- Juniores Provinciali GIR.B
- Barberino
-
3 - 2
- Club Sportivo Firenze
BARBERINO M.: Ragionieri, Scianna (68' Pinelli), Moschi, Rinaldi, Cresti, Niccoli, Fini (48' Tribbioli), Alpi, Gentili (86' Costa), Ciriaco, Taormina. A disp.: Zeneli. All.: Bonuglia R.
C.S. FIRENZE: Pagliai M., Santini, Ramacciotti, Maritozzi, Poggiolini, Serra, Pagliai D.(46' Castellani), Casamonti (74' Romizi), Tartagli, Simonelli (46' Cariullo). A disp.: Vecchio, Bianchi, Mattia. All.: Ferrari F.
ARBITRO: Chiesi di Prato.
RETI: 20' rig. Gentili, 37' Fini, 52' e 84' Tartagli, 77' Alpi.
NOTE: Espulsi Mister Ferrari, Cocchi, Maritozzi, Poggiolini. Ammoniti Niccoli e Serra.
Attenti al Barberino, che non gioca il suo miglior calcio, ma disputa una partita di grande determinazione, intelligenza e sacrificio e alla fine riesce a battere la seconda in classifica CS Firenze. È nel primo tempo che il Barberino costruisce la sua vittoria. Dopo venti minuti, un ingenuo fallo in area, permette a Gentili di presentarsi dal dischetto e segnare il gol dell'uno a zero. Il CS Firenze accusa il colpo e al 37' subisce anche il raddoppio barberinese. A realizzare il gol del due a zero è Fini che finalizza con il mancino un bel pallone filtrante servitogli da Ciriaco, sulla cui posizione di partenza permangono dei dubbi. I dubbi però sono certezze per Mister Ferrari che eccede nel protestare e viene espulso dall'arbitro dell'incontro. Nella ripresa il CS Firenze sembra essere in grado di rovesciare le sorti dell'incontro, ma in avvio è il rossoblu Tribbioli a rendersi pericoloso con un diagonale sul secondo palo che per poco non si insacca in rete per il tre a zero dei locali. Il CS Firenze, come dicevamo, si proietta in avanti e al 52' trova anche il gol che riduce le distanze. Punizione lunga di Serra su cui la difesa del Barberino, poco attenta, innesca una carambola; Tartagli, che è il più lesto di tutti, sbroglia calciando in rete da distanza ravvicinata. Il CS Firenze a questo punto ha tutti i motivi per credere nella partita e al 64' sfiora per ben due volte il gol. In una prima occasione infatti Ragionieri esce con tempismo su di un lungo lancio per Castellani ed anticipa l'avversario, favorendo Moschi che mette in angolo. Poco dopo, proprio dal corner, nasce un'altra occasione per Cocchi che, ricevuta la palla all'altezza del secondo palo, grazia il Barberino calciando a lato della porta protetta da Ragionieri. La pressione del CS Firenze è particolarmente forte nei primi venti minuti di secondo tempo e al 67' ci vuole un super Ragionieri per respingere la conclusione da dentro l'area di rigore di Cocchi, innescato da una serie di rimpalli. È a questo punto che il CS Firenze commette gli errori che minano la sua partita. Innervosita dal risultato, la squadra ospite perde la bussola e per eccessive proteste Cocchi deve andare anzitempo sotto la doccia. L'espulsione del numero undici favorisce il Barberino che, come una grande squadra, è bravo a finalizzare subito la superiorità numerica con una punizione di Alpi. Al 77' infatti il capitano della squadra di Bonuglia può andare alla battuta di un calcio piazzato dal limite. La conclusione, potente e sul primo palo, batte Pagliai M., mossosi forse in anticipo sul tiro. Dopo il gol di Alpi arriva anche il cartellino rosso per Maritozzi, che lascia i suoi in nove. Il CS Firenze riesce comunque ad accorciare ancora, infatti, dopo una splendida uscita fuori area al 83', Ragionieri non riesce a ripetersi al 84' e perdendo il pallone in presa bassa spalanca lo specchio alla doppietta di Tartagli. Nel finale il Barberino sull'asse Costa - Ciriaco potrebbe segnare ancora, ma la conclusione del numero dieci rossoblu termina di un soffio a lato. Da segnalare che nel recupero il CS Firenze perde per espulsione anche Poggiolini. La giornata degli ospiti risulta così un fallimento totale, con tre punti buttati e tre espulsioni (più quella del mister) che peseranno sui destini del campionato. Per il Barberino è invece giornata di festa, pur con individualità inferiori infatti i rossoblu sono riusciti a vincere una partita d'alta classifica che certifica il buon lavoro svolto quest'anno.
Fabio Ferri
BARBERINO M.: Ragionieri, Scianna (68' Pinelli), Moschi, Rinaldi, Cresti, Niccoli, Fini (48' Tribbioli), Alpi, Gentili (86' Costa), Ciriaco, Taormina. A disp.: Zeneli. All.: Bonuglia R.<br >C.S. FIRENZE: Pagliai M., Santini, Ramacciotti, Maritozzi, Poggiolini, Serra, Pagliai D.(46' Castellani), Casamonti (74' Romizi), Tartagli, Simonelli (46' Cariullo). A disp.: Vecchio, Bianchi, Mattia. All.: Ferrari F.<br >
ARBITRO: Chiesi di Prato.<br >
RETI: 20' rig. Gentili, 37' Fini, 52' e 84' Tartagli, 77' Alpi.<br >NOTE: Espulsi Mister Ferrari, Cocchi, Maritozzi, Poggiolini. Ammoniti Niccoli e Serra.
Attenti al Barberino, che non gioca il suo miglior calcio, ma disputa una partita di grande determinazione, intelligenza e sacrificio e alla fine riesce a battere la seconda in classifica CS Firenze. È nel primo tempo che il Barberino costruisce la sua vittoria. Dopo venti minuti, un ingenuo fallo in area, permette a Gentili di presentarsi dal dischetto e segnare il gol dell'uno a zero. Il CS Firenze accusa il colpo e al 37' subisce anche il raddoppio barberinese. A realizzare il gol del due a zero è Fini che finalizza con il mancino un bel pallone filtrante servitogli da Ciriaco, sulla cui posizione di partenza permangono dei dubbi. I dubbi però sono certezze per Mister Ferrari che eccede nel protestare e viene espulso dall'arbitro dell'incontro. Nella ripresa il CS Firenze sembra essere in grado di rovesciare le sorti dell'incontro, ma in avvio è il rossoblu Tribbioli a rendersi pericoloso con un diagonale sul secondo palo che per poco non si insacca in rete per il tre a zero dei locali. Il CS Firenze, come dicevamo, si proietta in avanti e al 52' trova anche il gol che riduce le distanze. Punizione lunga di Serra su cui la difesa del Barberino, poco attenta, innesca una carambola; Tartagli, che è il più lesto di tutti, sbroglia calciando in rete da distanza ravvicinata. Il CS Firenze a questo punto ha tutti i motivi per credere nella partita e al 64' sfiora per ben due volte il gol. In una prima occasione infatti Ragionieri esce con tempismo su di un lungo lancio per Castellani ed anticipa l'avversario, favorendo Moschi che mette in angolo. Poco dopo, proprio dal corner, nasce un'altra occasione per Cocchi che, ricevuta la palla all'altezza del secondo palo, grazia il Barberino calciando a lato della porta protetta da Ragionieri. La pressione del CS Firenze è particolarmente forte nei primi venti minuti di secondo tempo e al 67' ci vuole un super Ragionieri per respingere la conclusione da dentro l'area di rigore di Cocchi, innescato da una serie di rimpalli. È a questo punto che il CS Firenze commette gli errori che minano la sua partita. Innervosita dal risultato, la squadra ospite perde la bussola e per eccessive proteste Cocchi deve andare anzitempo sotto la doccia. L'espulsione del numero undici favorisce il Barberino che, come una grande squadra, è bravo a finalizzare subito la superiorità numerica con una punizione di Alpi. Al 77' infatti il capitano della squadra di Bonuglia può andare alla battuta di un calcio piazzato dal limite. La conclusione, potente e sul primo palo, batte Pagliai M., mossosi forse in anticipo sul tiro. Dopo il gol di Alpi arriva anche il cartellino rosso per Maritozzi, che lascia i suoi in nove. Il CS Firenze riesce comunque ad accorciare ancora, infatti, dopo una splendida uscita fuori area al 83', Ragionieri non riesce a ripetersi al 84' e perdendo il pallone in presa bassa spalanca lo specchio alla doppietta di Tartagli. Nel finale il Barberino sull'asse Costa - Ciriaco potrebbe segnare ancora, ma la conclusione del numero dieci rossoblu termina di un soffio a lato. Da segnalare che nel recupero il CS Firenze perde per espulsione anche Poggiolini. La giornata degli ospiti risulta così un fallimento totale, con tre punti buttati e tre espulsioni (più quella del mister) che peseranno sui destini del campionato. Per il Barberino è invece giornata di festa, pur con individualità inferiori infatti i rossoblu sono riusciti a vincere una partita d'alta classifica che certifica il buon lavoro svolto quest'anno.
Fabio Ferri