PISA: Iacoponi, Carelli (69' Fatticcioni), Liberati, Penco, Masetti, Galligani, Iovino (60' Viti), Ruggiero (46' Di Benedetto), Salvaggio (46' Panattoni), Zefi (46' Caradonna), Campigli. A disp.: Ftoni, Landucci, Petrosino, Spadoni. All.: Alessandro Birindelli.
TORINO: Lewis, Spaneschi (81' Bongiovanni), Ottone, Cuoco, Leggero, Laurenzi, Montenegro (46' Sandri), Garetto, Del Bianco (59' Ibrahimi), Giunta (59' Rotella), Kone (89' Siniega). A disp.: Gennaro, Callegher, Buffo, Fiorio, Tassone. All.: Massimiliano Capriolo.

ARBITRO: D'Ordi di Prato, coad. da Marcoaldi e Matteucci di Livorno.

RETI: 68' Garetto, 84' rig. Ibrahimi.
NOTE: al 75' rosso diretto a Cuoco per gioco violento. Al 71' allontanato mister Birindelli per proteste. Ammoniti Zefi, Montenegro, Salvaggio, Laurenzi e Spaneschi. Angoli: 0-4. Recupero 2'+5'.



Il Pisa regge l'urto, ma non riesce nella mission (quasi) impossible di fermare la marcia inarrestabile della capolista. Dopo un primo tempo avaro di emozioni il Torino colpisce a metà della ripresa con il tap-in di Garetto; nel finale i granata restano in 10 ma, a cinque minuti dal 90', piazzano il colpo del ko dal dischetto con Ibrahimi. In extremis doppio legno degli ospiti nella stessa azione con protagonisti gli autori dei due gol: palo di Ibrahimi, traversa di Garetto. Undicesima vittoria su dodici partite per i granata: solo la Virtus Entella è riuscita a battere il Torino, di Vianni la rete decisiva. Soffia un vento gelido al Gemignani , poche emozioni e ritmi non troppo elevati nella fase di studio iniziale. All'8' squillo del Torino. Spunto del terzino Spaneschi, che parte in progressione e cambia gioco per servire sulla sinistra Kone; il numero 11 entra in area di rigore e calcia debolmente col mancino, conclusione deviata e facile preda di Iacoponi. Al quarto d'ora ospiti pericolosi. Punizione di Kone dalla destra, la sfera attraversa tutta l'area di rigore; Garetto, appostato nei pressi del secondo palo, controlla e prova il tiro, un difensore nerazzurro si immola e devia in corner. Sul tiro dalla bandierina traiettoria velenosa di Giunta, che cerca direttamente la porta con destro a giro: Iacoponi è attento e alza sopra la traversa. La gara scivola senza sussulti fino al 36', quando sono gli ospiti ad avere una chance. Corner dalla destra e coppia centrale del Torino protagonista in area nerazzurra: Leggero svetta, viene fuori una sponda per l'altro centrale difensivo Laurenzi che, di prima intenzione, spara sopra la traversa da posizione favorevole. Il Pisa prova a farsi vedere nella metà campo granata, ma non punge. La prima frazione termina a reti bianche. Tris di cambi nelle fila del Pisa in avvio di ripresa: mister Birindelli lascia negli spogliatoi Ruggiero (toccato duro al tramonto del primo tempo), Salvaggio e Zefi, dentro Di Benedetto, Caradonna e Panattoni. Una sostituzione anche per il Toro, Sandri rileva Montenegro. I granata provano a premere sull'acceleratore in avvio di secondo tempo. Al 50', sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra respinta dalla retroguardia nerazzurra, Del Bianco prova la rovesciata dal limite dell'area; bel gesto tecnico, deviazione sottomisura di Spaneschi, in proiezione offensiva e in equilibrio precario, la sfera si spegne sul fondo. Doppia chance per il Torino nel giro di due minuti. Al 62' punizione di Sandri col mancino dai 25 metri, risposta super di Iacoponi, che vola alla sua destra e respinge; poi il tiro di Spaneschi viene ribattuto da un difensore. Al 63' ancora Iacoponi è bravo a chiudere lo specchio della porta in uscita su Kone, che aveva ricevuto palla al limite dell'area. Passano cinque minuti e i granata colpiscono. Tacco di Kone a servire in area sulla sinistra Ottone, che restituisce il pallone al compagno; suggerimento sulla destra per Ibrahimi, che lascia partire un destro potente: Iacoponi respinge, tap-in vincente di Garetto, che, di testa, insacca il vantaggio. In occasione del gol colpo al naso per Carelli (gomitata proprio di Garetto, più di qualche dubbio sulla regolarità della rete granata), costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Alla mezz'ora il Torino resta in inferiorità numerica: intervento duro e in ritardo di Cuoco su Caradonna a metà campo, il direttore di gara estrae il cartellino rosso. Con l'uomo in più, i nerazzurri provano ad aumentare la pressione offensiva, ma, in extremis, il Torino piazza il colpo del ko. Brutto pallone perso dal Pisa a metà campo, Ibrahimi si invola, sterzata in area di rigore e fallo di Di Benedetto: dal dischetto lo stesso numero 21 firma il raddoppio con un destro angolato. Al tramonto del match granata vicinissimi al tris: due legni nella stessa azione colpiti dagli autori delle due reti. Cross al bacio di Bongiovanni dalla destra, la zuccata di Ibrahimi si stampa sul palo a Iacoponi battuto, il destro potente e a botta sicura di Garetto colpisce la traversa. L'ultimo squillo del match arriva all'ultimo dei 5 minuti di recupero ed è di marca nerazzurra: zuccata di Caradonna su cross dalla destra, Lewis neutralizza.
Calciatoripiù: Iacoponi e Galligani (Pisa);Ibrahimi, Garetto, Laurenzi e Spaneschi (Torino).

Alessandro Marone PISA: Iacoponi, Carelli (69' Fatticcioni), Liberati, Penco, Masetti, Galligani, Iovino (60' Viti), Ruggiero (46' Di Benedetto), Salvaggio (46' Panattoni), Zefi (46' Caradonna), Campigli. A disp.: Ftoni, Landucci, Petrosino, Spadoni. All.: Alessandro Birindelli.<br >TORINO: Lewis, Spaneschi (81' Bongiovanni), Ottone, Cuoco, Leggero, Laurenzi, Montenegro (46' Sandri), Garetto, Del Bianco (59' Ibrahimi), Giunta (59' Rotella), Kone (89' Siniega). A disp.: Gennaro, Callegher, Buffo, Fiorio, Tassone. All.: Massimiliano Capriolo.<br > ARBITRO: D'Ordi di Prato, coad. da Marcoaldi e Matteucci di Livorno.<br > RETI: 68' Garetto, 84' rig. Ibrahimi.<br >NOTE: al 75' rosso diretto a Cuoco per gioco violento. Al 71' allontanato mister Birindelli per proteste. Ammoniti Zefi, Montenegro, Salvaggio, Laurenzi e Spaneschi. Angoli: 0-4. Recupero 2'+5'. Il Pisa regge l'urto, ma non riesce nella mission (quasi) impossible di fermare la marcia inarrestabile della capolista. Dopo un primo tempo avaro di emozioni il Torino colpisce a met&agrave; della ripresa con il tap-in di Garetto; nel finale i granata restano in 10 ma, a cinque minuti dal 90', piazzano il colpo del ko dal dischetto con Ibrahimi. In extremis doppio legno degli ospiti nella stessa azione con protagonisti gli autori dei due gol: palo di Ibrahimi, traversa di Garetto. Undicesima vittoria su dodici partite per i granata: solo la Virtus Entella &egrave; riuscita a battere il Torino, di Vianni la rete decisiva. Soffia un vento gelido al Gemignani , poche emozioni e ritmi non troppo elevati nella fase di studio iniziale. All'8' squillo del Torino. Spunto del terzino Spaneschi, che parte in progressione e cambia gioco per servire sulla sinistra Kone; il numero 11 entra in area di rigore e calcia debolmente col mancino, conclusione deviata e facile preda di Iacoponi. Al quarto d'ora ospiti pericolosi. Punizione di Kone dalla destra, la sfera attraversa tutta l'area di rigore; Garetto, appostato nei pressi del secondo palo, controlla e prova il tiro, un difensore nerazzurro si immola e devia in corner. Sul tiro dalla bandierina traiettoria velenosa di Giunta, che cerca direttamente la porta con destro a giro: Iacoponi &egrave; attento e alza sopra la traversa. La gara scivola senza sussulti fino al 36', quando sono gli ospiti ad avere una chance. Corner dalla destra e coppia centrale del Torino protagonista in area nerazzurra: Leggero svetta, viene fuori una sponda per l'altro centrale difensivo Laurenzi che, di prima intenzione, spara sopra la traversa da posizione favorevole. Il Pisa prova a farsi vedere nella met&agrave; campo granata, ma non punge. La prima frazione termina a reti bianche. Tris di cambi nelle fila del Pisa in avvio di ripresa: mister Birindelli lascia negli spogliatoi Ruggiero (toccato duro al tramonto del primo tempo), Salvaggio e Zefi, dentro Di Benedetto, Caradonna e Panattoni. Una sostituzione anche per il Toro, Sandri rileva Montenegro. I granata provano a premere sull'acceleratore in avvio di secondo tempo. Al 50', sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra respinta dalla retroguardia nerazzurra, Del Bianco prova la rovesciata dal limite dell'area; bel gesto tecnico, deviazione sottomisura di Spaneschi, in proiezione offensiva e in equilibrio precario, la sfera si spegne sul fondo. Doppia chance per il Torino nel giro di due minuti. Al 62' punizione di Sandri col mancino dai 25 metri, risposta super di Iacoponi, che vola alla sua destra e respinge; poi il tiro di Spaneschi viene ribattuto da un difensore. Al 63' ancora Iacoponi &egrave; bravo a chiudere lo specchio della porta in uscita su Kone, che aveva ricevuto palla al limite dell'area. Passano cinque minuti e i granata colpiscono. Tacco di Kone a servire in area sulla sinistra Ottone, che restituisce il pallone al compagno; suggerimento sulla destra per Ibrahimi, che lascia partire un destro potente: Iacoponi respinge, tap-in vincente di Garetto, che, di testa, insacca il vantaggio. In occasione del gol colpo al naso per Carelli (gomitata proprio di Garetto, pi&ugrave; di qualche dubbio sulla regolarit&agrave; della rete granata), costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Alla mezz'ora il Torino resta in inferiorit&agrave; numerica: intervento duro e in ritardo di Cuoco su Caradonna a met&agrave; campo, il direttore di gara estrae il cartellino rosso. Con l'uomo in pi&ugrave;, i nerazzurri provano ad aumentare la pressione offensiva, ma, in extremis, il Torino piazza il colpo del ko. Brutto pallone perso dal Pisa a met&agrave; campo, Ibrahimi si invola, sterzata in area di rigore e fallo di Di Benedetto: dal dischetto lo stesso numero 21 firma il raddoppio con un destro angolato. Al tramonto del match granata vicinissimi al tris: due legni nella stessa azione colpiti dagli autori delle due reti. Cross al bacio di Bongiovanni dalla destra, la zuccata di Ibrahimi si stampa sul palo a Iacoponi battuto, il destro potente e a botta sicura di Garetto colpisce la traversa. L'ultimo squillo del match arriva all'ultimo dei 5 minuti di recupero ed &egrave; di marca nerazzurra: zuccata di Caradonna su cross dalla destra, Lewis neutralizza. <b> Calciatoripi&ugrave;: Iacoponi e Galligani</b> (Pisa);<b>Ibrahimi, Garetto, Laurenzi e Spaneschi </b>(Torino). Alessandro Marone