VERSILIA: Quintino, Caddeo, Tognetti, Calanda, Perndoj, Gallo, Di Maria, Lazzini, Benassi, Verona, Capasso. A disp.: Piccininno, Cagnoni, Tonini, Matteucci, Radicchi. All.: Stefano Agostini
OLIMPIA: Aiello, De Felice, Gjeka, Marcelli, Sali, Tazioli, Pretelli, Mazza, Martina, Libetti, Tripi. A disp.: Olmi, Ruta, Massaro, Biagini, Brungaj, Tiezzi, Lahkdar. All.: Franco Cialdi.

ARBITRO: Barsocchini di Viareggio.

RETI: Matteucci, De Felice, Libetti.



Dopo aver raccolto molto meno di quanto aveva fatto vedere sul campo nelle prime due uscite di questa stagione l'Olimpia trova il riscatto sbancando il campo di un Versilia non certo perfetto ma nemmeno negativo. Le squadre si studiano attentamente durante i primi scorci di gara. Superata la fase di approccio sono i quarratini ad apparire più intraprendenti e cercano di rompere gli indugi con Tripi e Libetti, che mettono i brividi alla difesa versiliese ma non riescono a essere sufficientemente incisivi. La risposta locale c'è, anche se il portiere giallorosso Aiello non corre grossi pericoli. Occasione imbastita dall'Olimpio con la palla che taglia tutto il campo e arriva a De Felice: controllo e tiro ad incrociare che termina la propria corsa sulla parte interna della rete: è lo zero a uno ospite. Il Versilia accenna a una reazione a cavallo tra la fine del primo e l'inizio del secondo tempo, col la compagine di Quarrata che ammortizza la spinta avversaria senza grosse difficoltà. La formazione del tecnico Franco Cialdi torna a aumentare i ritmi alla ricerca del gol che darebbe un po' più di tranquillità. I tentativi quarratini principiano sempre dalla fascia di competenza dell'esterno De Felice, che in diverse circostanze fa superiorità numerica ma poi i suoi cross non vengono sfruttati. Ma è proprio De Felice a trovare il raddoppio. Il Versilia non ha assolutamente intenzione di gettare la spugna e dimezza lo svantaggio grazie al caparbio Matteucci che crede su una palla che sembra ormai preda della retroguardia ospite, la recupera e poi l'appoggia in rete. Gli ultimi scampoli di gioco vedono i padroni di casa all'arrembaggio nella metà campo quarratina; l'Olimpia è tutta concentrata a vanificare i tentativi avversari. Al triplice fischio sono gli ospiti a alzare le braccia verso il cielo in segno di vittoria.

VERSILIA: Quintino, Caddeo, Tognetti, Calanda, Perndoj, Gallo, Di Maria, Lazzini, Benassi, Verona, Capasso. A disp.: Piccininno, Cagnoni, Tonini, Matteucci, Radicchi. All.: Stefano Agostini<br >OLIMPIA: Aiello, De Felice, Gjeka, Marcelli, Sali, Tazioli, Pretelli, Mazza, Martina, Libetti, Tripi. A disp.: Olmi, Ruta, Massaro, Biagini, Brungaj, Tiezzi, Lahkdar. All.: Franco Cialdi.<br > ARBITRO: Barsocchini di Viareggio.<br > RETI: Matteucci, De Felice, Libetti. Dopo aver raccolto molto meno di quanto aveva fatto vedere sul campo nelle prime due uscite di questa stagione l'Olimpia trova il riscatto sbancando il campo di un Versilia non certo perfetto ma nemmeno negativo. Le squadre si studiano attentamente durante i primi scorci di gara. Superata la fase di approccio sono i quarratini ad apparire pi&ugrave; intraprendenti e cercano di rompere gli indugi con Tripi e Libetti, che mettono i brividi alla difesa versiliese ma non riescono a essere sufficientemente incisivi. La risposta locale c'&egrave;, anche se il portiere giallorosso Aiello non corre grossi pericoli. Occasione imbastita dall'Olimpio con la palla che taglia tutto il campo e arriva a De Felice: controllo e tiro ad incrociare che termina la propria corsa sulla parte interna della rete: &egrave; lo zero a uno ospite. Il Versilia accenna a una reazione a cavallo tra la fine del primo e l'inizio del secondo tempo, col la compagine di Quarrata che ammortizza la spinta avversaria senza grosse difficolt&agrave;. La formazione del tecnico Franco Cialdi torna a aumentare i ritmi alla ricerca del gol che darebbe un po' pi&ugrave; di tranquillit&agrave;. I tentativi quarratini principiano sempre dalla fascia di competenza dell'esterno De Felice, che in diverse circostanze fa superiorit&agrave; numerica ma poi i suoi cross non vengono sfruttati. Ma &egrave; proprio De Felice a trovare il raddoppio. Il Versilia non ha assolutamente intenzione di gettare la spugna e dimezza lo svantaggio grazie al caparbio Matteucci che crede su una palla che sembra ormai preda della retroguardia ospite, la recupera e poi l'appoggia in rete. Gli ultimi scampoli di gioco vedono i padroni di casa all'arrembaggio nella met&agrave; campo quarratina; l'Olimpia &egrave; tutta concentrata a vanificare i tentativi avversari. Al triplice fischio sono gli ospiti a alzare le braccia verso il cielo in segno di vittoria.