• Allievi Nazionali GIR.F
  • Lazio
  • 7 - 0
  • Colligiana


LAZIO: Scarfagna 6, Grandicelli 6, Andreoli 6,5, Oddo 6, Di Costanzo 6,5, Barluzzi 7,5, Rozzi 7,5 (56' Denè sv), Carru 6,5, De Angelis 6,5, Montefiore 8, Spina 7. A disp: Paracucchi. All.: Stefano Avincola.
COLLIGIANA: Maccioni 5, Mastroianni 5,5, Giusti 5, Cretella 5, Fiaschi 6, Bianchi 5, Antichi 5,5, Salvino 6, Vojdulla 5,5, Florio 5, Martinelli 5,5. A disp: Giovanniello All.: Marco Chellini.

ARBITRO: Diomiavita di Albano 7, coad. da Carusso e Citro di Aprilia.

RETI: 3' Carru, 6' e 32' Montefiore, 57' Barluzzi, 65' e 70' D'Orinzi, 73' Spina.
NOTE: ammonito Giusti. Calci d'angolo: 3-2.



Lazio in gran spolvero e in versione goleada quella che ospita la Colligiana, il match messo in carreggiata già dai primissimi minuti, occupa probabilmente solo metà della testa e delle speranze dei ragazzi mister Avincola, l'altra metà senza dubbio è concentrata su quello che succede a Siena, dove la concorrente per il posto nelle finali ospita l'Arezzo per un classico derby toscano. Ma i bianconeri anche oggi deludono le aspettative della Lazio superando gli aretini con il risultato di 1-0 e mantenendo le distanze, cosa importantissima in vista dello scontro diretto previsto per l'ultima giornata di campionato. I tre punti conquistati oggi dai padroni di casa sono comunque fondamentali per mantenere aperti i giochi e accese le speranze. Infatti sebbene distratti da pensieri di classifica i padroni di casa mettono praticamente subito in cassa il risultato, la Colligiana prova a pressare subito ma al 3' dopo un buon fraseggio la palla giunge a Carru, che centrale fuori dall'area di rigore ha il tempo di controllare e sparare un missile imprendibile per il portiere ospite. Solo tre minuti e il tabellino è da aggiornare di nuovo con il solito nome, quello di Montefiore che anche oggi timbra il cartellino con un gol fantastico, prende palla a centrocampo e punta la porta dritto per dritto dribblando prima un avversario, poi un altro infine la coppia centrale e a tu per tu col portiere con la solita freddezza la piazza e sigla. Dopo il secondo gol, gli ospiti quasi spariscono dal campo lasciando svanire anche quel pressing che sembrava mettere un flebile freno alla manovra laziale. Dal canto loro i biancocelesti smettono subito di spingere per amministrare, e per vedere ancora qualcosa degno di nota si va al minuto 31', quando dopo un ottimo recupero di Rozzi sulla sinistra, De Angelis riceve palla e si invola verso la porta ma Bianchi recupera con un bell'intervento in scivolata sradicando la sfera dai suoi piedi. Al minuto successivo ancora Rozzi, oggi in splendida forma e praticamente padrone della fascia destra del campo, ottiene con il pressing alto un altro pallone e serve il bomber Montefiore che si incunea nella difesa avversaria e ancora una volta spiazza il portiere avversario angolando la sfera con un tocco d'esterno. Senza recupero il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi per l'intervallo. Al rientro nessuna sostituzione per i padroni di casa mentre gli ospiti cambiano qualcosa, ma nella ripresa tutte le riserve di entrambe le squadre, portieri esclusi, avranno modo di saggiare l'erba di formello. L'inizio del secondo tempo è la fotocopia del primo, la Colligiana prova ad arginare la tecnica e il fraseggio della Lazio con il pressing ma è un argine che regge solo fino al 17', quando una palla lavorata sulla destra, questa volta da Denè che ha rilevato Rozzi un minuto prima, giunge tra i piedi di Barluzzi che stoppa, guarda la porta e colpisce potente e tesa la sfera, tanto che Maccioni la tocca ma inutilmente. Questo di Barluzzi è il sigillo che corona una prestazione degna di nota. Al 20' fuori Montefiore, ma cambia poco perché D'Orinzi che lo ha rilevato, al 25' riceve un'ottima palla dalla sinistra che lui controlla saltando il difensore con lo stesso stop e beffa il portiere con un tocco morbido siglando anche lui il primo gol di una doppietta. Il secondo arriva precisamente cinque minuti più tardi, al termine di un'azione caotica che comincia con un tiro di Spina, che ribattuto finisce tra i piedi di Stufa, il quale a sua volta tira ma colpisce male e da un errore nasce un assist per il numero tredici che si stava muovendo verso la porta e che raccolta la sfera la piazza di esterno per la sesta volta alle spalle del numero uno della Colligina. Alla fine anche il capitano Spina si prende la soddisfazione del gol che arriva al 33' al termine di una bella azione personale. 7-0 il finale e adesso si può pensare all'Empoli, ultima possibilità di rosicchiare punti in attesa dello scontro diretto.

Edoardo Ciocci LAZIO: Scarfagna 6, Grandicelli 6, Andreoli 6,5, Oddo 6, Di Costanzo 6,5, Barluzzi 7,5, Rozzi 7,5 (56' Den&egrave; sv), Carru 6,5, De Angelis 6,5, Montefiore 8, Spina 7. A disp: Paracucchi. All.: Stefano Avincola.<br >COLLIGIANA: Maccioni 5, Mastroianni 5,5, Giusti 5, Cretella 5, Fiaschi 6, Bianchi 5, Antichi 5,5, Salvino 6, Vojdulla 5,5, Florio 5, Martinelli 5,5. A disp: Giovanniello All.: Marco Chellini.<br > ARBITRO: Diomiavita di Albano 7, coad. da Carusso e Citro di Aprilia.<br > RETI: 3' Carru, 6' e 32' Montefiore, 57' Barluzzi, 65' e 70' D'Orinzi, 73' Spina.<br >NOTE: ammonito Giusti. Calci d'angolo: 3-2. Lazio in gran spolvero e in versione goleada quella che ospita la Colligiana, il match messo in carreggiata gi&agrave; dai primissimi minuti, occupa probabilmente solo met&agrave; della testa e delle speranze dei ragazzi mister Avincola, l'altra met&agrave; senza dubbio &egrave; concentrata su quello che succede a Siena, dove la concorrente per il posto nelle finali ospita l'Arezzo per un classico derby toscano. Ma i bianconeri anche oggi deludono le aspettative della Lazio superando gli aretini con il risultato di 1-0 e mantenendo le distanze, cosa importantissima in vista dello scontro diretto previsto per l'ultima giornata di campionato. I tre punti conquistati oggi dai padroni di casa sono comunque fondamentali per mantenere aperti i giochi e accese le speranze. Infatti sebbene distratti da pensieri di classifica i padroni di casa mettono praticamente subito in cassa il risultato, la Colligiana prova a pressare subito ma al 3' dopo un buon fraseggio la palla giunge a Carru, che centrale fuori dall'area di rigore ha il tempo di controllare e sparare un missile imprendibile per il portiere ospite. Solo tre minuti e il tabellino &egrave; da aggiornare di nuovo con il solito nome, quello di Montefiore che anche oggi timbra il cartellino con un gol fantastico, prende palla a centrocampo e punta la porta dritto per dritto dribblando prima un avversario, poi un altro infine la coppia centrale e a tu per tu col portiere con la solita freddezza la piazza e sigla. Dopo il secondo gol, gli ospiti quasi spariscono dal campo lasciando svanire anche quel pressing che sembrava mettere un flebile freno alla manovra laziale. Dal canto loro i biancocelesti smettono subito di spingere per amministrare, e per vedere ancora qualcosa degno di nota si va al minuto 31', quando dopo un ottimo recupero di Rozzi sulla sinistra, De Angelis riceve palla e si invola verso la porta ma Bianchi recupera con un bell'intervento in scivolata sradicando la sfera dai suoi piedi. Al minuto successivo ancora Rozzi, oggi in splendida forma e praticamente padrone della fascia destra del campo, ottiene con il pressing alto un altro pallone e serve il bomber Montefiore che si incunea nella difesa avversaria e ancora una volta spiazza il portiere avversario angolando la sfera con un tocco d'esterno. Senza recupero il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi per l'intervallo. Al rientro nessuna sostituzione per i padroni di casa mentre gli ospiti cambiano qualcosa, ma nella ripresa tutte le riserve di entrambe le squadre, portieri esclusi, avranno modo di saggiare l'erba di formello. L'inizio del secondo tempo &egrave; la fotocopia del primo, la Colligiana prova ad arginare la tecnica e il fraseggio della Lazio con il pressing ma &egrave; un argine che regge solo fino al 17', quando una palla lavorata sulla destra, questa volta da Den&egrave; che ha rilevato Rozzi un minuto prima, giunge tra i piedi di Barluzzi che stoppa, guarda la porta e colpisce potente e tesa la sfera, tanto che Maccioni la tocca ma inutilmente. Questo di Barluzzi &egrave; il sigillo che corona una prestazione degna di nota. Al 20' fuori Montefiore, ma cambia poco perch&eacute; D'Orinzi che lo ha rilevato, al 25' riceve un'ottima palla dalla sinistra che lui controlla saltando il difensore con lo stesso stop e beffa il portiere con un tocco morbido siglando anche lui il primo gol di una doppietta. Il secondo arriva precisamente cinque minuti pi&ugrave; tardi, al termine di un'azione caotica che comincia con un tiro di Spina, che ribattuto finisce tra i piedi di Stufa, il quale a sua volta tira ma colpisce male e da un errore nasce un assist per il numero tredici che si stava muovendo verso la porta e che raccolta la sfera la piazza di esterno per la sesta volta alle spalle del numero uno della Colligina. Alla fine anche il capitano Spina si prende la soddisfazione del gol che arriva al 33' al termine di una bella azione personale. 7-0 il finale e adesso si pu&ograve; pensare all'Empoli, ultima possibilit&agrave; di rosicchiare punti in attesa dello scontro diretto. Edoardo Ciocci




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI