PONTE RONDINELLA: Bacci, Trabocchi, Bargigli, Palmisano, Tuffanelli, Vignaroli, Arapi, Hoxha, Gangemi, Viticchi, Pasqualoni. A disp.: Di Santo, Bettoni, Mercuri, Dugini, Masini, Pezzi, Vergatini. All.: Alessandro Donati.
PROGRESSO MONTELUPO: Cafaggi, Cannas, Cecchi, Corri, Tagliafierro, Menichetti, Riccitelli, Guri, Vaglini, Latorraca, Morelli. A disp.: Manetti, Gallerini, Notarpietro, Faucci. All.: Fulvio Taramelli.

ARBITRO: Gervasini di Firenze.

RETI: Gangemi 2, Hoxha 2, Viticchi, Mercuri, Arapi.



Prendi un sabato pomeriggio di calcio. Una gara in cui il Ponte Rondinella, quarto in classifica, ha di fronte l'ennesima tappa del suo percorso fin qui positivo. Davanti a sé ha un Progresso Montelupo che ha obiettivi e ambizioni ben diverse, visto il quartultimo posizionamento e i soli dieci punti racimolati in questa stagione. Metti pure che, insieme a tutte le insidie che questo genere di partite possono nascondere, tutti i traguardi prefissati prima del fischio d'inizio da mister Donati vengono raggiunti. Sì perché c'è di più della vittoria per sette a zero, per esempio la casella zero nei gol subiti che permette al Ponte Rondinella di vantare una delle migliori difese del campionato. I padroni di casa archiviano il discorso già nella prima frazione, e la gara, una volta sbloccata, sembra procedere in continua discesa. Sebbene il tre a zero della prima frazione possa far fraintendere un dominio enorme, esso nasconde l'inganno. Il Progresso Montelupo è riuscito a difendere con ordine e senza troppo affanno nei primi quaranta minuti, mentre nel secondo tempo il castello difensivo è parso crollare gradualmente e lentamente. Gli ospiti colpiscono anche un palo con il loro numero dieci. Per il Ponte Rondinella Hoxha stappa il punteggio con un bolide da fuori area dritto sul secondo palo. Imprendibile. Il raddoppio è invece di Viticchi, che stacca imperiosamente a centro area correggendo la traiettoria di cross da calcio d'angolo. A calare la tripletta ci pensa Gangemi, autore del gol sicuramente più bello della partita. Un controllo di petto e una rovesciata difficili da riscontrare in certi campi e a certe età. Chapeau. Il secondo tempo è un monologo della squadra di Donati, che riesce a esprimersi su livelli tecnici e atletici lontani da quelli del Progresso Montelupo, aumentando il divario nel punteggio finale. Hoxha e Gangemi rafforzano i loro meriti con un altro gol a testa, e sia Mercuri che Arapi non falliscono l'opportunità per ruggire. Ma per mister Donati il più grande motivo di soddisfazione risiede nella circolazione della palla e nella gestione del possesso, arma della quale questo Ponte Rondinella vuol continuare a servirsi cercando sempre di fare la partita.
LE INTERVISTE
Nonostante la netta vittoria, l'allenatore del Ponte Rondinella, mister Donati, non si sbilancia: Il nostro percorso è delineato. Siamo ancora nel carrello di squadre di alta classifica, dietro a squadre di altra categoria. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra, senza dimenticare i nostri obiettivi: divertimento, educazione, condivisione e crescita .

Ma.Go. PONTE RONDINELLA: Bacci, Trabocchi, Bargigli, Palmisano, Tuffanelli, Vignaroli, Arapi, Hoxha, Gangemi, Viticchi, Pasqualoni. A disp.: Di Santo, Bettoni, Mercuri, Dugini, Masini, Pezzi, Vergatini. All.: Alessandro Donati. <br >PROGRESSO MONTELUPO: Cafaggi, Cannas, Cecchi, Corri, Tagliafierro, Menichetti, Riccitelli, Guri, Vaglini, Latorraca, Morelli. A disp.: Manetti, Gallerini, Notarpietro, Faucci. All.: Fulvio Taramelli. <br > ARBITRO: Gervasini di Firenze.<br > RETI: Gangemi 2, Hoxha 2, Viticchi, Mercuri, Arapi. Prendi un sabato pomeriggio di calcio. Una gara in cui il Ponte Rondinella, quarto in classifica, ha di fronte l'ennesima tappa del suo percorso fin qui positivo. Davanti a s&eacute; ha un Progresso Montelupo che ha obiettivi e ambizioni ben diverse, visto il quartultimo posizionamento e i soli dieci punti racimolati in questa stagione. Metti pure che, insieme a tutte le insidie che questo genere di partite possono nascondere, tutti i traguardi prefissati prima del fischio d'inizio da mister Donati vengono raggiunti. S&igrave; perch&eacute; c'&egrave; di pi&ugrave; della vittoria per sette a zero, per esempio la casella zero nei gol subiti che permette al Ponte Rondinella di vantare una delle migliori difese del campionato. I padroni di casa archiviano il discorso gi&agrave; nella prima frazione, e la gara, una volta sbloccata, sembra procedere in continua discesa. Sebbene il tre a zero della prima frazione possa far fraintendere un dominio enorme, esso nasconde l'inganno. Il Progresso Montelupo &egrave; riuscito a difendere con ordine e senza troppo affanno nei primi quaranta minuti, mentre nel secondo tempo il castello difensivo &egrave; parso crollare gradualmente e lentamente. Gli ospiti colpiscono anche un palo con il loro numero dieci. Per il Ponte Rondinella Hoxha stappa il punteggio con un bolide da fuori area dritto sul secondo palo. Imprendibile. Il raddoppio &egrave; invece di Viticchi, che stacca imperiosamente a centro area correggendo la traiettoria di cross da calcio d'angolo. A calare la tripletta ci pensa Gangemi, autore del gol sicuramente pi&ugrave; bello della partita. Un controllo di petto e una rovesciata difficili da riscontrare in certi campi e a certe et&agrave;. Chapeau. Il secondo tempo &egrave; un monologo della squadra di Donati, che riesce a esprimersi su livelli tecnici e atletici lontani da quelli del Progresso Montelupo, aumentando il divario nel punteggio finale. Hoxha e Gangemi rafforzano i loro meriti con un altro gol a testa, e sia Mercuri che Arapi non falliscono l'opportunit&agrave; per ruggire. Ma per mister Donati il pi&ugrave; grande motivo di soddisfazione risiede nella circolazione della palla e nella gestione del possesso, arma della quale questo Ponte Rondinella vuol continuare a servirsi cercando sempre di fare la partita. <br ><b>LE INTERVISTE</b><br >Nonostante la netta vittoria, l'allenatore del Ponte Rondinella, <b>mister Donati</b>, non si sbilancia: Il nostro percorso &egrave; delineato. Siamo ancora nel carrello di squadre di alta classifica, dietro a squadre di altra categoria. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra, senza dimenticare i nostri obiettivi: divertimento, educazione, condivisione e crescita . Ma.Go.