotto si trova già in vantaggio per una zampata al volo dell'abile Conti che su calcio d'angolo brucia tutti sul tempo e insacca al volo in rete. Il Galluzzo subisce la doccia fredda e sembra incapace di reagire compiendo una fatica enorme ad impostare un' azione offensiva degna di nota. Addirittura al 6' subisce un altro duro colpo per effetto del gol di Djumsiti che raccoglie indisturbato un assist dal limite e insacca in rete. Con il passare del tempo le forze in campo sembrano riequilibrarsi con i locali che si fanno decisamente più coraggiosi in avanti ma la arcigna e decisamente più veloce difesa ospite riesce sempre a stroncare sul nascere ogni velleità offensiva. L'Isolotto continua comunque a trovare campo libero anche a causa del centrocampo galluzzino oggi fin troppo molle, le varie discese sulle fasce dei veloci laterali isolottini danno tanto filo da torcere ai due terzini Serni e Francioni che oggi si fanno letteralmente in quattro per limitare al massimo i danni. Al 27' il Galluzzo arriva per la prima volta in porta con un tiro poco velleitario di Bianchi, di lì a poco l'ennesimo contropiede ospite favorisce il buon disimpegno in area di Romeni che è più veloce di tutti e sigla il gol del tre a zero. Prima di andare negli spogliatoi l'incolpevole numero uno gialloblù Toppi riesce ad evitare il peggio con due interventi decisivi su altrettante staffilate dal limite degli attaccanti biancorossi. Al ritorno in campo dopo la sosta, la musica in campo non cambia più di tanto, la manovra ospite è decisamente più sciolta e libera e spesso i vari cecchini al tiro; il Galluzzo risponde come può con qualche lancio coraggioso quanto inutile per il solitario capitan Brunori, appostato tutto solo là davanti a scontrarsi inesorabilmente con la maggiore vigoria atletica dell'avversario, in primis dell'onnipresente Conti libero di spaziare per ogni dove. Al 7' è lui a siglare anche il quarto sigillo per l'Isolotto con una bella azione personale partita da centrocampo. La fragilità del Galluzzo nel contrastare le continue folate avversarie fa salire paradossalmente alla ribalta le doti atletiche del numero dodici galluzzino Nieddu bravo a neutralizzare per ben due volte in pochi minuti le solite bordate a rete degli avversari. A pochi minuti dalla fine del tempo, l'Isolotto sembra essere sazio, provano a rialzare la testa i locali con qualche volenterosa ripartenza dettata dal mai domo Giannini che lancia più volte sulla corsia di destra il redivivo Ciardini, ma l'illusione dura poco e al 25' per l'Isolotto trova la gloria personale anche il mediano Militello abile a svettare su tutti sugli sviluppi di un calcio d'angolo ed insaccare il quinto gol per gli ospiti. Al 30' il solito volenteroso Brunori, ormai esausto per aver subito per tutta la partita la melina dei difensori avversari, prova a dare un senso alla sua prestazione andando per due volte al tiro al limite ma l'unico effetto è quello di scaldare le mani fin lì pressoché inoperose del secondo portiere Bernardi. E a questo il buio cala definitivamente sullo stadio e metaforicamente anche e soprattutto sulle speranze della formazione locale di sottrarsi all'inesorabile destino di un campionato davvero poco sensato e avaro di soddisfazioni.

Calciatoripiù: Giannini, Serni, Nieddu, Ferace (Galluzzo), Conti, Degl'innocenti, Scalabrella (Isolotto).

GALLUZZO 2010: Toppi, Serni, Falconi, Giannoni, Francioni, Dugini, Ciardini, Grifoni, Brunori, Giannini, Bianchi. A disp.: Nieddu, Lusha, Ferace. All.: Pagnini.<br >ISOLOTTO: Bonacchi, Degl'innocenti, Uccheddu, Militello, Scalabrella, Conti, Djumsiti, Falahen, Romeni, Giangrande, Siena. A disp.: Bernardi, Fattori, Bartolini, Cecchi, Parravicini, Solvi. All.: Burgalassi.<br > RETI: Conti, Djumsiti, Romeni, Conti, Militello. I padroni di casa entrano in campo decisi a fare bene ma si scontrano subito con la dura realt&agrave; di un avversario fin da subito molto pi&ugrave; determinato tanto che al 1' l'Isolotto si trova gi&agrave; in vantaggio per una zampata al volo dell'abile Conti che su calcio d'angolo brucia tutti sul tempo e insacca al volo in rete. Il Galluzzo subisce la doccia fredda e sembra incapace di reagire compiendo una fatica enorme ad impostare un' azione offensiva degna di nota. Addirittura al 6' subisce un altro duro colpo per effetto del gol di Djumsiti che raccoglie indisturbato un assist dal limite e insacca in rete. Con il passare del tempo le forze in campo sembrano riequilibrarsi con i locali che si fanno decisamente pi&ugrave; coraggiosi in avanti ma la arcigna e decisamente pi&ugrave; veloce difesa ospite riesce sempre a stroncare sul nascere ogni velleit&agrave; offensiva. L'Isolotto continua comunque a trovare campo libero anche a causa del centrocampo galluzzino oggi fin troppo molle, le varie discese sulle fasce dei veloci laterali isolottini danno tanto filo da torcere ai due terzini Serni e Francioni che oggi si fanno letteralmente in quattro per limitare al massimo i danni. Al 27' il Galluzzo arriva per la prima volta in porta con un tiro poco velleitario di Bianchi, di l&igrave; a poco l'ennesimo contropiede ospite favorisce il buon disimpegno in area di Romeni che &egrave; pi&ugrave; veloce di tutti e sigla il gol del tre a zero. Prima di andare negli spogliatoi l'incolpevole numero uno giallobl&ugrave; Toppi riesce ad evitare il peggio con due interventi decisivi su altrettante staffilate dal limite degli attaccanti biancorossi. Al ritorno in campo dopo la sosta, la musica in campo non cambia pi&ugrave; di tanto, la manovra ospite &egrave; decisamente pi&ugrave; sciolta e libera e spesso i vari cecchini al tiro; il Galluzzo risponde come pu&ograve; con qualche lancio coraggioso quanto inutile per il solitario capitan Brunori, appostato tutto solo l&agrave; davanti a scontrarsi inesorabilmente con la maggiore vigoria atletica dell'avversario, in primis dell'onnipresente Conti libero di spaziare per ogni dove. Al 7' &egrave; lui a siglare anche il quarto sigillo per l'Isolotto con una bella azione personale partita da centrocampo. La fragilit&agrave; del Galluzzo nel contrastare le continue folate avversarie fa salire paradossalmente alla ribalta le doti atletiche del numero dodici galluzzino Nieddu bravo a neutralizzare per ben due volte in pochi minuti le solite bordate a rete degli avversari. A pochi minuti dalla fine del tempo, l'Isolotto sembra essere sazio, provano a rialzare la testa i locali con qualche volenterosa ripartenza dettata dal mai domo Giannini che lancia pi&ugrave; volte sulla corsia di destra il redivivo Ciardini, ma l'illusione dura poco e al 25' per l'Isolotto trova la gloria personale anche il mediano Militello abile a svettare su tutti sugli sviluppi di un calcio d'angolo ed insaccare il quinto gol per gli ospiti. Al 30' il solito volenteroso Brunori, ormai esausto per aver subito per tutta la partita la melina dei difensori avversari, prova a dare un senso alla sua prestazione andando per due volte al tiro al limite ma l'unico effetto &egrave; quello di scaldare le mani fin l&igrave; pressoch&eacute; inoperose del secondo portiere Bernardi. E a questo il buio cala definitivamente sullo stadio e metaforicamente anche e soprattutto sulle speranze della formazione locale di sottrarsi all'inesorabile destino di un campionato davvero poco sensato e avaro di soddisfazioni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Giannini, Serni, Nieddu, Ferace </b>(Galluzzo), <b>Conti, Degl'innocenti, Scalabrella </b>(Isolotto).