• Giovanissimi Nazionali GIR.D
  • Fiorentina
  • 2 - 0
  • Prato


FIORENTINA: Lezzerini 6, Everton 6,5, Madrigali 6,5, Spinelli 6, Rosa Gastaldo 6+, Ruggeri 6, Fazzi 6 (Gorini s.v), Capezzi 6, Pacini 5.5 (Conteddu 6), Marciano 7, Gulin 7. A disp.: Bacci, Capecchi, Pacioni, Talpa, De Bartolo. All.: Federico Guidi.
PRATO: Baldini 6, Zipoli 6,5, Banci 6, Cioni 6, Longo 5,5, Della Scala 6, Pallara 6,5, Battistini 5,5 (Rindi 6), Bartelesi 6 (Campolmi 5.5), Bianchi 6,5, Inglese 6. A disp.: Battagliero, Gregolon, Monti, Rinaldini. All.: Massimo Indragoli.

ARBITRO: Conti di Firenze.

RETI. 36' e 59'rig Marciano.
NOTE: ammonito Everton.



Continua la marcia inarrestabile dei Giovanissimi Nazionali viola arrivati alla settima vittoria in campionato in altrettante gare; ultima tappa di questa fantastica striscia positiva è la bella vittoria contro il Prato, partita giocata al campo La Trave a Firenze davanti a molti sostenitori vista la vicinanza tra le due città. Pronti via la Fiorentina va subito in gol con il pilastro della difesa nonché capitano viola Madrigali che però vede annullarsi la marcatura dal direttore di gara Conti per fallo su portiere. Il Prato capisce immediatamente l'andazzo della gara e si chiude alzando il fortino in difesa con quasi tutti gli uomini all'interno della propria metà campo lasciandosi la possibilità di affidarsi alla sola strategia della ripartenza per mettere in difficoltà gli avversari; i viola però non concedono niente e iniziano a macinare gioco sulle fasce dove Marciano e Gulin mettono spesso in difficoltà con la loro velocità i rispettivi marcatori. L'asse Marciano-Gulin è rodata a meraviglia e già in passato ha regalato gioie a Guidi facendo letteralmente impazzire i difensori che si opponevano loro; al 16' proprio Gulin spreca un assist dalla sinistra di Marciano svirgolando il pallone, salvando di fatto la difesa pratese. Poche occasioni da gol e poche emozioni nel primo tempo; si va negli spogliatoi sullo 0-0 con la Fiorentina che attacca a testa bassa ma non riesce a trovare la via del gol mentre il Prato si preoccupa di mantenere il risultato invariato difendendosi e sperando in una qualche disattenzione della retroguardia gigliata. L'inizio della ripresa però fa immediatamente dimenticare tutto ciò che è stato il primo tempo con la Fiorentina che tempo un minuto trova il gol del vantaggio: a segnarlo è il solito Marciano grazie ad un'arma, il colpo di testa, non molto utilizzata dalla punta napoletana vista la sua stazza non proprio imponente; Marciano sfrutta un assist perfetto di Madrigali, salito nell'occasione per la sua abilità nel gioco aereo, e deposita alle spalle di Baldini il gol dell' 1-0 con un delicato tocco di testa. Il gol è liberatorio per i viola e funge da sveglia per il Prato che dopo la rete alza il raggio d'azione a centrocampo e inizia a fare possesso palla facendosi vedere regolarmente dalle parti di Lezzerini. Al 10' lancio lungo dalla difesa per la punta pratese Bartelesi, uscita kamikaze di Lezzerini con la gamba alta appena fuori dall'area e intervento dell'arbitro Conti che tra le proteste di giocatori e pubblico sponda pratese opta per la punizione dal limite senza prendere nessun provvedimento disciplinare nei confronti del portiere, da ammonire senza ombra di dubbio; il centrocampista Pallara batte bene la punizione che Lezzerini non riesce a bloccare, il pallone rimane lì e un gruppo ben nutrito di giocatori si avventa sulla sfera inducendo il direttore di gara a fischiare un fallo di confusione in favore dei viola.
La Fiorentina supera il primo rischio indenne e cerca di abbassare i ritmi della gara gettando un po' di acqua sul fuoco acceso improvvisamente dai giocatori del Prato. Al 24', quando i padroni di casa avevano iniziato nuovamente a tenere il pallone tra i piedi in maniera prolungata e senza rischi, arriva il raddoppio firmato ancora una volta da Marciano direttamente su rigore decretato dal direttore di gara per atterramento in area di Marciano stesso da parte di un difensore avversario; la rete realizzata dal dischetto è l'ultima emozione di una bella gara tra due squadra che, nonostante il differente tasso tecnico, si sono affrontate in un modo tutto sommato equilibrato. La Fiorentina schiacciasassi non si ferma più, con questi 3 sono 21 i punti nel girone in un campionato che sembra sempre più tinto di viola.

Duccio Zoccolini FIORENTINA: Lezzerini 6, Everton 6,5, Madrigali 6,5, Spinelli 6, Rosa Gastaldo 6+, Ruggeri 6, Fazzi 6 (Gorini s.v), Capezzi 6, Pacini 5.5 (Conteddu 6), Marciano 7, Gulin 7. A disp.: Bacci, Capecchi, Pacioni, Talpa, De Bartolo. All.: Federico Guidi.<br >PRATO: Baldini 6, Zipoli 6,5, Banci 6, Cioni 6, Longo 5,5, Della Scala 6, Pallara 6,5, Battistini 5,5 (Rindi 6), Bartelesi 6 (Campolmi 5.5), Bianchi 6,5, Inglese 6. A disp.: Battagliero, Gregolon, Monti, Rinaldini. All.: Massimo Indragoli.<br > ARBITRO: Conti di Firenze.<br > RETI. 36' e 59'rig Marciano.<br >NOTE: ammonito Everton. Continua la marcia inarrestabile dei Giovanissimi Nazionali viola arrivati alla settima vittoria in campionato in altrettante gare; ultima tappa di questa fantastica striscia positiva &egrave; la bella vittoria contro il Prato, partita giocata al campo La Trave a Firenze davanti a molti sostenitori vista la vicinanza tra le due citt&agrave;. Pronti via la Fiorentina va subito in gol con il pilastro della difesa nonch&eacute; capitano viola Madrigali che per&ograve; vede annullarsi la marcatura dal direttore di gara Conti per fallo su portiere. Il Prato capisce immediatamente l'andazzo della gara e si chiude alzando il fortino in difesa con quasi tutti gli uomini all'interno della propria met&agrave; campo lasciandosi la possibilit&agrave; di affidarsi alla sola strategia della ripartenza per mettere in difficolt&agrave; gli avversari; i viola per&ograve; non concedono niente e iniziano a macinare gioco sulle fasce dove Marciano e Gulin mettono spesso in difficolt&agrave; con la loro velocit&agrave; i rispettivi marcatori. L'asse Marciano-Gulin &egrave; rodata a meraviglia e gi&agrave; in passato ha regalato gioie a Guidi facendo letteralmente impazzire i difensori che si opponevano loro; al 16' proprio Gulin spreca un assist dalla sinistra di Marciano svirgolando il pallone, salvando di fatto la difesa pratese. Poche occasioni da gol e poche emozioni nel primo tempo; si va negli spogliatoi sullo 0-0 con la Fiorentina che attacca a testa bassa ma non riesce a trovare la via del gol mentre il Prato si preoccupa di mantenere il risultato invariato difendendosi e sperando in una qualche disattenzione della retroguardia gigliata. L'inizio della ripresa per&ograve; fa immediatamente dimenticare tutto ci&ograve; che &egrave; stato il primo tempo con la Fiorentina che tempo un minuto trova il gol del vantaggio: a segnarlo &egrave; il solito Marciano grazie ad un'arma, il colpo di testa, non molto utilizzata dalla punta napoletana vista la sua stazza non proprio imponente; Marciano sfrutta un assist perfetto di Madrigali, salito nell'occasione per la sua abilit&agrave; nel gioco aereo, e deposita alle spalle di Baldini il gol dell' 1-0 con un delicato tocco di testa. Il gol &egrave; liberatorio per i viola e funge da sveglia per il Prato che dopo la rete alza il raggio d'azione a centrocampo e inizia a fare possesso palla facendosi vedere regolarmente dalle parti di Lezzerini. Al 10' lancio lungo dalla difesa per la punta pratese Bartelesi, uscita kamikaze di Lezzerini con la gamba alta appena fuori dall'area e intervento dell'arbitro Conti che tra le proteste di giocatori e pubblico sponda pratese opta per la punizione dal limite senza prendere nessun provvedimento disciplinare nei confronti del portiere, da ammonire senza ombra di dubbio; il centrocampista Pallara batte bene la punizione che Lezzerini non riesce a bloccare, il pallone rimane l&igrave; e un gruppo ben nutrito di giocatori si avventa sulla sfera inducendo il direttore di gara a fischiare un fallo di confusione in favore dei viola.<br >La Fiorentina supera il primo rischio indenne e cerca di abbassare i ritmi della gara gettando un po' di acqua sul fuoco acceso improvvisamente dai giocatori del Prato. Al 24', quando i padroni di casa avevano iniziato nuovamente a tenere il pallone tra i piedi in maniera prolungata e senza rischi, arriva il raddoppio firmato ancora una volta da Marciano direttamente su rigore decretato dal direttore di gara per atterramento in area di Marciano stesso da parte di un difensore avversario; la rete realizzata dal dischetto &egrave; l'ultima emozione di una bella gara tra due squadra che, nonostante il differente tasso tecnico, si sono affrontate in un modo tutto sommato equilibrato. La Fiorentina schiacciasassi non si ferma pi&ugrave;, con questi 3 sono 21 i punti nel girone in un campionato che sembra sempre pi&ugrave; tinto di viola. Duccio Zoccolini




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