• Allievi B
  • Maliseti Tobbianese
  • 2 - 1
  • Giov.Calenzano


MALISETI TOBB.: Villani, Diaconia, Caggianese, Zelano, Guidi, Baroncelli, Rossellò, Tardelli, Bartolini, Mertiri, Tisi. A disp.: Campana, Calanchi, Costa, Koulou. All.: Francesco Campolo.
GIOV.CALENZANO: Fiorenza, Ridolfi, Nuzzolese, Myslihaka, Ripellino, Tonelli, Scarpelli, Garvoni, Gennai, Riccardi, Nencioli. A disp.: Vangi, Brunelli, Francioni, Romani, La Monica, Kazazi, El Badaoui. All.: Andrea Pieri.

ARBITRO: Marchionni di Prato.

RETI: 15' Nencioli, 22' Rossellò, 30' Bartolini.
NOTE. Ammoniti: Tonelli, Scarpelli. Espulso: Riccardi, per fallo di reazione. Angoli: 7-2.



Il menù dell'odierna giornata di campionato Allievi B, ormai vinto dal Coiano S.Lucia, propone il gustoso piatto forte, uno scontro al vertice da brividi tra la seconda forza del torneo Maliseti ed il Giov.Calenzano che segue a ruota, distanziato di una sola lunghezza. Per entrambe le squadre la vittoria avrebbe un sapore speciale: il Maliseti metterebbe una seria ipoteca su un traguardo comunque prestigioso, una posizione che fotograferebbe al meglio la bella stagione dei raggi di Campolo e renderebbe giustizia al lavoro di quest'ultimo, più volte costretto a fare a meno di pedine importanti nel proprio scacchiere; il Giov.Calenzano metterebbe la freccia e supererebbe i diretti avversari e sarebbe padrona del proprio destino, avendo l'obbligo di difendersi dalle proprie inseguitrici. Agli ordini del giovanissimo arbitro Marchionni di Prato, investito di una responsabilità importante, il Maliseti si presenta alla sfida con la defezione di Zelano e soprattutto la rilevante assenza di bomber Striato, ancora vittima di fastidi muscolari, che più volte lo hanno tenuto fuori dal terreno di gioco in questa stagione. Mister Campolo si affida all'inedito tandem d'attacco Tisi-Bartolini, con il primo chiamato a far valere i propri centimetri in un ruolo assolutamente non suo. In difesa spazio alla coppia Guidi-Baroncelli, di sicuro affidamento. In apertura gli ospiti sembrano accusare le ristrette misure del campo, ben conosciute dai ragazzi di casa. Al 10', sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore degli ospiti, Guidi e Riccardi si spintonano con veemenza: il primo finisce a terra, mimando (e forse anche enfatizzando) il colpo in faccia dall'avversario: l'arbitro ravvisa l'atteggiamento violento dell'attaccante rossoblu e lo espelle: il furbo difensore locale ha teso una trappola all'attaccante, nella quale quest'ultimo è caduto ingenuamente. Nonostante l'inferiorità numerica, gli ospiti, spinti dall'accecante rabbia macinano gioco ed al quarto d'ora trovano la rete del vantaggio con una superlativa giocata di Nencioli che scatta in posizione regolare e davanti al portiere lo batte con un preciso diagonale. Il Giov.Calenzano, in virtù della rete dell'1 a 0, corregge la propria sistemazione in campo, spostando Gennai qualche metro più indietro, quasi sulla linea dei centrocampisti, lasciando Nencioli ad imperversare in avanti, una zanzara molto fastidiosa per la difesa amaranto. Al 20' conclusione di Mertiri da pochi passi, deviata in angolo con un intervento prodigioso di Fiorenza fa da anticamera al pari. Al 22' Rossellò batte un calcio d'angolo che prende una traiettoria strana e velenosa e, sfidando (e vincendo) le leggi della fisa, si infila sotto la traversa. Al 30' Tardelli recupera una preziosa palla nella propria metà campo, con un intervento energico ma non falloso, nonostante Scarpelli rimanga a terra dolorante, il centrocampista continua nel suo incedere, allarga per Barontini che di prima intenzione incrocia con freddezza sul palo lontano: un gol che apre una piccola ma profonda contestazione da parte della panchina ospite nei confronti dell'arbitro e dei padroni di casa, tacciati di non aver buttato il pallone fuori e quindi di non ammirevole sportività. Al 40' diagonale di Bartolini dalla stessa zolla di campo del gol che sortisce ben altri effetti e si spegne sul fondo. Il tempo si chiude con una conclusione da posizione defilata di Garvoni che trova la porta, un tiro di discreta potenza ma piuttosto centrale che Villani blocca senza problemi. Nella ripresa, il copione sembra abbastanza scritto: il Maliseti gestisce con oculatezza il possesso palla ed il Giov.Calenzano si affida ai lanci lunghi, pregando per un'invenzione dell'inesauribile Nencioli che si batte con ardore e generosità. Al 3' buon tiro da fuori di Garvoni che si mostra nuovamente un temibile fromboliere, ma la palla esce di oltre un metro oltre la traversa. Al 6' affondo sulla sinistra di Tisi con tiro-cross sul quale Betoni non arriva per un soffio. All'8' i padroni di casa vanno ad un passo dalla terza segnatura con una clamorosa traversa colpita da Mertiri dal cuore dell'area di rigore. Al 10' siluro di Caggianese che Fiorenza non vede partire ma le sue preghiere per non raccogliere il pallone in rete sono proficue in quanto esso esce di poco. Al 25' lancio dalle retrovie di Tardelli, Ripellino va in anticipo ma non prende la sfera, che raggiunge Tisi che conclude senza la dovuta determinazione fuori misura. Con Convinzione ed un pizzico di fortuna, gli ospiti sono ancora in partita, anche se le gambe, debilitate da un'intera gara giocata in dieci, non seguono più le menti ed ecco perché il Maliseti non appare particolarmente preoccupato da un possibile assedio finale. Al 31' interessante iniziativa personale di Mertiri che controlla palla sulla sinistra e calcia col mancino a girare senza fortuna. Al 33' il subentrato El Badaoui ha suoi piedi un'occasione che non ricapita più: cross dall'out di sinistra di Nencioli, l'attaccante arriva di gran carriera e calcia alto dal limite dell'area piccola. Al 36' accelerazione di Rossellò sulla destra, l'esterno supera Francioni, appoggia al centro per Tardelli che angola troppo. Al 38' affondo sulla fascia di propria competenza di Caggianese con scarico intelligente per Costa che non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. A tempo scaduto, il tiro della disperazione di Ridolfi, lasciato colpevolmente solo dagli avversari all'altezza del semicerchio dell'area di rigore è da dimenticare: le mani nei capelli di mister Pieri e di molti giocatori ospiti sono l'immagine della resa finale. Al termine di una sfida fortemente condizionata dall'espulsione nei primi minuti, il Maliseti raccoglie i tre punti sperati e blinda meritatamente il secondo posto, tra gli applausi dello staff di casa e di mister Campolo, soddisfatto per l'impegno e la prova fornita dai suoi ragazzi. La commuovente fotografia di Pieri che va ad abbracciare i propri allievi suggerisce un applauso agli sconfitti per il carattere e l'atteggiamento mai arrendevole messo in campo: i rimpianti trovano domicilio solo nella penalizzante quanto stupida espulsione, non certo per una prestazione di livello, mostrando di essere con merito ed onore una magnifica realtà di questa competizione.
Calciatoripiù: Rossellò, Tisi
(Maliseti); Nencioli, Fiorenza (Giov.Calenzano).

Simone Romagnani MALISETI TOBB.: Villani, Diaconia, Caggianese, Zelano, Guidi, Baroncelli, Rossell&ograve;, Tardelli, Bartolini, Mertiri, Tisi. A disp.: Campana, Calanchi, Costa, Koulou. All.: Francesco Campolo.<br >GIOV.CALENZANO: Fiorenza, Ridolfi, Nuzzolese, Myslihaka, Ripellino, Tonelli, Scarpelli, Garvoni, Gennai, Riccardi, Nencioli. A disp.: Vangi, Brunelli, Francioni, Romani, La Monica, Kazazi, El Badaoui. All.: Andrea Pieri. <br > ARBITRO: Marchionni di Prato.<br > RETI: 15' Nencioli, 22' Rossell&ograve;, 30' Bartolini.<br >NOTE. Ammoniti: Tonelli, Scarpelli. Espulso: Riccardi, per fallo di reazione. Angoli: 7-2. Il men&ugrave; dell'odierna giornata di campionato Allievi B, ormai vinto dal Coiano S.Lucia, propone il gustoso piatto forte, uno scontro al vertice da brividi tra la seconda forza del torneo Maliseti ed il Giov.Calenzano che segue a ruota, distanziato di una sola lunghezza. Per entrambe le squadre la vittoria avrebbe un sapore speciale: il Maliseti metterebbe una seria ipoteca su un traguardo comunque prestigioso, una posizione che fotograferebbe al meglio la bella stagione dei raggi di Campolo e renderebbe giustizia al lavoro di quest'ultimo, pi&ugrave; volte costretto a fare a meno di pedine importanti nel proprio scacchiere; il Giov.Calenzano metterebbe la freccia e supererebbe i diretti avversari e sarebbe padrona del proprio destino, avendo l'obbligo di difendersi dalle proprie inseguitrici. Agli ordini del giovanissimo arbitro Marchionni di Prato, investito di una responsabilit&agrave; importante, il Maliseti si presenta alla sfida con la defezione di Zelano e soprattutto la rilevante assenza di bomber Striato, ancora vittima di fastidi muscolari, che pi&ugrave; volte lo hanno tenuto fuori dal terreno di gioco in questa stagione. Mister Campolo si affida all'inedito tandem d'attacco Tisi-Bartolini, con il primo chiamato a far valere i propri centimetri in un ruolo assolutamente non suo. In difesa spazio alla coppia Guidi-Baroncelli, di sicuro affidamento. In apertura gli ospiti sembrano accusare le ristrette misure del campo, ben conosciute dai ragazzi di casa. Al 10', sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore degli ospiti, Guidi e Riccardi si spintonano con veemenza: il primo finisce a terra, mimando (e forse anche enfatizzando) il colpo in faccia dall'avversario: l'arbitro ravvisa l'atteggiamento violento dell'attaccante rossoblu e lo espelle: il furbo difensore locale ha teso una trappola all'attaccante, nella quale quest'ultimo &egrave; caduto ingenuamente. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, gli ospiti, spinti dall'accecante rabbia macinano gioco ed al quarto d'ora trovano la rete del vantaggio con una superlativa giocata di Nencioli che scatta in posizione regolare e davanti al portiere lo batte con un preciso diagonale. Il Giov.Calenzano, in virt&ugrave; della rete dell'1 a 0, corregge la propria sistemazione in campo, spostando Gennai qualche metro pi&ugrave; indietro, quasi sulla linea dei centrocampisti, lasciando Nencioli ad imperversare in avanti, una zanzara molto fastidiosa per la difesa amaranto. Al 20' conclusione di Mertiri da pochi passi, deviata in angolo con un intervento prodigioso di Fiorenza fa da anticamera al pari. Al 22' Rossell&ograve; batte un calcio d'angolo che prende una traiettoria strana e velenosa e, sfidando (e vincendo) le leggi della fisa, si infila sotto la traversa. Al 30' Tardelli recupera una preziosa palla nella propria met&agrave; campo, con un intervento energico ma non falloso, nonostante Scarpelli rimanga a terra dolorante, il centrocampista continua nel suo incedere, allarga per Barontini che di prima intenzione incrocia con freddezza sul palo lontano: un gol che apre una piccola ma profonda contestazione da parte della panchina ospite nei confronti dell'arbitro e dei padroni di casa, tacciati di non aver buttato il pallone fuori e quindi di non ammirevole sportivit&agrave;. Al 40' diagonale di Bartolini dalla stessa zolla di campo del gol che sortisce ben altri effetti e si spegne sul fondo. Il tempo si chiude con una conclusione da posizione defilata di Garvoni che trova la porta, un tiro di discreta potenza ma piuttosto centrale che Villani blocca senza problemi. Nella ripresa, il copione sembra abbastanza scritto: il Maliseti gestisce con oculatezza il possesso palla ed il Giov.Calenzano si affida ai lanci lunghi, pregando per un'invenzione dell'inesauribile Nencioli che si batte con ardore e generosit&agrave;. Al 3' buon tiro da fuori di Garvoni che si mostra nuovamente un temibile fromboliere, ma la palla esce di oltre un metro oltre la traversa. Al 6' affondo sulla sinistra di Tisi con tiro-cross sul quale Betoni non arriva per un soffio. All'8' i padroni di casa vanno ad un passo dalla terza segnatura con una clamorosa traversa colpita da Mertiri dal cuore dell'area di rigore. Al 10' siluro di Caggianese che Fiorenza non vede partire ma le sue preghiere per non raccogliere il pallone in rete sono proficue in quanto esso esce di poco. Al 25' lancio dalle retrovie di Tardelli, Ripellino va in anticipo ma non prende la sfera, che raggiunge Tisi che conclude senza la dovuta determinazione fuori misura. Con Convinzione ed un pizzico di fortuna, gli ospiti sono ancora in partita, anche se le gambe, debilitate da un'intera gara giocata in dieci, non seguono pi&ugrave; le menti ed ecco perch&eacute; il Maliseti non appare particolarmente preoccupato da un possibile assedio finale. Al 31' interessante iniziativa personale di Mertiri che controlla palla sulla sinistra e calcia col mancino a girare senza fortuna. Al 33' il subentrato El Badaoui ha suoi piedi un'occasione che non ricapita pi&ugrave;: cross dall'out di sinistra di Nencioli, l'attaccante arriva di gran carriera e calcia alto dal limite dell'area piccola. Al 36' accelerazione di Rossell&ograve; sulla destra, l'esterno supera Francioni, appoggia al centro per Tardelli che angola troppo. Al 38' affondo sulla fascia di propria competenza di Caggianese con scarico intelligente per Costa che non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. A tempo scaduto, il tiro della disperazione di Ridolfi, lasciato colpevolmente solo dagli avversari all'altezza del semicerchio dell'area di rigore &egrave; da dimenticare: le mani nei capelli di mister Pieri e di molti giocatori ospiti sono l'immagine della resa finale. Al termine di una sfida fortemente condizionata dall'espulsione nei primi minuti, il Maliseti raccoglie i tre punti sperati e blinda meritatamente il secondo posto, tra gli applausi dello staff di casa e di mister Campolo, soddisfatto per l'impegno e la prova fornita dai suoi ragazzi. La commuovente fotografia di Pieri che va ad abbracciare i propri allievi suggerisce un applauso agli sconfitti per il carattere e l'atteggiamento mai arrendevole messo in campo: i rimpianti trovano domicilio solo nella penalizzante quanto stupida espulsione, non certo per una prestazione di livello, mostrando di essere con merito ed onore una magnifica realt&agrave; di questa competizione. <b> Calciatoripi&ugrave;: Rossell&ograve;, Tisi </b>(Maliseti); <b>Nencioli, Fiorenza</b> (Giov.Calenzano). Simone Romagnani




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