- Giovanissimi Provinciali GIR.A
- Audax Rufina
-
13 - 0
- Ludus 90 Valle dell Arno
AUDA. RUFINA: Giuntini, Masi, Cerchi, Coniatini, De Luca, Coglitore, della Bella, Venuto, Cassella, Pretelli, Briccolani. A disp.: Nencetti, Celoni, Terzani, Chiti, Bronzini, Pesci, Panerai, Galati, Bendoni. All.: Niccolò Diotaiuti.
LUDUS 90: Bianchi, Daviddi, Traversi, Failli, Faleschini, Codacci, Rabiti, Fioravanti, Iovecchio, Bisaccia, Sardelli. A disp.: Romoli, Calvanelli, Pecchioli. All.: Andrea Corti.
ARBITRO: Francesco Dalena della sez. Firenze.
RETI: 3 Bronzini, 2 Venuto, 2 Pretelli, 2 Chiti, Cassella, Celoni, Galati, Briccolani.
Davvero troppa Rufina per la Ludus, travolta con un sonoro 13 a 0 che non lascia spazio alcuno per le proteste. La squadra di casa si conferma ancora, se mai ce ne fosse stato bisogno, autentica dominatrice del campionato con il migliore attacco e la miglior difesa (addirittura una sola rete subita finora!) dell'intero girone. Già la prima frazione, nonostante un passivo non troppo largo (visto che si concluderà 4 a 0), evidenzia un'importante differenza di valori tecnici: i locali, forti anche del fatto di giocare in casa, si permettono di giostrare la sfera in ampiezza costruendo una mole impressionante di gioco. Gli ospiti, dal canto loro, cercano in tutti i modi di limitare al massimo le offensive avversarie ma possono davvero poco. Le reti porteranno la firma di Venuto (doppietta), Pretelli e Briccolani, tutte giunte al culmine di azioni corali partite dalla retroguardia. Il secondo tempo, complici la stanchezza fisica e i cambi apportati da Mister Diotaiuti, vede il divario crescere in maniera esponenziale, tanto che le reti nel corso dei secondi trentacinque di gioco saranno ben nove: tre di Bronzini, Pretelli, due Chiti, Cassella, Celoni, Galati. Da segnalare, in particolar modo, almeno tre giocate: la prima è quella di Cassella, che disegna una traiettoria spettacolare da fuori area, la seconda è di Bronzini, che rifinisce in rete una ripartenza orchestrata con tutta una serie di scambi ravvicinati tra Cassella, Pretelli e Venuto, e la terza è un gran tiro al volo di Chiti che accarezza il palo e si spenge in fondo al sacco. La sfida non ha più nulla da raccontare, e sono i locali ad esultare (come sempre, ormai) per i tre punti raccolti. Per la Ludus, invece, una sconfitta dura da digerire ma arrivata contr la miglior squadra (per il momento) del campionato: dalla prossima settimana saranno di nuovo tutte battaglie.
Calciatoripiù: Cassella, Della Bella e Bronzini si sono distinti per applicazione e qualità tecniche tra le fila delle Rufina, legittimando ulteriormente il successo sulla Ludus.
AUDA. RUFINA: Giuntini, Masi, Cerchi, Coniatini, De Luca, Coglitore, della Bella, Venuto, Cassella, Pretelli, Briccolani. A disp.: Nencetti, Celoni, Terzani, Chiti, Bronzini, Pesci, Panerai, Galati, Bendoni. All.: Niccolò Diotaiuti.<br >LUDUS 90: Bianchi, Daviddi, Traversi, Failli, Faleschini, Codacci, Rabiti, Fioravanti, Iovecchio, Bisaccia, Sardelli. A disp.: Romoli, Calvanelli, Pecchioli. All.: Andrea Corti. <br >
ARBITRO: Francesco Dalena della sez. Firenze.<br >
RETI: 3 Bronzini, 2 Venuto, 2 Pretelli, 2 Chiti, Cassella, Celoni, Galati, Briccolani.
Davvero troppa Rufina per la Ludus, travolta con un sonoro 13 a 0 che non lascia spazio alcuno per le proteste. La squadra di casa si conferma ancora, se mai ce ne fosse stato bisogno, autentica dominatrice del campionato con il migliore attacco e la miglior difesa (addirittura una sola rete subita finora!) dell'intero girone. Già la prima frazione, nonostante un passivo non troppo largo (visto che si concluderà 4 a 0), evidenzia un'importante differenza di valori tecnici: i locali, forti anche del fatto di giocare in casa, si permettono di giostrare la sfera in ampiezza costruendo una mole impressionante di gioco. Gli ospiti, dal canto loro, cercano in tutti i modi di limitare al massimo le offensive avversarie ma possono davvero poco. Le reti porteranno la firma di Venuto (doppietta), Pretelli e Briccolani, tutte giunte al culmine di azioni corali partite dalla retroguardia. Il secondo tempo, complici la stanchezza fisica e i cambi apportati da Mister Diotaiuti, vede il divario crescere in maniera esponenziale, tanto che le reti nel corso dei secondi trentacinque di gioco saranno ben nove: tre di Bronzini, Pretelli, due Chiti, Cassella, Celoni, Galati. Da segnalare, in particolar modo, almeno tre giocate: la prima è quella di Cassella, che disegna una traiettoria spettacolare da fuori area, la seconda è di Bronzini, che rifinisce in rete una ripartenza orchestrata con tutta una serie di scambi ravvicinati tra Cassella, Pretelli e Venuto, e la terza è un gran tiro al volo di Chiti che accarezza il palo e si spenge in fondo al sacco. La sfida non ha più nulla da raccontare, e sono i locali ad esultare (come sempre, ormai) per i tre punti raccolti. Per la Ludus, invece, una sconfitta dura da digerire ma arrivata contr la miglior squadra (per il momento) del campionato: dalla prossima settimana saranno di nuovo tutte battaglie. <b>
Calciatoripiù: Cassella, Della Bella</b> e <b>Bronzini</b> si sono distinti per applicazione e qualità tecniche tra le fila delle Rufina, legittimando ulteriormente il successo sulla Ludus.