• Allievi Nazionali GIR.F
  • Roma
  • 4 - 1
  • Grosseto


ROMA: Pigliacelli 6, Sabelli 7, Amendola 6,5, Carboni 7, Caratelli 6,5, Falasca 6,5, Piscitella 8 (75' Rosato sv), Giannetti 7 (53' Verre 6), Bongoura 6 (62' Buscia 6), Ciciretti 7,5 (70' Esposito 6), Bongiovanni 7,5 (67' Politano sv). A disp: Proietti Gaffi, Cristofari. All: Andrea Stramaccioni.
GROSSETO: Del Bino 6,5, Parmigiani 5, Mucci 5,5, Ceccherini 5,5 (82' De Rose sv), Pulci 6, Pratelli 5 (41' Bigliazzi 5,5), Faenzi 5 (77' Scopetoni sv), Di Stefano 6 (52' Autiero 6,5), Formisano 5,5 (64' Caranci sv), Alessandrini 6 (76' Ricci sv), Anichini 5,5. A disp: Serafini. All.: Roberto Picardi.

ARBITRO: Assisi di Vibo Valentia 6, coad. da Pupolla di Ciampino e Vernice di Roma Due.

RETI: 26' Carboni, 54' Bongiovanni, 64' Autiero, 71' Ciciretti, 72' Piscitella.
NOTE: ammoniti Alessandrini, Anichini, Autiero. Calci d'angolo: 9-0.



La Roma si avvicina all'importantissimo appuntamento del derby di domenica prossima contro la Lazio nel migliore dei modi: contro il Grosseto, i ragazzi di Stramaccioni mettono in mostra un gioco bello e lineare, a tratti anche spettacolare, costruiscono varie occasioni, mostrano una difesa solida e un'organizzazione tattica di primo livello. In più, sono arrivati anche i tre punti, che non fanno mai male. La Roma interpreta perfettamente un 4-2-3-1 che oramai a Trigoria, è divenuto lo schema con la s maiuscola. Grandi protagonisti di questo modulo sono le tre mezze punte: Piscitella, Bongiovanni e Giannetti, fra tagli, scambi di posizione e rapidi inserimenti sono un'autentica spina nel fianco della difesa toscana. Il Grosseto si posiziona con un 4-5-1 molto coperto, lasciando lì davanti il solo Formisano, un po' troppo abbandonato a se stesso e sempre ben stretto dalla morsa dei due centrali romanisti. La Roma macina gioco, arriva quasi sempre a fondo-campo, colleziona una valanga di corner: al 12' Sabelli batte rasoterra un calcio d'angolo, un doppio velo di Carboni e Falasca libera il sinistro di Ciciretti: peccato solo che sia centrale. I giallorossi sono arrembanti e passano meritatamente in vantaggio al 27' con Carboni, bravo sugli sviluppi di un corner a staccare sul primo palo e ad infilare la sfera nell'angolo più lontano. La ripresa si apre come si era chiusa la prima frazione: la Roma conduce le operazioni della gara, gli ospiti tentano in ripartenza qualche timido e confuso contropiede. Al 9' arriva il raddoppio con Bongiovanni, lesto a ribattere in rete la corta respinta di Del Bino su tiro di Bongoura. Il match sembra in discesa, ma i toscani, al primo tiro in porta, riaprono sorprendentemente l'incontro: il merito è del meraviglioso sinistro dai 25 metri di Autiero che trova il l'incrocio dei pali e il jolly della domenica. La speranza biancorossa, però, dura appena due minuti: la spezza Ciciretti, alla sua terza marcatura stagionale, con una magistrale punizione dai 25 metri. Col risultato al sicuro, la Roma si rilassa e crea altre occasioni per rimpinguare il bottino. Tra queste, la rete di Piscitella, che suggella una splendida prova collettiva ed archivia definitivamente la pratica Grosseto. Ma con la Lazio, tra sette giorni, sarà tutta un'altra storia.
Emanuele Granelli

ROMA: Pigliacelli 6, Sabelli 7, Amendola 6,5, Carboni 7, Caratelli 6,5, Falasca 6,5, Piscitella 8 (75' Rosato sv), Giannetti 7 (53' Verre 6), Bongoura 6 (62' Buscia 6), Ciciretti 7,5 (70' Esposito 6), Bongiovanni 7,5 (67' Politano sv). A disp: Proietti Gaffi, Cristofari. All: Andrea Stramaccioni.<br >GROSSETO: Del Bino 6,5, Parmigiani 5, Mucci 5,5, Ceccherini 5,5 (82' De Rose sv), Pulci 6, Pratelli 5 (41' Bigliazzi 5,5), Faenzi 5 (77' Scopetoni sv), Di Stefano 6 (52' Autiero 6,5), Formisano 5,5 (64' Caranci sv), Alessandrini 6 (76' Ricci sv), Anichini 5,5. A disp: Serafini. All.: Roberto Picardi.<br > ARBITRO: Assisi di Vibo Valentia 6, coad. da Pupolla di Ciampino e Vernice di Roma Due.<br > RETI: 26' Carboni, 54' Bongiovanni, 64' Autiero, 71' Ciciretti, 72' Piscitella. <br >NOTE: ammoniti Alessandrini, Anichini, Autiero. Calci d'angolo: 9-0. La Roma si avvicina all'importantissimo appuntamento del derby di domenica prossima contro la Lazio nel migliore dei modi: contro il Grosseto, i ragazzi di Stramaccioni mettono in mostra un gioco bello e lineare, a tratti anche spettacolare, costruiscono varie occasioni, mostrano una difesa solida e un'organizzazione tattica di primo livello. In pi&ugrave;, sono arrivati anche i tre punti, che non fanno mai male. La Roma interpreta perfettamente un 4-2-3-1 che oramai a Trigoria, &egrave; divenuto lo schema con la s maiuscola. Grandi protagonisti di questo modulo sono le tre mezze punte: Piscitella, Bongiovanni e Giannetti, fra tagli, scambi di posizione e rapidi inserimenti sono un'autentica spina nel fianco della difesa toscana. Il Grosseto si posiziona con un 4-5-1 molto coperto, lasciando l&igrave; davanti il solo Formisano, un po' troppo abbandonato a se stesso e sempre ben stretto dalla morsa dei due centrali romanisti. La Roma macina gioco, arriva quasi sempre a fondo-campo, colleziona una valanga di corner: al 12' Sabelli batte rasoterra un calcio d'angolo, un doppio velo di Carboni e Falasca libera il sinistro di Ciciretti: peccato solo che sia centrale. I giallorossi sono arrembanti e passano meritatamente in vantaggio al 27' con Carboni, bravo sugli sviluppi di un corner a staccare sul primo palo e ad infilare la sfera nell'angolo pi&ugrave; lontano. La ripresa si apre come si era chiusa la prima frazione: la Roma conduce le operazioni della gara, gli ospiti tentano in ripartenza qualche timido e confuso contropiede. Al 9' arriva il raddoppio con Bongiovanni, lesto a ribattere in rete la corta respinta di Del Bino su tiro di Bongoura. Il match sembra in discesa, ma i toscani, al primo tiro in porta, riaprono sorprendentemente l'incontro: il merito &egrave; del meraviglioso sinistro dai 25 metri di Autiero che trova il l'incrocio dei pali e il jolly della domenica. La speranza biancorossa, per&ograve;, dura appena due minuti: la spezza Ciciretti, alla sua terza marcatura stagionale, con una magistrale punizione dai 25 metri. Col risultato al sicuro, la Roma si rilassa e crea altre occasioni per rimpinguare il bottino. Tra queste, la rete di Piscitella, che suggella una splendida prova collettiva ed archivia definitivamente la pratica Grosseto. Ma con la Lazio, tra sette giorni, sar&agrave; tutta un'altra storia.<br >Emanuele Granelli




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