PRATO NORD: Mazzoni 7, Grasso (59' Docaj ng); Florean 6; Capitaneo 6; Verzi 5,5; Moccia 7; Giovacchini 6; Iozzolino 6 (64' EjJammaa ng); Domi 6 (69' Nieri ng); Cinquina 7 (76' Camuso ng); Hoti 6. A disp.: Para, Camellina, Gjoka. All.: Luca Luporini 6,5
SEANO 1948: Bracali 6,5; Ferrillo 6; Giabbani ng (12' Zohuair 6); Minerva 5,5; Gori 6 (70' Guarnieri ng); Roggi 6; Indriolo 7; Parrotta 6 (56' Maggini ng); Vaiani 5,5; Pacini 6; Lai 7. A disp.: Ciolini, Rera. All.: Giovanni Ponticelli 6,5

ARBITRO: Lucchetti di Prato.

RETI: 32' Moccia, 47' Indriolo.



Termina in parità l'incontro andato in scena al campo sportivo Galleni fra Prato Nord e Seano. L'1 a 1 finale è figlio anche della pioggia, che ha imperversato per ore durante l'arco del pomeriggio appesantendo il campo e portandolo al limite della praticabilità. In un contesto del genere l'incidenza dei valori tecnici è andata giocoforza scemando a favore del furore agonistico ed atletico, abbondantemente mostrato da ambedue le formazioni. Al fischio d'inizio i padroni di casa attaccano con veemenza, costringendo spesso i rivali a proteggersi nella propria metà di gioco. In questo frangente Cinquina si dimostra il più pericoloso dei suoi, sfruttando spesso la sua precisione nei calci piazzati. Gli risponde con la stessa arma Lai al 13', ma Mazzoni para sicuro e senza affanni. Sul ribaltamento di fronte l'undici è il più lesto ad involarsi palla al piede verso l'area avversaria quasi indisturbato, scoccando un diagonale insidioso bloccato in due tempi da Bracali. Al 28' il numero 10 azzurro accarezza la traversa con una punizione ad effetto dalla sinistra calciata da posizione defilata. Il gol arriva quattro minuti dopo: l'incipit è lo stesso dell'azione precedente, però stavolta preferisce scodellare il pallone in mezzo, dove capitan Moccia impatta di testa e trafigge l'estremo difensore, siglando la rete del vantaggio.Ed è di nuovo Cinquina a regalare al pubblico l'ultima emozione del primo tempo, consistente in un tiro-cross dalla destra respinto non senza affanno dal portiere. La ripresa sembra percorrere il sentiero tracciato dalla prima frazione, con gli azzurri saldamente al comando del gioco e il sodalizio gialloverde a chiudersi dietro per poi ripartire velocemente in contropiede. Al 47' invece Indriolo pareggia da pochi passi risolvendo con rapidità una mischia creatasi nell'area piccola sugli sviluppi di un corner. La segnatura inaspettatamente subita stordisce momentaneamente i ragazzi di mister Luporini e al contempo ringalluzzisce i rivali, i quali sfiorano il raddoppio poco dopo: pasticcio della retroguardia a centrocampo, l'ottimo Lai ne approfitta percorrendo quaranta metri palla al piede, ma il tiro si stampa inesorabilmente sulla traversa. Un'altra nitida opportunità capita al 64' sui piedi del numero 7 gialloverde, tuttavia Mazzoni reagisce respingendo la potente conclusione a botta sicura. Si tratta dell'ultima vera occasione del match, poiché le forze fresche inserite dagli allenatori grazie alle sostituzioni finiscono per annullarsi a vicenda e congelare definitivamente il risultato.

Giovanni Fiorentino PRATO NORD: Mazzoni 7, Grasso (59' Docaj ng); Florean 6; Capitaneo 6; Verzi 5,5; Moccia 7; Giovacchini 6; Iozzolino 6 (64' EjJammaa ng); Domi 6 (69' Nieri ng); Cinquina 7 (76' Camuso ng); Hoti 6. A disp.: Para, Camellina, Gjoka. All.: Luca Luporini 6,5<br >SEANO 1948: Bracali 6,5; Ferrillo 6; Giabbani ng (12' Zohuair 6); Minerva 5,5; Gori 6 (70' Guarnieri ng); Roggi 6; Indriolo 7; Parrotta 6 (56' Maggini ng); Vaiani 5,5; Pacini 6; Lai 7. A disp.: Ciolini, Rera. All.: Giovanni Ponticelli 6,5<br > ARBITRO: Lucchetti di Prato.<br > RETI: 32' Moccia, 47' Indriolo. Termina in parit&agrave; l'incontro andato in scena al campo sportivo Galleni fra Prato Nord e Seano. L'1 a 1 finale &egrave; figlio anche della pioggia, che ha imperversato per ore durante l'arco del pomeriggio appesantendo il campo e portandolo al limite della praticabilit&agrave;. In un contesto del genere l'incidenza dei valori tecnici &egrave; andata giocoforza scemando a favore del furore agonistico ed atletico, abbondantemente mostrato da ambedue le formazioni. Al fischio d'inizio i padroni di casa attaccano con veemenza, costringendo spesso i rivali a proteggersi nella propria met&agrave; di gioco. In questo frangente Cinquina si dimostra il pi&ugrave; pericoloso dei suoi, sfruttando spesso la sua precisione nei calci piazzati. Gli risponde con la stessa arma Lai al 13', ma Mazzoni para sicuro e senza affanni. Sul ribaltamento di fronte l'undici &egrave; il pi&ugrave; lesto ad involarsi palla al piede verso l'area avversaria quasi indisturbato, scoccando un diagonale insidioso bloccato in due tempi da Bracali. Al 28' il numero 10 azzurro accarezza la traversa con una punizione ad effetto dalla sinistra calciata da posizione defilata. Il gol arriva quattro minuti dopo: l'incipit &egrave; lo stesso dell'azione precedente, per&ograve; stavolta preferisce scodellare il pallone in mezzo, dove capitan Moccia impatta di testa e trafigge l'estremo difensore, siglando la rete del vantaggio.Ed &egrave; di nuovo Cinquina a regalare al pubblico l'ultima emozione del primo tempo, consistente in un tiro-cross dalla destra respinto non senza affanno dal portiere. La ripresa sembra percorrere il sentiero tracciato dalla prima frazione, con gli azzurri saldamente al comando del gioco e il sodalizio gialloverde a chiudersi dietro per poi ripartire velocemente in contropiede. Al 47' invece Indriolo pareggia da pochi passi risolvendo con rapidit&agrave; una mischia creatasi nell'area piccola sugli sviluppi di un corner. La segnatura inaspettatamente subita stordisce momentaneamente i ragazzi di mister Luporini e al contempo ringalluzzisce i rivali, i quali sfiorano il raddoppio poco dopo: pasticcio della retroguardia a centrocampo, l'ottimo Lai ne approfitta percorrendo quaranta metri palla al piede, ma il tiro si stampa inesorabilmente sulla traversa. Un'altra nitida opportunit&agrave; capita al 64' sui piedi del numero 7 gialloverde, tuttavia Mazzoni reagisce respingendo la potente conclusione a botta sicura. Si tratta dell'ultima vera occasione del match, poich&eacute; le forze fresche inserite dagli allenatori grazie alle sostituzioni finiscono per annullarsi a vicenda e congelare definitivamente il risultato. Giovanni Fiorentino