FIESOLE: Pecchioli, Sammicheli, Corbizzi, Di Stefano, Boschi, Landi, Marzi, Boboli, Cavari, Piccini, Cecioni. A disp.: Salvadori, Cucchi, Bacherini, Migliorini, Leon, Tozzi. All.: Simone Salvadori.
SALES: Ori, Hametaj, Guerrini, Marquesa, Luzzetti, Pierattini, Graffeo, Rocchi, Guidarelli, Malizia, Giovannini. A disp.: Bandinelli, Merciai, Giacomelli, Furieri, Brogi, Nodriano, Adil. All.: Salvadore Bacci.

ARBITRO: Alessandro Di Costanzo della sez. Firenze.

RETI: Boboli, Boschi, 3 Graffeo, 2 Guidarelli, Pierattini, Rocchi, Luzzetti, Adil.



Non ci si lasci ingannare dal risultato: il 9 a 2 con cui la Sales espugna il campo del Fiesole non rende assolutamente merito alla prova dei padroni di casa, i quali erano rimasti in partita per un tempo e mezzo, addirittura agguantando la parità per due volte dopo essere andati sotto. La partenza della Sales è quasi da Guinness World Record: trascorre una manciata di secondi, e un disimpegno errato della formazione locale permette a Graffeo di liberarsi dal limite e calciare di potenza scagliando la sfera alle spalle dell'incolpevole Pecchioli. La reazione del Fiesole, ad ogni modo, è rabbiosa: Boboli si inserisce alle spalle della retroguardia avversaria, calcia e spedisce la rete in fondo al sacco, disegnando un avvio di partita che più bello proprio non ci si potrebbe immaginare. Un'altra disattenzione in ripartenza del Fiesole consente al solito Graffeo di liberarsi al tiro e siglare la propria personale doppietta. La prima frazione, splendida ed estremamente equilibrata, non riporta ulteriori colpi di scena. Il direttore di squadra manda le squadre a prendere un the caldo negli spogliatoi, e dà modo agli allenatori di mettere mano anche agli schieramenti apportando alcuni cambi. Al rientro sul terreno di gioco i padroni di casa dimostrano subito di non avere alcun timore reverenziale e, prima, sfiorano il pareggio con Cecioni, poi si lanciano in un pressing quasi asfissiante ai danni dei loro avversari. Il calcio, però, si sa, è uno sport estremamente cinico: la Sales si porta sul 3 a 1 con la firma di Guidarelli, ponendo la sfida su un terreno decisamente più favorevole. Il Fiesole non ci sta: la squadra di Salvadori lotta, si sbatte, e accorcia le distanze con un calcio di rigore di Boschi. Le energie dei locali sono purtroppo praticamente esaurite, mentre gli ospiti (dimostrando anche una profondità di rosa invidiabile) si possono permettere di mantenere praticamente inalterati i ritmi. È così che, incredibilmente ma non troppo, prima del triplice fischio arrivano addirittura 6 reti: ci pensano Graffeo (per la tripletta), Guidarelli (doppietta), Pierattini, Rocchi, Luzzetti e Adil a chiudere definitivamente la pratica, anche se con ben più di qualche batticuore. Al triplice fischio, nonostante il netto divario, è necessario un applauso per entrambe le compagini, che non si sono minimamente risparmiate e hanno lottato come leoni su ogni pallone.

FIESOLE: Pecchioli, Sammicheli, Corbizzi, Di Stefano, Boschi, Landi, Marzi, Boboli, Cavari, Piccini, Cecioni. A disp.: Salvadori, Cucchi, Bacherini, Migliorini, Leon, Tozzi. All.: Simone Salvadori.<br >SALES: Ori, Hametaj, Guerrini, Marquesa, Luzzetti, Pierattini, Graffeo, Rocchi, Guidarelli, Malizia, Giovannini. A disp.: Bandinelli, Merciai, Giacomelli, Furieri, Brogi, Nodriano, Adil. All.: Salvadore Bacci. <br > ARBITRO: Alessandro Di Costanzo della sez. Firenze.<br > RETI: Boboli, Boschi, 3 Graffeo, 2 Guidarelli, Pierattini, Rocchi, Luzzetti, Adil. Non ci si lasci ingannare dal risultato: il 9 a 2 con cui la Sales espugna il campo del Fiesole non rende assolutamente merito alla prova dei padroni di casa, i quali erano rimasti in partita per un tempo e mezzo, addirittura agguantando la parit&agrave; per due volte dopo essere andati sotto. La partenza della Sales &egrave; quasi da Guinness World Record: trascorre una manciata di secondi, e un disimpegno errato della formazione locale permette a Graffeo di liberarsi dal limite e calciare di potenza scagliando la sfera alle spalle dell'incolpevole Pecchioli. La reazione del Fiesole, ad ogni modo, &egrave; rabbiosa: Boboli si inserisce alle spalle della retroguardia avversaria, calcia e spedisce la rete in fondo al sacco, disegnando un avvio di partita che pi&ugrave; bello proprio non ci si potrebbe immaginare. Un'altra disattenzione in ripartenza del Fiesole consente al solito Graffeo di liberarsi al tiro e siglare la propria personale doppietta. La prima frazione, splendida ed estremamente equilibrata, non riporta ulteriori colpi di scena. Il direttore di squadra manda le squadre a prendere un the caldo negli spogliatoi, e d&agrave; modo agli allenatori di mettere mano anche agli schieramenti apportando alcuni cambi. Al rientro sul terreno di gioco i padroni di casa dimostrano subito di non avere alcun timore reverenziale e, prima, sfiorano il pareggio con Cecioni, poi si lanciano in un pressing quasi asfissiante ai danni dei loro avversari. Il calcio, per&ograve;, si sa, &egrave; uno sport estremamente cinico: la Sales si porta sul 3 a 1 con la firma di Guidarelli, ponendo la sfida su un terreno decisamente pi&ugrave; favorevole. Il Fiesole non ci sta: la squadra di Salvadori lotta, si sbatte, e accorcia le distanze con un calcio di rigore di Boschi. Le energie dei locali sono purtroppo praticamente esaurite, mentre gli ospiti (dimostrando anche una profondit&agrave; di rosa invidiabile) si possono permettere di mantenere praticamente inalterati i ritmi. &Egrave; cos&igrave; che, incredibilmente ma non troppo, prima del triplice fischio arrivano addirittura 6 reti: ci pensano Graffeo (per la tripletta), Guidarelli (doppietta), Pierattini, Rocchi, Luzzetti e Adil a chiudere definitivamente la pratica, anche se con ben pi&ugrave; di qualche batticuore. Al triplice fischio, nonostante il netto divario, &egrave; necessario un applauso per entrambe le compagini, che non si sono minimamente risparmiate e hanno lottato come leoni su ogni pallone.