- Giovanissimi Provinciali GIR.B
- Audace Legnaia
-
2 - 1
- Galluzzo 2010
AUDACE LEGNAIA: De Angelis, Granchi, Parisi, Terrosi, Bucciarelli, Tagliavini, Masi, Rossi, Leonbondia, Zarone, Gentile. A disp.: Cestelli, Amor, Serroni, Miliani, Ciabatti, Cerbone, Milo. All.: Incognito.
AUDACE GALLUZZO: Toppi, Serni, Falconi, Salama, Francioni, Giannini, Ciardini, Dugini, Lusha, Giorgi, Brunori. A disp.: Nieddu, Bianchi, Degl'Innocenti, Ferace. All.: Pagnini.
RETI: Brunori, Zarone, Rossi.
Il confronto tra le squadre che si sono affrontate ad armi pari sullo storico campo della Reman non ha reso davvero molto onore al datato ma glorioso suffisso Audace che contraddistingue entrambe le società da anni, perché in effetti l'audacia in campo oggi ha fatto solo qualche fugace apparizione a scapito di un match abbastanza scarno dal punto di vista tecnico e agonistico. Per vedere il primo tiro in porta dell'incontro bisogna attendere infatti il 10' con il giallloblù Giorgi, ben lanciato in avanti da Ciardini che manda clamorosamente a lato della porta avversaria, mentre dall'altra parte dopo un lungo periodo di batti e ribatti a centrocampo, si segnala solo la punizione al 20' dal limite del buon Zarone la cui conclusione sorvola solo la traversa. Al 38' la maggiore grinta dei locali viene comunque premiata con il solito Zarone bravo a farsi trovare pronto su una corta respinta della difesa ospite, oggi davvero non impeccabile, e ad imbeccare l'angolo vincente con una rasoiata a filo d'erba su cui nulla può l'estremo galluzzino. I padroni di casa sembrano sovrastare i pur generosi uomini di mister Pagnini che spesso sprecano l'occasione di rilanciare comunque il contrattacco cedendo di fronte alla maggior tenacia nei contrasti a centrocampo dei biancocelesti, ma al 33' l'ennesimo rilancio difensivo del mai domo capitan Serni propizia la cavalcata vincente del volenteroso Brunori che approfitta di un goffo disimpegno tra il portiere e l'ultimo difensore e non fa altro che appoggiare di piatto in rete la palla del momentaneo pareggio. Sul finire del tempo il velocissimo Dugini è scaltro nello sfruttare un altro non perfetto disimpegno della difesa locale e a provare il clamoroso gol con pallonetto dalla distanza ma il numero uno De Angelis si salva in extremis con un intervento decisivo in angolo. Inizia il secondo tempo e la musica non cambia, con manovre di gioco spesso poco costruttive da ambedue le parti ma al 10' un guizzo improvviso sulla fascia sinistra dell' ottimo Masi sorprende la difesa avversaria, e si concretizza con l'assist perfetto a centro area per l'accorrente Rossi, in sospetta posizione di fuorigioco, ma il fin lì impeccabile direttore di gara non se ne ravvede, e il numero otto biancoceleste appoggia facile in rete la palla del vantaggio casalingo. Al 25' il numero dieci Gentile avrebbe anche l'occasione di chiudere il match ma il portiere ospite Toppi dice di no opponendosi su tiro ravvicinatissimo. Il Galluzzo comunque non molla la presa con il mediano Salama che sale in cattedra respingendo più di un pallone dalla zona di tiro dei locali, e con i volenterosi tentativi di ripartenza dell' onnipresente Ciardini alla ricerca quasi disperata di un corridoio libero ma più di volta le buone intenzioni degli ospiti si dissolvono anche per effetto del maggior agonismo dimostrato dagli avversari nel tentativo di rompere le approssimative trame di gioco dei gialloblù, tanto che l'arbitro in pochi minuti estrae per ben tre volte il cartellino giallo per i più coriacei giocatori del Legnaia. Il Galluzzo comunque tenta l'arrembaggio finale e nei minuti di recupero il solito rilancio spazza-tutto di Serni fa partire indisturbato il solito Ciardini davanti alla porta avversaria ma per pochissimo quest'ultimo spreca malamente l'occasione dell'insperato ma comunque possibile pareggio spedendo al volo la palla in braccio al portiere De Angelis, che risolve così l'ultimissimo episodio del match.
Calciatoripiù: Brunori, Serni, Salama (Galluzzo), Granchi, Tagliavini, Leonbondia, Masi (Legnaia)
F.B.
AUDACE LEGNAIA: De Angelis, Granchi, Parisi, Terrosi, Bucciarelli, Tagliavini, Masi, Rossi, Leonbondia, Zarone, Gentile. A disp.: Cestelli, Amor, Serroni, Miliani, Ciabatti, Cerbone, Milo. All.: Incognito.<br >AUDACE GALLUZZO: Toppi, Serni, Falconi, Salama, Francioni, Giannini, Ciardini, Dugini, Lusha, Giorgi, Brunori. A disp.: Nieddu, Bianchi, Degl'Innocenti, Ferace. All.: Pagnini.<br >
RETI: Brunori, Zarone, Rossi.
Il confronto tra le squadre che si sono affrontate ad armi pari sullo storico campo della Reman non ha reso davvero molto onore al datato ma glorioso suffisso Audace che contraddistingue entrambe le società da anni, perché in effetti l'audacia in campo oggi ha fatto solo qualche fugace apparizione a scapito di un match abbastanza scarno dal punto di vista tecnico e agonistico. Per vedere il primo tiro in porta dell'incontro bisogna attendere infatti il 10' con il giallloblù Giorgi, ben lanciato in avanti da Ciardini che manda clamorosamente a lato della porta avversaria, mentre dall'altra parte dopo un lungo periodo di batti e ribatti a centrocampo, si segnala solo la punizione al 20' dal limite del buon Zarone la cui conclusione sorvola solo la traversa. Al 38' la maggiore grinta dei locali viene comunque premiata con il solito Zarone bravo a farsi trovare pronto su una corta respinta della difesa ospite, oggi davvero non impeccabile, e ad imbeccare l'angolo vincente con una rasoiata a filo d'erba su cui nulla può l'estremo galluzzino. I padroni di casa sembrano sovrastare i pur generosi uomini di mister Pagnini che spesso sprecano l'occasione di rilanciare comunque il contrattacco cedendo di fronte alla maggior tenacia nei contrasti a centrocampo dei biancocelesti, ma al 33' l'ennesimo rilancio difensivo del mai domo capitan Serni propizia la cavalcata vincente del volenteroso Brunori che approfitta di un goffo disimpegno tra il portiere e l'ultimo difensore e non fa altro che appoggiare di piatto in rete la palla del momentaneo pareggio. Sul finire del tempo il velocissimo Dugini è scaltro nello sfruttare un altro non perfetto disimpegno della difesa locale e a provare il clamoroso gol con pallonetto dalla distanza ma il numero uno De Angelis si salva in extremis con un intervento decisivo in angolo. Inizia il secondo tempo e la musica non cambia, con manovre di gioco spesso poco costruttive da ambedue le parti ma al 10' un guizzo improvviso sulla fascia sinistra dell' ottimo Masi sorprende la difesa avversaria, e si concretizza con l'assist perfetto a centro area per l'accorrente Rossi, in sospetta posizione di fuorigioco, ma il fin lì impeccabile direttore di gara non se ne ravvede, e il numero otto biancoceleste appoggia facile in rete la palla del vantaggio casalingo. Al 25' il numero dieci Gentile avrebbe anche l'occasione di chiudere il match ma il portiere ospite Toppi dice di no opponendosi su tiro ravvicinatissimo. Il Galluzzo comunque non molla la presa con il mediano Salama che sale in cattedra respingendo più di un pallone dalla zona di tiro dei locali, e con i volenterosi tentativi di ripartenza dell' onnipresente Ciardini alla ricerca quasi disperata di un corridoio libero ma più di volta le buone intenzioni degli ospiti si dissolvono anche per effetto del maggior agonismo dimostrato dagli avversari nel tentativo di rompere le approssimative trame di gioco dei gialloblù, tanto che l'arbitro in pochi minuti estrae per ben tre volte il cartellino giallo per i più coriacei giocatori del Legnaia. Il Galluzzo comunque tenta l'arrembaggio finale e nei minuti di recupero il solito rilancio spazza-tutto di Serni fa partire indisturbato il solito Ciardini davanti alla porta avversaria ma per pochissimo quest'ultimo spreca malamente l'occasione dell'insperato ma comunque possibile pareggio spedendo al volo la palla in braccio al portiere De Angelis, che risolve così l'ultimissimo episodio del match.<br ><b>
Calciatoripiù</b>:<b> Brunori, Serni, Salama</b> (Galluzzo), <b>Granchi, Tagliavini, Leonbondia, Masi </b>(Legnaia)
F.B.