COIANO SANTA LUCIA: Biancalani Andrea, Menicacci, Longo, Sensi, Tempestini, Biancalani Diego, Toparelli, Marchetti, Scrima, Diffini. A disp.: Bruscagli, Porreca, Cirino, Nencini, Benassai, Berlinconi, Niccolai, Giagnoni, Ranfagni. All.: Gabriele Zottoli.
OLIMPIA: Aiello, De Felice, Pretelli, Sali, Marcelli, Mazza, Brungaj, Palma, Tripi, Libetti, Gjeka. A disp.: Ceciglioni, Martina, Massaro, Pratesi, Ruta, Tazioli, Tiezzi, Lakhadar, Biagini. All.: Franco Cialdi.

ARBITRO: Chiarini di Prato.

RETI: Marchetti, Gjeka, Libetti.



Tre punti importanti lontano da casa per un'Olimpia che scaccia i fantasmi sbancando il campo di un Coiano Santa Lucia inspiegabilmente ancora fermo al palo con zero punti in classifica. Sono state tutte sconfitte di misura quelle dei biancazzurri, eccezion fatta per quella all'esordio col Capostrada, e anche se è vero che spesso e volentieri i risultati lasciano il tempo che trovano sul piano delle prestazioni Mancuso e compagni non si sono mai fatti prendere dallo sconforto e hanno sempre giocato al massimo contro avversario. Probabilmente il motivo dell'avvio negativo è da ricercare nella sorte che per adesso ha voltato le spalle ai ragazzi seguiti dalla scorsa settimana da Gabriele Zottoli; in un momento del genere l'unica ricetta è quella di continuare a lavorare sodo durante le sedute di allenamento infrasettimanale e tenere il gruppo unito e compatto. Passiamo adesso alla cronaca del match che ha visto tornare al successo una formazione quarratina che così ha cancellato l'inaspettato stop tra le mura amiche contro il Ponte 2000. Approccio positivo da parte di entrambi gli schieramenti; la partita è immediatamente piacevole con l'Olimpia che preme un po' di più quando si trova in fase d'attacco. I giallorossi insidiano la retroguardia locale grazie a un buon giro palla e alla fine proprio sugli sviluppi di una pregevole azione manovrata è Gjeka a trovare lo spunto giusto per scardinare la porta ospite con una stoccata imprendibile. Il Coiano con pazienza si riorganizza, conquista qualche metro di campo e si affida alla verve di Diffini per far male alla difesa quarratina. E sarà proprio uno spunto del gagliardo numero undici biancazzurro a far pervenire i padroni di casa al pareggio. Gran giocata in area di rigore da parte di Diffini che viene fermato irregolarmente da un membro della difesa ospite: senza indugi il direttore di gara fischia, ferma il gioco e indica il dischetto del rigore. L'incaricato della battuta è Marchetti che con freddezza lascia partire una conclusione tanto potente quanto precisa per l'uno a uno. L'Olimpia non accusa il colpo e anzi aumenta la determinazione dei ragazzi di Cialdi che quando ci avviciniamo al minuto numero trentacinque si riportano un'altra volta in vantaggio. Il lavoro di Gjeka è fondamentale anche in occasione della seconda marcatura giallorossa, in quanto è proprio lui a conquistarsi il secondo penalty di giornata. Prende il pallone per posizionarlo sul dischetto Libetti; palla da una porta portiere dall'altra e il team di Quarrata può andare al riposo forte del vantaggio. L'Olimpia non si accontenta di un gol di scarto e al rientro dagli spogliatoi va a caccia del gol della tranquillità. Lo scatenato Gjeka, l'ex Casalguidi Brungaj, Mazza, Tripi e Libetti sfiorano a più riprese il gol senza però esser riusciti a trovare il guizzo giusto. Il Coiano Santa Lucia controlla la fase positiva per gli avversari e poi torna allo scoperto riversandosi in avanti; i biancazzurri premono con insistenza. Così Scrima dà l'illusione del gol con un colpo di testa che termina sulla parte esterna della rete, vengono costruite altre occasioni interessanti anche da Tancredi, Nencini e Niccolai ma ad avere la meglio è sempre la difesa quarratina. I minuti scorrono e l'Olimpia vede il traguardo sempre più vicino. Superati gli ultimi concitati minuti di gioco gli ospiti possono tirare un respiro di sollievo per aver raggiunto l'obiettivo chiamato tre punti.
Calciatoripiù: sugli scudi nel Coiano Santa Lucia Diffini. Estremamente positiva la prova di De Felice tra le fila quarratine.

COIANO SANTA LUCIA: Biancalani Andrea, Menicacci, Longo, Sensi, Tempestini, Biancalani Diego, Toparelli, Marchetti, Scrima, Diffini. A disp.: Bruscagli, Porreca, Cirino, Nencini, Benassai, Berlinconi, Niccolai, Giagnoni, Ranfagni. All.: Gabriele Zottoli.<br >OLIMPIA: Aiello, De Felice, Pretelli, Sali, Marcelli, Mazza, Brungaj, Palma, Tripi, Libetti, Gjeka. A disp.: Ceciglioni, Martina, Massaro, Pratesi, Ruta, Tazioli, Tiezzi, Lakhadar, Biagini. All.: Franco Cialdi.<br > ARBITRO: Chiarini di Prato.<br > RETI: Marchetti, Gjeka, Libetti. Tre punti importanti lontano da casa per un'Olimpia che scaccia i fantasmi sbancando il campo di un Coiano Santa Lucia inspiegabilmente ancora fermo al palo con zero punti in classifica. Sono state tutte sconfitte di misura quelle dei biancazzurri, eccezion fatta per quella all'esordio col Capostrada, e anche se &egrave; vero che spesso e volentieri i risultati lasciano il tempo che trovano sul piano delle prestazioni Mancuso e compagni non si sono mai fatti prendere dallo sconforto e hanno sempre giocato al massimo contro avversario. Probabilmente il motivo dell'avvio negativo &egrave; da ricercare nella sorte che per adesso ha voltato le spalle ai ragazzi seguiti dalla scorsa settimana da Gabriele Zottoli; in un momento del genere l'unica ricetta &egrave; quella di continuare a lavorare sodo durante le sedute di allenamento infrasettimanale e tenere il gruppo unito e compatto. Passiamo adesso alla cronaca del match che ha visto tornare al successo una formazione quarratina che cos&igrave; ha cancellato l'inaspettato stop tra le mura amiche contro il Ponte 2000. Approccio positivo da parte di entrambi gli schieramenti; la partita &egrave; immediatamente piacevole con l'Olimpia che preme un po' di pi&ugrave; quando si trova in fase d'attacco. I giallorossi insidiano la retroguardia locale grazie a un buon giro palla e alla fine proprio sugli sviluppi di una pregevole azione manovrata &egrave; Gjeka a trovare lo spunto giusto per scardinare la porta ospite con una stoccata imprendibile. Il Coiano con pazienza si riorganizza, conquista qualche metro di campo e si affida alla verve di Diffini per far male alla difesa quarratina. E sar&agrave; proprio uno spunto del gagliardo numero undici biancazzurro a far pervenire i padroni di casa al pareggio. Gran giocata in area di rigore da parte di Diffini che viene fermato irregolarmente da un membro della difesa ospite: senza indugi il direttore di gara fischia, ferma il gioco e indica il dischetto del rigore. L'incaricato della battuta &egrave; Marchetti che con freddezza lascia partire una conclusione tanto potente quanto precisa per l'uno a uno. L'Olimpia non accusa il colpo e anzi aumenta la determinazione dei ragazzi di Cialdi che quando ci avviciniamo al minuto numero trentacinque si riportano un'altra volta in vantaggio. Il lavoro di Gjeka &egrave; fondamentale anche in occasione della seconda marcatura giallorossa, in quanto &egrave; proprio lui a conquistarsi il secondo penalty di giornata. Prende il pallone per posizionarlo sul dischetto Libetti; palla da una porta portiere dall'altra e il team di Quarrata pu&ograve; andare al riposo forte del vantaggio. L'Olimpia non si accontenta di un gol di scarto e al rientro dagli spogliatoi va a caccia del gol della tranquillit&agrave;. Lo scatenato Gjeka, l'ex Casalguidi Brungaj, Mazza, Tripi e Libetti sfiorano a pi&ugrave; riprese il gol senza per&ograve; esser riusciti a trovare il guizzo giusto. Il Coiano Santa Lucia controlla la fase positiva per gli avversari e poi torna allo scoperto riversandosi in avanti; i biancazzurri premono con insistenza. Cos&igrave; Scrima d&agrave; l'illusione del gol con un colpo di testa che termina sulla parte esterna della rete, vengono costruite altre occasioni interessanti anche da Tancredi, Nencini e Niccolai ma ad avere la meglio &egrave; sempre la difesa quarratina. I minuti scorrono e l'Olimpia vede il traguardo sempre pi&ugrave; vicino. Superati gli ultimi concitati minuti di gioco gli ospiti possono tirare un respiro di sollievo per aver raggiunto l'obiettivo chiamato tre punti. Calciatoripi&ugrave;: sugli scudi nel Coiano Santa Lucia Diffini. Estremamente positiva la prova di De Felice tra le fila quarratine.