LAZIO: Scarfagna 6, Grandicelli 6, Andreoli 5.5, Oddo 6, Vilkaitis 5.5, Di Costantino 5 (46' Dens 5.5), Rozzi 6.5 (66' Carriola 6), D'Orinzi 5.5 (43' Stufa 6), De Angelis 6, Monteforte 6 (73' Singleton sv), Spina 5.5 (73' Elentsri sv). A disp: Paracucchi. All.: Avincola.
EMPOLI: Ricci 6 (64' Furlan sv), Paganelli 6.5, Mattiello 6 (47' Lucarelli 6.5), Riva 7, D'Orazi 6, Hysaj 7 (64' Borri 6), Maiorana 7 (60' Chiavazzo 6), Papi 6.5, Goluch 6.5 (60' Osagiede 6), Gennusa 7 (64' Arzeo 6.5), Sacca 6.5 (60' Della Latta 6.5). All.: Antonio Galasso.

ARBITRO: Di Tano di Bari 6.5 coad. da De Gasperi di Aprilia e Assante di Frosinone.

RETI: 46' Goluch, 53' Maiorana, 63' Arzeo, 69' Della Latta.
NOTE: ammoniti: Lucarelli (E). Angoli 3 a 9.



Sfuma l'obiettivo della Lazio di accedere ai play-off, i ragazzi di Avincola battuti 4 a 0 dall'Empoli lasciano campo libero al Siena, ormai matematicamente al quarto posto. Nel primo tempo l'Empoli ha tenuto bene il campo controllando il match e concedendo soltanto qualche sporadico contropiede ai laziali. Nella ripresa, quando ci si aspettava una reazione da parte dei padroni di casa, sono stati invece i ragazzi di Galasso a salire in cattedra, macinando gioco e segnando quattro reti con estrema facilità, senza mai rischiare nulla. Avincola schiera un 4-2-3-1 con capitan Monteforte, unica punta, supportato da Rozzi, D'Orinzi e Spina. Risponde mister Galasso con un 4-3-3 con Goluch punta centrale e con un centrocampo formato da Riva, Papi e Gennusa, i quali si sono scambiati spesso posizione durante l'incontro così da non dare punti di riferimento agli avversari. Gli ospiti si affacciano dalle parti di Scarfagna già al 3' quando su una punizione dalla sinistra di capitan Gennusa, sono in due a mancare la deviazione decisiva da pochi passi. Al 6' è Papi che calcia una punizione dal limite, il destro termina non lontano dall'incrocio, passano tre minuti e dalla stessa zolla ci prova Gennusa, il pallone è lento e finisce la sua corsa oltre la traversa. All'11' ancora una buona occasione per l'Empoli che si invola sulla sinistra con Papi, il numero otto guadagna il fondo e crossa basso sul primo palo, Scarfagna respinge la sfera che va a finire sul destro di Maiorana, il tiro è potente ma centrale, il portiere para senza problemi. Al 21' la Lazio ha la grande chance di portarsi in vantaggio costruendo la più nitida occasione da gol del primo tempo: Andreoli conquistata palla al limite della propria area, supera un avversario in velocità e serve Spina nel cerchio di centrocampo, il numero undici è bravo a vedere il movimento di Rozzi sulla destra e a servirlo puntualmente, il laterale laziale resiste alla carica di un difensore, entra in area ed in precario equilibrio effettua un bel diagonale che si spegne di un niente a lato della porta difesa da Ricci. L'Empoli continua a tenere il pallino del gioco e negli ultimi dieci minuti si porta al tiro con Papi (comoda parata) e due volte con Gennusa (entrambi fuori bersaglio). Proprio allo scadere Monteforte calcia in porta una punizione da posizione impossibile, brivido per Ricci che vede il pallone sfilare davanti lo specchio per poi finire di un soffio oltre il secondo palo. Non ci sono cambi durante l'intervallo da parte di entrambe le squadre e quindi il secondo tempo parte con i ventidue iniziali. Gli ospiti entrano in campo con la voglia di chiudere presto l'incontro, l'intento è subito chiaro al 5'quando Riva, con un passaggio intelligentissimo, libera Sacca davanti a Scarfagna, il numero undici leggermente defilato sulla destra calcia con forza, ma trova la pronta respinta del portiere. Passa solo un minuto e l'Empoli passa in vantaggio con Goluch, bravo a incrociare di testa il cross dalla destra di Riva. All'11' i padroni di casa hanno una buona occasione per pareggiare: Spina crossa dalla sinistra su calcio di punizione, grande scelta di tempo di De Angelis che brucia tutti e incrocia sul primo palo, sembra fatta ma il pallone sfiora il legno alla destra di Ricci e finisce fuori. Su capovolgimento di fronte Goluch riceve palla spalle alla porta, con una finta di corpo si libera del diretto avversario e calcia di destro, il tiro centrale termina sopra la traversa. Al 13' Sacca recupera un buon pallone sulla destra, supera due avversari e appoggia per l'indisturbato Maiorana a centro area, tutto facile per il numero sette che di piatto batte Scarfagna per il secondo gol. Continua il monologo empolese: al 16' Goluch stacca bene sul cross di Lucarelli, palla di poco oltre il palo, tre minuti dopo è Riva a sfiorare ancora il gol con un tiro di prima intenzione su suggerimento di Maiorana. Il forcing degli ospiti è premiato al 23'con il terzo gol, siglato di testa da Arzeo sugli sviluppi di un corner; al 27' Della Latta vola verso la rete, fa fuori Scarfagna e insacca il definitivo 0 a 4. Nel recupero De Angelis cerca il gol della bandiera con una punizione dalla trequarti ma il pallone vola alto. Si chiude così una partita a senso unico, nella quale ci si aspettava una Lazio più combattiva, il risultato però rispecchia a pieno il gioco espresso dalla compagine toscana.

Christian Basile LAZIO: Scarfagna 6, Grandicelli 6, Andreoli 5.5, Oddo 6, Vilkaitis 5.5, Di Costantino 5 (46' Dens 5.5), Rozzi 6.5 (66' Carriola 6), D'Orinzi 5.5 (43' Stufa 6), De Angelis 6, Monteforte 6 (73' Singleton sv), Spina 5.5 (73' Elentsri sv). A disp: Paracucchi. All.: Avincola.<br >EMPOLI: Ricci 6 (64' Furlan sv), Paganelli 6.5, Mattiello 6 (47' Lucarelli 6.5), Riva 7, D'Orazi 6, Hysaj 7 (64' Borri 6), Maiorana 7 (60' Chiavazzo 6), Papi 6.5, Goluch 6.5 (60' Osagiede 6), Gennusa 7 (64' Arzeo 6.5), Sacca 6.5 (60' Della Latta 6.5). All.: Antonio Galasso.<br > ARBITRO: Di Tano di Bari 6.5 coad. da De Gasperi di Aprilia e Assante di Frosinone.<br > RETI: 46' Goluch, 53' Maiorana, 63' Arzeo, 69' Della Latta.<br >NOTE: ammoniti: Lucarelli (E). Angoli 3 a 9. Sfuma l'obiettivo della Lazio di accedere ai play-off, i ragazzi di Avincola battuti 4 a 0 dall'Empoli lasciano campo libero al Siena, ormai matematicamente al quarto posto. Nel primo tempo l'Empoli ha tenuto bene il campo controllando il match e concedendo soltanto qualche sporadico contropiede ai laziali. Nella ripresa, quando ci si aspettava una reazione da parte dei padroni di casa, sono stati invece i ragazzi di Galasso a salire in cattedra, macinando gioco e segnando quattro reti con estrema facilit&agrave;, senza mai rischiare nulla. Avincola schiera un 4-2-3-1 con capitan Monteforte, unica punta, supportato da Rozzi, D'Orinzi e Spina. Risponde mister Galasso con un 4-3-3 con Goluch punta centrale e con un centrocampo formato da Riva, Papi e Gennusa, i quali si sono scambiati spesso posizione durante l'incontro cos&igrave; da non dare punti di riferimento agli avversari. Gli ospiti si affacciano dalle parti di Scarfagna gi&agrave; al 3' quando su una punizione dalla sinistra di capitan Gennusa, sono in due a mancare la deviazione decisiva da pochi passi. Al 6' &egrave; Papi che calcia una punizione dal limite, il destro termina non lontano dall'incrocio, passano tre minuti e dalla stessa zolla ci prova Gennusa, il pallone &egrave; lento e finisce la sua corsa oltre la traversa. All'11' ancora una buona occasione per l'Empoli che si invola sulla sinistra con Papi, il numero otto guadagna il fondo e crossa basso sul primo palo, Scarfagna respinge la sfera che va a finire sul destro di Maiorana, il tiro &egrave; potente ma centrale, il portiere para senza problemi. Al 21' la Lazio ha la grande chance di portarsi in vantaggio costruendo la pi&ugrave; nitida occasione da gol del primo tempo: Andreoli conquistata palla al limite della propria area, supera un avversario in velocit&agrave; e serve Spina nel cerchio di centrocampo, il numero undici &egrave; bravo a vedere il movimento di Rozzi sulla destra e a servirlo puntualmente, il laterale laziale resiste alla carica di un difensore, entra in area ed in precario equilibrio effettua un bel diagonale che si spegne di un niente a lato della porta difesa da Ricci. L'Empoli continua a tenere il pallino del gioco e negli ultimi dieci minuti si porta al tiro con Papi (comoda parata) e due volte con Gennusa (entrambi fuori bersaglio). Proprio allo scadere Monteforte calcia in porta una punizione da posizione impossibile, brivido per Ricci che vede il pallone sfilare davanti lo specchio per poi finire di un soffio oltre il secondo palo. Non ci sono cambi durante l'intervallo da parte di entrambe le squadre e quindi il secondo tempo parte con i ventidue iniziali. Gli ospiti entrano in campo con la voglia di chiudere presto l'incontro, l'intento &egrave; subito chiaro al 5'quando Riva, con un passaggio intelligentissimo, libera Sacca davanti a Scarfagna, il numero undici leggermente defilato sulla destra calcia con forza, ma trova la pronta respinta del portiere. Passa solo un minuto e l'Empoli passa in vantaggio con Goluch, bravo a incrociare di testa il cross dalla destra di Riva. All'11' i padroni di casa hanno una buona occasione per pareggiare: Spina crossa dalla sinistra su calcio di punizione, grande scelta di tempo di De Angelis che brucia tutti e incrocia sul primo palo, sembra fatta ma il pallone sfiora il legno alla destra di Ricci e finisce fuori. Su capovolgimento di fronte Goluch riceve palla spalle alla porta, con una finta di corpo si libera del diretto avversario e calcia di destro, il tiro centrale termina sopra la traversa. Al 13' Sacca recupera un buon pallone sulla destra, supera due avversari e appoggia per l'indisturbato Maiorana a centro area, tutto facile per il numero sette che di piatto batte Scarfagna per il secondo gol. Continua il monologo empolese: al 16' Goluch stacca bene sul cross di Lucarelli, palla di poco oltre il palo, tre minuti dopo &egrave; Riva a sfiorare ancora il gol con un tiro di prima intenzione su suggerimento di Maiorana. Il forcing degli ospiti &egrave; premiato al 23'con il terzo gol, siglato di testa da Arzeo sugli sviluppi di un corner; al 27' Della Latta vola verso la rete, fa fuori Scarfagna e insacca il definitivo 0 a 4. Nel recupero De Angelis cerca il gol della bandiera con una punizione dalla trequarti ma il pallone vola alto. Si chiude cos&igrave; una partita a senso unico, nella quale ci si aspettava una Lazio pi&ugrave; combattiva, il risultato per&ograve; rispecchia a pieno il gioco espresso dalla compagine toscana. Christian Basile