- Allievi Nazionali GIR.F
- Poggibonsi
-
0 - 1
- Roma
POGGIBONSI: Chiarugi, Fadini G (70' Novelli), Borzacchiello, Rigacci (70' Donati), Bianciardi, Queajaj, Cenci (75' Parri), Ammannati (46' Bandini), Romani, Giannopolo (75' Nannoni),Gianni (62' Fadini G.). A disp.: Rega: All.: Stefano Polidori.
ROMA: Pignacelli, Sabelli (74' Rosato), Amendola, Carboni, Caratelli, Verre (54 Giannetti), Piscitella (80' Ceccarelli), Cristofari (61' Barba), Leonardi (61' Thiam), Ciciretti, Bongiovanni (54' Esposito): A disp. Proietti. All.: Stramaccioni.
ARBITRO: Berti di Prato, coad. da Senzi e Buoncompagni di Arezzo.
RETE: 20' rig. Ciciretti.
NOTE: angoli 5 a 1 per la Roma. Pignacelli ha parato un calcio di rigore. Espulso Chiarugi per aver toccato il pallone fuori dall'area di rigore.15' Ammonito Gianni' per gioco pericoloso.
Allo Stadio Stefano Lotti , con una bella cornice di pubblico, il Poggibonsi di Polidori, ospita la Roma di Stramaccioni, una gara che si presentava interessante sotto diversi aspetti; I toscani che sono partiti con cinque punti di penalizzazione in classifica erano alla ricerca del primo punto, nonostante le ottime prestazioni sia con Lazio che con il Grosseto, il match presenta non poche difficoltà. Per la Roma dopo la battuta d'arresto interna con l'Empoli di domenica scorsa, questa sfida rappresenta l'occasione del rilancio. Il pronostico parla romanesco e proprio agli ospiti sono andati i tre punti, ma non si è trattato affatto di un noioso monologo giallorosso laziale al contrario i Giallorossi toscani , per l'occasione in completo bianco hanno venduto cara la pelle, impegnando i blasonati avversari per tutto l'arco dell'incontro ed alla fine perdendo di stretta misura un match che avrebbero potuto pareggiare se avessero trasformato il penalty che il Signor Berti aveva loro concesso al 51'. I padroni di casa appaiono comunque una squadra solida e ben messa in campo che regala poco allo spettacolo, che gioca un calcio essenziale affidandosi ad un pacchetto difensivo difficilmente superabile, che ha nel portiere Chiarugi l'elemento di maggior spicco; ad un centrocampo potente ed aggressivo, nel quale più che di fioretto si lavora di spada, ed un attacco sempre pronto al contropiede.
La Roma è una bella squadra che gioca un bel calcio, bellissimi fraseggi, ottima circolazione di palla, ma forse oggi ha peccato troppo di narcisismo. Tutto perfetto fino alla tre quarti, in fase conclusiva è mancata la concretezza. L'inizio dell'incontro è equilibrato, le squadre si misurano soprattutto a centrocampo, ma nessuna delle due riesce ad imporre il proprio gioco. I ragazzi di Stramaccioni sono più manovrieri, ma i toscani soprattutto a centrocampo marcano a uomo e chiudono tutti gli spazi. Fino al 20' non accade niente di particolare una partita piacevole senza grandi emozioni ma su gli sviluppi di un calcio d'angolo per i giallorossi Queajai in piena area di rigore tocca di mano. Per l'arbitro e' calcio di rigore. Esecuzione affidata a Ciciretti che non sbaglia; palla a sinistra di Chiarugi che per poco non intercetta. Ospiti in vantaggio. La Roma insiste e al 25' Leonardi ha sui piedi la palla del raddoppio, ma Chiarugi salva di piede in angolo. Intorno alla mezzora il Poggibonsi reagisce ala ricerca del pareggio al 36' Gianni' impegna Pignacelli dalla distanza, ed un minuto dopo sempre Gianni' spara a botta sicura ma il numero uno giallorosso salva con un bell'intervento. Al 38' sono gli ospiti ad andare vicini al gol, con Bongiovanni che raccoglie un ottimo cross di Piscitella, ma la conclusione di piatto e' debole e Chiarugi neutralizza con sicurezza. In chiusura di tempo una bella triangolazione Rigacci Romani viene stoppata tempestivamente dai difensori giallorossi in piena area. Nella ripresa il tema dell'incontro sostanzialmente non cambia, Roma che fa girare palla alla ricerca di un varco, Poggibonsi ben disposto in campo a coprire ogni spazio. Gli ospiti cercano di sfruttare le fasce, ma anche li Fadini e Borzacchiello non mollano un centimetro. All'11 Romani si libera in area salta un paio di avversari ma e' messo a terra. Ancora una volta il signor Berti decreta il calcio di rigore, questa volta per i padroni di casa. Sul dischetto va Giannopolo, che ha sui piedi la palla del pareggio, ma la sua conclusione viene parata dal bravo Pignacelli che intuisce la parte giusta. L'errore non demoralizza i ragazzi di Polidori che in piu' di una occasione chiudono la Roma nella propria meta' campo. Al 20' Romani per Bandini che libera Gianni' in area ma la conclusione esce di poco. Due minuti dopo Roma in avanti, per intercettare il pallone Chiarugi esce dalla propria area ma tocca il pallone con le mani. Espulsione diretta. Ma io padroni di casa nonostante l'inferiorita' numerica negli ultimi dieci minuti chiudono i giallorossi nella loro meta' campo, senza peraltro portare grossi pericoli alla porta difesa da Pignacelli. Dopo aver concesso quattro minuti di recupero il signor Berti chiude l'incontro, ben condotto dalla terna arbitrale e veramente ben giocato dai laziali e dai toscani. Nel secondo tempo sia Polidori che Stramaccioni hanno inserito tutti ragazzi del 94', che non hanno affatto sfigurato difronte ai compagni del 93'. Al termine dell'incontro il tecnico del Poggibonsi, Stefano Polidori ci ha detto: Una partita ben giocata, ci e' mancato il risultato, sono molto soddisfatto dei ragazzi, di tutti i ragazzi che stanno crescendo partita dopo partita. Peccato per quel rigore sbagliato che ci avrebbe permesso di raccogliere almeno il pareggio, ma abbiamo comunque giocato alla pari con una grande squadra che giocava un ottimo calcio, e per questo faccio i miei complimenti a Stramaccioni. Stramaccioni invece non è molto contento dei suoi ragazzi, che non hanno saputo concretizzare il grande volume di gioco espresso. La partita non mi soddisfa dice il tecnico giallorosso, abbiamo trovato un Poggibonsi veramente organizzato e Polidori ha preparato bene la partita arginando molto bene la nostre fonti gioco. Marcando a uomo il nostro play Ciciretti con il Rigacci e Giannì che non gli hanno lasciato spazio. Siamo stati molto bravi nel possesso palla, ma non abbiamo concretizzato la supremazia. In più abbiamo commesso una ingenuità sul fallo da rigore che ci sarebbe potuta costare molto cara, ma siamo stati fortunati .
T.R.
POGGIBONSI: Chiarugi, Fadini G (70' Novelli), Borzacchiello, Rigacci (70' Donati), Bianciardi, Queajaj, Cenci (75' Parri), Ammannati (46' Bandini), Romani, Giannopolo (75' Nannoni),Gianni (62' Fadini G.). A disp.: Rega: All.: Stefano Polidori.<br >ROMA: Pignacelli, Sabelli (74' Rosato), Amendola, Carboni, Caratelli, Verre (54 Giannetti), Piscitella (80' Ceccarelli), Cristofari (61' Barba), Leonardi (61' Thiam), Ciciretti, Bongiovanni (54' Esposito): A disp. Proietti. All.: Stramaccioni.<br >
ARBITRO: Berti di Prato, coad. da Senzi e Buoncompagni di Arezzo.<br >
RETE: 20' rig. Ciciretti.<br >NOTE: angoli 5 a 1 per la Roma. Pignacelli ha parato un calcio di rigore. Espulso Chiarugi per aver toccato il pallone fuori dall'area di rigore.15' Ammonito Gianni' per gioco pericoloso.
Allo Stadio Stefano Lotti , con una bella cornice di pubblico, il Poggibonsi di Polidori, ospita la Roma di Stramaccioni, una gara che si presentava interessante sotto diversi aspetti; I toscani che sono partiti con cinque punti di penalizzazione in classifica erano alla ricerca del primo punto, nonostante le ottime prestazioni sia con Lazio che con il Grosseto, il match presenta non poche difficoltà. Per la Roma dopo la battuta d'arresto interna con l'Empoli di domenica scorsa, questa sfida rappresenta l'occasione del rilancio. Il pronostico parla romanesco e proprio agli ospiti sono andati i tre punti, ma non si è trattato affatto di un noioso monologo giallorosso laziale al contrario i Giallorossi toscani , per l'occasione in completo bianco hanno venduto cara la pelle, impegnando i blasonati avversari per tutto l'arco dell'incontro ed alla fine perdendo di stretta misura un match che avrebbero potuto pareggiare se avessero trasformato il penalty che il Signor Berti aveva loro concesso al 51'. I padroni di casa appaiono comunque una squadra solida e ben messa in campo che regala poco allo spettacolo, che gioca un calcio essenziale affidandosi ad un pacchetto difensivo difficilmente superabile, che ha nel portiere Chiarugi l'elemento di maggior spicco; ad un centrocampo potente ed aggressivo, nel quale più che di fioretto si lavora di spada, ed un attacco sempre pronto al contropiede.<br >La Roma è una bella squadra che gioca un bel calcio, bellissimi fraseggi, ottima circolazione di palla, ma forse oggi ha peccato troppo di narcisismo. Tutto perfetto fino alla tre quarti, in fase conclusiva è mancata la concretezza. L'inizio dell'incontro è equilibrato, le squadre si misurano soprattutto a centrocampo, ma nessuna delle due riesce ad imporre il proprio gioco. I ragazzi di Stramaccioni sono più manovrieri, ma i toscani soprattutto a centrocampo marcano a uomo e chiudono tutti gli spazi. Fino al 20' non accade niente di particolare una partita piacevole senza grandi emozioni ma su gli sviluppi di un calcio d'angolo per i giallorossi Queajai in piena area di rigore tocca di mano. Per l'arbitro e' calcio di rigore. Esecuzione affidata a Ciciretti che non sbaglia; palla a sinistra di Chiarugi che per poco non intercetta. Ospiti in vantaggio. La Roma insiste e al 25' Leonardi ha sui piedi la palla del raddoppio, ma Chiarugi salva di piede in angolo. Intorno alla mezzora il Poggibonsi reagisce ala ricerca del pareggio al 36' Gianni' impegna Pignacelli dalla distanza, ed un minuto dopo sempre Gianni' spara a botta sicura ma il numero uno giallorosso salva con un bell'intervento. Al 38' sono gli ospiti ad andare vicini al gol, con Bongiovanni che raccoglie un ottimo cross di Piscitella, ma la conclusione di piatto e' debole e Chiarugi neutralizza con sicurezza. In chiusura di tempo una bella triangolazione Rigacci Romani viene stoppata tempestivamente dai difensori giallorossi in piena area. Nella ripresa il tema dell'incontro sostanzialmente non cambia, Roma che fa girare palla alla ricerca di un varco, Poggibonsi ben disposto in campo a coprire ogni spazio. Gli ospiti cercano di sfruttare le fasce, ma anche li Fadini e Borzacchiello non mollano un centimetro. All'11 Romani si libera in area salta un paio di avversari ma e' messo a terra. Ancora una volta il signor Berti decreta il calcio di rigore, questa volta per i padroni di casa. Sul dischetto va Giannopolo, che ha sui piedi la palla del pareggio, ma la sua conclusione viene parata dal bravo Pignacelli che intuisce la parte giusta. L'errore non demoralizza i ragazzi di Polidori che in piu' di una occasione chiudono la Roma nella propria meta' campo. Al 20' Romani per Bandini che libera Gianni' in area ma la conclusione esce di poco. Due minuti dopo Roma in avanti, per intercettare il pallone Chiarugi esce dalla propria area ma tocca il pallone con le mani. Espulsione diretta. Ma io padroni di casa nonostante l'inferiorita' numerica negli ultimi dieci minuti chiudono i giallorossi nella loro meta' campo, senza peraltro portare grossi pericoli alla porta difesa da Pignacelli. Dopo aver concesso quattro minuti di recupero il signor Berti chiude l'incontro, ben condotto dalla terna arbitrale e veramente ben giocato dai laziali e dai toscani. Nel secondo tempo sia Polidori che Stramaccioni hanno inserito tutti ragazzi del 94', che non hanno affatto sfigurato difronte ai compagni del 93'. Al termine dell'incontro il tecnico del Poggibonsi, Stefano Polidori ci ha detto: Una partita ben giocata, ci e' mancato il risultato, sono molto soddisfatto dei ragazzi, di tutti i ragazzi che stanno crescendo partita dopo partita. Peccato per quel rigore sbagliato che ci avrebbe permesso di raccogliere almeno il pareggio, ma abbiamo comunque giocato alla pari con una grande squadra che giocava un ottimo calcio, e per questo faccio i miei complimenti a Stramaccioni. Stramaccioni invece non è molto contento dei suoi ragazzi, che non hanno saputo concretizzare il grande volume di gioco espresso. <b>La partita non mi soddisfa dice il tecnico giallorosso, abbiamo trovato un Poggibonsi veramente organizzato e Polidori ha preparato bene la partita arginando molto bene la nostre fonti gioco. Marcando a uomo il nostro play Ciciretti con il Rigacci e Giannì che non gli hanno lasciato spazio. Siamo stati molto bravi nel possesso palla, ma non abbiamo concretizzato la supremazia. In più abbiamo commesso una ingenuità sul fallo da rigore che ci sarebbe potuta costare molto cara, ma siamo stati fortunati</b> .
T.R.