- Giovanissimi B GIR.B
- Citta di Pontedera
-
3 - 1
- Bellaria Cappuccini
CITTA' DI PONTEDERA: Ferrucci, Bacci Roberto, Cignoni, Braccini, Sciamanna Ivano, Sciamanna Emanuele, Bacci Cesare, Palma, Caraglia, Lo Cascio, Bolognesi. A disp.: Ferretti, Riccio, Antonelli, Naso, Zaccariello, Tommasi, Betti. All.: Lorenzo Leggerini.
BELLARIA CAPPUCCINI: Gonnelli, Gargano, Pachetti, Salamone, Martino, Gabbrielli, Casini, Lenzi, Battini, Bocchicchio, Caciagli. A disp.: Celardo, Fiumanò, Russo, Hysaje. All.: Paolo Giovacchini.
ARBITRO:
RETI: Lo Cascio, 2 Caraglia, Caciagli.
Grazie a un primo parziale di gioco disputato in maniera eccellente il Città di Pontedera di mister Lorenzo Leggerini debutta alla grande in campionato aggiudicandosi il derby di Pontedera per tre reti a una. Tutti nel primo tempo, dicevamo, i gol che decidono la sfida in favore dei padroni di casa; apre le marcature Lo Cascio, abile nel compiere il movimento giusto nel cuore della difesa avversaria e infilare il portiere avversario. Molto bella anche la rete del raddoppio granata, che arriva dopo una serie di triangolazioni a centrocampo che terminano con un lancio lungo sulla fascia per Caraglia che rientra e insacca. La terza rete è ancora a firma di Caraglia, autore quindi di una doppietta personale.
Nella ripresa il Pontedera allenta un po' il ritmo, complice anche la stanchezza per i numerosi impegni sostenuti dalla squadra di Leggerini durante la settimana; la Bellaria dal canto suo ha il merito di non disunirsi e cercare anzi la via del gol, che arriva meritato grazie all'ottimo Caciagli. La gara termina dunque tre a uno in favore dei locali, che traggono quindi indicazioni molto positive da questo primo confronto stagionale; non male, specialmente nella ripresa, la Bellaria, che non appena avrà aggiustato un po' gli equilibri potrà sicuramente togliersi numerose soddisfazioni nell'arco di quest'anno.
CALCIATORE PIU': Palma (Città di Pontedera): Vertice basso del centrocampo a tre disposto da mister Leggerini, gioca con la consueta intelligenza tattica e ordine. Assieme a Caraglia, il migliore in campo.
CITTA' DI PONTEDERA: Ferrucci, Bacci Roberto, Cignoni, Braccini, Sciamanna Ivano, Sciamanna Emanuele, Bacci Cesare, Palma, Caraglia, Lo Cascio, Bolognesi. A disp.: Ferretti, Riccio, Antonelli, Naso, Zaccariello, Tommasi, Betti. All.: Lorenzo Leggerini.<br >BELLARIA CAPPUCCINI: Gonnelli, Gargano, Pachetti, Salamone, Martino, Gabbrielli, Casini, Lenzi, Battini, Bocchicchio, Caciagli. A disp.: Celardo, Fiumanò, Russo, Hysaje. All.: Paolo Giovacchini.<br >
ARBITRO: <br >
RETI: Lo Cascio, 2 Caraglia, Caciagli.
Grazie a un primo parziale di gioco disputato in maniera eccellente il Città di Pontedera di mister Lorenzo Leggerini debutta alla grande in campionato aggiudicandosi il derby di Pontedera per tre reti a una. Tutti nel primo tempo, dicevamo, i gol che decidono la sfida in favore dei padroni di casa; apre le marcature Lo Cascio, abile nel compiere il movimento giusto nel cuore della difesa avversaria e infilare il portiere avversario. Molto bella anche la rete del raddoppio granata, che arriva dopo una serie di triangolazioni a centrocampo che terminano con un lancio lungo sulla fascia per Caraglia che rientra e insacca. La terza rete è ancora a firma di Caraglia, autore quindi di una doppietta personale. <br >Nella ripresa il Pontedera allenta un po' il ritmo, complice anche la stanchezza per i numerosi impegni sostenuti dalla squadra di Leggerini durante la settimana; la Bellaria dal canto suo ha il merito di non disunirsi e cercare anzi la via del gol, che arriva meritato grazie all'ottimo Caciagli. La gara termina dunque tre a uno in favore dei locali, che traggono quindi indicazioni molto positive da questo primo confronto stagionale; non male, specialmente nella ripresa, la Bellaria, che non appena avrà aggiustato un po' gli equilibri potrà sicuramente togliersi numerose soddisfazioni nell'arco di quest'anno.<br ><b>CALCIATORE PIU': Palma (Città di Pontedera): </b>Vertice basso del centrocampo a tre disposto da mister Leggerini, gioca con la consueta intelligenza tattica e ordine. Assieme a Caraglia, il migliore in campo.