- Giovanissimi Provinciali GIR.B
- Pol. Novoli
-
0 - 1
- Audace Legnaia
NOVOLI: Calderini, Dos Santos, Moussaid, Losi, Rosselli, Gashi, Mazzanti, Torrigiani, Anikea, Iorio, Bonini. A disp.: Elgarmundi, Cosi, Giuliani, Rubechini, Lombardo. All.: Massimiliano Gargano.
AUD. LEGNAIA: Parenti, Brandini, Reale, Lastrucci, Biondi, Giannini, Pozzi, Miller, Marino, Pancotti, Giulioni. A disp.: Coppolaro, Giomi, Fusi, Saccomani, Ferretti, Filippini, Ambrosino. All.: Eugenio Scalise.
ARBITRO: Mattia di Firenze.
RETI: Pancotti (rig.).
Novoli contro Audace Legnaia è il big match di questo turno del girone B del campionato Giovanissimi: il Novoli è terzo in classifica con 32 punti, il Legnaia è quarto a un solo punto di distanza. I padroni di casa sono in un buon momento di forma: nell'ultimo turno di campionato hanno vinto sul campo del C.S Firenze con il nettissimo punteggio di 1-5, trascinati dal solito Anikea (autore di una doppietta). Al contrario il Legnaia viene da una sconfitta di misura alla Volpaia di Sesto Fiorentino, un 3-2 che ha accorciato la classifica: ora ci sono cinque squadre in appena quattro punti, Novoli, Legnaia, Sesto Calcio, San Piero a Sieve e Banti Barberino tutte a combattere per il terzo posto. Ma veniamo alla partita: nel primo tempo la sfida è equilibrata, le squadre scendono in campo evidentemente più preoccupate dal rischio di subire gol che spinte dal desiderio di segnarne uno. Nei primi quindici minuti leggermente meglio il Legnaia, che pressa a tutto campo con grande intensità e per lunghi tratti tiene il possesso del pallone costringendo il Novoli a raccogliersi tutto intorno alla sua area di rigore per meglio proteggere la porta di Calderini. Purtroppo per gli ospiti, raramente riescono a far fruttare il possesso palla costruendo palle-gol: nel primo tempo gli ospiti sfiorano il gol solo in un'occasione, quando Marino supera Calderini approfittando di un'incerta uscita fuori area dell'estremo difensore del Novoli. Il numero 9 del Legnaia calcia a porta vuota ma non riesce a dare al pallone la forza necessaria, consentendo così a un difensore avversario di recuperare e allontare. Questa occasione sbagliata è però il segnale che la partita sta cambiando: con il passare dei minuti il Novoli prende coraggio e nella seconda metà del primo tempo i padroni di casa sfiorano il gol in almeno altre tre occasioni: con Mazzanti prima, con Anikea poi e con Torrigiani allo scadere. Oltre a queste palle-gol, nel primo tempo il Novoli ha da recriminare anche per alcune decisioni dell'arbitro che non hanno per nulla convinto Gargano e i suoi: un presunto calcio di rigore negato a Torrigiani e un gol annullato per una carica ai danni di Parenti. In ogni caso, il punteggio non cambia nonostante gli sforzi offensivi del Novoli: al duplice fischio dell'arbitro siamo ancora sullo 0-0. Nella ripresa la storia non cambia: la partita continua a essere equilibrata ed entrambe le squadre giocano un buon calcio, attaccano con insistenza e costruiscono diverse palle-gol. Come spesso capita in questo tipo di partite, alla fine tutto si decide in un attimo e tutto si riduce a un solo episodio: siamo intorno alla metà del secondo tempo quando Moussaid tocca il pallone con la mano nella sua area di rigore, l'arbitro vede tutto e fischia il penalty. È il momento fondamentale del match: dagli undici metri va a battere Pancotti, che ha sui piedi il pallone che potrebbe regalare ai suoi una vittoria fondamentale per il prosieguo del campionato. Il numero 10 del Legnaia però non è tipo da scappare di fronte alle responsabilità: va a battere con piglio sicuro e aria tranquilla, prende una ricorsa media, tira potente e preciso e mette il pallone alle spalle di Calderini. È il gol che decide la partita: da questo momento in poi il ritmo si abbassa, il Legnaia cede il possesso del pallone agli avversari, si ritira nella sua metà campo e aspetta il momento buono per affondare il colpo del K.O in contropiede. Dal canto suo, il Novoli tenta con tutte le sue forze di pareggiare ma proprio non riesce a superare l'attentissima difesa avversaria: arriva il triplice fischio, la partita la vince l'Audace.
Calciatoripiù: Pancotti, Miller (Aud. Legnaia).
NOVOLI: Calderini, Dos Santos, Moussaid, Losi, Rosselli, Gashi, Mazzanti, Torrigiani, Anikea, Iorio, Bonini. A disp.: Elgarmundi, Cosi, Giuliani, Rubechini, Lombardo. All.: Massimiliano Gargano. <br >AUD. LEGNAIA: Parenti, Brandini, Reale, Lastrucci, Biondi, Giannini, Pozzi, Miller, Marino, Pancotti, Giulioni. A disp.: Coppolaro, Giomi, Fusi, Saccomani, Ferretti, Filippini, Ambrosino. All.: Eugenio Scalise. <br >
ARBITRO: Mattia di Firenze. <br >
RETI: Pancotti (rig.).
Novoli contro Audace Legnaia è il big match di questo turno del girone B del campionato Giovanissimi: il Novoli è terzo in classifica con 32 punti, il Legnaia è quarto a un solo punto di distanza. I padroni di casa sono in un buon momento di forma: nell'ultimo turno di campionato hanno vinto sul campo del C.S Firenze con il nettissimo punteggio di 1-5, trascinati dal solito Anikea (autore di una doppietta). Al contrario il Legnaia viene da una sconfitta di misura alla Volpaia di Sesto Fiorentino, un 3-2 che ha accorciato la classifica: ora ci sono cinque squadre in appena quattro punti, Novoli, Legnaia, Sesto Calcio, San Piero a Sieve e Banti Barberino tutte a combattere per il terzo posto. Ma veniamo alla partita: nel primo tempo la sfida è equilibrata, le squadre scendono in campo evidentemente più preoccupate dal rischio di subire gol che spinte dal desiderio di segnarne uno. Nei primi quindici minuti leggermente meglio il Legnaia, che pressa a tutto campo con grande intensità e per lunghi tratti tiene il possesso del pallone costringendo il Novoli a raccogliersi tutto intorno alla sua area di rigore per meglio proteggere la porta di Calderini. Purtroppo per gli ospiti, raramente riescono a far fruttare il possesso palla costruendo palle-gol: nel primo tempo gli ospiti sfiorano il gol solo in un'occasione, quando Marino supera Calderini approfittando di un'incerta uscita fuori area dell'estremo difensore del Novoli. Il numero 9 del Legnaia calcia a porta vuota ma non riesce a dare al pallone la forza necessaria, consentendo così a un difensore avversario di recuperare e allontare. Questa occasione sbagliata è però il segnale che la partita sta cambiando: con il passare dei minuti il Novoli prende coraggio e nella seconda metà del primo tempo i padroni di casa sfiorano il gol in almeno altre tre occasioni: con Mazzanti prima, con Anikea poi e con Torrigiani allo scadere. Oltre a queste palle-gol, nel primo tempo il Novoli ha da recriminare anche per alcune decisioni dell'arbitro che non hanno per nulla convinto Gargano e i suoi: un presunto calcio di rigore negato a Torrigiani e un gol annullato per una carica ai danni di Parenti. In ogni caso, il punteggio non cambia nonostante gli sforzi offensivi del Novoli: al duplice fischio dell'arbitro siamo ancora sullo 0-0. Nella ripresa la storia non cambia: la partita continua a essere equilibrata ed entrambe le squadre giocano un buon calcio, attaccano con insistenza e costruiscono diverse palle-gol. Come spesso capita in questo tipo di partite, alla fine tutto si decide in un attimo e tutto si riduce a un solo episodio: siamo intorno alla metà del secondo tempo quando Moussaid tocca il pallone con la mano nella sua area di rigore, l'arbitro vede tutto e fischia il penalty. È il momento fondamentale del match: dagli undici metri va a battere Pancotti, che ha sui piedi il pallone che potrebbe regalare ai suoi una vittoria fondamentale per il prosieguo del campionato. Il numero 10 del Legnaia però non è tipo da scappare di fronte alle responsabilità: va a battere con piglio sicuro e aria tranquilla, prende una ricorsa media, tira potente e preciso e mette il pallone alle spalle di Calderini. È il gol che decide la partita: da questo momento in poi il ritmo si abbassa, il Legnaia cede il possesso del pallone agli avversari, si ritira nella sua metà campo e aspetta il momento buono per affondare il colpo del K.O in contropiede. Dal canto suo, il Novoli tenta con tutte le sue forze di pareggiare ma proprio non riesce a superare l'attentissima difesa avversaria: arriva il triplice fischio, la partita la vince l'Audace. <b>
Calciatoripiù</b>: <b>Pancotti, Miller </b>(Aud. Legnaia).