GALLUZZO: Toppi, Serni, Falconi, Giannoni, Francioni, Giannini, Dugini, Grifoni, Brunori, Salama, Bianchi. A disp.: Nieddu, Lusha, Ferace. All.: Pagnini.
VIRTUS GAMBASSI : Nobile, Scardigli, Garofalo, Zagone, Hoxha, Pomponi, Loffredo A., Martini, Caneschi, Giusti, Luciano. A disp.: Bennato, Landi, Loffredo L., Jaupi, Coulibaly, Leoncini, Funaioli. All.: Fabbrizzi.

RETI: Bianchi, Caneschi.



I ragazzi di mister Pagnini anticipano le feste di Natale concedendosi il regalo di una prestazione più che convincente e strappano un meritatissimo pareggio alla capolista Virtus Gambassi, alla fine di una gara a tratti davvero emozionante. Il Galluzzo inizia la partita con gran piglio agonistico, per niente intimorito dalla posizione di classifica della squadra ospite e dal pronostico, che sembra praticamente già scritto prima dell'inizio. La squadra gialloblù infatti fin da subito mantiene con gran grinta il ritmo elevato del match imposto dai più blasonati ospiti, tenendo bene le posizioni e cercando di contrastare la maggior fisicità e velocità della Virtus. Il primo brivido del match arriva comunque solo al 17' con l'abile terzino granata Scardigli, bravo a sbucare dopo il classico mischione al limite dell'area ma il tiro conclusivo si stampa sulla traversa. Il Galluzzo cerca spesso le ripartenze da centrocampo con l'abile interdizione di Giannini che rompe il gioco e cerca la profondità con lanci sulle fasce per le veloci ali sempre pronte al contrattacco. Al 29' il centravanti locale Brunori, sempre abilissimo nel tenere alta la squadra, fa l'ennesimo guizzo sulla corsia di destra per il velocissimo Dugini che imposta la corsa in modalità pendolino, si allarga in prossimità della linea di fondo e fa partire un cross perfetto su cui svetta di testa il solito Bianchi che insacca deciso in rete. La Virtus reagisce subito con orgoglio e al 33' è l'ottimo Caneschi a impensierire le retrovie galluzzine con una punizione dal limite che però si perde di poco sul fondo. La Virtus si ripresenta in campo con nuove forze decisa a ribaltare fin da subito le sorti dell'incontro,iniziando la ripresa a grande velocità, ma il Galluzzo concede poco o nulla in fase difensiva, tentando anche qualche timida ma volenterosa ripartenza in avanti; all'8' il subentrato Coulibaly dà un saggio della sua forza atletica sparando un missile rasoterra dal limite su cui è bravissimo l'estremo locale Toppi a farsi trovare ben piazzato. La stanchezza nelle fila dei locali dalla rosa, come al solito più che ristretta, comincia a farsi sentire, ne approfittano gli ospiti cominciando un vero e proprio assalto alle linee nemiche ma anche in questa fase di gioco la cortina difensiva, su cui svetta spesso capitan Serni, contrasta quasi sempre in maniera decisa, forse in qualche caso anche troppo, la comunque maggiore incisività e abilità nelle triangolazioni offensive della Virtus. Al 20' però l'undici gialloblù è costretto a capitolare dopo che una bella azione corale partita da metà campo mette in condizione il solito Caneschi, per una volta sfuggito alla maglia difensiva locale, di appoggiare facilmente la palla di piatto in rete. A questo punto gli animi in campo e fuori si surriscaldano, gli ospiti intravedano la reale possibilità di ribaltare il risultato ma a questo punto ritorna in cattedra lo spiderman numero uno Toppi che in ben due occasioni nel giro di quattro minuti neutralizza due insidiosissime conclusioni a rete prima di Pomponi e poi di Giusti opponendosi con gran coraggio ed esperienza. Il Galluzzo non sta comunque a guardare, fino alla fine è abile a non chiudersi a riccio nella propria area, amministrando sapientemente la palla a metà campo e cercando addirittura qualche ripartenza con i soliti volenterosissimi Brunori e Dugini; sul finire del tempo i granata si fanno di nuovo pericolosi con Pomponi che cerca il gol della domenica ma non fa i conti con il solito Toppi che si supera di nuovo deviando in angolo con gran volo plastico il tiro da distanza ravvicinata. Il triplice fischio finale del direttore di gara rende così giustizia alla vera e propria impresa portata a termine con gran cuore dalla squadra locale anche a dispetto dei santi (e anche di qualcun altro) considerando anche e soprattutto la forza dell'avversario che staziona stabilmente con merito nei piani alti della classifica.

Calciatoripiù: Toppi, Bianchi, Dugini (Galluzzo); Pomponi, Caneschi, Loffredo A. (Virtus Gambassi).

Francesco Brunori GALLUZZO: Toppi, Serni, Falconi, Giannoni, Francioni, Giannini, Dugini, Grifoni, Brunori, Salama, Bianchi. A disp.: Nieddu, Lusha, Ferace. All.: Pagnini.<br >VIRTUS GAMBASSI : Nobile, Scardigli, Garofalo, Zagone, Hoxha, Pomponi, Loffredo A., Martini, Caneschi, Giusti, Luciano. A disp.: Bennato, Landi, Loffredo L., Jaupi, Coulibaly, Leoncini, Funaioli. All.: Fabbrizzi.<br > RETI: Bianchi, Caneschi. I ragazzi di mister Pagnini anticipano le feste di Natale concedendosi il regalo di una prestazione pi&ugrave; che convincente e strappano un meritatissimo pareggio alla capolista Virtus Gambassi, alla fine di una gara a tratti davvero emozionante. Il Galluzzo inizia la partita con gran piglio agonistico, per niente intimorito dalla posizione di classifica della squadra ospite e dal pronostico, che sembra praticamente gi&agrave; scritto prima dell'inizio. La squadra giallobl&ugrave; infatti fin da subito mantiene con gran grinta il ritmo elevato del match imposto dai pi&ugrave; blasonati ospiti, tenendo bene le posizioni e cercando di contrastare la maggior fisicit&agrave; e velocit&agrave; della Virtus. Il primo brivido del match arriva comunque solo al 17' con l'abile terzino granata Scardigli, bravo a sbucare dopo il classico mischione al limite dell'area ma il tiro conclusivo si stampa sulla traversa. Il Galluzzo cerca spesso le ripartenze da centrocampo con l'abile interdizione di Giannini che rompe il gioco e cerca la profondit&agrave; con lanci sulle fasce per le veloci ali sempre pronte al contrattacco. Al 29' il centravanti locale Brunori, sempre abilissimo nel tenere alta la squadra, fa l'ennesimo guizzo sulla corsia di destra per il velocissimo Dugini che imposta la corsa in modalit&agrave; pendolino, si allarga in prossimit&agrave; della linea di fondo e fa partire un cross perfetto su cui svetta di testa il solito Bianchi che insacca deciso in rete. La Virtus reagisce subito con orgoglio e al 33' &egrave; l'ottimo Caneschi a impensierire le retrovie galluzzine con una punizione dal limite che per&ograve; si perde di poco sul fondo. La Virtus si ripresenta in campo con nuove forze decisa a ribaltare fin da subito le sorti dell'incontro,iniziando la ripresa a grande velocit&agrave;, ma il Galluzzo concede poco o nulla in fase difensiva, tentando anche qualche timida ma volenterosa ripartenza in avanti; all'8' il subentrato Coulibaly d&agrave; un saggio della sua forza atletica sparando un missile rasoterra dal limite su cui &egrave; bravissimo l'estremo locale Toppi a farsi trovare ben piazzato. La stanchezza nelle fila dei locali dalla rosa, come al solito pi&ugrave; che ristretta, comincia a farsi sentire, ne approfittano gli ospiti cominciando un vero e proprio assalto alle linee nemiche ma anche in questa fase di gioco la cortina difensiva, su cui svetta spesso capitan Serni, contrasta quasi sempre in maniera decisa, forse in qualche caso anche troppo, la comunque maggiore incisivit&agrave; e abilit&agrave; nelle triangolazioni offensive della Virtus. Al 20' per&ograve; l'undici giallobl&ugrave; &egrave; costretto a capitolare dopo che una bella azione corale partita da met&agrave; campo mette in condizione il solito Caneschi, per una volta sfuggito alla maglia difensiva locale, di appoggiare facilmente la palla di piatto in rete. A questo punto gli animi in campo e fuori si surriscaldano, gli ospiti intravedano la reale possibilit&agrave; di ribaltare il risultato ma a questo punto ritorna in cattedra lo spiderman numero uno Toppi che in ben due occasioni nel giro di quattro minuti neutralizza due insidiosissime conclusioni a rete prima di Pomponi e poi di Giusti opponendosi con gran coraggio ed esperienza. Il Galluzzo non sta comunque a guardare, fino alla fine &egrave; abile a non chiudersi a riccio nella propria area, amministrando sapientemente la palla a met&agrave; campo e cercando addirittura qualche ripartenza con i soliti volenterosissimi Brunori e Dugini; sul finire del tempo i granata si fanno di nuovo pericolosi con Pomponi che cerca il gol della domenica ma non fa i conti con il solito Toppi che si supera di nuovo deviando in angolo con gran volo plastico il tiro da distanza ravvicinata. Il triplice fischio finale del direttore di gara rende cos&igrave; giustizia alla vera e propria impresa portata a termine con gran cuore dalla squadra locale anche a dispetto dei santi (e anche di qualcun altro) considerando anche e soprattutto la forza dell'avversario che staziona stabilmente con merito nei piani alti della classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Toppi, Bianchi, Dugini </b>(Galluzzo); <b>Pomponi, Caneschi, Loffredo A.</b> (Virtus Gambassi). Francesco Brunori