AUDA. RUFINA: Manzoni, Dugini, Schevenin, Fumelli, Dreucci, Bondi, Cellerini, Aquilina, Renzi, Knap, Di Tella. A disp.: Giaconi, Sangiovanni, Pentoni, Ruggero, Vannucci, Boninsegni, Paoli. All.: Riccardo Parentelli.
RIGNANESE: Boccherini, Sormani, Salatino, Salvagnini, Bruscoli, Galletti, Viti, Simoniello, Nidi, Papi, Mannucci. A disp.: Pesci, Addari, Ialeggio, Fusco, Degl'Innocenti, Salvietti, Conterio. All.: Emanuele Iacopozzi.

ARBITRO: Borruso di Firenze.

RETI: Knapp, Cellerini, Renzi, Degl'Innocenti, Addari.



Torna alla vittoria l'Audax Rufina, ma non senza soffrire, di fronte a una Rignanese che fino all'ultimo non molla l'osso e fa sudare il proprio avversario. Nel primo tempo i padroni di casa hanno tenuto in mano le redini del gioco, dimostrando più grinta e più voglia di arrivare al risultato. Gli ospiti si rendono pericolosi svariate volte con le proprie punte di riferimento, ma vengono sempre pescati in fuorigioco dal direttore di gara. I locali sbloccano il risultato grazie a un calcio di rigore procurato e trasformato da Knap. Il raddoppio nasce da un tiro dello stesso Knap, che si stampa sul palo, ma sulla respinta Cellerini non sbaglia. Nella ripresa la squadra locale presa dall'entusiasmo mette a segno la terza rete grazie a Renzi. La squadra preme sull'acceleratore: Bondi prende una traversa e Schevenin guadagna un altro calcio di rigore che però sbaglia dal dischetto. Quando la Rufina inizia a mostrare segni di cedimento la Rignanese prende il sopravvento. Dopo le sostituzioni da parte di entrambi gli schieramenti, quando ormai mancano meno di dieci minuti alla fine, gli ospiti realizzano due reti. Il tiro di Degl'Innocenti termina sotto la traversa, mentre Addari a distanza ravvicinata beffa il portiere. L'Audax Rufina suda freddo e per un attimo rischia di mandare all'aria tutta la fatica di una grande prestazione, ma per il pareggio non c'è più tempo materiale.

Calciatoripiù: Per l'Audax Rufina Knap, Bondi e Di Tella. Per la Rignanese Salvagnini e Simoniello.

AUDA. RUFINA: Manzoni, Dugini, Schevenin, Fumelli, Dreucci, Bondi, Cellerini, Aquilina, Renzi, Knap, Di Tella. A disp.: Giaconi, Sangiovanni, Pentoni, Ruggero, Vannucci, Boninsegni, Paoli. All.: Riccardo Parentelli.<br >RIGNANESE: Boccherini, Sormani, Salatino, Salvagnini, Bruscoli, Galletti, Viti, Simoniello, Nidi, Papi, Mannucci. A disp.: Pesci, Addari, Ialeggio, Fusco, Degl'Innocenti, Salvietti, Conterio. All.: Emanuele Iacopozzi.<br > ARBITRO: Borruso di Firenze.<br > RETI: Knapp, Cellerini, Renzi, Degl'Innocenti, Addari. Torna alla vittoria l'Audax Rufina, ma non senza soffrire, di fronte a una Rignanese che fino all'ultimo non molla l'osso e fa sudare il proprio avversario. Nel primo tempo i padroni di casa hanno tenuto in mano le redini del gioco, dimostrando pi&ugrave; grinta e pi&ugrave; voglia di arrivare al risultato. Gli ospiti si rendono pericolosi svariate volte con le proprie punte di riferimento, ma vengono sempre pescati in fuorigioco dal direttore di gara. I locali sbloccano il risultato grazie a un calcio di rigore procurato e trasformato da Knap. Il raddoppio nasce da un tiro dello stesso Knap, che si stampa sul palo, ma sulla respinta Cellerini non sbaglia. Nella ripresa la squadra locale presa dall'entusiasmo mette a segno la terza rete grazie a Renzi. La squadra preme sull'acceleratore: Bondi prende una traversa e Schevenin guadagna un altro calcio di rigore che per&ograve; sbaglia dal dischetto. Quando la Rufina inizia a mostrare segni di cedimento la Rignanese prende il sopravvento. Dopo le sostituzioni da parte di entrambi gli schieramenti, quando ormai mancano meno di dieci minuti alla fine, gli ospiti realizzano due reti. Il tiro di Degl'Innocenti termina sotto la traversa, mentre Addari a distanza ravvicinata beffa il portiere. L'Audax Rufina suda freddo e per un attimo rischia di mandare all'aria tutta la fatica di una grande prestazione, ma per il pareggio non c'&egrave; pi&ugrave; tempo materiale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per l'Audax Rufina <b>Knap, Bondi e Di Tella</b>. Per la Rignanese<b> Salvagnini e Simoniello</b>.