- Giovanissimi Provinciali GIR.B
- Pol. Novoli
-
2 - 2
- Isolotto
NOVOLI: Mohamed, Morganti, Alberti, Andaloro, Petraroli, Bolognesi, Monti, Saggio, De Novellis, Alunni, Chini. A disp.: Puggelli, Bettarelli, Staton, Maita, Apostolo, Quarini. All.: Cosimo Del Panta.
ISOLOTTO: Bonacchi, Militello, Uccheddu, Panchetti, Scalabrella, Conti, Djumsiti, Romeni, Solvi, Falahen, Siena. A disp.: Bernardis, Bartolini, Andorlini, Degl'Innocenti, Fattori, Giangrande. All.: Stefano Burgalassi.
ARBITRO: Marcaccini di Firenze.
RETI: Djumsiti 2, Apostolo, Staton
Va in scena al Barco un appuntamento di quelli importanti, un vero e proprio crocevia della stagione: Novoli e Isolotto, rispettivamente prima e seconda della classe, sono divisi da soli tre punti e si sfidano nello scontro diretto per il primato in classifica. Dopo diciassette minuti su un pallone messo fuori Saggio tenta la conclusione al volo, coraggiosa ma fuori di un metro; dopo tre minuti altro tentativo dalla distanza, stavolta di Petraroli ma con lo stesso esito. Al 24' prima grande occasione per l'Isolotto: la punizione di Conti è forte e precisa, ma Mohamed vola sulla sua destra e toglie il pallone dall'angolino accompagnato dall'ovazione del pubblico. Al 32' Djumsiti viene liberato in area da un rimpallo e calcia al volo verso la porta, ma Mohamed è ben posizionato e blocca. Forse è un segnale da parte del numero sette ospite, che nel secondo tempo sarà decisivo. La ripresa si apre con un tiro di Conti altissimo dopo tre minuti, mentre al 42' finalmente si sblocca il match: Djumsiti, infatti, ha il tempo di girarsi in area di rigore e di calciare nell'angolo opposto, conclusione debole ma precisa che beffa Mohamed: 0-1.
Al 47' l'Isolotto viene graziato, visto che Romeni spinge platealmente Saggio a palla lontana, ma l'arbitro, voltato di spalle, non ravvisa né sanziona il gioco irregolare. I minuti scorrono via e la squadra di Del Panta cerca disperatamente il pareggio, affidandosi anche al proprio bomber Staton, subentrato nella ripresa. Al 60' Bolognesi mette in mezzo un pallone teso che arriva sul secondo palo dove Apostolo controlla con un sontuoso stop a seguire e poi calcia battendo il portiere in uscita con l'esterno: 1-1. Il pareggio è un risultato che senz'altro va bene al Novoli, già davanti in classifica, ma dall'altra parte l'Isolotto non vuole darsi per vinto e negli ultimi dieci minuti succede quello che nemmeno il più fantasioso degli appassionati avrebbe potuto immaginare. Al 63' la clamorosa amnesia difensiva dei padroni di casa permette a Djumsiti di ricevere palla tutto solo in area e di battere Mohamed per il gol dell'1-2. Gelo al Barco, visto che il pareggio del Novoli è durato solo tre minuti; sono questi tuttavia i momenti che fanno la differenza nel corso di una stagione, e il calcio ci insegna che i veri vincenti sono quelli che non si danno mai per vinti di fronte alle difficoltà. A tre minuti dalla fine la squadra di Del Panta beneficia di una punizione dalla trequarti: Petraroli pennella un cross dolce dolce in area di rigore e sul secondo palo sbuca Staton che di testa spedisce il pallone in rete: 2-2. L'entusiasmo che avvolge giocatori e pubblico è incontenibile e negli ultimi minuti di gara le due squadre si schermano senza concedere ulteriori colpi di scena. Al triplice fischio del signor Marcaccini, Novoli e Isolotto tornano a casa con un punto a testa che lascia ancora aperta la lotta per il titolo, mai come quest'anno avvincente e agguerrita. In chiusura, una nota di merito va senz'altro ai due allenatori: da una parte Burgalassi ha costruito per la sua squadra una precisa impronta di gioco e delle ottime fondamenta tecnico-tattiche, mentre dall'altra Del Panta ha instaurato con i suoi giocatori un rapporto solido che gli sta permettendo di vivere una vera e propria favola, a cui mancano ancora dodici pagine per poter raggiungere un lieto fine.
Calciatoripiù: per il Novoli i due marcatori Apostolo, il cui gol è un pregevole mix di tecnica e freddezza, e Staton, che ancora una volta e oggi come non mai si dimostra essere l'uomo decisivo. Per l'Isolotto Djumsiti è stato devastante con la sua doppietta, ma buona anche la prestazione di Conti in mezzo al campo.
Dispe98
NOVOLI: Mohamed, Morganti, Alberti, Andaloro, Petraroli, Bolognesi, Monti, Saggio, De Novellis, Alunni, Chini. A disp.: Puggelli, Bettarelli, Staton, Maita, Apostolo, Quarini. All.: Cosimo Del Panta.<br >ISOLOTTO: Bonacchi, Militello, Uccheddu, Panchetti, Scalabrella, Conti, Djumsiti, Romeni, Solvi, Falahen, Siena. A disp.: Bernardis, Bartolini, Andorlini, Degl'Innocenti, Fattori, Giangrande. All.: Stefano Burgalassi.<br >
ARBITRO: Marcaccini di Firenze.<br >
RETI: Djumsiti 2, Apostolo, Staton
Va in scena al Barco un appuntamento di quelli importanti, un vero e proprio crocevia della stagione: Novoli e Isolotto, rispettivamente prima e seconda della classe, sono divisi da soli tre punti e si sfidano nello scontro diretto per il primato in classifica. Dopo diciassette minuti su un pallone messo fuori Saggio tenta la conclusione al volo, coraggiosa ma fuori di un metro; dopo tre minuti altro tentativo dalla distanza, stavolta di Petraroli ma con lo stesso esito. Al 24' prima grande occasione per l'Isolotto: la punizione di Conti è forte e precisa, ma Mohamed vola sulla sua destra e toglie il pallone dall'angolino accompagnato dall'ovazione del pubblico. Al 32' Djumsiti viene liberato in area da un rimpallo e calcia al volo verso la porta, ma Mohamed è ben posizionato e blocca. Forse è un segnale da parte del numero sette ospite, che nel secondo tempo sarà decisivo. La ripresa si apre con un tiro di Conti altissimo dopo tre minuti, mentre al 42' finalmente si sblocca il match: Djumsiti, infatti, ha il tempo di girarsi in area di rigore e di calciare nell'angolo opposto, conclusione debole ma precisa che beffa Mohamed: 0-1.<br >Al 47' l'Isolotto viene graziato, visto che Romeni spinge platealmente Saggio a palla lontana, ma l'arbitro, voltato di spalle, non ravvisa né sanziona il gioco irregolare. I minuti scorrono via e la squadra di Del Panta cerca disperatamente il pareggio, affidandosi anche al proprio bomber Staton, subentrato nella ripresa. Al 60' Bolognesi mette in mezzo un pallone teso che arriva sul secondo palo dove Apostolo controlla con un sontuoso stop a seguire e poi calcia battendo il portiere in uscita con l'esterno: 1-1. Il pareggio è un risultato che senz'altro va bene al Novoli, già davanti in classifica, ma dall'altra parte l'Isolotto non vuole darsi per vinto e negli ultimi dieci minuti succede quello che nemmeno il più fantasioso degli appassionati avrebbe potuto immaginare. Al 63' la clamorosa amnesia difensiva dei padroni di casa permette a Djumsiti di ricevere palla tutto solo in area e di battere Mohamed per il gol dell'1-2. Gelo al Barco, visto che il pareggio del Novoli è durato solo tre minuti; sono questi tuttavia i momenti che fanno la differenza nel corso di una stagione, e il calcio ci insegna che i veri vincenti sono quelli che non si danno mai per vinti di fronte alle difficoltà. A tre minuti dalla fine la squadra di Del Panta beneficia di una punizione dalla trequarti: Petraroli pennella un cross dolce dolce in area di rigore e sul secondo palo sbuca Staton che di testa spedisce il pallone in rete: 2-2. L'entusiasmo che avvolge giocatori e pubblico è incontenibile e negli ultimi minuti di gara le due squadre si schermano senza concedere ulteriori colpi di scena. Al triplice fischio del signor Marcaccini, Novoli e Isolotto tornano a casa con un punto a testa che lascia ancora aperta la lotta per il titolo, mai come quest'anno avvincente e agguerrita. In chiusura, una nota di merito va senz'altro ai due allenatori: da una parte Burgalassi ha costruito per la sua squadra una precisa impronta di gioco e delle ottime fondamenta tecnico-tattiche, mentre dall'altra Del Panta ha instaurato con i suoi giocatori un rapporto solido che gli sta permettendo di vivere una vera e propria favola, a cui mancano ancora dodici pagine per poter raggiungere un lieto fine.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per il Novoli i due marcatori <b>Apostolo</b>, il cui gol è un pregevole mix di tecnica e freddezza, e Staton, che ancora una volta e oggi come non mai si dimostra essere l'uomo decisivo. Per l'Isolotto <b>Djumsiti </b>è stato devastante con la sua doppietta, ma buona anche la prestazione di Conti in mezzo al campo.
Dispe98