CLUB SPORTIVO FIRENZE: De Gennaro, Racionato, Guido, Capitelli, Carziolli, Bramanti, Mucka, Mosca, Spatocco, Spulcioni, Galassi. A disp.: Pagnozzi, Nour, Sessa. All.: Riccardo Scianca.
MALMANTILE: Giacomelli, Lombardi, relli, Targetti, Caccia, Bardino, Zingoni, Panconi, Lari, Balducci, Del Perugia. A disp.: Morali, Borgatti, Marini. All.: Emanuele Masini.

ARBITRO: Silvia Cappetti della sez. Firenze.



Pareggio a reti bianche nella sfida tra Club Sportivo Firenze e Malmantile, con soprattutto quest'ultimi che si rovano quasi costretti a mangiarsi le mani per il gran numero di occasioni mancate nel corso della prima frazione. La squadra di Mister Scianca, reduce da una brutta prestazione fuori casa nel corso della giornata precedente, è chiamata a riscattarsi e, soprattutto, a far vedere una ritrovata solidità difensiva. Il Malmantile, ad ogni modo, non sembra essere dello stesso avviso e decide di imporre un ritmo furente alla gara fin dai primi possessi. La formazione allenata da Masini tiene costantemente (o quasi) il pallino del gioco, ricercando la verticalizzazione con continuità e costringendo la difesa locale ad arroccarsi nei pressi dei propri sedici metri. Ciononostante, le occasioni per gli ospiti ci sono eccome, visto che Lari & co. si trovano più volte a tu per tu con De Gennaro: il numero uno locale, però, si dimostra un numero uno in tutto e per tutto, e blocca i tentativi avversari con una calma e una tranquillità quasi incredibili. Il possesso costantemente in mano al Malmantile non è sempre così fluido come vorrebbe Masini, e ciò dà modo alla retroguardia avversaria di sistemarsi e di tenere bene la linea. Il primo tempo non regala ulteriori spunti di riflessione, e il direttore di gara manda le squadre a prendere un the caldo. I due allenatori cercano di cambiare qualcosa ai loro schieramenti in vista della ripresa, ma al riprendere della ripresa sono ben poche le cose che sembrano cambiate. Una su tutte, però: il Club Sportivo non attende più passivamente la mossa del Malmantile, ma si rende anche protagonista di buone offensive culminate in conclusioni sventate all'ultimo (una su tutte quella capitata sui piedi di Spulcioni). Anche in questo caso, ciò non è sufficiente ad imprimere un ritmo deciso e nuovo alla gara, che tra occasioni da una parte e dall'altra e continui ribaltamenti di fronte si avvia al triplice fischio. Gli ultimi istanti, poi, vengono principalmente combattuti nei pressi del centrocampo, con le mediane che si affrontano senza esclusione di colpi ma rimanendo sempre leali e correte. Il punto che le squadre raccolgono, alla fine, sembra il risultato più giusto, e ci permette di fare un applauso a tutti i giocatori scesi in campo senza nessuna eccezione.

CLUB SPORTIVO FIRENZE: De Gennaro, Racionato, Guido, Capitelli, Carziolli, Bramanti, Mucka, Mosca, Spatocco, Spulcioni, Galassi. A disp.: Pagnozzi, Nour, Sessa. All.: Riccardo Scianca.<br >MALMANTILE: Giacomelli, Lombardi, relli, Targetti, Caccia, Bardino, Zingoni, Panconi, Lari, Balducci, Del Perugia. A disp.: Morali, Borgatti, Marini. All.: Emanuele Masini. <br > ARBITRO: Silvia Cappetti della sez. Firenze. Pareggio a reti bianche nella sfida tra Club Sportivo Firenze e Malmantile, con soprattutto quest'ultimi che si rovano quasi costretti a mangiarsi le mani per il gran numero di occasioni mancate nel corso della prima frazione. La squadra di Mister Scianca, reduce da una brutta prestazione fuori casa nel corso della giornata precedente, &egrave; chiamata a riscattarsi e, soprattutto, a far vedere una ritrovata solidit&agrave; difensiva. Il Malmantile, ad ogni modo, non sembra essere dello stesso avviso e decide di imporre un ritmo furente alla gara fin dai primi possessi. La formazione allenata da Masini tiene costantemente (o quasi) il pallino del gioco, ricercando la verticalizzazione con continuit&agrave; e costringendo la difesa locale ad arroccarsi nei pressi dei propri sedici metri. Ciononostante, le occasioni per gli ospiti ci sono eccome, visto che Lari & co. si trovano pi&ugrave; volte a tu per tu con De Gennaro: il numero uno locale, per&ograve;, si dimostra un numero uno in tutto e per tutto, e blocca i tentativi avversari con una calma e una tranquillit&agrave; quasi incredibili. Il possesso costantemente in mano al Malmantile non &egrave; sempre cos&igrave; fluido come vorrebbe Masini, e ci&ograve; d&agrave; modo alla retroguardia avversaria di sistemarsi e di tenere bene la linea. Il primo tempo non regala ulteriori spunti di riflessione, e il direttore di gara manda le squadre a prendere un the caldo. I due allenatori cercano di cambiare qualcosa ai loro schieramenti in vista della ripresa, ma al riprendere della ripresa sono ben poche le cose che sembrano cambiate. Una su tutte, per&ograve;: il Club Sportivo non attende pi&ugrave; passivamente la mossa del Malmantile, ma si rende anche protagonista di buone offensive culminate in conclusioni sventate all'ultimo (una su tutte quella capitata sui piedi di Spulcioni). Anche in questo caso, ci&ograve; non &egrave; sufficiente ad imprimere un ritmo deciso e nuovo alla gara, che tra occasioni da una parte e dall'altra e continui ribaltamenti di fronte si avvia al triplice fischio. Gli ultimi istanti, poi, vengono principalmente combattuti nei pressi del centrocampo, con le mediane che si affrontano senza esclusione di colpi ma rimanendo sempre leali e correte. Il punto che le squadre raccolgono, alla fine, sembra il risultato pi&ugrave; giusto, e ci permette di fare un applauso a tutti i giocatori scesi in campo senza nessuna eccezione.