LIDO DI CAMAIORE: Bianco, Grori, Ceresini, Meneghetti, Ferro, Valdellora, Scognamiglio Francesco, Giunta, Bertolucci, Scognamiglio Antonio, Dal Pino. A disp.: Morbini, Di Foggia, Lombardi, Polloni, Palagi, Puccetti, Tripiciano, Marchi, Baldaccini. All.: Claudio Guidi.
PIETA' 2004: Mazzacuva, Bocchicchio, Mancuso, Sebastiano, Menichetti, Hoxha, Mazzinghi, Mosca, Mariotti, Bacarella, Talakhadze. A disp.: Gambi, D'Arco, Franceschini, Caristia, Chiavacci. All.: Marco Zambello.

ARBITRO: Canali di Viareggio.

RETI: Scognamiglio Antonio, Mancuso.



Un Lido di Camaiore che non ti aspetti sfodera una prestazione gigantesca e ferma la capolista. La Pietà 2004 le prova tutte per tornare dalla trasferta con l'intera posta in palio in tasca ma alla fine deve accontentarsi di un punto che gli permette comunque di mantenere la vetta, seppur in compagnia dell'Aullese. Fin da subito gli ospiti tentano di prendere in pugno le redini del gioco, ma i padroni di casa sono una squadra che nei momenti di maggior difficoltà riescono ad esaltarsi. Quindi a dispetto di una classifica complicata e di fronte alla prima della classe i ragazzi allenati da Guidi non si fanno impensierire e colpiscono a freddo. Azione che si sviluppa sulla corsia mancina, la sfera poi taglia il capo verso destra dove a riceve il passaggio c'è Antonio Scognamiglio: conclusione da posizione molto defilata e palla che si infila nell'unico pertugio utile per superare Mazzacuva. Colpita nell'orgoglio la Pietà si riversa in attacco riuscendo a conquistare una serie infinita di palle inattive che però non vengono sfruttate a dovere. Il Lido si difende con ordine e compostezza e appena possibile riparte in contropiede scatenando la velocità di Giunta e Antonio Scognamiglio, ma il raddoppio non arriva. La prima parte del confronto si chiude con i padroni di casa che conducono con il minimo scarto. La pressione esercitata dagli ospiti aumenta durante il secondo tempo; i versiliesi, però, tengono botta riuscendo a rispedire al mittente ogni invettiva. Le iniziative della truppa di Zambello aumentano minuto dopo minuto e una volta giunti al sessantaduesimo ecco che D'Arco sfonda a sinistra dopo aver dribblato due avversari, poi scarica dietro per l'accorrente Mancuso che a rimorchio scocca un tiro di prima intenzione che sibila sotto la traversa prima di insaccarsi. La Pietà a questo punto vuole tutta la posta in palio ma non è più lucida come prima e diventa difficile adesso superare la sempre attenta linea difensiva locale. Così il Lido di Camaiore chiude gli spazzi e passa gli ultimi minuti senza rischiare più di tanto. La salvezza pare quasi irraggiungibile ma se i gialloblù continuano così nulla è impossibile. Battuta d'arresto improvvisa ma che non deve esser vissuta come un dramma per una Pietà 2004 che ha ancora tutte le carte in regola per chiudere il campionato davanti a tutte le altre contendenti.

LIDO DI CAMAIORE: Bianco, Grori, Ceresini, Meneghetti, Ferro, Valdellora, Scognamiglio Francesco, Giunta, Bertolucci, Scognamiglio Antonio, Dal Pino. A disp.: Morbini, Di Foggia, Lombardi, Polloni, Palagi, Puccetti, Tripiciano, Marchi, Baldaccini. All.: Claudio Guidi.<br >PIETA' 2004: Mazzacuva, Bocchicchio, Mancuso, Sebastiano, Menichetti, Hoxha, Mazzinghi, Mosca, Mariotti, Bacarella, Talakhadze. A disp.: Gambi, D'Arco, Franceschini, Caristia, Chiavacci. All.: Marco Zambello.<br > ARBITRO: Canali di Viareggio.<br > RETI: Scognamiglio Antonio, Mancuso. Un Lido di Camaiore che non ti aspetti sfodera una prestazione gigantesca e ferma la capolista. La Piet&agrave; 2004 le prova tutte per tornare dalla trasferta con l'intera posta in palio in tasca ma alla fine deve accontentarsi di un punto che gli permette comunque di mantenere la vetta, seppur in compagnia dell'Aullese. Fin da subito gli ospiti tentano di prendere in pugno le redini del gioco, ma i padroni di casa sono una squadra che nei momenti di maggior difficolt&agrave; riescono ad esaltarsi. Quindi a dispetto di una classifica complicata e di fronte alla prima della classe i ragazzi allenati da Guidi non si fanno impensierire e colpiscono a freddo. Azione che si sviluppa sulla corsia mancina, la sfera poi taglia il capo verso destra dove a riceve il passaggio c'&egrave; Antonio Scognamiglio: conclusione da posizione molto defilata e palla che si infila nell'unico pertugio utile per superare Mazzacuva. Colpita nell'orgoglio la Piet&agrave; si riversa in attacco riuscendo a conquistare una serie infinita di palle inattive che per&ograve; non vengono sfruttate a dovere. Il Lido si difende con ordine e compostezza e appena possibile riparte in contropiede scatenando la velocit&agrave; di Giunta e Antonio Scognamiglio, ma il raddoppio non arriva. La prima parte del confronto si chiude con i padroni di casa che conducono con il minimo scarto. La pressione esercitata dagli ospiti aumenta durante il secondo tempo; i versiliesi, per&ograve;, tengono botta riuscendo a rispedire al mittente ogni invettiva. Le iniziative della truppa di Zambello aumentano minuto dopo minuto e una volta giunti al sessantaduesimo ecco che D'Arco sfonda a sinistra dopo aver dribblato due avversari, poi scarica dietro per l'accorrente Mancuso che a rimorchio scocca un tiro di prima intenzione che sibila sotto la traversa prima di insaccarsi. La Piet&agrave; a questo punto vuole tutta la posta in palio ma non &egrave; pi&ugrave; lucida come prima e diventa difficile adesso superare la sempre attenta linea difensiva locale. Cos&igrave; il Lido di Camaiore chiude gli spazzi e passa gli ultimi minuti senza rischiare pi&ugrave; di tanto. La salvezza pare quasi irraggiungibile ma se i giallobl&ugrave; continuano cos&igrave; nulla &egrave; impossibile. Battuta d'arresto improvvisa ma che non deve esser vissuta come un dramma per una Piet&agrave; 2004 che ha ancora tutte le carte in regola per chiudere il campionato davanti a tutte le altre contendenti.