BELMONTE: Siani, Massi, Casali, Fabrizi, Fiumi, Pianiri G., Pieralli, Roschi, Viggiani, Pianiri M., Romeo, Maoggi. A disp.: catalani, Cesari, Del Grazia, Mameli. All.: Simone Pelli.
RESCO REGGELLO: Scartabelli, Granchi, Benini, Ammoniaci, Nuzzi, Mori, Miralli, Daviddi, Rithal, Nocentini R., Andreini. A disp.: Mantini, Grigioni, Ceni, Nocentini A., Tatia, Spalano. All.: Gavino Taccini.

ARBITRO: Manfredi Valente della sez. Firenze.



Finisce a reti bianche la sfida tra Belmonte e Reggello, con pochi sussulti ma con tanta intensità e grinta (dovuta anche alla pioggia che impetuosa ha accompagnato lo sviluppo della sfida). Primi trentacinque minuti di sostanziale, totale, equilibrio. Nessuno sembra in grado di prevalere sugli avversari, i minuti trascorrono ma di emozioni neppure l'ombra. L'unica chance degna di nota è quella che capita sui piedi di Rithal: il giovane centrocampista si smarca al limite dell'area, alza la testa e conclude verso lo specchio ma mancando il bersaglio grande per un pelo. Il direttore di gara, dunque, manda le squadre al riposo per dar modo loro di rifiatare, dato soprattutto che avevano speso gran parte delle loro energie nel tentativo di contrastare il maltempo. Al via della ripresa le cose non sembrano così differenti: ancora una volta è l'equilibrio l'assoluto protagonista della contesa, la sfera rimbalza da una parte all'altra senza mai trovare un proprietario. Contrasti da una parte e dall'altra, ma c'è anche spazio per i tentativi: il Reggello ci prova con Nocentini e Rithal, peccato che ancora una volta la loro mira sia difettosa e veda i tiri terminare lontano dallo specchio difeso da Siani. La risposta dei padroni di casa è affidata ad un calcio di punizione dalla lunghissima distanza di Fiumi che, una volta toccato terra, prende velocità e rischia di beffare Scartabelli, salvato dal pronto intervento di Mori. Non accade più niente: un punto ciascuna e tanti applausi per la voglia dimostrata sul campo di gioco.
Calciatoripiù: Per il Belmonte Fabrizi ha lottato come un leone chiudendo a più riprese la porta in faccia ai suoi avversari. Discorso analogo per Mori, che ha salvato un gol già fatto con un'autentica prodezza.

BELMONTE: Siani, Massi, Casali, Fabrizi, Fiumi, Pianiri G., Pieralli, Roschi, Viggiani, Pianiri M., Romeo, Maoggi. A disp.: catalani, Cesari, Del Grazia, Mameli. All.: Simone Pelli.<br >RESCO REGGELLO: Scartabelli, Granchi, Benini, Ammoniaci, Nuzzi, Mori, Miralli, Daviddi, Rithal, Nocentini R., Andreini. A disp.: Mantini, Grigioni, Ceni, Nocentini A., Tatia, Spalano. All.: Gavino Taccini. <br > ARBITRO: Manfredi Valente della sez. Firenze. Finisce a reti bianche la sfida tra Belmonte e Reggello, con pochi sussulti ma con tanta intensit&agrave; e grinta (dovuta anche alla pioggia che impetuosa ha accompagnato lo sviluppo della sfida). Primi trentacinque minuti di sostanziale, totale, equilibrio. Nessuno sembra in grado di prevalere sugli avversari, i minuti trascorrono ma di emozioni neppure l'ombra. L'unica chance degna di nota &egrave; quella che capita sui piedi di Rithal: il giovane centrocampista si smarca al limite dell'area, alza la testa e conclude verso lo specchio ma mancando il bersaglio grande per un pelo. Il direttore di gara, dunque, manda le squadre al riposo per dar modo loro di rifiatare, dato soprattutto che avevano speso gran parte delle loro energie nel tentativo di contrastare il maltempo. Al via della ripresa le cose non sembrano cos&igrave; differenti: ancora una volta &egrave; l'equilibrio l'assoluto protagonista della contesa, la sfera rimbalza da una parte all'altra senza mai trovare un proprietario. Contrasti da una parte e dall'altra, ma c'&egrave; anche spazio per i tentativi: il Reggello ci prova con Nocentini e Rithal, peccato che ancora una volta la loro mira sia difettosa e veda i tiri terminare lontano dallo specchio difeso da Siani. La risposta dei padroni di casa &egrave; affidata ad un calcio di punizione dalla lunghissima distanza di Fiumi che, una volta toccato terra, prende velocit&agrave; e rischia di beffare Scartabelli, salvato dal pronto intervento di Mori. Non accade pi&ugrave; niente: un punto ciascuna e tanti applausi per la voglia dimostrata sul campo di gioco. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per il Belmonte <b>Fabrizi</b> ha lottato come un leone chiudendo a pi&ugrave; riprese la porta in faccia ai suoi avversari. Discorso analogo per <b>Mori</b>, che ha salvato un gol gi&agrave; fatto con un'autentica prodezza.