LATIGNANO: Di Lupo, Pucci, Ribechini, Donnici, Pardossi, Bicchierini, Salvatore, Bocchicchio, Grassulini, Corradini, Comparini. A disp.: Serafini, Luperini, Greco, Mastria, Minetti. All.: C. Lorenzi.
ATL. SALVIANO: Barbaro, Fina, Bandinelli, Iorinovich, Fusco, Agostinelli, Di Simone, Porri, Pecchioni, De Nitti, Perciavalle. A disp.: Bottici, S. Palmeri, Pelosini, Russo, Favaro, Rossi, A. Palmeri. All.: E. Fallai.

ARBITRO: Ghelardoni di Pisa

RETI: 65' Bicchierini rig., 76' Pecchioni.



Il Latignano ferma l'Atletico Salviano e si rammarica per non esser riuscito a condurre in porta un risultato pieno dato il vantaggio che stava maturando a un quarto d'ora dalla fine; la capolista è parsa un passo indietro rispetto alle ultime apparizioni, e non ha granché impressionato sul piano del gioco, con una buona ma sterile circolazione del pallone che non trova per larghi tratti dell'incontro altro sbocco che il lancio lungo a cercare Perciavalle. Già nella prima frazione la squadra di Lorenzi ha l'occasione per passare in vantaggio, ma prima Comparini e poi Serafini, subentrato a Salvatore, a tu per tu col portiere calciano a lato; il punteggio si sblocca dopo una ventina di minuti della ripresa, quando un lancio di Serafini imbecca Comparini, steso all'altezza dei dieci metri all'interno dell'area livornese. È Bicchierini a incaricarsi del tentativo di trasformazione e dal dischetto non fallisce. Il Latignano sente l'odore dell'impresa e aumenta la pressione, così è soltanto l'incrocio dei pali a fermare la conclusione di Corradini diretta verso lo specchio della porta di Barbaro col portiere ospite battuto. L'uscita per infortunio di Comparini fa però arretrare il baricentro della squadra di Lorenzi, che si distrae pensando forse di aver condotto in porto l'incontro e subisce la beffarda rete del pareggio da parte di Pecchioni, che dal fondo trova un tiro-cross non si sa quanto voluto che si infila sotto l'incrocio dei pali più lontano, alle spalle di un incredulo Di Lupo. CALCIATORIPIÙ: Pecchioni, che al di là della rete si fa valere sulla fascia, e il portiere Barbaro (Atl. Salviano), che salva il risultato quando la capolista rischia di capitolare; aiutato dal legno nell'occasione della traversa di Corradini, si disimpegna bene nel resto dell'incontro. Nulla può sul rigore.

LATIGNANO: Di Lupo, Pucci, Ribechini, Donnici, Pardossi, Bicchierini, Salvatore, Bocchicchio, Grassulini, Corradini, Comparini. A disp.: Serafini, Luperini, Greco, Mastria, Minetti. All.: C. Lorenzi.<br >ATL. SALVIANO: Barbaro, Fina, Bandinelli, Iorinovich, Fusco, Agostinelli, Di Simone, Porri, Pecchioni, De Nitti, Perciavalle. A disp.: Bottici, S. Palmeri, Pelosini, Russo, Favaro, Rossi, A. Palmeri. All.: E. Fallai.<br > ARBITRO: Ghelardoni di Pisa<br > RETI: 65' Bicchierini rig., 76' Pecchioni. Il Latignano ferma l'Atletico Salviano e si rammarica per non esser riuscito a condurre in porta un risultato pieno dato il vantaggio che stava maturando a un quarto d'ora dalla fine; la capolista &egrave; parsa un passo indietro rispetto alle ultime apparizioni, e non ha granch&eacute; impressionato sul piano del gioco, con una buona ma sterile circolazione del pallone che non trova per larghi tratti dell'incontro altro sbocco che il lancio lungo a cercare Perciavalle. Gi&agrave; nella prima frazione la squadra di Lorenzi ha l'occasione per passare in vantaggio, ma prima Comparini e poi Serafini, subentrato a Salvatore, a tu per tu col portiere calciano a lato; il punteggio si sblocca dopo una ventina di minuti della ripresa, quando un lancio di Serafini imbecca Comparini, steso all'altezza dei dieci metri all'interno dell'area livornese. &Egrave; Bicchierini a incaricarsi del tentativo di trasformazione e dal dischetto non fallisce. Il Latignano sente l'odore dell'impresa e aumenta la pressione, cos&igrave; &egrave; soltanto l'incrocio dei pali a fermare la conclusione di Corradini diretta verso lo specchio della porta di Barbaro col portiere ospite battuto. L'uscita per infortunio di Comparini fa per&ograve; arretrare il baricentro della squadra di Lorenzi, che si distrae pensando forse di aver condotto in porto l'incontro e subisce la beffarda rete del pareggio da parte di Pecchioni, che dal fondo trova un tiro-cross non si sa quanto voluto che si infila sotto l'incrocio dei pali pi&ugrave; lontano, alle spalle di un incredulo Di Lupo. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Pecchioni,</b> che al di l&agrave; della rete si fa valere sulla fascia, e il portiere <b>Barbaro </b>(Atl. Salviano), che salva il risultato quando la capolista rischia di capitolare; aiutato dal legno nell'occasione della traversa di Corradini, si disimpegna bene nel resto dell'incontro. Nulla pu&ograve; sul rigore.