- Giovanissimi Provinciali GIR.A
- Valdarno
-
4 - 4
- Sancat
VALDARNO: Carano, Becattini, Focardi, Riminesi, Dolfi, Taverna, Ferrini, Conticelli, Righeschi, Lepri, Demichelis. A disp.: Banchetti, Vaccaro, Palombo, Tani, Ghiori, Orsini, Ciccarelli. All.: Robbiati-Granucci.
SANCAT: Palchetti, Cappelli, Cantini, Nerozzi, Cannoni, Furia, Pisano, Ponzalli, Vidali, Baglioni, Terzani. A disp.: Petroni, Rossi, Madiai, Amedei, Zampi, Baldanzi, Pampaloni. All.: Righetti.
ARBITRO: Becqaid Abderanim sez. Valdarno.
RETI: Tani 2, Lepri, Ferrini, Vidali, Baglioni, Baldanzi, Nerozzi.
L'esordio casalingo al mitico Madonnino dei Giovanissimi del Valdarno, guidati dalla riconfermata coppia Robbiati-Granucci, coincide con l'ultimo giorno estivo, ma i padroni di casa non possono festeggiare, perché dopo una partita pazza e rocambolesca vengono acciuffati sul pari all'ultimo respiro da un'indomabile Sancat. Riavvolgiamo il nastro e andiamo in cronaca: la prima azione degna di nota è appannaggio dei giallo-azzurri di casa, dopo 5 giri di lancette, grazie ad un insidioso tiro-cross di Ferrini, sventato in corner da Palchetti, con un mezzo miracolo. Trascorrono due minuti ed è Conticelli ad avere sul destro la palla per il vantaggio, smarcato in piena area di rigore, da un cross con il contagiri di Taverna dalla corsia di destra, ma la sventola della mezzala è imprecisa e vola in cielo. Minuto 8: passa inaspettatamente in vantaggio la Sancat con Vidali, lesto ad approfittare di un disimpegno errato dell'estremo difensore locale e ad involarsi verso la porta sguarnita, depositando la sfera in fondo alla rete. La reazione dei valdarnesi è immediata, rabbiosa e vincente con Ferrini, che capitalizza una sventagliata di Conticelli a tagliare il campo: stop impeccabile, scatto bruciante, che lascia sul posto il proprio marcatore, e sciabolata ad incrociare che non lascia scampo al portiere ospite. Al minuto 13 assistiamo ad una prodezza balistica del bomber Lepri, che dai venticinque metri lascia partire una saetta di collo destro di controbalzo che trafigge Palchetti infilandosi centralmente appena sotto la traversa. Spingono sull'acceleratore i ragazzi di Robbiati-Granucci, e su un assist al bacio di un ispirato Taverna dall'out di destra, Lepri viene imbeccato in solitudine sul secondo palo, ma lo stop non è dei migliori e l'occasione sfuma. I Giovanissimi della Sancat fanno valere la propria superiorità fisica a centrocampo e quando il cronometro segna 16, sull'ennesima palla sradicata nella zona nevralgica del campo, Baglioni avanza indisturbato palla al piede e poi spara una bordata centrale, ma potente, che Carano non riesce a intercettare. I valdarnesi ricominciano a macinare gioco e nell'arco di 3 minuti, dal 19' al 22', costruiscono due pregevoli occasioni da rete: la prima con un'azione insistita fatta di fraseggi corti al limite dell'area di rigore, conclusa con un tiro di Taverna leggermente alto; la seconda con una percussione sull'out di sinistra di un instancabile Conticelli, che riesce a liberarsi per il tiro con un dribbling secco, ma la successiva stoccata di collo sinistro sfila fuori rasoterra a pochi centimetri dal palo. La frazione si chiude con una pregevole manovra del centravanti dei bianchi ospiti Vidali, che avanza palla al piede, e dai sedici metri carica il destro e calcia con potenza, facendo venire i brividi al portiere; la traiettoria della sfera lambisce il montante, terminando la sua corsa sul fondo. La ripresa si inaugura con una colossale palla-gol per il Valdarno: Lepri, ottimamente smarcato da un lancio millimetrico di Riminesi dalle retrovie, si presenta faccia a faccia con Palchetti e lo scavalca con un pallonetto calibrato, ma il portiere è lesto a correre all'indietro, smanacciando il pallone fuori dalla porta, quando lo stesso aveva varcato di un buon mezzo metro la fatidica linea bianca. Per il direttore di gara però, lontano dall'azione, è tutto ok e si continua a giocare. Sul ribaltamento di fronte i fiorentini partono in contropiede, trovando sbilanciata la retroguardia avversaria e, su uno spiovente indirizzato verso l'area di rigore, Carano esce alla disperata per anticipare un attaccante, respingendo di pugno il pallone abbondantemente fuori dalla stessa area di rigore; anche stavolta l'ineffabile arbitro non si accorge dell'infrazione e sullo sviluppo dell'azione Dolfi riesce a salvare in corner, con la sfera che stava rotolando verso la porta sguarnita. Dopo una fase centrale con schermaglie a centrocampo, allo scoccare del minuto 18, i giallo-azzurri passano di nuovo in vantaggio con un'azione da manuale: Becattini crossa dalla corsia di destra forte e teso, Ferrini spizza per Tani che irrompe e insacca da pochi passi. I ragazzi di mister Righetti non ci stanno a perdere e attaccano a testa bassa, così al minuto 21 sull'ennesimo traversone dalla trequarti sul fronte sinistro dell'attacco, spunta dalle retrovie il subentrato Baldanzi e di testa inchioda la palla in fondo al sacco. Ora è il Valdarno che si vuole aggiudicare l'intera posta e prima sfiora il gol con un colpo di testa ravvicinato di Conticelli di poco fuori poi - al minuto 28 - sempre lo stesso Conticelli, sforna un assist da applauso per Tani lanciato in velocità l'attaccante brucia il proprio marcatore e infila Palchetti in disperata uscita, con un diagonale chirurgico, griffando la doppietta personale. Sembra finita ma il match riserva un'ultima emozione quando il cronometro dice 35: Vidali entra in rotta di collisione con il portiere in uscita sul settore destro dell'area di rigore: l'impressione è che Carano colpisca nettamente il pallone, prima di impattare con il centravanti ospite, ma il direttore di gara è di diverso avviso e decreta il penalty, trasformato con freddezza glaciale da Nerozzi. Pareggio tutto sommato giusto tra due formazioni che si sono fronteggiate a viso aperto, dando vita ad un match spettacolare e thrilling fino alla fine, anche se è sicuramente il Valdarno ad avere i maggiori rimpianti, per essersi visto raggiungere proprio sul filo di lana.
Calciatoripiù: per il Valdarno Conticelli: uomo ovunque, recupera una quantità mostruosa di palloni e mette lo zampino nella maggior parte delle azioni più pericolose dei padroni di casa. Tani: entra nella ripresa e da' una svolta, mettendo il suo personale sigillo su 2 segnature da bomber di razza.
Ferrini: sfrutta il mismatch con il proprio marcatore per affondare e rendersi pericoloso con la sua velocità, realizzando anche un gol d'autore. Per la Sancat Vidali: autore del primo gol del match da vero rapinatore, risulta poi decisivo nell'assegnazione del calcio di rigore finale. Baldanzi: entra bene dalla panchina e da' brillantezza all'attacco Sancat, realizzando un pregevole gol di testa ed essendo protagonista di altri buoni spunti. Baglioni: centrocampista di sostanza e forza fisica, arricchisce la prestazione con il gol con bolide dalla distanza.
E.R.
VALDARNO: Carano, Becattini, Focardi, Riminesi, Dolfi, Taverna, Ferrini, Conticelli, Righeschi, Lepri, Demichelis. A disp.: Banchetti, Vaccaro, Palombo, Tani, Ghiori, Orsini, Ciccarelli. All.: Robbiati-Granucci.<br >SANCAT: Palchetti, Cappelli, Cantini, Nerozzi, Cannoni, Furia, Pisano, Ponzalli, Vidali, Baglioni, Terzani. A disp.: Petroni, Rossi, Madiai, Amedei, Zampi, Baldanzi, Pampaloni. All.: Righetti.<br >
ARBITRO: Becqaid Abderanim sez. Valdarno.<br >
RETI: Tani 2, Lepri, Ferrini, Vidali, Baglioni, Baldanzi, Nerozzi.
L'esordio casalingo al mitico Madonnino dei Giovanissimi del Valdarno, guidati dalla riconfermata coppia Robbiati-Granucci, coincide con l'ultimo giorno estivo, ma i padroni di casa non possono festeggiare, perché dopo una partita pazza e rocambolesca vengono acciuffati sul pari all'ultimo respiro da un'indomabile Sancat. Riavvolgiamo il nastro e andiamo in cronaca: la prima azione degna di nota è appannaggio dei giallo-azzurri di casa, dopo 5 giri di lancette, grazie ad un insidioso tiro-cross di Ferrini, sventato in corner da Palchetti, con un mezzo miracolo. Trascorrono due minuti ed è Conticelli ad avere sul destro la palla per il vantaggio, smarcato in piena area di rigore, da un cross con il contagiri di Taverna dalla corsia di destra, ma la sventola della mezzala è imprecisa e vola in cielo. Minuto 8: passa inaspettatamente in vantaggio la Sancat con Vidali, lesto ad approfittare di un disimpegno errato dell'estremo difensore locale e ad involarsi verso la porta sguarnita, depositando la sfera in fondo alla rete. La reazione dei valdarnesi è immediata, rabbiosa e vincente con Ferrini, che capitalizza una sventagliata di Conticelli a tagliare il campo: stop impeccabile, scatto bruciante, che lascia sul posto il proprio marcatore, e sciabolata ad incrociare che non lascia scampo al portiere ospite. Al minuto 13 assistiamo ad una prodezza balistica del bomber Lepri, che dai venticinque metri lascia partire una saetta di collo destro di controbalzo che trafigge Palchetti infilandosi centralmente appena sotto la traversa. Spingono sull'acceleratore i ragazzi di Robbiati-Granucci, e su un assist al bacio di un ispirato Taverna dall'out di destra, Lepri viene imbeccato in solitudine sul secondo palo, ma lo stop non è dei migliori e l'occasione sfuma. I Giovanissimi della Sancat fanno valere la propria superiorità fisica a centrocampo e quando il cronometro segna 16, sull'ennesima palla sradicata nella zona nevralgica del campo, Baglioni avanza indisturbato palla al piede e poi spara una bordata centrale, ma potente, che Carano non riesce a intercettare. I valdarnesi ricominciano a macinare gioco e nell'arco di 3 minuti, dal 19' al 22', costruiscono due pregevoli occasioni da rete: la prima con un'azione insistita fatta di fraseggi corti al limite dell'area di rigore, conclusa con un tiro di Taverna leggermente alto; la seconda con una percussione sull'out di sinistra di un instancabile Conticelli, che riesce a liberarsi per il tiro con un dribbling secco, ma la successiva stoccata di collo sinistro sfila fuori rasoterra a pochi centimetri dal palo. La frazione si chiude con una pregevole manovra del centravanti dei bianchi ospiti Vidali, che avanza palla al piede, e dai sedici metri carica il destro e calcia con potenza, facendo venire i brividi al portiere; la traiettoria della sfera lambisce il montante, terminando la sua corsa sul fondo. La ripresa si inaugura con una colossale palla-gol per il Valdarno: Lepri, ottimamente smarcato da un lancio millimetrico di Riminesi dalle retrovie, si presenta faccia a faccia con Palchetti e lo scavalca con un pallonetto calibrato, ma il portiere è lesto a correre all'indietro, smanacciando il pallone fuori dalla porta, quando lo stesso aveva varcato di un buon mezzo metro la fatidica linea bianca. Per il direttore di gara però, lontano dall'azione, è tutto ok e si continua a giocare. Sul ribaltamento di fronte i fiorentini partono in contropiede, trovando sbilanciata la retroguardia avversaria e, su uno spiovente indirizzato verso l'area di rigore, Carano esce alla disperata per anticipare un attaccante, respingendo di pugno il pallone abbondantemente fuori dalla stessa area di rigore; anche stavolta l'ineffabile arbitro non si accorge dell'infrazione e sullo sviluppo dell'azione Dolfi riesce a salvare in corner, con la sfera che stava rotolando verso la porta sguarnita. Dopo una fase centrale con schermaglie a centrocampo, allo scoccare del minuto 18, i giallo-azzurri passano di nuovo in vantaggio con un'azione da manuale: Becattini crossa dalla corsia di destra forte e teso, Ferrini spizza per Tani che irrompe e insacca da pochi passi. I ragazzi di mister Righetti non ci stanno a perdere e attaccano a testa bassa, così al minuto 21 sull'ennesimo traversone dalla trequarti sul fronte sinistro dell'attacco, spunta dalle retrovie il subentrato Baldanzi e di testa inchioda la palla in fondo al sacco. Ora è il Valdarno che si vuole aggiudicare l'intera posta e prima sfiora il gol con un colpo di testa ravvicinato di Conticelli di poco fuori poi - al minuto 28 - sempre lo stesso Conticelli, sforna un assist da applauso per Tani lanciato in velocità l'attaccante brucia il proprio marcatore e infila Palchetti in disperata uscita, con un diagonale chirurgico, griffando la doppietta personale. Sembra finita ma il match riserva un'ultima emozione quando il cronometro dice 35: Vidali entra in rotta di collisione con il portiere in uscita sul settore destro dell'area di rigore: l'impressione è che Carano colpisca nettamente il pallone, prima di impattare con il centravanti ospite, ma il direttore di gara è di diverso avviso e decreta il penalty, trasformato con freddezza glaciale da Nerozzi. Pareggio tutto sommato giusto tra due formazioni che si sono fronteggiate a viso aperto, dando vita ad un match spettacolare e thrilling fino alla fine, anche se è sicuramente il Valdarno ad avere i maggiori rimpianti, per essersi visto raggiungere proprio sul filo di lana.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per il Valdarno <b>Conticelli</b>: uomo ovunque, recupera una quantità mostruosa di palloni e mette lo zampino nella maggior parte delle azioni più pericolose dei padroni di casa. <b>Tani</b>: entra nella ripresa e da' una svolta, mettendo il suo personale sigillo su 2 segnature da bomber di razza.<br ><b>Ferrini</b>: sfrutta il mismatch con il proprio marcatore per affondare e rendersi pericoloso con la sua velocità, realizzando anche un gol d'autore. Per la Sancat <b>Vidali</b>: autore del primo gol del match da vero rapinatore, risulta poi decisivo nell'assegnazione del calcio di rigore finale. <b>Baldanzi</b>: entra bene dalla panchina e da' brillantezza all'attacco Sancat, realizzando un pregevole gol di testa ed essendo protagonista di altri buoni spunti. <b>Baglioni</b>: centrocampista di sostanza e forza fisica, arricchisce la prestazione con il gol con bolide dalla distanza.
E.R.