- Juniores Provinciali GIR.B
- Audace Legnaia
-
2 - 0
- Euro Calcio Firenze
AUDACE LEGNAIA: Aitiani, Catalano, Coppini, Ambrosini, Cellai, Bencini, Minocchi, Becucci, Brunelli, Bianchi, Senatori. A disp.: Paoletti, Sarri, Califano, Fanfani, Matteucci, Tarchi, Morelli. All.: Roberto Marongiu (squal.). In panchina: Andrea Fancelli.
EURO CALCIO FIRENZE: Lilla Marco, Lilla Daniele, Rillo, Atzeni, Mangini, Bianchini, Tozzi, Lipari, Torres Peres, Mori Guerrero, Perfetti. A disp.: Hazrolaj, Sirizzani, D'Andrea, Sanchez. All.: Ivo Pieroni.
ARBITRO: Trusciglio di Firenze.
RETI: 49' Minocchi, 78' Senatori.
Continua senza intoppi la strepitosa corsa in vetta alla classifica dell'Audace di Roberto Marongiu; una cavalcata regolare suffragata dai numeri e dal buon gioco che sin qui ha consentito ai giallo blu di via del Pollaiolo di saltare tutti gli ostacoli che si sono loro parati di fronte. Nell'ultima uscita dell'anno l'ennesima conferma, anche se non è stato poi così semplice avere ragione di un coriaceo Eurocalcio. Intendiamoci: la vittoria dell'Audace è meritata e indiscutibile, ma specialmente nel primo tempo i ragazzi di Ivo Pieroni, interpretando la gara con grande grinta e buona personalità, non solo si sono ben difesi ma hanno anche trovato il modo di mettere i brividi al portiere locale Gianmarco Aitiani. La bontà e la fluidità del gioco hanno poi giustamente premiato i ragazzi di Marongiu, che sono però riusciti a sbloccare il risultato solo nei primi minuti del secondo tempo, dopo aver disputato una prima frazione in chiaroscuro. Nei primi minuti l'Audace stringe d'assedio l'area nero oro, creando un paio di buone occasioni. Al 2' il trequartista gialloblu Bianchi calcia bene verso l'area avversaria una punizione dalla trequarti. La palla, forte e tesa, raggiunge il centro dell'area dove salta più in alto di tutti Brunelli, che però colpisce troppo debolmente consentendo una comoda presa all'ex portiere del DLF Marco Lilla. Passano pochi secondi e Lilla si fa trovare ancora attentissimo sulla conclusione da distanza ravvicinata di Senatori, respingendo efficacemente di piede. Dopo questi lampi iniziali, però, pur rimanendo l'iniziativa nelle mani dei padroni di casa, l'inerzia della partita muta leggermente. L'Eurocalcio si difende con ordine, favorito dal fatto che l'Audace spinge poco sulle corsie laterali. Specialmente a destra la formazione di Pieroni pare avere seri problemi ma Minocchi, abituato a giocare in posizione più centrale, si allarga poco e non fornisce la spinta necessaria a mettere in difficoltà gli esterni bassi nero oro. La riprova che la squadra di Marongiu potrebbe fare molto male allargando il fronte della manovra la si ha al 25', quando Minocchi finalmente prova a spingere con convinzione sulla destra e mette in mezzo un ottimo pallone. Bianchi prova la girata a rete ma sbuccia malamente la sfera; l'errore favorisce però Senatori che raccoglie la sfera e calcia a rete trovando però sulla sua strada ancora una volta un superlativo Marco Lilla che respinge. L'Eurocalcio ha davvero pochissime occasioni per affacciarsi pericolosamente nella metà campo avversaria. Qualche apprensione alla difesa di casa viene creata da Daniele Lilla, che si dimostra efficacissimo quando si tratta di calciare le punizioni. Al 27' la sua battuta dai 20 metri è insidiosa, Aitiani non ci arriva ma per sua fortuna è il palo della porta a salvare l'Audace. Poco o nulla accade da qui al termine del primo tempo. L'intervallo serve a Marongiu per apportare alcuni importanti correttivi i cui benefici effetti non tardano a venire. Al 49' lo sganciamento offensivo di Cellai culmina con un bel traversone dalla sinistra che attraversa tutta l'area di rigore pescando all'altezza del secondo palo il ben appostato Minocchi, il quale stoppa il pallone e fulmina imparabilmente Marco Lilla da due passi. Anche Ivo Pieroni prova a cambiare qualcosa cercando di dare maggior peso ed incisività all'attacco dell'Eurocalcio attraverso l'inserimento dell'attaccante di scuola DLF Florian Azrolaj. Al 55' è proprio il n. 93 ospite a farsi pericoloso. La sua girata di testa su bell'invito dalla destra di Mangini è lodevole, peccato però che la mira non sia precisa e che la palla finisca di poco sopra la traversa. Scampato il pericolo, è l'Audace che torna a far gioco e ad andare ancora pericolosamente alla conclusione al 61'. Bianchi si libera bene sulla trequarti e prova la battuta da fuori. Lilla osserva il pallone valutandone la traiettoria ed alla fine ha ragione, anche se il rischio è grosso, perché il pallone sfila di poco fuori alla sua sinistra. Al 72' anche Marongiu inserisce forze fresche in attacco e l'impatto con la partita dell'ex attaccante della Lastrigiana Lorenzo Califano è di quelli che non si dimenticano. Al 78' infatti, il n. 14 tenta la battuta dalla distanza e la sorpresa pare ben riuscita, almeno a giudicare dal goffo intervento di Marco Lilla che si salva deviando coi piedi in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del corner salta più in alto di tutti Senatori e la sua precisa inzuccata non lascia scampo a Lilla. La rete del raddoppio chiude di fatto la partita ed i tre punti nella cassaforte del Legnaia. I ragazzi di Marongiu chiudono in avanti e negli ultimi minuti creano altre due buone occasioni che potrebbero rendere ancora più pingue il bottino. All'85' altro pericoloso corner da destra ed altra insidiosa incornata, stavolta del difensore ex Cattolica Alessio Catalano: Lilla è battuto ma ci pensa un difensore a salvare sulla linea. All'88' scatta veloce il contropiede con Califano che galoppa verso l'area concludendo a rete dal limite. Il tiro è potente e preciso ma ancora una volta Lilla si oppone contenendo in modo approssimativo la conclusione, la palla gli sfugge ma, buon per lui, sfila di poco oltre il fondo. Successo meritato dunque quello dell'Audace ed ottime prove per Catalano, Cellai, Becucci, Minocchi, Bianchi, Senatori e Califano. Onorevole la sconfitta per un grintoso Eurocalcio che, pur dimostrando notevoli limiti sul piano tecnico, non ha affatto sfigurato su quello caratteriale. Buone le prove di Marco e Daniele Lilla, Tozzi, Lipari, Perfetti, Mangini ed Hazrolaj. Forse un po' troppo fiscale e severo ma tutto sommato bravo ed attento l'esperto arbitro Trusciglio.
Nico Morali
AUDACE LEGNAIA: Aitiani, Catalano, Coppini, Ambrosini, Cellai, Bencini, Minocchi, Becucci, Brunelli, Bianchi, Senatori. A disp.: Paoletti, Sarri, Califano, Fanfani, Matteucci, Tarchi, Morelli. All.: Roberto Marongiu (squal.). In panchina: Andrea Fancelli.<br >EURO CALCIO FIRENZE: Lilla Marco, Lilla Daniele, Rillo, Atzeni, Mangini, Bianchini, Tozzi, Lipari, Torres Peres, Mori Guerrero, Perfetti. A disp.: Hazrolaj, Sirizzani, D'Andrea, Sanchez. All.: Ivo Pieroni.<br >
ARBITRO: Trusciglio di Firenze.<br >
RETI: 49' Minocchi, 78' Senatori.
Continua senza intoppi la strepitosa corsa in vetta alla classifica dell'Audace di Roberto Marongiu; una cavalcata regolare suffragata dai numeri e dal buon gioco che sin qui ha consentito ai giallo blu di via del Pollaiolo di saltare tutti gli ostacoli che si sono loro parati di fronte. Nell'ultima uscita dell'anno l'ennesima conferma, anche se non è stato poi così semplice avere ragione di un coriaceo Eurocalcio. Intendiamoci: la vittoria dell'Audace è meritata e indiscutibile, ma specialmente nel primo tempo i ragazzi di Ivo Pieroni, interpretando la gara con grande grinta e buona personalità, non solo si sono ben difesi ma hanno anche trovato il modo di mettere i brividi al portiere locale Gianmarco Aitiani. La bontà e la fluidità del gioco hanno poi giustamente premiato i ragazzi di Marongiu, che sono però riusciti a sbloccare il risultato solo nei primi minuti del secondo tempo, dopo aver disputato una prima frazione in chiaroscuro. Nei primi minuti l'Audace stringe d'assedio l'area nero oro, creando un paio di buone occasioni. Al 2' il trequartista gialloblu Bianchi calcia bene verso l'area avversaria una punizione dalla trequarti. La palla, forte e tesa, raggiunge il centro dell'area dove salta più in alto di tutti Brunelli, che però colpisce troppo debolmente consentendo una comoda presa all'ex portiere del DLF Marco Lilla. Passano pochi secondi e Lilla si fa trovare ancora attentissimo sulla conclusione da distanza ravvicinata di Senatori, respingendo efficacemente di piede. Dopo questi lampi iniziali, però, pur rimanendo l'iniziativa nelle mani dei padroni di casa, l'inerzia della partita muta leggermente. L'Eurocalcio si difende con ordine, favorito dal fatto che l'Audace spinge poco sulle corsie laterali. Specialmente a destra la formazione di Pieroni pare avere seri problemi ma Minocchi, abituato a giocare in posizione più centrale, si allarga poco e non fornisce la spinta necessaria a mettere in difficoltà gli esterni bassi nero oro. La riprova che la squadra di Marongiu potrebbe fare molto male allargando il fronte della manovra la si ha al 25', quando Minocchi finalmente prova a spingere con convinzione sulla destra e mette in mezzo un ottimo pallone. Bianchi prova la girata a rete ma sbuccia malamente la sfera; l'errore favorisce però Senatori che raccoglie la sfera e calcia a rete trovando però sulla sua strada ancora una volta un superlativo Marco Lilla che respinge. L'Eurocalcio ha davvero pochissime occasioni per affacciarsi pericolosamente nella metà campo avversaria. Qualche apprensione alla difesa di casa viene creata da Daniele Lilla, che si dimostra efficacissimo quando si tratta di calciare le punizioni. Al 27' la sua battuta dai 20 metri è insidiosa, Aitiani non ci arriva ma per sua fortuna è il palo della porta a salvare l'Audace. Poco o nulla accade da qui al termine del primo tempo. L'intervallo serve a Marongiu per apportare alcuni importanti correttivi i cui benefici effetti non tardano a venire. Al 49' lo sganciamento offensivo di Cellai culmina con un bel traversone dalla sinistra che attraversa tutta l'area di rigore pescando all'altezza del secondo palo il ben appostato Minocchi, il quale stoppa il pallone e fulmina imparabilmente Marco Lilla da due passi. Anche Ivo Pieroni prova a cambiare qualcosa cercando di dare maggior peso ed incisività all'attacco dell'Eurocalcio attraverso l'inserimento dell'attaccante di scuola DLF Florian Azrolaj. Al 55' è proprio il n. 93 ospite a farsi pericoloso. La sua girata di testa su bell'invito dalla destra di Mangini è lodevole, peccato però che la mira non sia precisa e che la palla finisca di poco sopra la traversa. Scampato il pericolo, è l'Audace che torna a far gioco e ad andare ancora pericolosamente alla conclusione al 61'. Bianchi si libera bene sulla trequarti e prova la battuta da fuori. Lilla osserva il pallone valutandone la traiettoria ed alla fine ha ragione, anche se il rischio è grosso, perché il pallone sfila di poco fuori alla sua sinistra. Al 72' anche Marongiu inserisce forze fresche in attacco e l'impatto con la partita dell'ex attaccante della Lastrigiana Lorenzo Califano è di quelli che non si dimenticano. Al 78' infatti, il n. 14 tenta la battuta dalla distanza e la sorpresa pare ben riuscita, almeno a giudicare dal goffo intervento di Marco Lilla che si salva deviando coi piedi in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del corner salta più in alto di tutti Senatori e la sua precisa inzuccata non lascia scampo a Lilla. La rete del raddoppio chiude di fatto la partita ed i tre punti nella cassaforte del Legnaia. I ragazzi di Marongiu chiudono in avanti e negli ultimi minuti creano altre due buone occasioni che potrebbero rendere ancora più pingue il bottino. All'85' altro pericoloso corner da destra ed altra insidiosa incornata, stavolta del difensore ex Cattolica Alessio Catalano: Lilla è battuto ma ci pensa un difensore a salvare sulla linea. All'88' scatta veloce il contropiede con Califano che galoppa verso l'area concludendo a rete dal limite. Il tiro è potente e preciso ma ancora una volta Lilla si oppone contenendo in modo approssimativo la conclusione, la palla gli sfugge ma, buon per lui, sfila di poco oltre il fondo. Successo meritato dunque quello dell'Audace ed ottime prove per <b>Catalano, Cellai, Becucci, </b><b>Minocchi, Bianchi, Senatori</b> e <b>Califano.</b> Onorevole la sconfitta per un grintoso Eurocalcio che, pur dimostrando notevoli limiti sul piano tecnico, non ha affatto sfigurato su quello caratteriale. Buone le prove di <b>Marco</b> e <b>Daniele Lilla, Tozzi, Lipari, Perfetti, Mangini </b>ed <b>Hazrolaj.</b> Forse un po' troppo fiscale e severo ma tutto sommato bravo ed attento l'esperto arbitro Trusciglio.
Nico Morali