- Giovanissimi Regionali GIR.D
- Lido Camaiore
-
0 - 2
- Olimpia Firenze
LIDO CAMAIORE: Morbini, Di Foggia, Bertolucci, Meneghetti, Ferro, Valdellora, Lombardi, Dal Pino, Giunta, Scognamiglio Antonio, Ceresini. A disp.: Bianco, Scognamiglio Francesco, Costanzo, Coman, Palagi, Marchi, Baldaccini. All.: Claudio Guidi.
OLIMPIA: Aiello, De Felice, Pretelli, Sali, Marcelli, Mazza, Brungaj, Palma, Tripi, Libetti, Gjeka. A disp.: Martina, Massaro, Pratesi, Ruta, Tiezzi, Lakhadar. All.: Franco Cialdi.
ARBITRO: Lorenzi di Viareggio.
RETI: Tripi 2.
E' un'Olimpia forza cinque: quinto successo consecutivo per formazione quarratina alla quale la lunga sosta sembra non aver tolto nulla e anche al Benelli la banda di Cialdi si è confermata come una delle squadre che è cresciuta di più dall'inizio del campionato. Si tratta di una sconfitta che non ci voleva per il Lido di Camaiore, adesso la strada verso il traguardo chiamato salvezza si fa sempre più irta e tortuosa. Resta però l'ennesima prestazione di cuore grinta e carattere per i versiliesi che in quanto a buona volontà e spirito di sacrificio non sono secondi a nessuno. La prima parte del match serve ai due schieramenti per studiarsi molto attentamente, del resto i punti in palio pesano e non poco. La prima palla gol arriva dopo dieci minuti ed è a tinte gialloblù: Lombardo si trova palla al piede davanti ad Aiello senza però riuscire a battere l'estremo avversario. I quarratini si esibiscono in un buon giro palla che porta a due buone occasioni da rete le quali vengono controllate dall'attentissima linea difensiva versiliese. La successiva fase vede le formazioni giocarsela sullo stesso livello, con la palla che spesso e volentieri circola nei pressi del cerchio di metà campo. Senza che le reti siano state violate le squadre prendono la strada verso gli spogliatoi. Alla ripresa dei giochi l'Olimpia cambia decisamente passo. E il possesso palla fatto vede a tratti nel primo tempo si fa continuo e più veloce. Poi Pretelli arma il destro dalla distanza; la palla incoccia sulla traversa e viene rispedita in campo proprio nel punto in cui si trova Tripi che non fallisce. Passano due minuti e lo stesso Tripi riceve palla sul vertice destro dell'area locale, carica il sinistro e toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali. Gli ospiti avrebbero anche la possibilità di chiudere definitivamente i conti, ma quando arriviamo nell'ultima fase di gioco il Lido si riversa in avanti e crea un'occasione che avrebbe potuto riaprire tutto con Coman che vede la sua conclusione murata da Aiello. Dopo un primo tempo giocato sul filo dell'equilibrio l'Olimpia mette il turbo nel secondo e con un uno-due micidiale si aggiudica i tre punti.
LIDO CAMAIORE: Morbini, Di Foggia, Bertolucci, Meneghetti, Ferro, Valdellora, Lombardi, Dal Pino, Giunta, Scognamiglio Antonio, Ceresini. A disp.: Bianco, Scognamiglio Francesco, Costanzo, Coman, Palagi, Marchi, Baldaccini. All.: Claudio Guidi.<br >OLIMPIA: Aiello, De Felice, Pretelli, Sali, Marcelli, Mazza, Brungaj, Palma, Tripi, Libetti, Gjeka. A disp.: Martina, Massaro, Pratesi, Ruta, Tiezzi, Lakhadar. All.: Franco Cialdi.<br >
ARBITRO: Lorenzi di Viareggio.<br >
RETI: Tripi 2.
E' un'Olimpia forza cinque: quinto successo consecutivo per formazione quarratina alla quale la lunga sosta sembra non aver tolto nulla e anche al Benelli la banda di Cialdi si è confermata come una delle squadre che è cresciuta di più dall'inizio del campionato. Si tratta di una sconfitta che non ci voleva per il Lido di Camaiore, adesso la strada verso il traguardo chiamato salvezza si fa sempre più irta e tortuosa. Resta però l'ennesima prestazione di cuore grinta e carattere per i versiliesi che in quanto a buona volontà e spirito di sacrificio non sono secondi a nessuno. La prima parte del match serve ai due schieramenti per studiarsi molto attentamente, del resto i punti in palio pesano e non poco. La prima palla gol arriva dopo dieci minuti ed è a tinte gialloblù: Lombardo si trova palla al piede davanti ad Aiello senza però riuscire a battere l'estremo avversario. I quarratini si esibiscono in un buon giro palla che porta a due buone occasioni da rete le quali vengono controllate dall'attentissima linea difensiva versiliese. La successiva fase vede le formazioni giocarsela sullo stesso livello, con la palla che spesso e volentieri circola nei pressi del cerchio di metà campo. Senza che le reti siano state violate le squadre prendono la strada verso gli spogliatoi. Alla ripresa dei giochi l'Olimpia cambia decisamente passo. E il possesso palla fatto vede a tratti nel primo tempo si fa continuo e più veloce. Poi Pretelli arma il destro dalla distanza; la palla incoccia sulla traversa e viene rispedita in campo proprio nel punto in cui si trova Tripi che non fallisce. Passano due minuti e lo stesso Tripi riceve palla sul vertice destro dell'area locale, carica il sinistro e toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali. Gli ospiti avrebbero anche la possibilità di chiudere definitivamente i conti, ma quando arriviamo nell'ultima fase di gioco il Lido si riversa in avanti e crea un'occasione che avrebbe potuto riaprire tutto con Coman che vede la sua conclusione murata da Aiello. Dopo un primo tempo giocato sul filo dell'equilibrio l'Olimpia mette il turbo nel secondo e con un uno-due micidiale si aggiudica i tre punti.