VALDARNO: Tognetti, Orsini, Becattini, Riminesi, Dolfi, Taverna, Tani, Conticelli, Palombo, Lepri, Demichelis. A disp.: Campanile, Vaccaro, Banchetti, Ferrini, Righeschi, Ghiori. All.: Robbiati-Granucci.
PELAGO: Benucci, Carri, Cellai, Corradossi, Gaggio, Mannelli, Maranghi, Marchionni, Soare, Tafa, Veggi. A disp.: Restivo, Lachi, Magnelli. All.: Mannelli.

ARBITRO: Righi di Arezzo.

RETI: Conticelli, Tani 2, Ferrini, Ghiori, Taverna.



Fine delle vacanze natalizie e squadre di nuovo in campo per inaugurare il girone di ritorno; al ‘Madonnino' si affrontano Valdarno e Pelago e i padroni di casa, al termine di un match a senso unico, si aggiudicano l'intera posta con un nettissimo 6-0. Riavvolgiamo il nastro ed entriamo in cronaca: minuto 5 e i blues locali si affacciano pericolosamente in area ospite, con una volée mancina di Lepri dal limite che si stampa sulla traversa. Trascorrono due giri di lancette e i verdi pelaghesi si fanno minacciosi con Maranghi, che viene anticipato per un soffio da un'uscita a valanga di Tognetti. Al 9' i boys diretti dall'accoppiata Robbiati & Granucci pervengono al vantaggio: Lepri si inventa un assist per Conticelli spostato sul vertice sinistro dell'area di rigore, dribbling secco della mezzala e tocco di punta da calcetto ad incrociare, che prende in contropiede Benucci, trafiggendolo. 12' in corso ed i valdarnesi sfondano ancora sull'out di sinistra con Lepri, che rimette al centro un pallone delizioso per il bomber Tani, abile ad anticipare il proprio marcatore e spedire la sfera alle spalle dell'attonito estremo difensore ospite. Passano 4' e Conticelli sfiora la doppietta personale con uno strepitoso destro a giro alla Del Piero, o meglio alla Robbiati, che accarezza il montante. Sul ribaltamento di fronte il Pelago potrebbe accorciare le distanze con una conclusione potente, dal limite dell'area, di Mannelli, sugli sviluppi di una corta respinta della difesa avversaria che fa la barba al palo facendo venire i brividi a Tognetti, colto in contropiede. Allo scoccare del 19' i locali triplicano in seguito ad un'azione ben orchestrata: Taverna dipinge un'imbucata per Tani sul filo del fuorigioco, questi si allarga leggermente verso destra ed espode un diagonale chirurgico rasoterra, che non lascia scampo a Benucci. Quando il cronometro scandisce 22' i blues collezionano un'ulteriore palla gol con Riminesi che, sbucato dalle retrovie, aggancia un traversone spiovente stoppando il pallone incollato al piede e poi incrocia in porta con il destro, lambendo il palo opposto rispetto al suo punto di battuta. I padroni di casa continuano a macinare gioco senza soluzione di continuità ed al 27' Becattini stantuffa sulla fascia destra e dal fondo crossa per Palombo, che irrompe e di controbalzo batte a rete, centrando inopinatamente il portiere in uscita disperata. La prima frazione si conclude con uno spunto dell'indiavolato motorino Conticelli, che scarico per Tani sulla sinistra: scatto bruciante e stilettata sul primo palo, deviata in corner da Benucci con un colpo di reni miracoloso. Nella ripresa non cambia la fisionomia del match, con il Valdarno in forcing e il Pelago a difendersi con le unghie e con i denti, non disdegnando le ripartenze: al minuto 8 i locali usufruiscono di un allettante calcio di punizione dal limite; pallone liftato messo al centro da Becattini e catturato da Riminesi, che mette giù ma, pressato da un difensore, si allarga troppo e alla fine la stoccata sul primo palo viene rimpallata. Giocano bene i padroni di casa e al 16' il neo-entrato Ferrini, ottimamente smarcato da un filtrante di Taverna, si incunea in area di rigore dal settore di destra e infilza Benucci con un destro secco e prepotente. Scorriamo al minuto 26 per assistere al quinto gol messo a segno da Ghiori, un altro subentrato, che insacca con un tocco in anticipo sull'uscita del portiere ospite, dopo un lancio millimetrico di Banchetti. Due giri di orologio più tardi si segnala un calcio da fermo di Taverna e la successiva capocciata di Ghiori che sbatte sulla traversa; Riminesi da due passi ribadisce in gol, ma la segnatura viene annullata in quanto viziata da posizione di off-side. Al 29' Taverna incornicia una prestazione con i fiocchi con la rete personale, realizzata con una fiondata di collo destro sul primo palo, dopo aver accalappiato un pallone vagante in area di rigore.
Al 32' Becattini sfonda sull'out di destra e converge al centro, esplodendo poi un bolide che si infrange sul montante. L'ultima azione pericolosa è operata da Righeschi, che si destreggia con abilità in area di rigore e poi, da fermo, si inventa un tiro carico di effetto la cui traiettoria termina larga di un niente.
Triplice fischio dell'attento direttore di gara Jonathan Righi e tutti sotto la doccia, con il Valdarno che può festeggiare i primi tre punti dell'anno, ma il Pelago non demerita, difendendosi, ma uscendo sempre palla al piede, cercando il fraseggio.
Calciatoripiù: per il Valdarno Taverna svolge con diligenza il compito assegnatogli, cucendo il gioco tra difesa ed attacco, autore di ottimi assist e di un gol di pregevole fattura. Tani: il suo mestiere è quello di mettere il pallone in fondo alla rete e lui lo fa con grande efficacia, realizzando due gol da bomber di razza. Conticelli: sblocca il risultato con un gol d'astuzia da giocatore di calcetto e offre una prestazione generosa pressando a tutto campo e uscendo nella ripresa stremato. Per il Pelago, Mannelli, protagonista di diversi spunti, dotato di buona tecnica e dribbling secco. Corradossi: potenzialmente esplosivo, dotato di grande forza fisica e ottimo colpo di testa. Gaggio: sicuramente in possesso di una tecnica di buon livello, che fa intravedere a tratti.

E.R. VALDARNO: Tognetti, Orsini, Becattini, Riminesi, Dolfi, Taverna, Tani, Conticelli, Palombo, Lepri, Demichelis. A disp.: Campanile, Vaccaro, Banchetti, Ferrini, Righeschi, Ghiori. All.: Robbiati-Granucci.<br >PELAGO: Benucci, Carri, Cellai, Corradossi, Gaggio, Mannelli, Maranghi, Marchionni, Soare, Tafa, Veggi. A disp.: Restivo, Lachi, Magnelli. All.: Mannelli.<br > ARBITRO: Righi di Arezzo.<br > RETI: Conticelli, Tani 2, Ferrini, Ghiori, Taverna. Fine delle vacanze natalizie e squadre di nuovo in campo per inaugurare il girone di ritorno; al ‘Madonnino' si affrontano Valdarno e Pelago e i padroni di casa, al termine di un match a senso unico, si aggiudicano l'intera posta con un nettissimo 6-0. Riavvolgiamo il nastro ed entriamo in cronaca: minuto 5 e i blues locali si affacciano pericolosamente in area ospite, con una vol&eacute;e mancina di Lepri dal limite che si stampa sulla traversa. Trascorrono due giri di lancette e i verdi pelaghesi si fanno minacciosi con Maranghi, che viene anticipato per un soffio da un'uscita a valanga di Tognetti. Al 9' i boys diretti dall'accoppiata Robbiati & Granucci pervengono al vantaggio: Lepri si inventa un assist per Conticelli spostato sul vertice sinistro dell'area di rigore, dribbling secco della mezzala e tocco di punta da calcetto ad incrociare, che prende in contropiede Benucci, trafiggendolo. 12' in corso ed i valdarnesi sfondano ancora sull'out di sinistra con Lepri, che rimette al centro un pallone delizioso per il bomber Tani, abile ad anticipare il proprio marcatore e spedire la sfera alle spalle dell'attonito estremo difensore ospite. Passano 4' e Conticelli sfiora la doppietta personale con uno strepitoso destro a giro alla Del Piero, o meglio alla Robbiati, che accarezza il montante. Sul ribaltamento di fronte il Pelago potrebbe accorciare le distanze con una conclusione potente, dal limite dell'area, di Mannelli, sugli sviluppi di una corta respinta della difesa avversaria che fa la barba al palo facendo venire i brividi a Tognetti, colto in contropiede. Allo scoccare del 19' i locali triplicano in seguito ad un'azione ben orchestrata: Taverna dipinge un'imbucata per Tani sul filo del fuorigioco, questi si allarga leggermente verso destra ed espode un diagonale chirurgico rasoterra, che non lascia scampo a Benucci. Quando il cronometro scandisce 22' i blues collezionano un'ulteriore palla gol con Riminesi che, sbucato dalle retrovie, aggancia un traversone spiovente stoppando il pallone incollato al piede e poi incrocia in porta con il destro, lambendo il palo opposto rispetto al suo punto di battuta. I padroni di casa continuano a macinare gioco senza soluzione di continuit&agrave; ed al 27' Becattini stantuffa sulla fascia destra e dal fondo crossa per Palombo, che irrompe e di controbalzo batte a rete, centrando inopinatamente il portiere in uscita disperata. La prima frazione si conclude con uno spunto dell'indiavolato motorino Conticelli, che scarico per Tani sulla sinistra: scatto bruciante e stilettata sul primo palo, deviata in corner da Benucci con un colpo di reni miracoloso. Nella ripresa non cambia la fisionomia del match, con il Valdarno in forcing e il Pelago a difendersi con le unghie e con i denti, non disdegnando le ripartenze: al minuto 8 i locali usufruiscono di un allettante calcio di punizione dal limite; pallone liftato messo al centro da Becattini e catturato da Riminesi, che mette gi&ugrave; ma, pressato da un difensore, si allarga troppo e alla fine la stoccata sul primo palo viene rimpallata. Giocano bene i padroni di casa e al 16' il neo-entrato Ferrini, ottimamente smarcato da un filtrante di Taverna, si incunea in area di rigore dal settore di destra e infilza Benucci con un destro secco e prepotente. Scorriamo al minuto 26 per assistere al quinto gol messo a segno da Ghiori, un altro subentrato, che insacca con un tocco in anticipo sull'uscita del portiere ospite, dopo un lancio millimetrico di Banchetti. Due giri di orologio pi&ugrave; tardi si segnala un calcio da fermo di Taverna e la successiva capocciata di Ghiori che sbatte sulla traversa; Riminesi da due passi ribadisce in gol, ma la segnatura viene annullata in quanto viziata da posizione di off-side. Al 29' Taverna incornicia una prestazione con i fiocchi con la rete personale, realizzata con una fiondata di collo destro sul primo palo, dopo aver accalappiato un pallone vagante in area di rigore.<br >Al 32' Becattini sfonda sull'out di destra e converge al centro, esplodendo poi un bolide che si infrange sul montante. L'ultima azione pericolosa &egrave; operata da Righeschi, che si destreggia con abilit&agrave; in area di rigore e poi, da fermo, si inventa un tiro carico di effetto la cui traiettoria termina larga di un niente.<br >Triplice fischio dell'attento direttore di gara Jonathan Righi e tutti sotto la doccia, con il Valdarno che pu&ograve; festeggiare i primi tre punti dell'anno, ma il Pelago non demerita, difendendosi, ma uscendo sempre palla al piede, cercando il fraseggio. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Valdarno <b>Taverna</b> svolge con diligenza il compito assegnatogli, cucendo il gioco tra difesa ed attacco, autore di ottimi assist e di un gol di pregevole fattura. <b>Tani</b>: il suo mestiere &egrave; quello di mettere il pallone in fondo alla rete e lui lo fa con grande efficacia, realizzando due gol da bomber di razza. <b>Conticelli</b>: sblocca il risultato con un gol d'astuzia da giocatore di calcetto e offre una prestazione generosa pressando a tutto campo e uscendo nella ripresa stremato. Per il Pelago, <b>Mannelli</b>, protagonista di diversi spunti, dotato di buona tecnica e dribbling secco. <b>Corradossi</b>: potenzialmente esplosivo, dotato di grande forza fisica e ottimo colpo di testa. <b>Gaggio</b>: sicuramente in possesso di una tecnica di buon livello, che fa intravedere a tratti. E.R.