• Giovanissimi Nazionali GIR.D
  • Fiorentina
  • 3 - 2
  • Grosseto


FIORENTINA: Lezzerini, Everton (Pacioni), Madrigali, Spinelli, Rosagastaldo (De Bartolo), Ruggeri, Venuti, Capezzi, Fazzi (Pacini), Marciano, Gulin (Capecchi). A disp: Bacci, Talpa, Conteddu. All.: Federico Guidi.
GROSSETO. Storari, Coleschi, Cerulli (Lucherini), Tosoni, Noferi, Crea, Amorfini, Giannullo (Prati), Katcka, Serdino, Martinacci (Bertocci). A disp: Grossi, Mazzini, Sozio, Angelli. All.: Luciano Luzzetti.

ARBITRO: Lenza di Firenze.

RETI: 40' Marciano, 51' Gulin, 52' rig. Amorfini, 70' Katcka, 73' Madrigali.
NOTE: ammonito Everton.



La Fiorentina schiacciasassi allenata da mister Guidi affronta nel derby il Grosseto con l'obiettivo di toccare quota 12 vittorie stagionali su altrettante gara disputate. I maremmani però sono avversari tosti e questa volta i viola devono tirar fuori una prestazione non solo basata sul maggiore e indubbio tasso tecnico rispetti agli avversari ma anche fatta di tanto cuore e tanto carattere; nella prima frazione di gioco la gara è avvincente e disputata soprattutto a centrocampo con i viola che cercano di affidarsi agli spunti del veloce Marciano e alle incursioni di Capezzi e Gulin; il pallone è comunque sempre tra i piedi dei padroni di casa che però si infrangono più volte sul muro difensivo eretto dagli ospiti, retroguardia grossetana che regge e bene alle offensive sempre più pressanti dei gigliati. Le occasioni da gol non arrivano con i rispettivi pacchetti difensivi attenti e ordinati nel difendere il risultato. Le squadre vanno al riposo sullo 0-0, fatto abbastanza insolito per la Fiorentina che poche volte davanti ai proprio sostenitori ha trovato difficoltà nel trovare la via del gol. Impossibile non segnare con un reparto offensivo così talentuoso come quello dei viola si sente dire sulle tribune, e infatti le profezie si avverano dopo pochi minuti della ripresa; Marciano si prende la squadra sulle spalle e dopo una serpentina in area di rigore batte Storari per il gol del vantaggio. La rete marcata rimette subito in moto la macchina da gol che la Fiorentina ha dimostrato di saper essere fino ad oggi (33 gol fatti in 12 gare) e Gulin decide di innestare la sesta; dopo un'ottima triangolazione con Venuti, l'esterno triestino piazza il pallone là dove il portiere non può arrivare per il gol 2-0. Partita finita?...Tutt'altro, il Grosseto ci crede e prima accorcia le distanze dal dischetto con Amorfini che trasforma il rigore provocato da un fallo di Pacioni e poi, con il recupero appena iniziato, trova addirittura la rete del pareggio con Katcka autore di una splendida conclusione da fuori area che beffa Lezzerini (ad oggi solo 3 reti subite dai gigliati in campionato). Euforia maremmana-delusione viola; il calcio si sa non è una scienza esatta e allora il copione di una gara ormai destinata al pareggio viene modificato proprio all'ultimo secondo. La scenografia prevede un calcio d'angolo allo scadere battuto da Marciano (bravo a battere i calci piazzati) con tutta la squadra in piena area; tra tutti svetta capitan Madrigali (altrettanto bravo nel gioco aereo), il centrale viola arriva prima di tutti sul pallone e con il piattone segna da due passi il gol del 3-2 facendo letteralmente impazzire di gioia la panchina e il pubblico. Colpo di scena in un finale trilling non adatto ai deboli di cuore; la Fiorentina batte il Grosseto nella partita senza dubbio più entusiasmante giocata a Firenze, vittoria fondamentale per i viola che tengono ancora dietro l'Empoli e si preparano per la sfida in trasferta contro il Parma, prima della partitissima che si giocherà a Firenze tra 15 giorni proprio contro gli azzurri di Empoli in una partita che si preannuncia un vero e proprio blockbuster per tutti gli amanti del calcio.

Duccio Zoccolini FIORENTINA: Lezzerini, Everton (Pacioni), Madrigali, Spinelli, Rosagastaldo (De Bartolo), Ruggeri, Venuti, Capezzi, Fazzi (Pacini), Marciano, Gulin (Capecchi). A disp: Bacci, Talpa, Conteddu. All.: Federico Guidi.<br >GROSSETO. Storari, Coleschi, Cerulli (Lucherini), Tosoni, Noferi, Crea, Amorfini, Giannullo (Prati), Katcka, Serdino, Martinacci (Bertocci). A disp: Grossi, Mazzini, Sozio, Angelli. All.: Luciano Luzzetti.<br > ARBITRO: Lenza di Firenze.<br > RETI: 40' Marciano, 51' Gulin, 52' rig. Amorfini, 70' Katcka, 73' Madrigali.<br >NOTE: ammonito Everton. La Fiorentina schiacciasassi allenata da mister Guidi affronta nel derby il Grosseto con l'obiettivo di toccare quota 12 vittorie stagionali su altrettante gara disputate. I maremmani per&ograve; sono avversari tosti e questa volta i viola devono tirar fuori una prestazione non solo basata sul maggiore e indubbio tasso tecnico rispetti agli avversari ma anche fatta di tanto cuore e tanto carattere; nella prima frazione di gioco la gara &egrave; avvincente e disputata soprattutto a centrocampo con i viola che cercano di affidarsi agli spunti del veloce Marciano e alle incursioni di Capezzi e Gulin; il pallone &egrave; comunque sempre tra i piedi dei padroni di casa che per&ograve; si infrangono pi&ugrave; volte sul muro difensivo eretto dagli ospiti, retroguardia grossetana che regge e bene alle offensive sempre pi&ugrave; pressanti dei gigliati. Le occasioni da gol non arrivano con i rispettivi pacchetti difensivi attenti e ordinati nel difendere il risultato. Le squadre vanno al riposo sullo 0-0, fatto abbastanza insolito per la Fiorentina che poche volte davanti ai proprio sostenitori ha trovato difficolt&agrave; nel trovare la via del gol. Impossibile non segnare con un reparto offensivo cos&igrave; talentuoso come quello dei viola si sente dire sulle tribune, e infatti le profezie si avverano dopo pochi minuti della ripresa; Marciano si prende la squadra sulle spalle e dopo una serpentina in area di rigore batte Storari per il gol del vantaggio. La rete marcata rimette subito in moto la macchina da gol che la Fiorentina ha dimostrato di saper essere fino ad oggi (33 gol fatti in 12 gare) e Gulin decide di innestare la sesta; dopo un'ottima triangolazione con Venuti, l'esterno triestino piazza il pallone l&agrave; dove il portiere non pu&ograve; arrivare per il gol 2-0. Partita finita?...Tutt'altro, il Grosseto ci crede e prima accorcia le distanze dal dischetto con Amorfini che trasforma il rigore provocato da un fallo di Pacioni e poi, con il recupero appena iniziato, trova addirittura la rete del pareggio con Katcka autore di una splendida conclusione da fuori area che beffa Lezzerini (ad oggi solo 3 reti subite dai gigliati in campionato). Euforia maremmana-delusione viola; il calcio si sa non &egrave; una scienza esatta e allora il copione di una gara ormai destinata al pareggio viene modificato proprio all'ultimo secondo. La scenografia prevede un calcio d'angolo allo scadere battuto da Marciano (bravo a battere i calci piazzati) con tutta la squadra in piena area; tra tutti svetta capitan Madrigali (altrettanto bravo nel gioco aereo), il centrale viola arriva prima di tutti sul pallone e con il piattone segna da due passi il gol del 3-2 facendo letteralmente impazzire di gioia la panchina e il pubblico. Colpo di scena in un finale trilling non adatto ai deboli di cuore; la Fiorentina batte il Grosseto nella partita senza dubbio pi&ugrave; entusiasmante giocata a Firenze, vittoria fondamentale per i viola che tengono ancora dietro l'Empoli e si preparano per la sfida in trasferta contro il Parma, prima della partitissima che si giocher&agrave; a Firenze tra 15 giorni proprio contro gli azzurri di Empoli in una partita che si preannuncia un vero e proprio blockbuster per tutti gli amanti del calcio. Duccio Zoccolini




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