GIOVANI CALENZANO: Corsi, Lisi, Stefani, Berretti, Privitera, Colzani, Ramalli, Guarguagli, Fissi, Malaj, Vita. A disp.: La Barca, Aresu, Prece, Bonacchi, Casini, Baccini, Rocchini. All.: Francesco Privitera.
VAIANESE IMPAVIDA VERNIO: Vignolini, Scalise, Uxhi, Pacini, Ceccarelli, Granchi, Pilumeli, Agonigi, Magnelli, Petrov, Paternò. A disp.: Pini, Giandonati, Borrelli, Goracci, Giarrè, Markozashibili, Fattori. All.: Carlo Nuti.

ARBITRO: Benigni di Prato.

RETE: 60' rig. Malaj.



Equilibrio in campo, pareggio che sembra essere il risultato più giusto, ma alla fine i tre punti vanno alla formazione di Privitera che con questo successo si rilancia in classifica e pone le sue credenziali per fare un torneo da protagonista. Si parte e sono gli ospiti a farsi pericolosi in un'occasione con Pilumeli e a colpire una traversa con Pacini. Reagisce in alcune circostanze la formazione locale ma Vignolini è attento ad intervenire. Buona la prestazione di Agonigi nella squadra di Nuti, determinati i combattivi Lisi e Stefani fra i padroni di casa. Giocare su un campo come il Magnolfi significa costruire e sviluppare gioco in quantità industriale, non sempre le due squadre mettono palla in terra e ci riescono. Si cerca con lanci lunghi di superare il centrocampo e questa sarà una costante della gara. All'intervallo risultato di parità. Nella ripresa, Privitera effettua alcuni cambi nel tentativo di vivacizzare la manovra mentre anche Nuti non è da meno e la gara sembra vivere sul piano dell'equilibrio e di una prevalenza delle difese sugli attacchi. Si spezza l'equilibrio a metà della ripresa quando Benigni di Prato (buona la sua direzione di gara) per un fallo ingenuo ma netto commesso da un difensore ospite su Fissi assegna la massima punizione alla formazione di casa, va alla battuta Malaj e mette il pallone nell'angolo alle spalle di Lorenzo Vignolini. Nel finale la squadra ospite si getta in avanti alla ricerca del pareggio e lo sfiora in un clamoroso batti e ribatti davanti a Corsi ma il gol non arriva. Così i calenzanesi ottengono un successo molto importante per la loro classifica mentre gli avversari sul piano del gioco e delle occasioni avrebbero potuto conseguire un risultato positivo. Diligente la direzione arbitrale. Fra i locali la prova fatta è da considerarsi positiva, citerei le prove di Guarguagli, Privitera e Malaj, autore del rigore decisivo, fra i migliori mentre nella Vaianese Impavida Vernio si sono dimostrati all'altezza della situazione Pacini, Pilumeli e Agonigi. Convincente la direzione di gara.
Calciatoripiù: Guarguagli, Privitera, Malaj (Giovani Calenzano), Pilumeli, Pacini, Agonigi (Vaianese I.Vernio).

Alessio Facchini GIOVANI CALENZANO: Corsi, Lisi, Stefani, Berretti, Privitera, Colzani, Ramalli, Guarguagli, Fissi, Malaj, Vita. A disp.: La Barca, Aresu, Prece, Bonacchi, Casini, Baccini, Rocchini. All.: Francesco Privitera.<br >VAIANESE IMPAVIDA VERNIO: Vignolini, Scalise, Uxhi, Pacini, Ceccarelli, Granchi, Pilumeli, Agonigi, Magnelli, Petrov, Patern&ograve;. A disp.: Pini, Giandonati, Borrelli, Goracci, Giarr&egrave;, Markozashibili, Fattori. All.: Carlo Nuti.<br > ARBITRO: Benigni di Prato.<br > RETE: 60' rig. Malaj. Equilibrio in campo, pareggio che sembra essere il risultato pi&ugrave; giusto, ma alla fine i tre punti vanno alla formazione di Privitera che con questo successo si rilancia in classifica e pone le sue credenziali per fare un torneo da protagonista. Si parte e sono gli ospiti a farsi pericolosi in un'occasione con Pilumeli e a colpire una traversa con Pacini. Reagisce in alcune circostanze la formazione locale ma Vignolini &egrave; attento ad intervenire. Buona la prestazione di Agonigi nella squadra di Nuti, determinati i combattivi Lisi e Stefani fra i padroni di casa. Giocare su un campo come il Magnolfi significa costruire e sviluppare gioco in quantit&agrave; industriale, non sempre le due squadre mettono palla in terra e ci riescono. Si cerca con lanci lunghi di superare il centrocampo e questa sar&agrave; una costante della gara. All'intervallo risultato di parit&agrave;. Nella ripresa, Privitera effettua alcuni cambi nel tentativo di vivacizzare la manovra mentre anche Nuti non &egrave; da meno e la gara sembra vivere sul piano dell'equilibrio e di una prevalenza delle difese sugli attacchi. Si spezza l'equilibrio a met&agrave; della ripresa quando Benigni di Prato (buona la sua direzione di gara) per un fallo ingenuo ma netto commesso da un difensore ospite su Fissi assegna la massima punizione alla formazione di casa, va alla battuta Malaj e mette il pallone nell'angolo alle spalle di Lorenzo Vignolini. Nel finale la squadra ospite si getta in avanti alla ricerca del pareggio e lo sfiora in un clamoroso batti e ribatti davanti a Corsi ma il gol non arriva. Cos&igrave; i calenzanesi ottengono un successo molto importante per la loro classifica mentre gli avversari sul piano del gioco e delle occasioni avrebbero potuto conseguire un risultato positivo. Diligente la direzione arbitrale. Fra i locali la prova fatta &egrave; da considerarsi positiva, citerei le prove di Guarguagli, Privitera e Malaj, autore del rigore decisivo, fra i migliori mentre nella Vaianese Impavida Vernio si sono dimostrati all'altezza della situazione Pacini, Pilumeli e Agonigi. Convincente la direzione di gara. <b> Calciatoripi&ugrave;: Guarguagli, Privitera, Malaj</b> (Giovani Calenzano), <b>Pilumeli, Pacini, Agonigi </b>(Vaianese I.Vernio). Alessio Facchini