- Juniores Provinciali GIR.A
- Affrico
-
4 - 0
- San Clemente
AFFRICO: Ciattini, Cucci, Pallini, Roda, Antonelli (75' Scozzafava), Paolini (79' Aragona), Pujia (70' Aiazzi), Ottino, d'Ambra, Vanni (51'Rossi), Bonciani (79' Fantechi). A disp.: Chini. All.: Roberto Conti.
SAN CLEMENTE: Taddei, Bernini (70' Elia), Bruni, Pinzani, Tomassini, Tagliaferri, Denarosi, Messina, Nakoua (70' Tartaglia), Pelagi, Caldini. A disp.: Aglietti, Alberti, Tomassini, Coletta. All.: Lorenzo Bigazzi.
ARBITRO: Lamaj di Firenze.
RETI: 41', 44' e 50' Vanni, 75' Aiazzi.
Netta affermazione casalinga dell'Affrico che supera con un rotondo 4-0 un arcigno ma fragile San Clemente, in partita fino ad una manciata di minuti dall'intervallo seppur poco pericoloso dalle parti di Ciattini. Il leitmotiv della gara si palesa presto: l'Affrico attacca, talvolta anche troppo disordinatamente, mentre il San Clemente si difende come meglio può e prova con lanci lunghi ad innescare potenziali ripartenze. Il primo sussulto dell'Affrico al 12', quando Bonciani, pescato sul filo del fuorigioco, si trova a tu per tu con Taddei ma gli spara sui piedi, vanificando il potenziale vantaggio. L'Affrico insiste e, sugli sviluppi di uno schema da calcio d'angolo, Paolini arriva alla conclusione: la palla si alza a campanile e viene contesa, in aria, da Taddei e Bonciani, con quest'ultimo che vince il rimpallo e fa gonfiare la rete; l'Affrico tutto esulta, ma è clamorosa la topica dell'arbitro, in giornata non fortunatissima, che non vede che il pallone è entrato e fa proseguire il gioco come se fosse stato normalmente respinto prima della linea. L'Affrico insiste e va ancora vicino al gol con Vanni, il quale calcia alto in diagonale una ghiotta occasione da posizione invitante. Al 30' l'Affrico reclama ancora, stavolta per un episodio che coinvolge Ottino, travolto in area da un intervento avversario, che si vede negare un penalty quantomeno giusto. Il forcing dell'Affrico porta al gol solo al minuto 42, quando Vanni insacca dopo due rimpalli - pregevole soprattutto il tentativo di Pallini in rovesciata - in seguito ad un corner non allontanato dalla difesa ospite. Il San Clemente è alle corde e viene colpito per la seconda volta ancora da Vanni, che elude la trappola del fuorigioco, salta il portiere con un dribbling secco e deposita in rete. L'intervallo non porta consiglio agli uomini di Bigazzi, che al 4' rischiano il triplo passivo con una vellutata punizione di Bonciani che si stampa sulla traversa prima di rimbalzare beffardamente sulla riga, subendolo poco dopo ancora grazie al mattatore di serata Vanni, autore di una bella incursione su lancio di Pujia e di una vincente stoccata da breve distanza. Vanni lascia subito dopo, tra gli applausi, il posto ad Aiazzi: è lui, al 75', a realizzare il quarto gol con una bella girata dall'interno dell'area che si infila a fil di palo nell'angolo più lontano. La girandola di cambi permette ai biancoblu di rivedere all'opera Aragona, a lungo assente ma comunque autore di alcune giocate ad elevato tasso tecnico. Poi niente più fino al triplice fischio, tranne un po' di nervosismo dovuto ad altre sfortunate scelte arbitrali.
Calciatoripiù: Vanni e Ottino (Affrico).
Fulvio Scozzafava
AFFRICO: Ciattini, Cucci, Pallini, Roda, Antonelli (75' Scozzafava), Paolini (79' Aragona), Pujia (70' Aiazzi), Ottino, d'Ambra, Vanni (51'Rossi), Bonciani (79' Fantechi). A disp.: Chini. All.: Roberto Conti.<br >SAN CLEMENTE: Taddei, Bernini (70' Elia), Bruni, Pinzani, Tomassini, Tagliaferri, Denarosi, Messina, Nakoua (70' Tartaglia), Pelagi, Caldini. A disp.: Aglietti, Alberti, Tomassini, Coletta. All.: Lorenzo Bigazzi.<br >
ARBITRO: Lamaj di Firenze.<br >
RETI: 41', 44' e 50' Vanni, 75' Aiazzi.
Netta affermazione casalinga dell'Affrico che supera con un rotondo 4-0 un arcigno ma fragile San Clemente, in partita fino ad una manciata di minuti dall'intervallo seppur poco pericoloso dalle parti di Ciattini. Il leitmotiv della gara si palesa presto: l'Affrico attacca, talvolta anche troppo disordinatamente, mentre il San Clemente si difende come meglio può e prova con lanci lunghi ad innescare potenziali ripartenze. Il primo sussulto dell'Affrico al 12', quando Bonciani, pescato sul filo del fuorigioco, si trova a tu per tu con Taddei ma gli spara sui piedi, vanificando il potenziale vantaggio. L'Affrico insiste e, sugli sviluppi di uno schema da calcio d'angolo, Paolini arriva alla conclusione: la palla si alza a campanile e viene contesa, in aria, da Taddei e Bonciani, con quest'ultimo che vince il rimpallo e fa gonfiare la rete; l'Affrico tutto esulta, ma è clamorosa la topica dell'arbitro, in giornata non fortunatissima, che non vede che il pallone è entrato e fa proseguire il gioco come se fosse stato normalmente respinto prima della linea. L'Affrico insiste e va ancora vicino al gol con Vanni, il quale calcia alto in diagonale una ghiotta occasione da posizione invitante. Al 30' l'Affrico reclama ancora, stavolta per un episodio che coinvolge Ottino, travolto in area da un intervento avversario, che si vede negare un penalty quantomeno giusto. Il forcing dell'Affrico porta al gol solo al minuto 42, quando Vanni insacca dopo due rimpalli - pregevole soprattutto il tentativo di Pallini in rovesciata - in seguito ad un corner non allontanato dalla difesa ospite. Il San Clemente è alle corde e viene colpito per la seconda volta ancora da Vanni, che elude la trappola del fuorigioco, salta il portiere con un dribbling secco e deposita in rete. L'intervallo non porta consiglio agli uomini di Bigazzi, che al 4' rischiano il triplo passivo con una vellutata punizione di Bonciani che si stampa sulla traversa prima di rimbalzare beffardamente sulla riga, subendolo poco dopo ancora grazie al mattatore di serata Vanni, autore di una bella incursione su lancio di Pujia e di una vincente stoccata da breve distanza. Vanni lascia subito dopo, tra gli applausi, il posto ad Aiazzi: è lui, al 75', a realizzare il quarto gol con una bella girata dall'interno dell'area che si infila a fil di palo nell'angolo più lontano. La girandola di cambi permette ai biancoblu di rivedere all'opera Aragona, a lungo assente ma comunque autore di alcune giocate ad elevato tasso tecnico. Poi niente più fino al triplice fischio, tranne un po' di nervosismo dovuto ad altre sfortunate scelte arbitrali.<br ><b>
Calciatoripiù: Vanni e Ottino (Affrico).</b>
Fulvio Scozzafava