• Giovanissimi Provinciali GIR.A
  • Valdarno
  • 2 - 0
  • Bagno a Ripoli


VALDARNO: Butini, Fabiani, Gaschi, Kvasnyuk, Calcinai, Lombardi, Gjata, Bianchi, Toure, Caselli, Raspini. A disp.: Barbagli, Dallel, Bartoli, Venuti, Melani, Zatini. All.: Mauro Mugnai.
BAGNO A RIPOLI : Bardazzi D., Ceccarelli, Danti, Bardazzi G., Benedetti, Orlandi, De Salvador, Garcia, Cecchi, Urzetta, Florea. A disp.: Paoletti, Barbieri, Farina, Masi, Rindi, Pieralli, Vichi.
All.: Massimiliano Iannarella.

ARBITRO: Morandi del Valdarno

RETI: 46' Calcinai, 54' Venuti.



Il match clou della 23esima giornata del campionato giovanissimi A si gioca di pomeriggio a Castelfranco di Sopra. Diciamo subito che il campo è al limite della praticabilità, pozzanghere soprattutto nelle fasce e molto lente le restanti porzioni; nonostante ciò lo spettacolo che ne esce ha appassionato fino all'ultimo minuto di gara il folto pubblico presente. La forza fisica e il carattere dei due team ha preso il sopravvento per una volta sulla tecnica, anche se alcuni lampi da entrambe le parti li abbiamo visti, abbaglianti come non mai. Il Valdarno si conferma la bestia nera del Bagno a Ripoli confezionando la seconda sconfitta in questa stagione per i ragazzi di mister Iannarella, questa volta con un 2 a 0. Novità tattiche per mister Mugnai, per contrastare il maggiore tasso tecnico degli avversari, vista la contemporanea assenza di Figueira Da Silva e Bernacchioni fermi ai box per squalifica e per finire le cattive condizioni del terreno di gioco, decide di passare alla difesa a quattro. Da destra a sinistra Fabiani, Calcinai, Lombardi e Gaschi, poi tre gladiatori a fare da muro alle incursioni avversarie Kvasnyuk, Bianchi e Gjata, nell'insolita posizione di mezz'ala, segue Caselli a rifinire per le punte Raspini e Toure. Il Bagno a Ripoli in formazioni tipo con tre fantasisti Florea, Urzetta e Garcia, alle spalle del possente centravanti Cecchi. Come si evince dalle formazioni notiamo subito che i giallo-celesti locali questo pomeriggio prelevano Calcinai e Gjata, in pianta stabile negli allievi B, i quali quando scendono a giocare con i loro coetanei sono sempre preziosi, e propongono la novità Toure. Ragazzino di colore appena arrivato che mette un po' di pepe al match con i suoi dribbling e la verve agonistica del debuttante al grande ballo. Solo due giri di lancetta e subito pericoloso il Valdarno, palla recuperata di Bianchi che appoggia a Toure. Il numero nove valdarnese vede il movimento di Raspini sul filo del fuorigioco, il bomber giallo-celeste prende il tempo al suo diretto avversario e si trova tu per tu con il portiere in uscita. Benedetta gioventù, invece di calciare di prima verso Bardazzi in uscita, prova il dribbling ma l'estremo difensore ospite lo neutralizza in tuffo. Nella fase centrale della prima frazione di gioco il Bagno a Ripoli, visto che non riesce a passare per le vie centrali, si affida alle incursioni sulle fasce, trovando lo spazio su quella destra con la fantasia di Garcia Romel Jose che costringe Gaschi a fare gli straordinari ed in una di queste si rendono pericolosi con De Salvador. Diciassettesimo minuto: il duo ripolese mette in apprensione la retroguardia valdarnese, ma la conclusione di De Salvador dentro l'area di rigore, offre l'occasione a Butini di mostrarsi al pubblico presente. Con un volo plastico neutralizza la sfera, nell'occasione un'ottima copertura di Fabiani non ha permesso all'attaccante ospite di calciare con più forza. Al 19' si accende Urzetta, il fantasista fiorentino tenta l'incursione dentro l'area di rigore ma viene fermato in modo falloso da Gjata. Punizione giusta, posizione centrale venti metri dalla porta, ci prova Urzetta ma il suo tiro impatta su Gjata che rinvia. L'ultima occasione del primo tempo è appannaggio dei padroni di casa, la punizione dalla tre-quarti campo di Calcinai provoca un batti e ribatti dentro l'area di rigore ma nessuno degli attaccanti riesce ad avere la zampata decisiva. Appena scocca il 35' il direttore di gara, Morandi, ottima direzione, dice che può bastare e manda le squadre al time-out intermedio in parità, risultato giusto fino a questo momento. Ed ecco i fuochi d'artificio. Nella ripresa le due squadre si allungano favorendo i capovolgimenti di fronte e lo spettacolo diventa appassionante. Il primo lo spara il Bagno a Ripoli, solo un doppio intervento miracoloso di Butini non permette agli ospiti di portarsi in vantaggio. Magia di Florea sul centro sinistra, ingresso in area di rigore e tiro potente sul palo del portiere, ribattuta da parte di Butini sui piedi di Cecchi che da due metri prova la conclusione, ma l'estremo difensore locale con un colpo di reni da campione riesce a neutralizzare il pericolo. Poco dopo il Valdarno passa in vantaggio, punizione da trenta metri, si incarica della battuta Calcinai, tutti si aspettano un cross dentro l'area di rigore ed invece il centrale difensivo trova una parabola tesa e precisa, Bardazzi ci arriva con la punta delle dita, ma il missile terra-aria non si ferma e s'infila all'incrocio dei pali. Iannarella prova a dare la scossa ai suoi, toglie uno spento Urzetta, in difficoltà sul terreno allentato, per Farina. Il numero quattordici viene trovato dentro l'area di rigore da Florea, in questo caso troppo altruista, perché il nuovo entrato si trova in fuorigioco di almeno un metro, prontamente rilevato dall'arbitro che annulla la rete giustamente. La gara non ha un attimo di sosta ed a dieci minuti dal termine arriva la perla di Venuti su punizione, posizione decentrata sulla sinistra, chapeau al fantasista locale che pulisce le ragnatele dall'incrocio dei pali. E' la segnatura che chiude il match. Soddisfazione per Mugnai ed i suoi ragazzi, l'unica squadra che è riuscita a sconfiggere i primi della classe in entrambe le gare.

Calciatoripiù
: Per il Valdarno prestazione corale da sette e d'altronde queste partite non si vincono se non si dà il massimo, le armi vincenti quest'oggi la fisicità del centrocampo e la precisione sui calci da fermo per ospiti sottolineiamo le prove di Florea, De Salvador e Garcia, tutti e tre imprevedibili.

VALDARNO: Butini, Fabiani, Gaschi, Kvasnyuk, Calcinai, Lombardi, Gjata, Bianchi, Toure, Caselli, Raspini. A disp.: Barbagli, Dallel, Bartoli, Venuti, Melani, Zatini. All.: Mauro Mugnai.<br >BAGNO A RIPOLI : Bardazzi D., Ceccarelli, Danti, Bardazzi G., Benedetti, Orlandi, De Salvador, Garcia, Cecchi, Urzetta, Florea. A disp.: Paoletti, Barbieri, Farina, Masi, Rindi, Pieralli, Vichi.<br >All.: Massimiliano Iannarella.<br > ARBITRO: Morandi del Valdarno<br > RETI: 46' Calcinai, 54' Venuti. Il match clou della 23esima giornata del campionato giovanissimi A si gioca di pomeriggio a Castelfranco di Sopra. Diciamo subito che il campo &egrave; al limite della praticabilit&agrave;, pozzanghere soprattutto nelle fasce e molto lente le restanti porzioni; nonostante ci&ograve; lo spettacolo che ne esce ha appassionato fino all'ultimo minuto di gara il folto pubblico presente. La forza fisica e il carattere dei due team ha preso il sopravvento per una volta sulla tecnica, anche se alcuni lampi da entrambe le parti li abbiamo visti, abbaglianti come non mai. Il Valdarno si conferma la bestia nera del Bagno a Ripoli confezionando la seconda sconfitta in questa stagione per i ragazzi di mister Iannarella, questa volta con un 2 a 0. Novit&agrave; tattiche per mister Mugnai, per contrastare il maggiore tasso tecnico degli avversari, vista la contemporanea assenza di Figueira Da Silva e Bernacchioni fermi ai box per squalifica e per finire le cattive condizioni del terreno di gioco, decide di passare alla difesa a quattro. Da destra a sinistra Fabiani, Calcinai, Lombardi e Gaschi, poi tre gladiatori a fare da muro alle incursioni avversarie Kvasnyuk, Bianchi e Gjata, nell'insolita posizione di mezz'ala, segue Caselli a rifinire per le punte Raspini e Toure. Il Bagno a Ripoli in formazioni tipo con tre fantasisti Florea, Urzetta e Garcia, alle spalle del possente centravanti Cecchi. Come si evince dalle formazioni notiamo subito che i giallo-celesti locali questo pomeriggio prelevano Calcinai e Gjata, in pianta stabile negli allievi B, i quali quando scendono a giocare con i loro coetanei sono sempre preziosi, e propongono la novit&agrave; Toure. Ragazzino di colore appena arrivato che mette un po' di pepe al match con i suoi dribbling e la verve agonistica del debuttante al grande ballo. Solo due giri di lancetta e subito pericoloso il Valdarno, palla recuperata di Bianchi che appoggia a Toure. Il numero nove valdarnese vede il movimento di Raspini sul filo del fuorigioco, il bomber giallo-celeste prende il tempo al suo diretto avversario e si trova tu per tu con il portiere in uscita. Benedetta giovent&ugrave;, invece di calciare di prima verso Bardazzi in uscita, prova il dribbling ma l'estremo difensore ospite lo neutralizza in tuffo. Nella fase centrale della prima frazione di gioco il Bagno a Ripoli, visto che non riesce a passare per le vie centrali, si affida alle incursioni sulle fasce, trovando lo spazio su quella destra con la fantasia di Garcia Romel Jose che costringe Gaschi a fare gli straordinari ed in una di queste si rendono pericolosi con De Salvador. Diciassettesimo minuto: il duo ripolese mette in apprensione la retroguardia valdarnese, ma la conclusione di De Salvador dentro l'area di rigore, offre l'occasione a Butini di mostrarsi al pubblico presente. Con un volo plastico neutralizza la sfera, nell'occasione un'ottima copertura di Fabiani non ha permesso all'attaccante ospite di calciare con pi&ugrave; forza. Al 19' si accende Urzetta, il fantasista fiorentino tenta l'incursione dentro l'area di rigore ma viene fermato in modo falloso da Gjata. Punizione giusta, posizione centrale venti metri dalla porta, ci prova Urzetta ma il suo tiro impatta su Gjata che rinvia. L'ultima occasione del primo tempo &egrave; appannaggio dei padroni di casa, la punizione dalla tre-quarti campo di Calcinai provoca un batti e ribatti dentro l'area di rigore ma nessuno degli attaccanti riesce ad avere la zampata decisiva. Appena scocca il 35' il direttore di gara, Morandi, ottima direzione, dice che pu&ograve; bastare e manda le squadre al time-out intermedio in parit&agrave;, risultato giusto fino a questo momento. Ed ecco i fuochi d'artificio. Nella ripresa le due squadre si allungano favorendo i capovolgimenti di fronte e lo spettacolo diventa appassionante. Il primo lo spara il Bagno a Ripoli, solo un doppio intervento miracoloso di Butini non permette agli ospiti di portarsi in vantaggio. Magia di Florea sul centro sinistra, ingresso in area di rigore e tiro potente sul palo del portiere, ribattuta da parte di Butini sui piedi di Cecchi che da due metri prova la conclusione, ma l'estremo difensore locale con un colpo di reni da campione riesce a neutralizzare il pericolo. Poco dopo il Valdarno passa in vantaggio, punizione da trenta metri, si incarica della battuta Calcinai, tutti si aspettano un cross dentro l'area di rigore ed invece il centrale difensivo trova una parabola tesa e precisa, Bardazzi ci arriva con la punta delle dita, ma il missile terra-aria non si ferma e s'infila all'incrocio dei pali. Iannarella prova a dare la scossa ai suoi, toglie uno spento Urzetta, in difficolt&agrave; sul terreno allentato, per Farina. Il numero quattordici viene trovato dentro l'area di rigore da Florea, in questo caso troppo altruista, perch&eacute; il nuovo entrato si trova in fuorigioco di almeno un metro, prontamente rilevato dall'arbitro che annulla la rete giustamente. La gara non ha un attimo di sosta ed a dieci minuti dal termine arriva la perla di Venuti su punizione, posizione decentrata sulla sinistra, chapeau al fantasista locale che pulisce le ragnatele dall'incrocio dei pali. E' la segnatura che chiude il match. Soddisfazione per Mugnai ed i suoi ragazzi, l'unica squadra che &egrave; riuscita a sconfiggere i primi della classe in entrambe le gare.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per il Valdarno prestazione corale da sette e d'altronde queste partite non si vincono se non si d&agrave; il massimo, le armi vincenti quest'oggi la fisicit&agrave; del centrocampo e la precisione sui calci da fermo per ospiti sottolineiamo le prove di <b>Florea</b>, <b>De Salvador</b> e <b>Garcia</b>, tutti e tre imprevedibili.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI