AUDA. RUFINA: Giuntini, Coniatini, Masi, Cerchi, Bendoni, Chiti, Cassella, Coglitore, Venuto, Ronzini, Pretelli. A disp.: Nencetti, Pesci, Celoni, Terzani, Galati, De Luca, Della Bella, Briccolani, Panerai. All.: Niccolò Diotaiuti.
BELMONTE: Siani, Basci, Casali, Fabrizi, Fiumi, Roschi, Pianiri, Maoggi, Viggiani, Del Becaro, Pieralli. A disp.: Catelani, Bernardini, Maveli. All.: Simone Pelli.

ARBITRO: Andrea Lagaccia di Firenze.

RETI: Venuto, 2 Pretelli, 2 Bronzini.



Chi fermerà la Rufina? Audax ancora una volta versione schiacciasassi, ennesimo successo in larghezza e numeri impressionanti per i bianconeri: 14 vittorie su 14 in campionato, miglior difesa con solo 5 reti subite e un attacco che, grazie alle cinque reti di questo turno, arriva a sfiorare le cento segnature. Che la gara contro il Belmonte potesse essere l'ennesima vittoria per i ragazzi di Diotaiuti lo si poteva intuire alla vigilia, ma i bianconeri hanno il merito di rendere facile anche una gara che comunque gli ospiti non hanno regalato. La Rufina viene trascinata alla vittoria dal solito duo immarcabile per la categoria, la coppia Pretelli-Bronzini, capaci di segnare insieme più di trenta reti nelle prime tredici giornate. Anche oggi giornata di grazia per le due punte, su tutti Bronzini è risultato una vera e propria spina nel fianco e, quando non è andato in rete lui ha comunque messo lo zampino nella marcatura dei compagni. Riavvolgiamo il nastro e partiamo da un primo tempo dominato dai bianconeri, che nonostante una gran mole di gioco e un forte sollecitamento alla porta di Sani, sbloccano la gara solo a metà frazione, quando Bronzini pesca col radar l'inserimento di Venuto, tocco sottomisura ed è 1 a 0. Passano una manciata di minuti e Bronzini va a due passi dal raddoppio, risultando ancora una volta la variabile decisiva nell'attacco di Diotaiuti. La Rufina chiude il primo tempo sul doppio vantaggio, visto che Bronzini serve il suo secondo assist di giornata al compagno Pretelli. Lo one-man show di Bronzini non finisce qui però, visto che la punta poco dopo si procura un rigore che egli stesso calcia bene, Siani però ha riflessi felini e salva la sua squadra da un passivo più pesante. Poco male per Bronzini, che in apertura di secondo tempo con un diagonale chirurgico cala il tris. Lo spettacolo della Rufina continua per tutto il secondo tempo, dominato in lungo e largo dai bianconeri, che arrotondano il punteggio ancora per due volte: Bronzini infatti ha ancora qualche cartuccia da sparare e con un pallonetto al portiere firma il ventesimo gol del suo splendido campionato; non vuole essere da meno Pretelli, che nel finale scatta sul filo del fuorigioco e trasforma in oro un bel cross di Venuto e raggiunge quota diciotto. Tutto alla grande in casa Rufina, con l'allenatore che a fine gara è parso raggiante per una delle migliori esibizioni dei suoi, che continuano a viaggiare col vento in poppa. Non era questa la trasferta in cui si poteva valutare la crescita del Belmonte, del quale comunque gli spettatori hanno apprezzato lo spirito di sacrificio.

Calciatoripiù: tutti più che promossi i bianconeri, sugli scudi Bronzini, Coglitore e Venuto.

AUDA. RUFINA: Giuntini, Coniatini, Masi, Cerchi, Bendoni, Chiti, Cassella, Coglitore, Venuto, Ronzini, Pretelli. A disp.: Nencetti, Pesci, Celoni, Terzani, Galati, De Luca, Della Bella, Briccolani, Panerai. All.: Niccol&ograve; Diotaiuti.<br >BELMONTE: Siani, Basci, Casali, Fabrizi, Fiumi, Roschi, Pianiri, Maoggi, Viggiani, Del Becaro, Pieralli. A disp.: Catelani, Bernardini, Maveli. All.: Simone Pelli.<br > ARBITRO: Andrea Lagaccia di Firenze.<br > RETI: Venuto, 2 Pretelli, 2 Bronzini. Chi fermer&agrave; la Rufina? Audax ancora una volta versione schiacciasassi, ennesimo successo in larghezza e numeri impressionanti per i bianconeri: 14 vittorie su 14 in campionato, miglior difesa con solo 5 reti subite e un attacco che, grazie alle cinque reti di questo turno, arriva a sfiorare le cento segnature. Che la gara contro il Belmonte potesse essere l'ennesima vittoria per i ragazzi di Diotaiuti lo si poteva intuire alla vigilia, ma i bianconeri hanno il merito di rendere facile anche una gara che comunque gli ospiti non hanno regalato. La Rufina viene trascinata alla vittoria dal solito duo immarcabile per la categoria, la coppia Pretelli-Bronzini, capaci di segnare insieme pi&ugrave; di trenta reti nelle prime tredici giornate. Anche oggi giornata di grazia per le due punte, su tutti Bronzini &egrave; risultato una vera e propria spina nel fianco e, quando non &egrave; andato in rete lui ha comunque messo lo zampino nella marcatura dei compagni. Riavvolgiamo il nastro e partiamo da un primo tempo dominato dai bianconeri, che nonostante una gran mole di gioco e un forte sollecitamento alla porta di Sani, sbloccano la gara solo a met&agrave; frazione, quando Bronzini pesca col radar l'inserimento di Venuto, tocco sottomisura ed &egrave; 1 a 0. Passano una manciata di minuti e Bronzini va a due passi dal raddoppio, risultando ancora una volta la variabile decisiva nell'attacco di Diotaiuti. La Rufina chiude il primo tempo sul doppio vantaggio, visto che Bronzini serve il suo secondo assist di giornata al compagno Pretelli. Lo one-man show di Bronzini non finisce qui per&ograve;, visto che la punta poco dopo si procura un rigore che egli stesso calcia bene, Siani per&ograve; ha riflessi felini e salva la sua squadra da un passivo pi&ugrave; pesante. Poco male per Bronzini, che in apertura di secondo tempo con un diagonale chirurgico cala il tris. Lo spettacolo della Rufina continua per tutto il secondo tempo, dominato in lungo e largo dai bianconeri, che arrotondano il punteggio ancora per due volte: Bronzini infatti ha ancora qualche cartuccia da sparare e con un pallonetto al portiere firma il ventesimo gol del suo splendido campionato; non vuole essere da meno Pretelli, che nel finale scatta sul filo del fuorigioco e trasforma in oro un bel cross di Venuto e raggiunge quota diciotto. Tutto alla grande in casa Rufina, con l'allenatore che a fine gara &egrave; parso raggiante per una delle migliori esibizioni dei suoi, che continuano a viaggiare col vento in poppa. Non era questa la trasferta in cui si poteva valutare la crescita del Belmonte, del quale comunque gli spettatori hanno apprezzato lo spirito di sacrificio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tutti pi&ugrave; che promossi i bianconeri, sugli scudi<b> Bronzini, Coglitore e Venuto</b>.