• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Atletico Lucca
  • 2 - 0
  • Capostrada Belvedere


ATLETICO LUCCA: Solfanelli, Saquella, Paladini, Dal Porto, Battaglia, Faye Serigne Bassirou, Dunga, Faye Serigne Saliou, Ghiglioni, Nigro, Citti. A disp.: Vellutini, Bertilacchi, Remafedi, Stefani, Malfatti, D'Onza. All.: Alessandro Tempesti.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Meucci, Chirullo, Gori, Del Vecchio, Quattrini, Bisconti, Scappucci, Patella, Agostini, D'Angelo, Frullanti. A disp.: Porrà, Panconi, Saccardo. All.: Alessandro Borri.

ARBITRO: Valentina Biondi di Lucca.

RETI: Ghiglioni, Faye Serigne Bassirou.



Sotto il diluvio l'Atletico Lucca riesce comunque a far valere la legge dell'Henderson, violato in questa stagione solo da Giovani Via Nova e Aullese, con due gol messi a segno nella ripresa capitan Battaglia e compagni superano il Capostrada e si confermano in terza posizione. Gli arancioni di Borri, senza più patemi di classifica, si sono ben comportati ma quando gli avversari sono riusciti a cambiare passo non c'è stato nulla da fare. Le condizioni del terreno di gioco sono veramente pessime, la sfera fatica a circolare e spesso si blocca nelle numerose pozze d'acqua venutesi a creare. E' stato soprattutto questo fattore a condizionare la prima parte della contesa, durante la quale la partita ha preso le sembianze di una lotta in mezzo al fango. Gli unici sussulti della frazione sono stati di marca rossoneri. La prima emozione del match nasce dai piedi di Ghiglioni che si inventa una palla filtrante per Citti la cui conclusione finisce per sorvolare il montante della porta ospite. Mentre Nigro tenta la fortuna dalla distanza; Meucci fa buona guardia sventando la minaccia. Nel secondo tempo l'Atletico Lucca torna in campo più convinto e determinato. I padroni di casa crescono, prendono in mano le redini del gioco e al minuto numero cinquantotto Ghiglioni intercetta un passaggio si invola verso la porta avversaria e con un tocco morbido scavalca l'estremo arancio in uscita. Questa è la rete che legittima la mole di gioco prodotta dai ragazzi allenati da Tempesti. Quando mancano cinque minuti ai tre fischi che metteranno fine alle ostilità si crea una mischia in area ospite; tra una selva di maglie spunta il numero sei rossonero Bassirou Faye Serigne che con la più classica delle zampate mette a referto la rete che toglie i dubbi sull'esito finale del confronto. Peccato per un Capostrada che sta onorando queste ultime uscite ma non riesce a raccogliere quanto meriterebbe. Comunque il successo conquistato dall'Atletico Lucca è giusto per quanto visto sul campo; la crescita del gruppo rossonero ha quasi raggiunto il suo picco massimo e in Coppa Toscana la squadra di Tempesti potrà senza dubbio recitare il ruolo della protagonista.

ATLETICO LUCCA: Solfanelli, Saquella, Paladini, Dal Porto, Battaglia, Faye Serigne Bassirou, Dunga, Faye Serigne Saliou, Ghiglioni, Nigro, Citti. A disp.: Vellutini, Bertilacchi, Remafedi, Stefani, Malfatti, D'Onza. All.: Alessandro Tempesti.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE: Meucci, Chirullo, Gori, Del Vecchio, Quattrini, Bisconti, Scappucci, Patella, Agostini, D'Angelo, Frullanti. A disp.: Porr&agrave;, Panconi, Saccardo. All.: Alessandro Borri.<br > ARBITRO: Valentina Biondi di Lucca.<br > RETI: Ghiglioni, Faye Serigne Bassirou. Sotto il diluvio l'Atletico Lucca riesce comunque a far valere la legge dell'Henderson, violato in questa stagione solo da Giovani Via Nova e Aullese, con due gol messi a segno nella ripresa capitan Battaglia e compagni superano il Capostrada e si confermano in terza posizione. Gli arancioni di Borri, senza pi&ugrave; patemi di classifica, si sono ben comportati ma quando gli avversari sono riusciti a cambiare passo non c'&egrave; stato nulla da fare. Le condizioni del terreno di gioco sono veramente pessime, la sfera fatica a circolare e spesso si blocca nelle numerose pozze d'acqua venutesi a creare. E' stato soprattutto questo fattore a condizionare la prima parte della contesa, durante la quale la partita ha preso le sembianze di una lotta in mezzo al fango. Gli unici sussulti della frazione sono stati di marca rossoneri. La prima emozione del match nasce dai piedi di Ghiglioni che si inventa una palla filtrante per Citti la cui conclusione finisce per sorvolare il montante della porta ospite. Mentre Nigro tenta la fortuna dalla distanza; Meucci fa buona guardia sventando la minaccia. Nel secondo tempo l'Atletico Lucca torna in campo pi&ugrave; convinto e determinato. I padroni di casa crescono, prendono in mano le redini del gioco e al minuto numero cinquantotto Ghiglioni intercetta un passaggio si invola verso la porta avversaria e con un tocco morbido scavalca l'estremo arancio in uscita. Questa &egrave; la rete che legittima la mole di gioco prodotta dai ragazzi allenati da Tempesti. Quando mancano cinque minuti ai tre fischi che metteranno fine alle ostilit&agrave; si crea una mischia in area ospite; tra una selva di maglie spunta il numero sei rossonero Bassirou Faye Serigne che con la pi&ugrave; classica delle zampate mette a referto la rete che toglie i dubbi sull'esito finale del confronto. Peccato per un Capostrada che sta onorando queste ultime uscite ma non riesce a raccogliere quanto meriterebbe. Comunque il successo conquistato dall'Atletico Lucca &egrave; giusto per quanto visto sul campo; la crescita del gruppo rossonero ha quasi raggiunto il suo picco massimo e in Coppa Toscana la squadra di Tempesti potr&agrave; senza dubbio recitare il ruolo della protagonista.




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