- Berretti GIR.C
- Pistoiese
-
2 - 3
- Robur Siena
PISTOIESE: Isolani, Icardi, Ussia (46' Giomi), Gaggioli, Viti (73' Sgrilletti), Fiorentini, Nieri E., Ercoli (58' Bartolini), Aiassa (46' Tempesti), Pinucci, Nieri M. A disp.: Vivona, Giuliano, Fosci, Ibraliu, Muho. All.: Niccolò Pascali.
ROBUR SIENA: Gorini, Biagini, Costaglione (73' Seazzu), Chiti, Fineschi, Mbengue, Doda (58' Gafai), Dami, Guazzini (90' Battistini), Corsi (73' Discepolo), Perri. A disp.: Petrucci, Saventi, Arrigucci, Gambassi, Costanzo. All.: Alessandro Signorini.
ARBITRO Burgassi di Firenze, coad. da Di Milta di Pistoia e Piazzini di Prato.
RETI: 24' e 61' Nieri M., 40' rig., 45' e 70' Guazzini.
NOTE: espulso all'86' Tempesti.
Partita equilibrata e per lunghi tratti noiosa, caratterizzata dagli episodi che sorridono al Siena cinico e fortunato al quale si contrappone una buona prestazione dei padroni di casa puniti anche, obiettivamente, da una imperfetta direzione di gara, ampiamente insufficiente. Si parte al piccolo trotto, con il Siena che timidamente dà il primo segnale di offesa al 6' quando Fineschi devia di testa il perfetto cross dalla bandierina di Doda. Isolani d'istinto ci mette la mano sventando l'insidia. Per una dozzina di minuti la partita ristagna al centrocampo, senza che nessuna delle due squadre possa portare alla conclusione un giocatore. Al 21' è Pinucci a tentare la via della rete su punizione, la conclusione risulta debole e centrale facile preda di Gorini. Il primo scossone lo dà Nieri M. al 24' quando sul lancio verticale di Ercoli brucia sulla corsa Biagini e da posizione defilata, incrociando il tiro sul palo lontano, infila Gorini non esente da colpe. Ci si aspetta la reazione del Siena, ma la compagine arancione ribatte ogni singolo assalto fino al 38' quando Perri impatta di testa un cross di Doda che si era liberato della diretta marcatura, la deviazione aerea passa poco sopra la traversa con Isolani che controlla la traiettoria. Un minuto dopo un corpo a corpo in area pistoiese tra Fiorentini e Guazzini è oggetto di attenzione del direttore di gara che decide per la concessione del penalty che lo stesso Guazzini trasforma con freddezza. La Pistoiese subisce il contraccolpo e sul fischio finale della prima frazione di gioco subisce il sorpasso della Robur che va di nuovo a segno, ribaltando il punteggio, con il solito Guazzini che - lanciato in verticale - supera Isolani in uscita infilandolo nell'angolo basso alla sinistra del portiere orange. Le squadre rientrano negli spogliatoi con un nugolo di giocatori in casacca arancione che protestano e fanno da contorno al direttore di gara. La seconda parte di gara si apre come la prima con il gioco molto frammentato per lo più nella zona centrale del campo dove le due squadre si equivalgono per giocate e per errori di impostazione dovute anche al fondo del terreno di gioco non in perfette condizioni. Dopo un tentativo di Perri che in precario equilibrio cerca di girare la sfera verso la porta di Isolani, ecco che un clamoroso errore di Gorini rimette in parità le sorti dell'incontro al 61', quando il portiere litiga con il pallone favorendo l'intervento di Nieri M. che si impossessa del pallone e traduce in rete la preziosa occasione. 2-2 e partita che sembra avviata ad un giusto risultato di parità. Ma quando tutto sembra essere in equilibrio ecco che sale in cattedra la terna arbitrale con i due assistenti che si ergono protagonisti della contesa: 70' da una punizione ribattuta dalla difesa pistoiese Chiti smarca sulla linea di fondo Gafai che in una più che probabile posizione di fuori gioco rimette al centro un traversone radente sul quale Guazzini appostato sul palo posto non ha difficoltà a trasformare in rete. Dalla convalida della rete ne nasce un parapiglia con protagonista l'assistente Piazzini, che convalida la rete, da una parte e il primo assistente Di Milta dall'altra che richiama l'attenzione dell'arbitro per allontanare il tecnico pistoiese Pascali, reo di aver protestato troppo veementemente contro la decisione del direttore di gara di convalidare la rete. La partita si incattivisce, con scontri al limite della sportività dall'una e dall'altra parte, con il direttore di gara in evidente affanno. Spazio poi per un paio di cartellini gialli per il Siena, con il tecnico Signorini che protesta vibratamente senza essere ripreso; si esasperano gli animi dei giocatori fino all'episodio chiave dell'espulsione di Tempesti reo di un presunto fallo a gioco lontano visto dal pubblico di parte senese che a gran voce chiede l'espulsione, che si concretizza solo dopo cinque minuti abbondanti di conciliabolo fra il direttore di gara e il secondo assistente che staziona a cinquanta metri di distanza dal luogo del fattaccio . Gli oltre 7' di recupero concessi non bastano alla Pistoiese per recuperare lo svantaggio con gli animi che si surriscaldano oltre misura ma fortunatamente senza conseguenze a fine gara. Partita bruttina che viene definita dagli episodi, vinta dal Siena ma con la Pistoiese che gioca ad armi pari e che avrebbe meritato il pareggio. Quinto rigore fischiato contro gli Orange in cinque partite solleva più di qualche dubbio sulla tenuta difensiva della squadra anche se stavolta il penalty pare alquanto dubbio e più che generoso. Una nota a parte merita la terna arbitrale oggettivamente sottotono e non all'altezza della gara, gli assistenti si ergono protagonisti assoluti indirizzando il direttore di gara, già in difficoltà, con decisioni dubbie.
PISTOIESE: Isolani, Icardi, Ussia (46' Giomi), Gaggioli, Viti (73' Sgrilletti), Fiorentini, Nieri E., Ercoli (58' Bartolini), Aiassa (46' Tempesti), Pinucci, Nieri M. A disp.: Vivona, Giuliano, Fosci, Ibraliu, Muho. All.: Niccolò Pascali.<br >ROBUR SIENA: Gorini, Biagini, Costaglione (73' Seazzu), Chiti, Fineschi, Mbengue, Doda (58' Gafai), Dami, Guazzini (90' Battistini), Corsi (73' Discepolo), Perri. A disp.: Petrucci, Saventi, Arrigucci, Gambassi, Costanzo. All.: Alessandro Signorini.<br >
ARBITRO Burgassi di Firenze, coad. da Di Milta di Pistoia e Piazzini di Prato. <br >
RETI: 24' e 61' Nieri M., 40' rig., 45' e 70' Guazzini. <br >NOTE: espulso all'86' Tempesti.
Partita equilibrata e per lunghi tratti noiosa, caratterizzata dagli episodi che sorridono al Siena cinico e fortunato al quale si contrappone una buona prestazione dei padroni di casa puniti anche, obiettivamente, da una imperfetta direzione di gara, ampiamente insufficiente. Si parte al piccolo trotto, con il Siena che timidamente dà il primo segnale di offesa al 6' quando Fineschi devia di testa il perfetto cross dalla bandierina di Doda. Isolani d'istinto ci mette la mano sventando l'insidia. Per una dozzina di minuti la partita ristagna al centrocampo, senza che nessuna delle due squadre possa portare alla conclusione un giocatore. Al 21' è Pinucci a tentare la via della rete su punizione, la conclusione risulta debole e centrale facile preda di Gorini. Il primo scossone lo dà Nieri M. al 24' quando sul lancio verticale di Ercoli brucia sulla corsa Biagini e da posizione defilata, incrociando il tiro sul palo lontano, infila Gorini non esente da colpe. Ci si aspetta la reazione del Siena, ma la compagine arancione ribatte ogni singolo assalto fino al 38' quando Perri impatta di testa un cross di Doda che si era liberato della diretta marcatura, la deviazione aerea passa poco sopra la traversa con Isolani che controlla la traiettoria. Un minuto dopo un corpo a corpo in area pistoiese tra Fiorentini e Guazzini è oggetto di attenzione del direttore di gara che decide per la concessione del penalty che lo stesso Guazzini trasforma con freddezza. La Pistoiese subisce il contraccolpo e sul fischio finale della prima frazione di gioco subisce il sorpasso della Robur che va di nuovo a segno, ribaltando il punteggio, con il solito Guazzini che - lanciato in verticale - supera Isolani in uscita infilandolo nell'angolo basso alla sinistra del portiere orange. Le squadre rientrano negli spogliatoi con un nugolo di giocatori in casacca arancione che protestano e fanno da contorno al direttore di gara. La seconda parte di gara si apre come la prima con il gioco molto frammentato per lo più nella zona centrale del campo dove le due squadre si equivalgono per giocate e per errori di impostazione dovute anche al fondo del terreno di gioco non in perfette condizioni. Dopo un tentativo di Perri che in precario equilibrio cerca di girare la sfera verso la porta di Isolani, ecco che un clamoroso errore di Gorini rimette in parità le sorti dell'incontro al 61', quando il portiere litiga con il pallone favorendo l'intervento di Nieri M. che si impossessa del pallone e traduce in rete la preziosa occasione. 2-2 e partita che sembra avviata ad un giusto risultato di parità. Ma quando tutto sembra essere in equilibrio ecco che sale in cattedra la terna arbitrale con i due assistenti che si ergono protagonisti della contesa: 70' da una punizione ribattuta dalla difesa pistoiese Chiti smarca sulla linea di fondo Gafai che in una più che probabile posizione di fuori gioco rimette al centro un traversone radente sul quale Guazzini appostato sul palo posto non ha difficoltà a trasformare in rete. Dalla convalida della rete ne nasce un parapiglia con protagonista l'assistente Piazzini, che convalida la rete, da una parte e il primo assistente Di Milta dall'altra che richiama l'attenzione dell'arbitro per allontanare il tecnico pistoiese Pascali, reo di aver protestato troppo veementemente contro la decisione del direttore di gara di convalidare la rete. La partita si incattivisce, con scontri al limite della sportività dall'una e dall'altra parte, con il direttore di gara in evidente affanno. Spazio poi per un paio di cartellini gialli per il Siena, con il tecnico Signorini che protesta vibratamente senza essere ripreso; si esasperano gli animi dei giocatori fino all'episodio chiave dell'espulsione di Tempesti reo di un presunto fallo a gioco lontano visto dal pubblico di parte senese che a gran voce chiede l'espulsione, che si concretizza solo dopo cinque minuti abbondanti di conciliabolo fra il direttore di gara e il secondo assistente che staziona a cinquanta metri di distanza dal luogo del fattaccio . Gli oltre 7' di recupero concessi non bastano alla Pistoiese per recuperare lo svantaggio con gli animi che si surriscaldano oltre misura ma fortunatamente senza conseguenze a fine gara. Partita bruttina che viene definita dagli episodi, vinta dal Siena ma con la Pistoiese che gioca ad armi pari e che avrebbe meritato il pareggio. Quinto rigore fischiato contro gli Orange in cinque partite solleva più di qualche dubbio sulla tenuta difensiva della squadra anche se stavolta il penalty pare alquanto dubbio e più che generoso. Una nota a parte merita la terna arbitrale oggettivamente sottotono e non all'altezza della gara, gli assistenti si ergono protagonisti assoluti indirizzando il direttore di gara, già in difficoltà, con decisioni dubbie.